DDF 2

Off-topic, politica, barzellette e racconti sconci: tutto ciò che non ha attinenza con la psichedelia va qui.
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amanfroma-oomm
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DDF 2

Messaggio da amanfroma-oomm » ven apr 18, 2025 1:46 pm

Per tutta la terapia ha detto "lui" "lui" "lui". Sono uscito disperato, strattonato dal ritorno dell'idea che se io mi tolgo di mezzo lui starà meglio. Che smetterà di cercare la tranquillità in fondo a una bottiglia, andando con personaggi anche più flebili di lui, non proverà più a impiccarsi.
Io ho smesso di misurare i salti dai dirupi, di guardare con interesse il treno che sfreccia in stazione, cercare i rami alti giusto nei parchi: ho messo in tasca il materiale per una garrota che stretta non si scioglie, la porto sempre con me. La rigiro in tasca quando la mia volontà ondeggia nel vuoto, su un mare nero, aggrappata a un groviglio di idee che pendono dal passato. La psichiatra mi ha messo le mani sulle spalle e mi ha detto in faccia: «Man, tu non ti puoi ammazzare!»
Se io sparisco loro staranno meglio e questa è la cosa più importante di tutte. Loro sono eccezionali, un altro prenderà il mio posto. Costui si accomoderà tra mie spoglie, le macerie di molte sconfitte. Quelle cose future continueranno a parlare di me grugnendo. Inutile, non si può fare, non posso strappare l'idea di me fallito da dentro di loro.
Il bicchiere di vino della vita va bevuto fino alla feccia, ha scritto il poeta, io devo continuare a scalare la strada della mia inadeguatezza e delle carenze fino all'ultima balza. Essere processato senza pause, fino alla sentenza di ultimo grado in un tribunale in cui non ho diritti, neanche quello di conoscere l'atto di accusa, le prove, i testimoni. Vedo solo che l'amore più grande della mia vita, la persona più importante di tutte, mi addita e dice "lui", "lui", "lui".


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