Pensieri random in evoluzione
Inviato: gio set 30, 2021 12:17 pm
Premettendo che è la prima volta che provo a scrivere delle riflessione, che sono ancora un ragazzino e che faccio uso settimanale di marijuana e occasionale di alcool, volevo parlare del subconscio.
Sono un ragazzo curioso;
l'estate scorsa per la prima volta sono venuto a contatto con la marijuana, questa sostanza mi ha aiutato molto con una depressione che avevo da un anno e che mi stava distruggendo, il periodo in cui ho provato questa sostanza (intorno al 20 giugno 2020) avevo una forte depressione. Dopo poche fumate il mio umore migliorò incredibilmente, forse per la sostanza, forse per le persone che mi erano vicine ma probabilmente per entrambi. Con i mesi il rapporto con la Santa Maria si è evoluto e, dal fumare una volta ogni due settimane sono arrivato a fumare tutti i giorni più volte al giorno ed ora fortunatamente un paio di volte alla settimana (fumando 4 sigarette al giorno). L'uso iniziale di questa sostanza era quasi un rituale sacro che svolgevo per uno scopo (principalmente quello di migliorarmi); ora invece è diventata una dipendenza, lo faccio solo per lo "sballo", e quella sensazione di apprendimento, mentre prima presente a tutte le esperienze, ora presente solo sotto forma di "illuminazione" rara ed improvvisa. Non che mi dispiaccia divertirmi ma è diventata una cosa superficiale e le poche illuminazioni spesso me le dimentico. Ogni tanto durante la fattanza, che a me dura dalle 2 alle 5 ore (contando la discesa) mi rendo conto di come un "io" nascosto nella mia mente generi pensieri e "sappia tutto". E' come se durante la mia vita da non fatto questo "io" che reputo essere il subconscio rimanga nascosto mentre origina pensieri e valuta tutte le possibili azioni che posso compiere. Ad esempio sa esattamente ciò che farò e da sobrio faccio cose che mi aiutano in varie situazioni, anche insignificanti. Per esempio, per non farmi sgamare a fumare ho oliato tutte le porte di casa di modo che non cigolino; quest'azione compiuta da sobrio per quello scopo, senza realizzare la "provenienza" dell'idea, una volta in fattanza mi sono reso conto che era nata dal mio subconscio. Altro esempio è il disporre le cose in una certa maniera per essere facilitato nell'usarle, nel prenderle o nell'evitarle: qualche tempo fa mentre ero fatto mi accorsi che l'aver spostato una sedia prima di fumare mi evitò di cadere sullo spigolo di un tavolo, oppure l'aver messo un'accendino in un certo posto, sapendo (il mio subconscio) che mi sarebbe servito in quell'esatto luogo perché avrei riacceso la canna li, evitandomi di fare letteralmente 3 passi ahaha. Il mio subconscio non è infallibile e ogni tanto capita che si dimentichi o non preveda qualcosa ma la maggioranza delle volte non sbaglia. Provando a spiegare ciò con altre parole: quando sono fatto ho "una presa di coscienza" su quella cosa che è la fonte dei miei pensieri. Questa presa di coscienza è prevalsa su altre rivelazioni ed è riuscita farsi ricordare.
Mi piacerebbe comunicare con questa entità che sento essere la mia anima.
ho iniziato a scrivere questa bozza inizio 2021 e questo aggiornamento (30/9/21) lo faccio perchè nel frattempo sono cambiato un po'; sto scrivendo questo durante un'ora di supplenza e nell'ora precedente ho avuto una realizzazione; so che non centra assolutamente niente con il discorso stipulato diversi mesi fa ma mi sono reso conto che esistiamo solo nel presente che il passato non esiste e il futuro neanche. Sono Io solo ora e già il me di 5 secondi fa non esiste più; sono (più generalmente siamo) macchine in continua evoluzione il passato rimane solo nella mente (ho finito ieri 1984) i documenti cartacei e non (edifici, pietre e tutto cio che esiste) non rappresentano per me il passato, il passato non esiste, tutte le conoscenze tutte le parole che sto usando esistono ora e chiunque le abbia pensate e le abbia fatte evolvere non importano ora in questo momento potrebbero farlo nell'ora di storia ma tutto e temporaneo e nulla è permanente.
Perdonate le farneticazioni in quest'ultimo aggiornamento, spero di non essere completamente andato e niente è stato bello buttare giù un paio di pensieri random evoluti per quasi 7 mesi.
Sono un ragazzo curioso;
l'estate scorsa per la prima volta sono venuto a contatto con la marijuana, questa sostanza mi ha aiutato molto con una depressione che avevo da un anno e che mi stava distruggendo, il periodo in cui ho provato questa sostanza (intorno al 20 giugno 2020) avevo una forte depressione. Dopo poche fumate il mio umore migliorò incredibilmente, forse per la sostanza, forse per le persone che mi erano vicine ma probabilmente per entrambi. Con i mesi il rapporto con la Santa Maria si è evoluto e, dal fumare una volta ogni due settimane sono arrivato a fumare tutti i giorni più volte al giorno ed ora fortunatamente un paio di volte alla settimana (fumando 4 sigarette al giorno). L'uso iniziale di questa sostanza era quasi un rituale sacro che svolgevo per uno scopo (principalmente quello di migliorarmi); ora invece è diventata una dipendenza, lo faccio solo per lo "sballo", e quella sensazione di apprendimento, mentre prima presente a tutte le esperienze, ora presente solo sotto forma di "illuminazione" rara ed improvvisa. Non che mi dispiaccia divertirmi ma è diventata una cosa superficiale e le poche illuminazioni spesso me le dimentico. Ogni tanto durante la fattanza, che a me dura dalle 2 alle 5 ore (contando la discesa) mi rendo conto di come un "io" nascosto nella mia mente generi pensieri e "sappia tutto". E' come se durante la mia vita da non fatto questo "io" che reputo essere il subconscio rimanga nascosto mentre origina pensieri e valuta tutte le possibili azioni che posso compiere. Ad esempio sa esattamente ciò che farò e da sobrio faccio cose che mi aiutano in varie situazioni, anche insignificanti. Per esempio, per non farmi sgamare a fumare ho oliato tutte le porte di casa di modo che non cigolino; quest'azione compiuta da sobrio per quello scopo, senza realizzare la "provenienza" dell'idea, una volta in fattanza mi sono reso conto che era nata dal mio subconscio. Altro esempio è il disporre le cose in una certa maniera per essere facilitato nell'usarle, nel prenderle o nell'evitarle: qualche tempo fa mentre ero fatto mi accorsi che l'aver spostato una sedia prima di fumare mi evitò di cadere sullo spigolo di un tavolo, oppure l'aver messo un'accendino in un certo posto, sapendo (il mio subconscio) che mi sarebbe servito in quell'esatto luogo perché avrei riacceso la canna li, evitandomi di fare letteralmente 3 passi ahaha. Il mio subconscio non è infallibile e ogni tanto capita che si dimentichi o non preveda qualcosa ma la maggioranza delle volte non sbaglia. Provando a spiegare ciò con altre parole: quando sono fatto ho "una presa di coscienza" su quella cosa che è la fonte dei miei pensieri. Questa presa di coscienza è prevalsa su altre rivelazioni ed è riuscita farsi ricordare.
Mi piacerebbe comunicare con questa entità che sento essere la mia anima.
ho iniziato a scrivere questa bozza inizio 2021 e questo aggiornamento (30/9/21) lo faccio perchè nel frattempo sono cambiato un po'; sto scrivendo questo durante un'ora di supplenza e nell'ora precedente ho avuto una realizzazione; so che non centra assolutamente niente con il discorso stipulato diversi mesi fa ma mi sono reso conto che esistiamo solo nel presente che il passato non esiste e il futuro neanche. Sono Io solo ora e già il me di 5 secondi fa non esiste più; sono (più generalmente siamo) macchine in continua evoluzione il passato rimane solo nella mente (ho finito ieri 1984) i documenti cartacei e non (edifici, pietre e tutto cio che esiste) non rappresentano per me il passato, il passato non esiste, tutte le conoscenze tutte le parole che sto usando esistono ora e chiunque le abbia pensate e le abbia fatte evolvere non importano ora in questo momento potrebbero farlo nell'ora di storia ma tutto e temporaneo e nulla è permanente.
Perdonate le farneticazioni in quest'ultimo aggiornamento, spero di non essere completamente andato e niente è stato bello buttare giù un paio di pensieri random evoluti per quasi 7 mesi.