Psiconauti

Ciao ragazzi, mi sono sempre fatto domande quando in molti negozi e fiorai tra i semi esposti per la vendita c'erano sacchetti di semi di ipomea violacea, in tabella tra le sostanze vietate c'è chiaramente scritto "ipomea violacea semi". Quindi sono de facto venduti come se niente fosse oppure subiscono un qualche tipo di trattamento per renderli inattivi?

Io sapevo che quelli dei fiorai non davano nessun effetto, anche se non ricordo il perché.

Comunque anche su ebay si trovano, compresi quelli di HBWR infatti sono quasi tutti esauriti negli annunci.
L'unica scomodità è che la maggior parte dei venditori non sono italiani quindi si potrebbero avere problemi con la dogana...

Semplicemente sono di specie non psicoattive, esistono infatti un sacco ti tipi di ipomea anche che assomigliano alla violacea.
In tanti pesi europei non sono sostanze controllate e non esiste nessun tipo di dogana tra i paesi dell'Unione e l'Italia

un amico di un amico in una nota catena di superstore di prodotti per il faidate, nella sezione giardinaggio, ha trovato i semi si violacea, e confermava al mio amico che lo ha detto a me, che sono inequivocabilmente attivi.

Confermo che molti rivenditori vendono sia violacea che havenly blue entrambe attive
E come per le lophophora
Sennò qualche sito ,cercando un pò, ha in vendita anche piantine di HWBR sia la varietà inattiva del gana che quella attiva del Madagascar. ...

Se non erro la legge dice che è consentito possederli a scopo di giardinaggio ma illecito in ambito di "consumo umano", anche se la vedo dura stabilire cosa una persona li usi a fare, in ogni caso sì confermo che in molti vivai vendono semi di heavenly blue attivi (vilmorin), e molto probabilmente trattati con qualche prodotto per scoraggiarne l'ingestione

Esatto, conviene infatti farli germogliare prima di assumerli

Ragazzi, si rischia qualcosa a livello legale ordinando dei semi di ipomea da internet?

Zed ha scritto: ↑

mer gen 24, 2018 6:19 am

Ragazzi, si rischia qualcosa a livello legale ordinando dei semi di ipomea da internet?

Dipende dalla varietà . L'ipomea violacea è illegale . Anche se non sono informato ulteriormente .

Questa discussione mi interessa molto è vero che esistono varietà inattive o no? Mi sono fatto un giretto su Ebay e i semi si trovano, anche spediti dall'italia, 30 semi per pochi spiccioli... se è così facile quasi quasi li prendo e mi faccio la pianta, oltretutto è anche molto bella.

apeiron ha scritto: ↑

mer gen 24, 2018 2:33 pm

Questa discussione mi interessa molto è vero che esistono varietà inattive o no? Mi sono fatto un giretto su Ebay e i semi si trovano, anche spediti dall'italia, 30 semi per pochi spiccioli... se è così facile quasi quasi li prendo e mi faccio la pianta, oltretutto è anche molto bella.

Le ipomee sono annuali, quindi devi ripiantarle ogni anno, ovviamente dovessero produrre semi....

Anche a me interessa parecchio e ho cercato materiale in rete.
Provo a riassumere quello che credo di aver capito.

A differenza delle altre Convolvulaceae contenenti LSA (Argyreia nervosa, Stictocardia tiliifolia, Rivea/Turbina corymbosa), l'Ipomoea ha così tante varietà, anche molto diverse tra loro per aspetto e caratteristiche, che è stato necessario articolare delle sottodivisioni parecchio complesse.

Secondo Wikispecies, le diverse varietà di Ipomoea si possono raggruppare in tre principali sottogeneri:
Ipomoea subg. Quamoclit, Ipomoea subg. Eriospermum e Ipomoea subg. Ipomoea.
Al primo sottogenere appartengono le numerose varietà di Ipomoea tricolor (quella più ricca di principî attivi), mentre invece l'Ipomoea violacea appartiene al sottogenere Eriospermum e, infine, le varietà di Ipomoea purpurea fanno parte del sottogenere Ipomoea.

Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, i cui PDF sull'argomento sono facilmente rintracciabili, è l'Ipomoea tricolor quella più ricca di LSA, seguita dall'Ipomoea violacea, poi dalle Ipomoea purpurea (i cui contenuti in alcaloidi sono così bassi che non vengono quasi mai utilizzate per i nostri scopi) e, infine, da tante altre varietà ancora più sprovviste.

Ipomoea subg. Quamoclit > Ipomoea sect. Tricolores
IPOMOEA TRICOLOR
(le varietà in cui sono stati rinvenuti alcaloidi ergolinici sono: Heavenly Blue, Pearly Gates, Flying Saucers, Blue Star e, in misura minore, Wedding Bells e Summer Skies)

Ipomoea subg. Eriospermum > Ipomoea sect. Erpipomoea
IPOMOEA VIOLACEA
(che poi, con mio immenso stupore, ho scoperto essere in realtà… bianca! non credevo ai miei occhi quando ho controllato su Wikipedia e Wikispecies, in italiano e in altre lingue)

Ipomoea subg. Ipomoea > Ipomoea sect. Pharbitis
IPOMOEA PURPUREA
(varietà Crimson Rambler, Grandpa Ott’s, Knolia's Black Knight, Milky Way, Star of Yelta)

Ho letto i pareri di tantissime persone su forum stranieri, che hanno praticato estrazioni, ecc. e concordano tutti nel dire che la migliore per ricavare LSA è la Ipomoea tricolor (Ipomoea subg. Quamoclit > Ipomoea sect. Tricolores), varietà Heavenly Blue e pare lo sia di gran lunga.
Resta comunque da considerare il fatto che le altre Convolvulaceae (quelle che la filogenetica adesso tende a separare in una tribù a parte, le “Argyreieae”, in contrapposizione alla tribù delle “Ipomoeeae”) dovrebbero tutte essere più ricche di LSA di qualsiasi Ipomoea, anche se i semi sono assai più coriacei da tritare.

Ultima cosa: è vero, su eBay si trovano delle offerte di semi a prezzi stracciati, ma ho notato che i venditori che scrivono esplicitamente che si tratta di semi non trattati, li fanno pagare per questo molto di più.

apeiron ha scritto: ↑

mer gen 24, 2018 2:33 pm

Questa discussione mi interessa molto è vero che esistono varietà inattive o no? Mi sono fatto un giretto su Ebay e i semi si trovano, anche spediti dall'italia, 30 semi per pochi spiccioli... se è così facile quasi quasi li prendo e mi faccio la pianta, oltretutto è anche molto bella.

Ciao! Hai provato poi? Novità? Saluti!!

ma non era un fungo/ergot che rende il seme psicoattivo?
L' ho letto da qualche parte...

confermo che dall ipomea tricolor si può estrarre lsa, l' ho fatto con circa 2000 semi

Vedo anch'io che è molto comune trovarli nei negozi, anche in Italia, tra l'altro a prezzi ridicoli. L'assunzione prevede semplicemente l'ingestione? O bisogna masticarli bene? Bisogna "prepararli" o sono, diciamo, "già pronti"? Vedo su Wikipedia che <si possono ritenere dose psicoattiva l'ingestione di 2-8 semi.>; secondo voi come prima esperienza 2 possono andare bene?

afaik i semi di ipomea contengono acido tannico, devi separare l'lsa dal tannino in qualche modo prima di assumerli

Da quel che sapevo io si possono prendere così mangiandoli senza separare l'acido.

Coltivati e usati per un po'. I semi possono essere mangiati interi (più si masticano, meglio è), tuttavia contenendo l'acido tannico, per la prima ora dopo l'assunzione si può provare disagio dovuto alla nausea; tuttavia ciò è relativo al dosaggio.
partendo dal presupposto che 1/2gr = effetto leggero ; 5/7g = effetto medio/forte ; 10g= estremamente forte (è folle.)
una volta passata un'ora, un'ora e mezza la salita degli effetti è in proporzione con la dimunuzione della nausea.
Anche se sconsigliato per i principianti, fumare un po' d'erba a distanza di un paio di minuti dopo l'assunzione può affievolirla.
Il trip dura anche 10 ore, quindi non da sottovalutare.

Mickey ha scritto: ↑

lun mar 18, 2019 3:09 pm

Vedo anch'io che è molto comune trovarli nei negozi, anche in Italia, tra l'altro a prezzi ridicoli. L'assunzione prevede semplicemente l'ingestione? O bisogna masticarli bene? Bisogna "prepararli" o sono, diciamo, "già pronti"? Vedo su Wikipedia che <si possono ritenere dose psicoattiva l'ingestione di 2-8 semi.>; secondo voi come prima esperienza 2 possono andare bene?

Ti consiglio di coltivarli, se assumi quelli comprati rischi di non avere alcun effetto o di ingerire sostanze tossiche usate sui semi (fungicidi, concimi, insetticidi ecc.).