Mi chiamo BHop e ho 26 anni. Mai stato bravo nelle presentazioni.
Sono sempre stato una persona abbastanza introspettiva, sempre alla ricerca di risposte e con un forte bisogno di analizzare. Ho intrapreso un percorso psicoterapeutico (ancora in atto), iniziato circa 4 anni fa. Ho avuto modo di "conoscermi" meglio, ma c'è ancora parecchia carne al fuoco. Ad ogni modo, sono molto più consapevole di me stesso e del mio "ruolo nel mondo" per dirla in maniera generica.
La mia esperienza con le sostanze è iniziata molto presto, all'età di 14 anni (abbastanza comune) con le canne. Ne ho fatto uso quotidiano fino ai 19 più o meno, per poi abbandonarle, in quanto non più in grado di "reggerle" (sono subentrate le famose paranoie).
Ora mi capita sporadicamente di fare qualche tiro per rilassarmi, ma prevalentemente è una cosa che faccio da solo a casa, mai in contesti sociali.
Sempre bevuto alcol nei week end, le birrette per "passare la serata". Ho avuto il periodo in cui mi sbronzavo spesso intorno ai 20/21 anni, ma comunque poi ci ho perso gusto.
Sempre a 20/21 anni ho scoperto il mondo dei rave party e come potete immaginare è lì che ho fatto le mie prime esperienze con le altre sostanze. All'inizio prendevo solo MDMA, non volevo assumere niente per via nasale, poi ho sperimentato anche ketamina e speed. Insomma le classiche droghe dei rave. Ho smesso di fare md o antefamine per via del down, che ho sempre percepito devastante a livello psicologico. Per questo motivo sono sostanze che ho abbandonato a diverso tempo.
La ketamina l'ho sempre usata sporadicamente e mai in grosse quantità, non mi è mai piaciuta molto...
VABBE ARRIVO AL SUCCO DEL DISCORSO
Sono invece molto affascinato dalle sostanze psichedeliche. Non ho avuto molte esperienze, ve le elenco brevemente:
PRIMO APPROCCIO: magic truffles ad Amsterdam. Non mi è piaciuto. Ero con la mia compagnia di amici (eravamo una dozzina più o meno) ed Amsterdam era piena di gente ed infestata di gente casinara. Non credo di essere andato in bad trip, ma sentivo solo una sensazione di "pesantezza" che non vedevo l'ora passasse.
SECONDA: 4-ho-met. Preso a una festa con la mia ex. Mi è piaciuto molto. Ho ballato poco, ma non mi piaceva molto la musica e allora ci siamo "ritirati". Abbiamo riso molto e ci siamo coccolati molto. E' stato molto bello. Ricordo bene le sensazioni. Onestamente però non sapevo bene cosa aspettarmi da quella pastiglia. Non avevo mai provato nulla di "simile". Ho riconosciuto "quell'effetto" più avanti, quando ho assunto LSD (la 4-ho-met l'ho assunta una seconda volta ad un concerto dei Tool, non molto tempo dopo la prima esperienza).
TERZA: LSD: preso durante un viaggio insieme ai miei amici. Abbiamo deciso di prenderci l'LSD. L'abbiamo presa io e un mio amico, gli altri due erano sani. Onestamente, mi è sembrato abbastanza simile alla 4-ho-met, non del tutto, ma sicuramente me l'ha ricordata. Anche qui, dopo una fase iniziale un po' strana, in cui ero un po' preoccupato di quello che sarebbe avvenuto, mi sono "lasciato andare" e da lì è stato molto divertente. Il mio amico ha avuto la stessa sensazione scomoda, e io l'ho aiutato ad uscirne essendomi lasciato andare per primo. Questo mi ha anche dato un certo tipo di soddisfazione durante il trip, non so bene come spiegare. Ad ogni modo, molto divertente, poco introspettivo nella fase di picco (ma ero in vacanza, in pieno centro a Copenaghen, con i miei amici). Quando ormai il picco era passato, mi sono fermato a guardare un castello ed è stato un momento di introspezione abbastanza profondo. Non sto qui a raccontarvi tutto ma comunque ero contentissimo di ciò (del fatto che ho fatto quell'introspezione).
Dopo questa esperienza sono rimasto affascinato e incuriosito da questo potere introspettivo che queste sostanze concedono (a differenza delle classiche droghe da festa, che trovo solo "confusionali").
Ho uno stile di vita abbastanza equilibrato, quindi è raro che io assuma certe sostanze, tendo a distanziare di mesi le esperienze.
Sono molto curioso di sapere di più sulla mescalina. Vorrei assumerla tramite il San Pedro, che, da quello che ho sentito, è legale e "facilmente reperibile" in Italia. Non ho ben capito come funziona però. So che la potenza dipende dall'età e dalla dimensione del Cactus, ma non mi è chiaro se c'è un riferimento di età "ideale" per provarne gli effetti, una dimensione ideale ecc.
Come potrei procurarmelo ?
Io le ho buttate lì nella presentazione queste domande, se non è la sezione corretta segnalatemelo, ed aprirò un topic altrove.
GRAZIE A TUTTI
