8 marzo 2022
Astratto
La 5-metossi-N,N-dimetiltriptamina (5-MeO-DMT) è una triptamina naturale che agisce principalmente come agonista sui recettori 5-HT1A e 5-HT2A, per cui l'affinità per il sottotipo 5-HT1A è più elevata. Gli effetti soggettivi successivi alla somministrazione di 5-MeO-DMT includono distorsioni nella percezione uditiva e temporale, amplificazione degli stati emotivi e sentimenti di dissoluzione dell'ego che solitamente sono di breve durata, a seconda della via di somministrazione. L'aumento della dose individuale di 5-MeO-DMT induce in modo affidabile un'esperienza di "picco", uno stato ritenuto un predittore fondamentale dell'efficacia terapeutica degli psichedelici. Studi osservazionali e sondaggi hanno suggerito che una singola esposizione al 5-MeO-DMT può causare una rapida e sostenuta riduzione dei sintomi di depressione, ansia e stress. Il 5-MeO-DMT stimola anche la funzione neuroendocrina, l'immunoregolazione e i processi antinfiammatori, che possono contribuire a cambiamenti nei risultati di salute mentale. Ad oggi, è stato pubblicato solo uno studio clinico sul 5-MeO-DMT, che dimostra la sicurezza del dosaggio vaporizzato fino a 18 mg. È importante notare che l'insorgenza rapida e la breve durata dell'esperienza con il 5-MeO-DMT possono renderlo più adatto per strategie di ricerca della dose individuale rispetto agli psichedelici ad azione più prolungata. Una serie di aziende biotecnologiche ha mostrato interesse nello sviluppo di formulazioni di 5-MeO-DMT per una serie di indicazioni mediche, in particolare la depressione. Lo sviluppo commerciale sarà quindi la risorsa più importante per portare il 5-MeO-DMT in clinica. Tuttavia, sarà anche necessaria una ricerca fondamentale per aumentare la comprensione dei meccanismi neurofisiologici e neurali che contribuiscono ai potenziali effetti clinici del 5-MeO-DMT e alla sua sostenibilità e diffusione nel tempo. È meno probabile che tali studi vengano condotti come parte di programmi di sviluppo di farmaci e più probabile che si basino su iniziative accademiche indipendenti.
https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC9314805/
