Introduzione
L'assunzione di microdosi (una mera frazione delle dosi normali) di sostanze psichedeliche, come i tartufi, ha recentemente guadagnato popolarità, poiché presumibilmente ha molteplici effetti benefici tra cui creatività e capacità di risoluzione dei problemi, potenzialmente prendendo di mira i recettori serotoninergici 5-HT 2A e promuovendo la flessibilità cognitiva, fondamentale per il pensiero creativo. Tuttavia, gli effetti potenzianti del microdosaggio rimangono aneddotici e, in assenza di ricerche quantitative sul microdosaggio di sostanze psichedeliche, è impossibile trarre conclusioni definitive in merito. Qui, il nostro obiettivo principale era esplorare quantitativamente il potenziale di potenziamento cognitivo del microdosaggio di sostanze psichedeliche in adulti sani.
Metodi
Durante un evento di microdosaggio organizzato dalla Dutch Psychedelic Society, abbiamo esaminato gli effetti dei tartufi psichedelici (che sono stati poi analizzati per quantificare gli alcaloidi psichedelici attivi) su due compiti di problem solving correlati alla creatività: il Picture Concept Task che valuta il pensiero convergente e l'Alternative Uses Task che valuta il pensiero divergente. Una versione breve del compito Ravens Progressive Matrices ha valutato i potenziali cambiamenti nell'intelligenza fluida. Abbiamo eseguito il test una volta prima di assumere una microdose e una volta mentre si prevedeva che gli effetti si manifestassero.
Risultati
Abbiamo scoperto che sia le prestazioni di pensiero convergente che divergente erano migliorate dopo una microdose non in cieco, mentre l'intelligenza fluida non era influenzata.
Conclusione
Sebbene questo studio fornisca un supporto quantitativo alle proprietà di potenziamento cognitivo del microdosaggio di sostanze psichedeliche, la ricerca futura deve confermare questi risultati preliminari in progetti di studio più rigorosi controllati con placebo. Sulla base di questi risultati preliminari, ipotizziamo che le sostanze psichedeliche potrebbero influenzare le politiche di metacontrollo cognitivo ottimizzando l'equilibrio tra persistenza cognitiva e flessibilità. Ci auguriamo che questo studio motiverà futuri studi sul microdosaggio con progetti più controllati per testare questa ipotesi.
L'attuale studio naturalistico è il primo a dimostrare quantitativamente che il microdosaggio di sostanze psichedeliche potrebbe migliorare le prestazioni creative, possibilmente inducendo uno stato di pensiero senza vincoli che consenta una maggiore generazione di idee nuove. Ci auguriamo che i nostri risultati stimolino ulteriori ricerche sugli effetti benefici del microdosaggio di sostanze psichedeliche. Oltre ai suoi benefici come potenziale tecnica di miglioramento cognitivo, il microdosaggio potrebbe essere ulteriormente studiato per la sua efficacia terapeutica nel rallentare il declino cognitivo o aiutare gli individui che soffrono di rigidi schemi di pensiero o comportamento come gli individui con depressione o disturbo ossessivo-compulsivo.
25 ottobre 2018, https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC6267140/
Esplorare l'effetto del microdosaggio di sostanze psichedeliche sulla creatività in un ambiente naturale aperto
Re: Esplorare l'effetto del microdosaggio di sostanze psichedeliche sulla creatività in un ambiente naturale aperto
Grazie per aver riportato la ricerca! C'è ne sono di più aggiornate? Sono passati quasi 10 anni
Ti amo lentiggini


