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Un'altra curiosita'

Inviato: gio mar 03, 2016 10:45 pm
da Zio Toxil
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il forum degli organismi geneticamente modificati.

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: sab mar 05, 2016 10:35 am
da LSAsղackƅar
Personalmente credo siano una cosa contro natura, una minaccia per la biodiversità, non che una minaccia per l'ecosistema(immagina cosa succederebbe se una varietà super resistente di qualcosa iniziasse a diffondersi). Tuttavia è anche vero che questo sarà un passo inevitabile con il continuo aumento della popolazione mondiale. Quindi o ci becchiamo un pianeta sovraffollato (che comunque ci porterà all'estinzione), o cerchiamo di fare qualcosa per iniziare a ridimensionare la popplazione, tenerci il cibo buono e cercare di vivere più in armonia con la Terra, ma qui non mi dilungo perchè è OT.

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: sab mar 05, 2016 11:17 am
da Med
Sono pienamente a favore. Pero' lasciati dire Zio che te li cerchi i casini ahahahah solo thread controversi eh :axe:

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: sab mar 05, 2016 12:44 pm
da BlindFaith
Io sono a favore se usati per obiettivi nobili tipo sfamare milioni di persone e non solo per arricchire chi li brevetta come la Monsanto.

E sono a favore solo se coltivati sotto stretto controllo..in serre..e che non possano diffondersi in natura..anche se immagino che prima o poi succederebbe lo stesso.

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: sab mar 05, 2016 3:01 pm
da dónisi
la mandragora dov'èèèèèèèè!!!!???

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: sab mar 05, 2016 3:13 pm
da Med
Comunque anche qui, prima che qualcuno inizi a parlare di naturale/non naturale ecc ecc, guardate che mica ci buttano dentro sostanze chimiche strane o ci fanno rituali lovecraftiani, invertono solo alcune sequenze del dna in modo da attivare geni che gia' c'erano o inibirne altri, raramente mettono geni completamente nuovi dentro alle cellule. E tutto questo succede naturalmente in natura, tramite mutazioni casuali, scambi genetici per mezzo di virus o batteri, alterazioni dovute a radiazioni (ultravioletti ecc). L'uomo sta solo accelerando un processo naturale, piegandolo a suo favore, come qualsiasi buon animale fa. Anche questo e' previsto dall'equilibrio dell'ecosistema; se faremo qualcosa di sbagliato, le conseguenze ce le becchiamo noi in primis. La natura sa gestirci benissimo, non siate cosi' orgogliosi da definirvi superiori alle altre forme di vita.

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: sab mar 05, 2016 7:08 pm
da Buster Casey
La maggior parte degli ogm sono destinati ad aumentare la resistenza della pianta a prodotti come diserbanti e pesticidi, a patogeni specifici o semplicemente a stress ambientali, altri ogm sono invece elaborati per aumentare/selezionare la produttività di vitamine, proteine ecc..
In ogni caso cambiando anche un "piccolo" fitocomplesso si innescano reazioni a catena che sono difficili o addirittura impossibili da calcolare in un primo momento.
La selezione genetica tramite impollinazioni specie specifiche è un conto, la modificazione genetica tramite innesti di dna è tutt'altra storia. Inoltre ciò che rende ancor più perversa e sbagliata la logica degli ogm è che queste colture sono destinate a produzioni estensive quindi eventuali effetti collaterali si propagano sempre su larga scala.
Infatti non sono contrario solo all'uso di ogm ma anche alle coltivazioni estensive e intensive di qualsiasi tipo esse siano, sia che si tratti di biologico che di ogm.
L'ogm è semplicemente più perverso..
Esempio: Abbiamo il problema dell'infestazione di un patogeno X su una coltura Y.
-Possibili soluzioni:
1)creiamo una coltura Y geneticamente modificata per resistere al patogeno X,
2)sostituiamo la coltura X con altre coltivazioni non adatte a fare da ospite al patogeno X..
-Possibili sviluppi
1) il patogeno si evolve e si adatta alla nuova coltura e quindi ricomincia il circolo vizioso,
2) la pianta Y per un pò sarà fuori mercato.
Purtroppo la gente non ama cambiare le proprie abitudini ne tantomeno le proprie tradizioni e se uno ha i soldi oramai si aspetta che tutto gli sia dovuto quindi ecco che pur di stabilizzare i prodotti da banco si ricorre a ogm, fitofarmaci e porcate varie..

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 12:04 pm
da Gengiskan
AllahSnackbar ha scritto:Personalmente credo siano una cosa contro natura, una minaccia per la biodiversità, non che una minaccia per l'ecosistema(immagina cosa succederebbe se una varietà super resistente di qualcosa iniziasse a diffondersi). Tuttavia è anche vero che questo sarà un passo inevitabile con il continuo aumento della popolazione mondiale. Quindi o ci becchiamo un pianeta sovraffollato (che comunque ci porterà all'estinzione), o cerchiamo di fare qualcosa per iniziare a ridimensionare la popplazione, tenerci il cibo buono e cercare di vivere più in armonia con la Terra, ma qui non mi dilungo perchè è OT.
quoto e aggiungo,
la modifica della genetica di prodotti ad uso alimentare aveva dei buoni presupposti,ovvero produrre prodotti che in condizioni ambientali sfavorevoli non sarebbero potuti aver,ma ancora lo scopo del lucro a portato tutto a una triste realta
ma e meglio che non lo dico ancora qualcuno legge natura e processi naturali e si ingrippa

p.s. oggi come oggi sono tantissimi i prodotti geneticamente modificati in uso, ma molti non lo sanno

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 12:28 pm
da Zio Toxil
Vero, Med: lo faccio apposta.
In questo caso aspettavo la risposta di quelli che si dichiarano contrari, per dirgli: voi lo sapete, vero, che in pratica tutta l'erba che vi fumate e' geneticamente modificata?

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 1:47 pm
da BlindFaith
Io so che la incrociano, fanno ibridi , non che sia geneticamente modificata. O sbaglio? :o

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 6:33 pm
da Buster Casey
Teoricamente anche poliploidizzazione e femminizzazione sono modificazioni genetiche ma oltre queste pratiche penso che nessuno si sia mai spinto, non ha subito innesti di dna di specie diverse per resistere a diserbanti o altre storiacce del genere..
Tutt'altra storia per le varietà dedicate alla produzione di fibra e semi che sono ermafroditi da laboratorio con tanto di brevetto..

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 7:40 pm
da astraldream
Buster Casey ha scritto:Teoricamente anche poliploidizzazione e femminizzazione sono modificazioni genetiche ma oltre queste pratiche penso che nessuno si sia mai spinto, non ha subito innesti di dna di specie diverse per resistere a diserbanti o altre storiacce del genere..
Tutt'altra storia per le varietà dedicate alla produzione di fibra e semi che sono ermafroditi da laboratorio con tanto di brevetto..
:lode:
Aggiungerei anche che i semi femminizzati esistono anche in natura.....proprio come l'ermafroditismo.... l'uomo si è limitato solo ad "avvicinare" piante di luoghi diversi e a selezionare piante a seconda dell'utilizzo che se ne voleva fare...

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 8:31 pm
da Zio Toxil
Tornando ai prodotti mangerecci, come si e' arrivati ai moderni raccolti e animali domestici?

Tramite incroci e selezioni, ecco come.
In pratica il risultato e' lo stesso: ottenete organismi adatti alle nostre esigenze selezionando quelli geneticamente piu' riusciti (dal nostro punto di vista)

Andate a vedere cos'erano le mele, le banane, le vacche, o le pecore originariamente.
Vero, e' stato fatto molto gradualmente nel corso di millenni, ma solo perche' non esisteva la tecnologia moderna.

Oggi sarebbe possibile prendere una banana selvatica, estrarre il dna, modificare un paio di geni qua e la', e ottenere in una settimana la stessa identica chiquita che mangiamo tutti i giorni. Nessuna differenza tranne che si arriva subito (o in pochi tentativi) al risultato voluto, invece di andare a tentoni per millenni incrociando, sperando, e selezionando.

In altre parole, la modificazione genetica esiste da quando l'omo 'nvento' er cavallo (nel senso dell'allevamento e dell'agricoltura)

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 9:33 pm
da BlindFaith
no scusate ma selezione genetica e manipolazione genetica sono due cose diverse...se la selezione deve seguire il ritmo delle varie generazioni la modificazione è istantanea e produce un individuo che non sarebbe mai venuto fuori in natura, in quelle circostanze..addomesticazione significa selezionare gli individui piu docili per allevarli.
modificare geneticamente un organismo significa saltare il ritmo con cui si evolvono le cose su questo pianeta, e probabilmente porterà problemi alla specie modificata.

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 11:16 pm
da Med
Ma cosa vuol dire che non sarebbe mai venuto fuori in natura in quelle circostanze?!? Esiste, vuol dire che e' venuto fuori in natura in quelle circostanze! Perche' escludete l'uomo dagli ecosistemi? E' un fattore come un altro. Alluvioni, saprofagi, carestie e intervento umano. E' tutto fottutamente naturale! Perche' voi ragionate, comprensibilmente, in scala umana, quindi guardando i millenni vi sembrano tempi lunghissimi, al cui confronto un anno di manipolazione genetica, in qualsiasi forma, sparisce. Ma le mutazioni genetiche avvengono a un ritmo spaventoso nei batteri e in altri organismi, eppure sono perfettamente integrati nell'ecosistema. Avete una visione troppo antropocentrica. Distinguete l'artificiale dal naturale, ma se un picchio muratore facesse lo stesso con il suo nido? Per lui noi saremmo animali strani e selvaggi, e il suo nido un'opera di razionalita' eccelsa.

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 11:42 pm
da astraldream
BlindFaith ha scritto:no scusate ma selezione genetica e manipolazione genetica sono due cose diverse...se la selezione deve seguire il ritmo delle varie generazioni la modificazione è istantanea e produce un individuo che non sarebbe mai venuto fuori in natura, in quelle circostanze..addomesticazione significa selezionare gli individui piu docili per allevarli.
modificare geneticamente un organismo significa saltare il ritmo con cui si evolvono le cose su questo pianeta, e probabilmente porterà problemi alla specie modificata.
:lode: :lode: :lode:

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: dom mar 06, 2016 11:44 pm
da astraldream
Med ha scritto:Ma cosa vuol dire che non sarebbe mai venuto fuori in natura in quelle circostanze?!? Esiste, vuol dire che e' venuto fuori in natura in quelle circostanze! Perche' escludete l'uomo dagli ecosistemi? E' un fattore come un altro. Alluvioni, saprofagi, carestie e intervento umano. E' tutto fottutamente naturale! Perche' voi ragionate, comprensibilmente, in scala umana, quindi guardando i millenni vi sembrano tempi lunghissimi, al cui confronto un anno di manipolazione genetica, in qualsiasi forma, sparisce. Ma le mutazioni genetiche avvengono a un ritmo spaventoso nei batteri e in altri organismi, eppure sono perfettamente integrati nell'ecosistema. Avete una visione troppo antropocentrica. Distinguete l'artificiale dal naturale, ma se un picchio muratore facesse lo stesso con il suo nido? Per lui noi saremmo animali strani e selvaggi, e il suo nido un'opera di razionalita' eccelsa.
Seguendo questo ragionamento anche una catastrofe nucleare è naturale....ma non penso sia proprio così. ...

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: lun mar 07, 2016 2:32 am
da Zio Toxil
Una catastrofe nucleare e' naturale ne' piu' ne' meno come un lago creato da una diga dei castori. Alcuni animali modificano l'ambiente, e noi siamo uno di essi.

Tornando alla manipolazione genetica: una mela selezionata e incrociata per millenni sarebbe esattamente uguale ad una mela ottenuta modificando un gene o due da una mela selvatica. Nemmeno uno scienziato potrebbe dire la differenza perche' in entrambi i casi si sarebbe prodotta la stessa identica modificazione genetica.

E' vero che in alcuni casi potrebbero esserci conseguenze negative per l'organismo modificato, ma e' lo stesso anche per il vecchio metodo incrocia e seleziona. Moltissimi incroci sperimentali sono andati male.

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: lun mar 07, 2016 12:19 pm
da Gengiskan

Re: Un'altra curiosita'

Inviato: lun mar 07, 2016 1:18 pm
da BlindFaith
Genotipo e fenotipo sono complementari..ma non è detto che a tale genotipo corrisponda sempre un certo fenotipo..la selezione naturale è lenta e graduale proprio per permettere agli organismi di adattarsi e coevolvere assieme, in comunità.
Voler forzare i meccanismi genetici di un organismo significa non preparare il resto della comunità a questo cambiamento, con conseguenze abbastanza imprevedibili ma che nel corso della storia si sono rivelate portatrici di un indice negativo di biodiversità.
È un dato di fatto, non esistono certe cose a questo mondo perché non funzionerebbero sinergicamente con gli altri organismi che sono invece coevoluti fino a formare l'attuale comunità e l'attuale ecosistema terrestre..
.non dico che saranno la rovina di questo pianeta ma stiamo molto attenti a come vogliamo coltivare e allevare la vita..
È un argomento non troppo banale e di cui è difficile prevedere le conseguenze quindi andiamoci piano, senza dire questo è assolutamente vero e quest'altro è assolutamente falso.