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Eroina: intervista a Giancane

Inviato: dom gen 03, 2021 10:07 pm
da Laura Tajj [23]

Re: Eroina: intervista a Giancane

Inviato: lun gen 04, 2021 1:38 pm
da FrecciaNelGinocchio
grazie @Laura Tajj [23] , bell’articolo. mi tocca profondamente in quanto ho fatto tirocinio pre-lauream presso un ser.d.
questa è la parte più importante:

“Perché non vi è la chiamata?
Perché in Italia c’è un sistema perverso.

Che cosa intende dire?
Negli Stati Uniti (e non solo in quel Paese) esiste un principio, ovvero che la priorità è salvare la vita umana, per cui esistono delle leggi diverse da Stato a Stato, ma che dicono tutte la stessa cosa, per quello uso il plurale e non il singolare, e si chiamano “leggi del buon samaritano” e che dicono in modo esplicito che: è vietato alla polizia indagare per problemi di droga le persone che hanno chiesto aiuto per un’overdose, quindi sia le vittime che i presenti.

Sta forse dicendo che non vi è alcuna indagine?
In America c’è l’indagine legata per la violazione alla legge sugli stupefacenti che origini da un episodio di overdose se in questa sono stati allertati prontamente i soccorsi.

Invece in Italia?
In Italia invece la prima cosa che fanno è quella di chiedere chi ha venduto la dose. I giornali li leggono tutti, anche i tossicodipendenti, che imparano che se c’è un overdose può essere un problema chiamare, e quindi non chiamano. In Italia se non chiami c’è omissione di soccorso, se chiami vieni indagato. Sei comunque un colpevole e non una vittima. La priorità è trovare chi ha ceduto la dose, ovvero una delle centinaia di migliaia di dosi vendute ogni giorno.”

Re: Eroina: intervista a Giancane

Inviato: lun gen 04, 2021 5:15 pm
da asklepios
Una cosa che forse molti non sanno è che in farmacia il naloxone è acquistabile senza prescrizione, sotto forma di spray nasale se non vado errato. Non ho mai provato ad acquistarlo, non ne ho la necessità, ma certo in caso si abbiano oppioidi di una certa potenza in casa è sempre utile da tenere, un po' come l'aspirina per chi è a rischio di infarto

Re: Eroina: intervista a Giancane

Inviato: lun gen 04, 2021 6:19 pm
da VisioneCurativa
"Tutta la letteratura scientifica. E lo dice anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che afferma che il trattamento farmacologico è l’unica terapia efficace dalla dipendenza da eroina. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha infatti sfilato una lista di farmaci essenziali, che sono quelli che non possono mancare in nessun presidio ospedaliero e territoriale."
Peccato che la lista stilata non comprenda l'ibogaina, l'unico farmaco in grado di curare e non sostituire semplicemente la dipendenza da eroina con un altra. Ma si sa che l'OMS poco si cura in realtà della letteratura scientifica.

"Il trattamento farmacologico permette una vita completamente normale. Se uno assume la terapia e non usa altre droghe può studiare, guidare la macchina, fare dei figli, stipulare un mutuo, lavorare, pagare le tesse e pagare la sua terapia."
Il metadone non cura, è invalidante tanto quanto l'eroina... sai quanti ex tossici con un buon lavoro, figli felici, mutui pagati e carriere sfavillanti ci sono in giro grazie alle terapie di mantenimento? Nessuno che io sappia e ne conosco davvero tanti.
C'è anche uno studio comparativo che dimostra che sia più tossico della stessa eroina (pharm grade ovviamente).

Non per criticare Giancane che ovviamente deve lavorare in questo sistema, ma davvero sono secoli che si attende una novità rispetto alle classiche terapie antidiluviane.

Re: Eroina: intervista a Giancane

Inviato: lun gen 04, 2021 6:33 pm
da FrecciaNelGinocchio
grazie @asklepios della dritta. dobbiamo essere tutti preparati su questo argomento, purtroppo.

anche in italia è arrivato il fentanyl. economico, potentissimo, si usa per tagliare l'eroina e talvolta anche la cocaina.

il consumatore non lo sa e muore di overdose.

io mi domando...a chi conviene la morte dei tossicodipendenti? sicuramente non agli spacciatori...perdono clienti!

negli usa il problema è così grave che gli agenti di polizia sono dotati di naloxone.

https://www.wired.it/scienza/medicina/2 ... efresh_ce=

Re: Eroina: intervista a Giancane

Inviato: lun gen 04, 2021 6:38 pm
da FrecciaNelGinocchio
@VisioneCurativa condivido. purtroppo il sistema sanitario è arretrato e condizionato dall'industria farmaceutica! vogliamo riparlare del kratom?......
la colpa non è dei dottori.

Re: Eroina: intervista a Giancane

Inviato: lun gen 11, 2021 9:58 am
da acquaesale
“Annientati gli interessi per la politica e per lo studio; sedate le spinte critiche, stroncate le velleità sovversive. L’operazione segreta Blue Moon aveva raggiunto i suoi obiettivi. Da quel momento una o più generazioni saranno totalmente tagliate fuori dal dibattito, dal confronto e dallo scontro politico in atto nel Paese; in parte verranno emarginate per sempre, perderanno visibilità, diventeranno appunto invisibili.”

Splendido ed articolato saggio sul boom del consumo di eroina in Italia negli anni ‘70 e progressiva evoluzione del fenomeno di distruzione di intere generazioni

https://genoanewschronicle.wordpress.co ... e-perduta/

-dal canale Telegram di researchchemicalsitalia

Re: Eroina: intervista a Giancane

Inviato: gio mar 11, 2021 9:02 pm
da Laura Tajj [23]
FrecciaNelGinocchio ha scritto:
lun gen 04, 2021 1:38 pm
grazie @Laura Tajj [23] , bell’articolo. mi tocca profondamente in quanto ho fatto tirocinio pre-lauream presso un ser.d.
questa è la parte più importante:

“Perché non vi è la chiamata?
Perché in Italia c’è un sistema perverso.

Che cosa intende dire?
Negli Stati Uniti (e non solo in quel Paese) esiste un principio, ovvero che la priorità è salvare la vita umana, per cui esistono delle leggi diverse da Stato a Stato, ma che dicono tutte la stessa cosa, per quello uso il plurale e non il singolare, e si chiamano “leggi del buon samaritano” e che dicono in modo esplicito che: è vietato alla polizia indagare per problemi di droga le persone che hanno chiesto aiuto per un’overdose, quindi sia le vittime che i presenti.

Sta forse dicendo che non vi è alcuna indagine?
In America c’è l’indagine legata per la violazione alla legge sugli stupefacenti che origini da un episodio di overdose se in questa sono stati allertati prontamente i soccorsi.

Invece in Italia?
In Italia invece la prima cosa che fanno è quella di chiedere chi ha venduto la dose. I giornali li leggono tutti, anche i tossicodipendenti, che imparano che se c’è un overdose può essere un problema chiamare, e quindi non chiamano. In Italia se non chiami c’è omissione di soccorso, se chiami vieni indagato. Sei comunque un colpevole e non una vittima. La priorità è trovare chi ha ceduto la dose, ovvero una delle centinaia di migliaia di dosi vendute ogni giorno.”
grazie a te!