Cosa ne pensate dei medicinali?

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cactus
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Messaggio da cactus » ven nov 11, 2016 12:45 pm

Non ci sono ancora sostanze abbastanza evolute per curare un determinato disturbo se non antibiotici, chemioterapici e in un altra branca della medicina, la chirurgia.
Un farmaco in generale fa effetto solo quando lo prendi ed è ovvio dal sangue deve sparire se no fa più danni. In generale i farmaci per le patologie comuni o acute servono a migliorare la qualità della convalescenza o a velocizzarla in attesa che il corpo si aggiusti. I farmaci per le patologie croniche, mentali, dolore, ipertensione e così via vanno presi di continuo e a vita se no gli effetti sono che all'interruzione la malattia è risultata peggiorata.
Questo è un concetto ovvio a mio parere e poi non so non credo ci sia una vera speculazione.. Il corpo crede sempre di essere nel giusto e se un farmaco lo fa funzionare in modo diverso cerca di adattarsi e continuare a funzionare nello stesso modo. Questa è l'assuefazione e tutti i farmaci la danno comprese le nostre amiche sostanze.
Hai la pressione alta a 180? Il farmaco te la abbassa a 140 ma se la smetti ti arriva a 190. Dopo un po il farmaco perde anche di efficacia quindi magari nel tempo la tua pressione ritorna a 180 con il farmaco. I dottori non ti dicono però che questo lasso di tempo in cui il farmaco è efficace serve in primo luogo per cercare di eliminare le cause scatenanti del disturbo.
Non credo ci sia una speculazione dietro (sul prezzo dei farmaci sicuramente si invece) credo sia una questione causa effetto!
La realtà è quella cosa che si rifiuta di sparire anche quando smetti di crederci.
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Viperetta
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Messaggio da Viperetta » ven nov 11, 2016 5:55 pm

Sono d'accordo sul fatto che spesso si vada a curare l'effetto e non la causa, e la maggior parte dei casi la causa ha ragioni che c'entrano ben poco con quello che si va a curare. Io mi trovo in una situazione di mezzo, nel senso che è vero che alcune malattie purtroppo hanno bisogno di farmaci per essere curate ed è vero che tanti farmaci sono inutili e magari si potrebbe risolvere il fastidio con una diversa alimentazione o un po' di sonno o cose del genere. Nel mio piccolo ho risolto il dilemma chiedendomi ogni volta che sto per prendere una medicina "ma quando questa medicina non esisteva come facevano?" e quando la risposta è "latte caldo e miele, o limone o altri rimedi naturali lascio stare e mi butto su quelli, e quando invece è "e niente, ci morivano", come può essere una broncopolmonite, anche se a malincuore mi prendo quello che mi devo prendere, La cosa certa in ogni caso è che nella medicina occidentale va a curare una cosa e ne sfascia un'altra, come ho sperimentato quest'anno che da un problema della colonna vertebrale mi sono presa eritemi cutanei e via dicendo, che pizza.
Invece ad Arcanico forse consiglierei di indagare sulla causa del mal di testa che lo affligge, sempre che tu non lo abbia già fatto, e magari scrivere un diario in modo da poter associarlo a qualche effetto scatenate; per l'ansia invece ti consiglio i fiori di bach, a me che sono ansiosa e che ho provato di tutto, dal lexotan alla valeriana, hanno fatto davvero tanto!!!

cactus
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Messaggio da cactus » sab nov 19, 2016 11:29 am

Viperetta ha scritto: per l'ansia invece ti consiglio i fiori di bach, a me che sono ansiosa e che ho provato di tutto, dal lexotan alla valeriana, hanno fatto davvero tanto!!!
I fiori di bach funzionano? Non li ho mai provati ma volevo provarli fino a che non ho letto che era un rimedio omeopatico e non fitoterapico. Mi sbaglio magari causa disinformazione che vaga su intenet.. Ma da quel che ho capito i rimedi omeopatici funzionano come dire " Siccome una quercia è, forte, maestosa, imponente e grande se io mi magio una ghianda divento, forte, maestoso, imponente e grande"
Mogoros vienimi in soccorso!!
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BackinBlack
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Messaggio da BackinBlack » sab nov 19, 2016 12:37 pm

cactus ha scritto:Mi sbaglio magari causa disinformazione che vaga su intenet.. Ma da quel che ho capito i rimedi omeopatici funzionano come dire " Siccome una quercia è, forte, maestosa, imponente e grande se io mi magio una ghianda divento, forte, maestoso, imponente e grande"
Mogoros vienimi in soccorso!!
Ma magari!
L'omeopatia si basa sulla memoria dell'acqua, che è ancor peggio!
Hai acqua e zucchero che sono state vicine a un qualcosa che secondo qualcuno ha qualche proprietà, e dunque il tutto diventa medicina per magia! E per magia i prezzi di questa acqua e zucchero sono altissimi se non folli, ma mi raccomando a dare contro solo a "Big Pharma" che vuole guadagnare sulla pelle delle persone :lol:

Qui un sito pro-omeopatia (proprio ill primo che ho trovato cercando "omeopatia ppm ch") che nel descriverla per tirare acqua al proprio mulino, non fa che mostrarla per quella porcheria pseudo-alchemica simil-wanna marchi che è http://rimediomeopatici.com/approfondimenti/diluizioni/


Mentre a proposito dei fiori di Bach, questi mi venivano somministrati da bambino e funzionavano sì, perché la soluzione era alcolica e l'ingrediente principale era il brandy :lol: Quindi se prendi un bimbo di 6 e anni e gli dai un cicchetto, è più probabile che si quieti perché gli hai dato il brandy o perché dentro al brandy c'era l'essenza di salcavolo quale fiore? :lol: :lol: :lol:
Probabilmente oggi mi piacerebbero on the rocks :asd:


Numerosi studi clinici hanno dimostrato che in certi casi l'effetto placebo funziona anche se al paziente viene detto che sta prendendo solo dei placebo, ma anziché accettare questo gigantesco riscontro da parte della mente e approfondire la cosa, preferiamo prendere la scorciatoia ossia credere nella memoria dell'acqua.
Perché la memoria dell'acqua è un concetto digeribile e comprensibile da chiunque sappia leggere, le neuroscienze invece no.
Ultima modifica di BackinBlack il sab nov 19, 2016 12:46 pm, modificato 1 volta in totale.

cactus
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Messaggio da cactus » sab nov 19, 2016 12:43 pm

Io però noto che davvero su alcune persone funziona :paranoid: . Placebo? Notte senior che è un rimedio fitoterapico mi da la stessa identica sensazione di bocca impastata che ho con le benzo.. Sarà che sti fiori di bach e notte senior sono adulterati?
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Messaggio da BackinBlack » sab nov 19, 2016 12:51 pm

cactus ha scritto: Io però noto che davvero su alcune persone funziona :paranoid: . Placebo? Notte senior che è un rimedio fitoterapico mi da la stessa identica sensazione di bocca impastata che ho con le benzo.. Sarà che sti fiori di bach e notte senior sono adulterati?
Scusa, ti ho risposto indirettamente modificando il mio messaggio di prima.

La fitoterapia non è ciarlataneria quando funziona. Si pensi all'aspirina che è a conti fatti corteccia di salice, e alla quale siamo arrivati osservando gli animali che dopo esser stati feriti in combattimento andavano a sgranocchiarla.

Se una cosa funziona oggettivamente, è medicina a prescindere dalla sua provenienza, altrimenti è ciarlataneria.

Invece c'è ancora chi distingue tra "medicina tradizionale" e "medicina alternativa". Qual è la discriminante, il brand che commercializza il prodotto?

Il beneficio è dimostrabile con studi clinici e replicabile ogni volta secondo gli stessi standard?
Se sì funziona ed è medicina. Che sia naturale o di sintesi non importa nemmeno alle case farmaceutiche né alle agenzie preposte ai controlli.

La memoria dell'acqua è una puttanata invece.

cactus
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Messaggio da cactus » sab nov 19, 2016 2:26 pm

Non è detto che una medicina funzioni allo stesso modo per tutti. Ci sono medicine che a me non fanno ba ed ad altri un botto. Un esempio è il subutex ad alcuni da una botta di energia.. Se lo faccio io sembro sotto metadone.

Quindi pensi che i fiori di bach siano una semplice grappa alle rose del ciaina? L'effetto placebo funziona e anche un casino! L'ho sperimentato io stesso e ho visto che funziona anche su altre persone in un modo sorprendente.
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Messaggio da BackinBlack » sab nov 19, 2016 4:32 pm

Beh, viene da sé che parlando di studi clinici parliamo di risultati statisticamente rilevanti, giochiamo in quel campo ed è così che funziona.

La storia ci ha consegnato persone a cui è scoppiata una granata in faccia e si sono miracolosamente salvate. Non è abbastanza per confutare la pericolosità del farsi esplodere una granata in faccia.

(Tra parentesi: è noto il caso di un soldato a cui una scheggia ha perforato il lobo frontale lasciandolo vivo ma facendogli perdere ogni inibizione sociale, il che ha messo in dubbio le teorie che vedevano nel lobo frontale soltanto i centri legati alle attività primordiali. Suggerisco agli interessati di cercarsi la vicenda.)

L'omeopatia invece prende il soldato sopravvissuto e dice che si è salvato grazie alla spilletta di san Gennaro che aveva sul bavero, e sostiene che le spillette di san Gennaro appuntate al bavero salvino dall'esplosione delle granate in faccia. Il tutto con "studi" a priori che tengono conto solo delle variabili decise arbitrariamente (es. la granata è esplosa a 30cm dalla faccia del soldato, ma se di quei 30cm 20 erano di muro tra la granata e il soldato, lo "studioso" omeopata potrebbe benissimo decidere di considerare il muro una variabile trascurabile, focalizzandosi invece sulla spilletta di san Gennaro).

Questo nei casi più puri e disinteressati, poi chiaramente trattandosi di una pseudoscienza c'è sempre chi è lì pronto a trarne guadagno mostrando risultati calati dall'alto senza voler discutere di cosa ci sia dietro ai risultati.

Un discorso analogo anche se tratta di altro, è la bibbia dei vegani "The China study": un tale pasticcio statistico che ha fatto prendere le distanze a ogni membro della comunità scientifica.

Che ognuno faccia come reputi più opportuno, personalmente sono dell'idea che ognuno debba avere il diritto ad autodistruggersi come meglio crede finché rimane nel proprio, ma c'è davvero tanta differenza tra il seguire ciò che preferiamo senza doverne rendere conto a nessuno (giustamente) e l'elevare certe scelte a evidenze scientifiche.
Perché il metodo scientifico è un percorso affascinante e meraviglioso, e se non lo si vuole seguire che almeno non lo si infanghi.

Che finché c'è da curarsi il raffreddore con le caramelle va anche bene e chissenefrega, quando coscientemente un adulto decide di uscire dal seminato della medicina per abbracciare determinate teorie son ben fatti suoi, quando la vita di un bambino viene falciata a causa di genitori ignoranti e ottusi va un po' meno bene, e oggi più che mai questo fenomeno si sta rendendo pericoloso :evil:

Tornando ai fiori/grappa, la vedo proprio così sia per esperienza diretta sia come conseguenza di tutto quanto scritto sopra. L'effetto placebo è una cosa potente e a memoria alcune ricette erano pure buone e aromatiche :asd:

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Viperetta
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Messaggio da Viperetta » lun nov 21, 2016 9:51 am

Oddio sinceramente non avevo mai neanche pensato alla distinzione tra rimedio omeopatico e fitoterapico, però ora che mi ci fate pensare si è omeopatico e si è a base alcolica. Detto questo sinceramente non so se facciano effetto a tutti o se è semplicemente una questione di effetto placebo, in realtà sono molto ignorante, per cui leggo tutte le vostre considerazioni con interesse, e invece che darvi risposte mi pongo un sacco di domande!! :mrgreen: Vi posso però dire quello che è successo a me. Stavo vivendo un periodo abbastanza negativo, e mi svegliavo con il tipico masso sullo stomaco per l'ansia; avevo provato la valeriana x calmarmi ma mi dava solo un effetto di annebbiamento, poi il dottore mi prescrisse il Lexotan e peggio che andar di notte, prenderlo è stato uno sbaglio che non ripeterò mai più in vita mia. Poi un amico mi ha consigliato queste gocce, lui le prendeva e ci ho provato. L'effetto che mi hanno dato non era quello che speravo, ovvero calmarmi, ma era di rinvigorimento e buonumore, grazie poi ai quali ho sostenuto il periodaccio. Certo dire che da sole mi hanno risolto il periodo sarebbe una scemenza, diciamo che mi hanno dato quella grinta mentale grazie alla quale ho iniziato a sistemare le cose. Però ecco il fatto che non mi hanno fatto quello che speravo o credevo mi ha fatto pensare che non fosse un effetto placebo, altrimenti la mia capoccetta avrebbe ottenuto quello che voleva.

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Messaggio da BackinBlack » lun nov 21, 2016 10:23 am

Può anche aver sortito una sorta di "effetto talismano", che non è da scartare a priori.
Oppure chissà come sarebbe andata se avessi iniziato ogni giornata con un cicchetto di un buon rum caraibico invecchiato 25 anni :asd:

L'importante è saper distinguere tra il "Con me in qualche modo ha funzionato e mi va bene così" e il "Siccome con me ha funzionato allora è un rimedio vero per i motivi X, Y e Z perché l'ho letto su un blog".

Ogni rimedio che si propone sul mercato come efficace ma rifiuta di passare attraverso un doppio cieco, per me parte in malafede.

Cos'è il doppio cieco?
Prendo 2000 pazienti, a metà do il farmaco da testare e a metà un placebo dicendo però a tutti e 2000 che è il farmaco. Se alla fine dei test il farmaco si è comportato nettamente meglio del placebo, allora si può proseguire l'iter per arrivare alla vendita.

E tra parentesi sono sorprendenti le guarigioni di chi ha preso il placebo!
La mente è straordinaria.

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Vegetable Man
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Messaggio da Vegetable Man » dom gen 15, 2017 1:22 pm

Una sostanza prescrivibile e tassata è un farmaco, il resto sono droghe.
Per come la vedo io la differenza è puramente burocratica tutte le molecole godono della stessa dignità.

Oggi i sintomatici sono abusati perchè i medici sono ignoranti e incompententi ma ci tengono lo stesso a fare buona figura, andare alla radice del problema è difficile, richiede più tempo e riduce i guadagni, tra l'altro si vuole creare un circolo vizioso: ti curi il mal di testa e ti rovini lo stomaco, ti curi lo stomaco e ti fotti i reni, intanto Stato, medici e farmacisti fatturano.

E' la stessa ragione per cui i preparati fitoterapici (che bastano e avanzano per curare i mali del mondo), per legge, contengono quantità omeopatiche (ovvero inefficaci o placebo) di principio attivo, oltre a non essere più riconosciuti ufficialmente come farmaco ma solo come integratore alimentare, la stessa ragione per cui invece di studiarla si è perseguitata l'erba e si è appena resi illegali i relativamente sconosciuti Kratom e Iboga.

Il giro di soldi dietro terapia del dolore e centri di disintossicazione è semplicemente troppo grande, per non parlare di chemio e merdate simili.
Basta pensare a quanto siano abusati i farmaci psichiatrici in particolare le benzo che sono la nuova dipendenza di massa.
Ci sono momenti in cui mente o corpo possano avere bisogno di un aiuto speciale e non si può sempre contare sull'effetto placebo, basterebbe riorganizzare la ricerca che spesso punta più lanciare sul mercato un prodotto vincente più che a studiarne effettivamente potenzialità e difetti.
Ne è stata fatta pochissima sulle piante, e quasi mai si è arrivati a sperimentare e studiare gli effetti di molti complessi fitoterapici e molecole vegetali sull'uomo, semplicemente perchè mancano i finanziatori dato che i guadagni sarebbero irrisori.

Purtroppo ci vogliono far credere che per funzionare un composto deve essere adulterato, confezionato e capsulato, ci vogliono dipendenti ai farmaci e al petrolio ed è per questo le piante sono pericolose, ma per fortuna ci sono forum come questo... <3
"Nothing is static. Everything is evolving. Everything is falling apart." -Chuck Palahniuk

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~Møgørøs•
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Messaggio da ~Møgørøs• » dom gen 15, 2017 2:21 pm

Vegetable Man ha scritto: Una sostanza prescrivibile e tassata è un farmaco, il resto sono droghe.
Per come la vedo io la differenza è puramente burocratica tutte le molecole godono della stessa dignità.

Oggi i sintomatici sono abusati perchè i medici sono ignoranti e incompententi ma ci tengono lo stesso a fare buona figura, andare alla radice del problema è difficile, richiede più tempo e riduce i guadagni, tra l'altro si vuole creare un circolo vizioso: ti curi il mal di testa e ti rovini lo stomaco, ti curi lo stomaco e ti fotti i reni, intanto Stato, medici e farmacisti fatturano.

E' la stessa ragione per cui i preparati fitoterapici (che bastano e avanzano per curare i mali del mondo), per legge, contengono quantità omeopatiche (ovvero inefficaci o placebo) di principio attivo, oltre a non essere più riconosciuti ufficialmente come farmaco ma solo come integratore alimentare, la stessa ragione per cui invece di studiarla si è perseguitata l'erba e si è appena resi illegali i relativamente sconosciuti Kratom e Iboga.

Il giro di soldi dietro terapia del dolore e centri di disintossicazione è semplicemente troppo grande, per non parlare di chemio e merdate simili.
Basta pensare a quanto siano abusati i farmaci psichiatrici in particolare le benzo che sono la nuova dipendenza di massa.
Ci sono momenti in cui mente o corpo possano avere bisogno di un aiuto speciale e non si può sempre contare sull'effetto placebo, basterebbe riorganizzare la ricerca che spesso punta più lanciare sul mercato un prodotto vincente più che a studiarne effettivamente potenzialità e difetti.
Ne è stata fatta pochissima sulle piante, e quasi mai si è arrivati a sperimentare e studiare gli effetti di molti complessi fitoterapici e molecole vegetali sull'uomo, semplicemente perchè mancano i finanziatori dato che i guadagni sarebbero irrisori.

Purtroppo ci vogliono far credere che per funzionare un composto deve essere adulterato, confezionato e capsulato, ci vogliono dipendenti ai farmaci e al petrolio ed è per questo le piante sono pericolose, ma per fortuna ci sono forum come questo... <3
Grande! Sei stato molto chiaro e condivido pienamente il tuo pensiero.
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Pirro
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Re: Cosa ne pensate dei medicinali?

Messaggio da Pirro » sab apr 01, 2017 11:21 pm

BackinBlack ha scritto:
ven nov 11, 2016 12:04 am
Se cadi in un cespuglio di rose (cosa non assurda pensando a un bambino) voglio vedere a non fare l'antitetanica.
Idem se per disgrazia succede qualcosa e ti devono ricucire un bello sbrego vorrei capire le sane alternative agli antibiotici mentre la ferita è aperta e ti tocca vivere normalmente. Ma fosse anche che ti rompi qualcosa e siccome devi stare immobile per molto tempo allora vai di eparina come anticoagulante.

Contentissimo per chi riesce a campare senza farmaci, ma davvero e genuinamente. Tuttavia da qui a dire che son pagliacciate inutili ce ne vuole o fortunatamente non ci si è trovati nella condizione di salute sbagliata.
La scorsa estate sono stato azzannato da un Akita Inu di oltre 60kg. Inutile raccontarti che una delle mie mani è salva per miracolo, vista la taglia e la forza del cane. Ma secondo te, sono corso a vaccinarmi? Medici ed infermieri mi hanno dato del pazzo, anche perché l'unica cura usata fu l'urinoterapia di J. W. Armstrong (fasciando la ferita con garze e stracci imbevuti di urina). Risultato? Ferite rimarginate in poche settimane, con minuscole cicatrici - a detta di tutti un miracolo. Sarà che ormai c'ho fatto l'abitudine con simili "miracoli", ma per chiunque segue da vicino tali "follie" mie, meravigliarsi della perfetta cura naturale per qualsiasi emergenza, è il minimo.

E visto che siamo in tema... forse è il caso di dare retta a chi in fatto di vaccini la sa lunga: http://www.stefanomontanari.net/sito/ ;-)
Ultima modifica di Pirro il sab apr 01, 2017 11:37 pm, modificato 1 volta in totale.
Non ti occorrono nuove esperienze. Le passate bastano. E se ti sembra di averne bisogno, scruta nei cuori della gente intorno a te, impara dai dolori altrui e risparmia i tuoi. Trascendi tutte le esperienze!
Nisargadatta Maharaj

BackinBlack
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Re: Cosa ne pensate dei medicinali?

Messaggio da BackinBlack » dom apr 02, 2017 11:46 pm

Ossia un farmacista...

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LaFouine
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Re: Cosa ne pensate dei medicinali?

Messaggio da LaFouine » mer apr 05, 2017 7:17 pm

mia moglie ha appena fatto vaccinare la bambina contro il mio consenso.fate un po voi. cmq a agosto devo fare una verifica e poi daro a tutti voi il vaccino che salva da tutte le malattie quotidiane(grazie umberto)perchè io regolarmente ho beccato sempre 2 influenze brutte all'anno,mentre da quando ho seguito alcuni consigli di umberto di grazia, sembra che...a agosto vi dico! :)
kaixo :mrgreen:

Mario
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Re: Cosa ne pensate dei medicinali?

Messaggio da Mario » mar mag 23, 2017 7:12 pm

Ragazzi sinceramente per i vaccini non si discute salvano vite ogni scienziato degno di questo nome lo dice. questa voce per altro è stata messa in giro da un ex medico che ha falsato dei test per spingere la gente a non comprare più vaccini trivalenti e prendere dei sui vaccini non trivalenti che sarebbero costati il doppio per fare un terzo del lavoro

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