Ciao,
In questo forum nonostante ci sia una sezione dedicata alle vie sintetiche e quindi alla chimica organica pura, nonché diversi appassionati, se ne parla purtroppo molto poco. La chimica secondo me è una disciplina estremamente affascinante, e non si dovrebbe scoraggiarne la pratica. Certo se arriva qualcuno a chiedere come sintetizzare il cianuro o il gas nervino, in un forum di psiconautica, magari lo si indirizza da qualche altra parte, ma visto il post e visto che l'unico che si farà male qui alla peggio è
@RobaRobbosa98, non vedo che problema ci sia a rispondere. È anche questa harm reduction, andatevi a cercare qualche immagine di chi si inietta il krokodil e perde l'uso di vari arti. Penso che se quelle persone fossero state esposte a migliori informazioni e qualche conoscenza di chimica in più magari non sarebbero finite così. Se poi i moderatori riterranno l'argomento troppo scottante per il forum provvederanno a chiudere il topic, ma sinceramente dubito.
Come ti diceva
@Sonoio, la sintesi tradizionale dell'eroina prevede la reazione tra morfina e anidride acetica. L'anidride acetica è uno dei pochi precursori di droghe controllati in Italia. Probabilmente se cerchi su Google "acquista anidride acetica" trovi anche qualche venditore, ma considerato l'uso che hai intenzione di farne è un rischio grosso da correre secondo me, soprattutto se la acquisti da compagnie di forniture chimiche (sempre che te la vendano). Il bello della chimica comunque è che per arrivare allo stesso risultato ci possono essere venti modi diversi, e solo perché il più facile viene regolamentato non vuol dire che il risultato diventi irraggiungibile. Per quanto riguarda l'anidride acetica, la sua produzione ed eventuali alternative, ti rimando a questo thread dove se ne è discusso nel dettaglio. Andrebbe quasi cambiato il titolo, perché così nessuno lo trova.
viewtopic.php?f=10&t=40207
E qui poi un piccolo discorso di sicurezza. La chimica è per certi versi come la cucina, segui delle ricette e mescoli diversi ingredienti per preparare una certa pietanza. La differenza principale è che se in cucina sbagli qualcosa, al massimo bruci le lasagne o metti il sale in una torta al posto dello zucchero. Nella chimica se sbagli puoi avvelenarti, produrre esplosioni, ustionarti, farti venire il cancro e così via. Questo non vuol dire che la chimica vada lasciata solo ai chimici professionisti con un laboratorio vero, ma significa che tu devi saperne due volte tanto di un chimico se vuoi fare le cose per bene. Se c'è qualcosa di cancerogeno, il chimico ha a disposizione una cappa chimica che lo salva, tu no. Se gli finisce uno spruzzo di acido negli occhi ha una stazione per il lavaggio a disposizione, tu no. Penso si sia capito dove voglio andare a parare. Detto questo, ti rimando a un altro thread che ho aperto tempo fa ma che purtroppo ha ricevuto poca attenzione:
viewtopic.php?f=10&t=39305&p=107318
Consiglio assolutamente l'ultimo dei libri che cito, il manuale di laboratorio.
Una veloce ricerca ha fruttato questo articolo:
https://www.erowid.org/archive/rhodium/ ... inmfg.html
Se avrai avuto modo di leggere la guida di laboratorio, ti renderai conto di come l'interpretazione dell'autore si discosta molto da quella che è la chimica di laboratorio. Considerato che oggigiorno la vetreria si ordina tranquillamente su AliExpress o eBay a prezzi stracciati, prima di fare sostituzioni potenzialmente pericolose valutane l'acquisto. Se cerchi "distillation apparatus" trovi anche dei kit con diversi pezzi utili tutti insieme. Sempre nella guida di laboratorio trovi un capitolo dedicato alla vetreria.
Nel tuo caso comunque si tratta in primis di estrarre la morfina dall'MS Contin, che penso si possa fare con un'estrazione acido/base seguita da un'eventuale ricristallizzazione.
Come avrai intuito, anche una sintesi "semplice" come quella dell'eroina dalla morfina richiede una grande quantità di conoscenze, almeno se vuoi fare le cose in maniera sicura ed efficace. Tornando all'analogia della cucina, se non sai usare un coltello, pesare gli ingredienti, separare i tuorli dagli albumi etc. anche se hai la ricetta la torta non ti viene. Un'opzione che io ricordo sempre, ma che magari nel tuo caso può non interessarti, è la purificazione. Purificare una sostanza acquistata in strada è quasi certamente più facile che non sintetizzarla da zero. Kit di reagenti, cromatografia su strato sottile, estrazioni di vario genere sono tutte tecniche praticabili anche in casa, e che devi comunque praticare se fai una sintesi da zero. Avere già del materiale di partenza pronto che devi solo purificare elimina diversi passaggi. Poi certo, a seconda del tipo di impurezze la purificazione potrebbe risultare ostica, e qua dipende caso per caso.