Un saluto e primi consigli

[Ivanspeedy]

mandala a fare una cerimonia di aya, torna come nuova.

Concordo. Poi dove l ho fatta io ho portato a casa anche le microdosi x un mese.

Conservate le ho iniziate proprio ieri sera.

Farò sapere come è andata.....

Intanto non credevo di accorgermi di qualcosa.
Conoscendo gia di persona l aya ho sentito l effetto.
Nessuna visione ma lo stato mi sembra quello...
...però aspetto a parlarne... vediamo tra un mesetto...

Ivan

[Arcano]

beh l'LSD ha più controindicazioni, e poi mia figlia è uscita dalla fase peggiore...figuriamoci se una che studia medicina prende l'LSD... e manco gliela darei così in fai da te.

Dei funghetti, e anche della aya, mi piace l'aspetto "naturale" e il fatto che sono usati da tempo, in dosi ben più importanti...e la presenza di studi recenti e vicini (Inghilterra, Svizzera)

Brevemente, poi andrò a spulciarmi il forum, l'aya si può comprare? E' una sola pianta, è facile "dosarla" in maniera ripetibile?

Se continua così diventerà uno dei 3d di presentazione più lunghi

Ti posso dire fin da subito che non sono le piante o i funghi a curare o ad "aggiustarti".
Le piante sacre sono un mezzo, uno splendido mezzo dell'Universo che ci è stato messo qui sulla Terra come aiuto, quello che davvero conta è l'intento, il perché uno sceglie di avvicinarsi ad un fungo o ad una pianta.

Alcuni si aspettano i miracoli, ma quello che davvero succede è che tali sostanze ti prendono per mano e aprono certe porte della tua mente attualmente non accessibili, e lo fanno a volta con le buone maniere, altre con le cattive...

Quello che c'è di la, nelle nostre menti e sia paradisiaco sia terrificante, ci si deve affacciare con una certa preparazione, soprattutto mentale, bisogna in sostanza essere preparati a conoscere qualcosa che le nostre menti allo stato "normale" e materialista non possono nemmeno concepire, se non si fa questo si rischia di aumentare i problemi mentali invece che curarli...

Ok l'università, gli studi, le nozioni di chimica molecolare, la lettura di libri e di esperienze, ma non basta, bisogna innanzitutto essere pronti a mettere in discussione la stessa "realtà". I risultati che cerchi si ottengono pure con la meditazione, lo yoga o il reiki, ovviamente puntati allo sviluppo della mente, però ci vuole tempo, molto più tempo, le piante invece fanno quel lavoro in poche ore, ecco perché insisto sull'essere preparati, per evitare di uscire improvvisamente dalla nostra grotta mentale fatta di credenze e dogmi e restare abbagliati dalla luce improvvisa, alcuni non sarebbero in grado di sopportarla.

[Ivanspeedy]

beh l'LSD ha più controindicazioni, e poi mia figlia è uscita dalla fase peggiore...figuriamoci se una che studia medicina prende l'LSD... e manco gliela darei così in fai da te.

Dei funghetti, e anche della aya, mi piace l'aspetto "naturale" e il fatto che sono usati da tempo, in dosi ben più importanti...e la presenza di studi recenti e vicini (Inghilterra, Svizzera)

Brevemente, poi andrò a spulciarmi il forum, l'aya si può comprare? E' una sola pianta, è facile "dosarla" in maniera ripetibile?

Se continua così diventerà uno dei 3d di presentazione più lunghi

Ti posso dire fin da subito che non sono le piante o i funghi a curare o ad "aggiustarti".
Le piante sacre sono un mezzo, uno splendido mezzo dell'Universo che ci è stato messo qui sulla Terra come aiuto, quello che davvero conta è l'intento, il perché uno sceglie di avvicinarsi ad un fungo o ad una pianta.

Alcuni si aspettano i miracoli, ma quello che davvero succede è che tali sostanze ti prendono per mano e aprono certe porte della tua mente attualmente non accessibili, e lo fanno a volta con le buone maniere, altre con le cattive...

Quello che c'è di la, nelle nostre menti e sia paradisiaco sia terrificante, ci si deve affacciare con una certa preparazione, soprattutto mentale, bisogna in sostanza essere preparati a conoscere qualcosa che le nostre menti allo stato "normale" e materialista non possono nemmeno concepire, se non si fa questo si rischia di aumentare i problemi mentali invece che curarli...

Ok l'università, gli studi, le nozioni di chimica molecolare, la lettura di libri e di esperienze, ma non basta, bisogna innanzitutto essere pronti a mettere in discussione la stessa "realtà". I risultati che cerchi si ottengono pure con la meditazione, lo yoga o il reiki, ovviamente puntati allo sviluppo della mente, però ci vuole tempo, molto più tempo, le piante invece fanno quel lavoro in poche ore, ecco perché insisto sull'essere preparati, per evitare di uscire improvvisamente dalla nostra grotta mentale fatta di credenze e dogmi e restare abbagliati dalla luce improvvisa, alcuni non sarebbero in grado di sopportarla.

quoto in pieno.

con me la prima esperienza l Ayahuasca non e' stata gentile per nulla ma cosi' doveva essere!!!
E comunque al mattino ero gratissimo per quello che mi era successo.

dopo 15 giorni ho riprovato per 2 notti di seguito ed e' stata un esperienza completamente diversa.

Partendo dalla mia esperienza anche se tutti siamo diversi, io consiglio rispetto e fiducia nella pianta.

Rispetto come se ci si accostasse a qualcosa di piu grande di noi che assolutamente non possiamo gestire e fiducia nel lasciarsi andare quando il viaggio comincia.