Sostanza: Fluoxetina
Dose: una compressa da 20 mg al giorno
Tempi: Da Settembre a Gennaio
Sotto prescrizione regolamentata da medico di famiglia, per disturbo da stress - post traumatico.
Raga' allora ; i primi giorni che l'ho presa, smascellavo. Ho passato le prime notti con un tal bruxismo, una tensione fisica :-/
Si dice che la fluoxetina aiuti a stare "su", ma a me "questo su" frustra soltanto.
Continuo a prenderla, il mio corpo credo si abitui un po'; ho leggere dimenticanze, un po' come quando ci sentiamo lievemente euforici e si tende ad aver la testa in giro . Per chi non è così al naturale
Sembro angosciarmi meno su questioni che normalmente mi angosciano (dismorfofobia).
Nel corso delle settimane, a parte momenti di estrema loquacità, sempre più ridotto senso dell'appetito (ma più che dell'appetito ... della voglia di mettermi a cucinare, cosa per me è estremamente frustrante ... come se il livello di tolleranza alla frustrazione si fosse appiattito, di molto). Ergo , finisco con la sensazione di non riuscire più a impormi come mio solito, e questo senso di appiattimento / impigrimento spirituale / impotenza " se non ti va - non lo fare " ha fatto sì che "io e la fluoxetina chiudiamo". Come mio solito, o faccio tutto o non faccio niente; smetto di punto in bianco dicendomi che tanto la dose è minima.
E R R O R E.
Ho un appuntamento dallo psykiatra, per altro in una cittadina che detesto, e sono a malapena in grado di recarmi all'appuntamento, con accompagnamento perché assolutamente intollerante alla ricerca di parcheggio ecc.
Arrivo da psy e casco quasi a terra (edit. non avevo nemmeno mangiato da un giorno , causa stress ).
Mi gira la testa, panico, non so nemmeno io, mi sento quasi derealizzata, il doctor se ne accorge e , finita l'intervista dove parliamo di microdosing e psilocibina (
), torno a casa accompagnata e mangio qualcosa e provo a riposarmi, ma sono insonne/agitata.Il doctor mi consiglia di riprendere una metà 10 mg per due volte a settimana (emivita di 72 ore). Prendo dunque i 10 mg e sembro stare meglio, li riprendo dopo 3 giorni ... Poi basta.
Arrivo al momento del mese dove: litigo con tutti, odio tutti, HO IL CICLO; ricevo delle pessime notizie, passo le ore a piangere a letto, mi mancano i miei amici, voglio morire, non mangio più niente. Pero': ho la nausea. Strano. La notte; impossibile dormire.
Attacchi di panico dal niente; ma sarà cosa? Perché tutto si mescola - la cura, la vita, le notizie di merd*.
Ieri mattina prendo la macchina.
E' una bella giornata, di quelle che amo, col sole. Amo guidare. Mi metto al volante con la mia solita musica, e inizio ad avere una sensazione strana. Come di sogno. Mi dico che forse è perché ho dormito davvero poco, e male. Mi dico che forse è lo stress del giorno prima. Non so. Forse ho mangiato poco, non ricordo più.
Arrivo lo stesso in negozio ma con il senso di non essere in controllo del mezzo
(lol, ste cose vanno EVITATE).Non trovo quello che voglio, e alla cassa sto per svenire. Mangio qualcosa; mi prendono sensi di colpa giganti che non avevo da 10000 anni (ho un background di anoressia nervosa).
Torno a casa un po' più calma di prima (complici le 200 calorie di merd*). Ho la nausea e voglio morire.
Mi metto al sole appena tornata. Sole e bevanda energetica senza zuccheri. Sembro stare meglio e mi accorgo perché questa bevanda mi piace tanto; oltre a farmi sentire meglio, profuma vagamente di gelsomino.
Poi decido di andarmene a letto , ordino del cibo, dopo il cibo provo a riposarmi ma niente.
Alla sera, presa dal panico, mi forzo a una maratona di studio ; non riesco a tenere il cervello attaccato. Ho l'impressione di stare diventando imbecille. Faccio errori di scrittura, non mi sto dietro. Il vicino mi parla e non controllo il flusso di parole, mi sento idiota.
Mezzanotte, panico: invio un testo al mio psy, gli dico che sono in astinenza di sicuro, che vedrò come va in questi giorni.
Ho ansia, nausea, voglia di vomitare, panico , sudori la notte, senso di vertigine e sogno, mi sento quasi derealizzata.
Stanotte ho dormito un casino ma i sogni non sono stati il massimo. Stamani mi sembra di andare meglio e mi sono promessa di bere più acqua, così da eliminare bene la sostanza.
Detto questo, la serotonina e i serotoninergici non mi piacciono. Quindi sospetto nemmeno la molly che desideravo provare. I dottori non sanno come aiutarmi, perché rifiuto ogni tipo di cura dove sul foglietto si legga "aumento di peso". Lo psy attuale è un grande perché mi ha detto "fai come ti pare"
(ha capito la mia essenza 
) , e che se voglio posso provare un microdosing di psylo, o quello che voglio, tanto gli racconto tutto ahahaha. Solo che mi domando à quoi bon. Non mi piace questo up. Non sono depressa. Sono soltanto me stessa. Cioè un catorcio 
Grazie @ElnathB7III per il supporto. Altrimenti non avrei scritto, e invece mi ha fatto bene.
Ho dimenticato la morale di 'sto
Consiglio di rivolgersi al medico a chiunque stia di merda, perché la vita è troppo bella , nella sua tragicità e nella sua meraviglia.
Se non trovate un buon medico, continuate a cercare.
Se fallite, continuate.
Continuate.
La vita è bella.
pppppspspspdopdopsp S. Sono fiera di aver contribuito anche io quest'oggi a questa splendida libreria che è PSICONAUTI
Spero in contribuzioni migliori col tempo 
, a parte mettermi in un " up " fastidioso (sono già agitata e iperattiva di mio). Lo psy mi ha detto che, se vi è un fondo maniacale, non necessariamente sono i farmaci indicati. Quindi non è detto che siano la panacea ad ogni depressione. 
