Bambini disegnati da stilisti
Inviato: gio mar 24, 2016 6:57 pm
Visto che mancava alla collezione di thread controversi, mettiamoci anche la modificazione grnetica a scopo cosmetico.
Le prime modificazioni genetiche, una volta che la tecnologia fosse certificata sicura e affidabile, sarebbe certamente l'eliminazione delle malattie ereditarie. Poi si comincera' a cercare di migliorare le prestazioni del corpo umano... e solo su questo ci sarebbe da scrivere un paio di volumi, ma limitiamoci a far notare che un vantaggio in un determinato ambiente puo' essere uno svantaggio in un ambiente diverso, e da li nasce la questione se sia giusto predisporre qualcuno per un certo ambiente da prima della nascita... ma quella e' roba per un altro thread.
Appena collaudata e immessa sul mercato, questa tecnologia dovra' superare le immancabili critiche dei soliti idioti che considerano eticamente inaccettabile quello che loro chiamano "giocare a fare il dio", e noi chiamiamo tecnologia moderna.
Una volta sdoganate le modificazioni genetiche di tipo cosmetico, probabilmente si comincerebbe con stereotipi razziali-un-po'-razzisti tipo esemplare "perfetto" della razza di appartenenza dei genitori; biondino pallido da un lato, cicciobello nero dall'altro, e cosi' via.
Dopo un po' comincerebbero a farsi sentire i creativi, e allora se ne vedranno delle belle, come pelle nera e capelli rossi, oppure fisico da Africa occidentale con carnagione tipo indiano (dell'India), il tutto condito da boccoli biondi e occhi verdi dal taglio cinese...
Se non altro sarebbe la fine del razzismo, una volta e per sempre.
Cioe' la fine di un razzismo e l'inizio di un nuovo razzismo, molto peggiore di quelli precedenti perche' basato su differenze razziali create artificialmente, che vanno ben oltre una superficiale differenza estetica e qualche insignificante dettaglio anatomico.
Le modificazioni genetiche probabilmente costeranno un sacco di soldi, quindi non tutti potranno permettersele anzi, pochi potranno. Inoltre le modificazioni genetiche restano nel DNA e vengono trasmesse alle generazioni successive.
Dopo diciamo una decina di generazioni, cioe' in un paio di secoli, forse tre (un tempo brevissimo, in trrmini evoluzionistici), una nuova raxza comincera' ad emergete: la razza dei ricchi, geneticamente modificati, immuni da malattie genetiche, tutti alti, belli, sani, estremamente intelligenti, e con nuove abilita' che oggi non possiamo nemmeno immaginare. E in piu', ricchi da fare schifo.
Probabilmente le due razze umane si dividerebbero sempre piu, i poveri non-modificati considererebbero i ricchi modificati dei mostri, mentre i ricchi modificati considererebbero gli umani "standard" poco piu' che animali, e probabilmente non si farebbero scrupoli a ridurli in schiavitu'... ma secondo me sarebbe una schiavitu' senza catene, un po' come tanta gente nel mondo di oggi che crede di avere liberta' e democrazia, ma quella e' un'altra storia.
Che ne dite delle possibili conseguenze neo-razziste della modificazione genetica? Vi sembra una possibilita' realistica, oppure ho tralasciato qualche dettaglio che potrebbe portare a un diverso scenario?
Le prime modificazioni genetiche, una volta che la tecnologia fosse certificata sicura e affidabile, sarebbe certamente l'eliminazione delle malattie ereditarie. Poi si comincera' a cercare di migliorare le prestazioni del corpo umano... e solo su questo ci sarebbe da scrivere un paio di volumi, ma limitiamoci a far notare che un vantaggio in un determinato ambiente puo' essere uno svantaggio in un ambiente diverso, e da li nasce la questione se sia giusto predisporre qualcuno per un certo ambiente da prima della nascita... ma quella e' roba per un altro thread.
Appena collaudata e immessa sul mercato, questa tecnologia dovra' superare le immancabili critiche dei soliti idioti che considerano eticamente inaccettabile quello che loro chiamano "giocare a fare il dio", e noi chiamiamo tecnologia moderna.
Una volta sdoganate le modificazioni genetiche di tipo cosmetico, probabilmente si comincerebbe con stereotipi razziali-un-po'-razzisti tipo esemplare "perfetto" della razza di appartenenza dei genitori; biondino pallido da un lato, cicciobello nero dall'altro, e cosi' via.
Dopo un po' comincerebbero a farsi sentire i creativi, e allora se ne vedranno delle belle, come pelle nera e capelli rossi, oppure fisico da Africa occidentale con carnagione tipo indiano (dell'India), il tutto condito da boccoli biondi e occhi verdi dal taglio cinese...
Se non altro sarebbe la fine del razzismo, una volta e per sempre.
Cioe' la fine di un razzismo e l'inizio di un nuovo razzismo, molto peggiore di quelli precedenti perche' basato su differenze razziali create artificialmente, che vanno ben oltre una superficiale differenza estetica e qualche insignificante dettaglio anatomico.
Le modificazioni genetiche probabilmente costeranno un sacco di soldi, quindi non tutti potranno permettersele anzi, pochi potranno. Inoltre le modificazioni genetiche restano nel DNA e vengono trasmesse alle generazioni successive.
Dopo diciamo una decina di generazioni, cioe' in un paio di secoli, forse tre (un tempo brevissimo, in trrmini evoluzionistici), una nuova raxza comincera' ad emergete: la razza dei ricchi, geneticamente modificati, immuni da malattie genetiche, tutti alti, belli, sani, estremamente intelligenti, e con nuove abilita' che oggi non possiamo nemmeno immaginare. E in piu', ricchi da fare schifo.
Probabilmente le due razze umane si dividerebbero sempre piu, i poveri non-modificati considererebbero i ricchi modificati dei mostri, mentre i ricchi modificati considererebbero gli umani "standard" poco piu' che animali, e probabilmente non si farebbero scrupoli a ridurli in schiavitu'... ma secondo me sarebbe una schiavitu' senza catene, un po' come tanta gente nel mondo di oggi che crede di avere liberta' e democrazia, ma quella e' un'altra storia.
Che ne dite delle possibili conseguenze neo-razziste della modificazione genetica? Vi sembra una possibilita' realistica, oppure ho tralasciato qualche dettaglio che potrebbe portare a un diverso scenario?