Psiconauti

Salve, mi presento il mio nome è francesco, 33 anni, vi racconto brevemente perchè sono qui. Un paio di giorni fà mi imbatto in un articolo sul web dove si parlava di un tizio che tramite micro dosaggi di funghi allucinogeni poteva rimediare a problemi quali ansia e depressione. C'era anche una scansione del cranio di pazienti in cui si vedeva che alcune aree del cervello dormienti venivano riattivate con il risultato che alla fine queste persone incominciavano a vedere sotto un'altro punto di vista la loro esistenza o che comunque si registrava un cambiamento molto positivo... poi si diceva anche che un'esperienza profonda a dosaggi completi poteva apportare cambiamenti della psiche che rimanevano anche stabili per lungo tempo.
Dico subito che sarei interessato ma non ho proprio alcuna esperienza con queste sostanze psichedeliche, l'unica droga con cui ho avuto ed ho ancora esperienze è l'alcol.
Venendo a me sono un tipo di base un po' ansioso e sono uno di quelli che spesso vede il bicchiere mezzo vuoto, anche se penso di avere qualità e capacità in fondo in fondo mi sottostimo, però penso di avere la psiche a posto almeno si spera. Con il mio carattere secondo voi sarebbe pericoloso assumere funghi psichedelici? Parlo di micro dosaggi o se mi dovesse scappare la curiosità dosi leggere, ma la cosa più importante e mi rivolgo a chi usa queste sostanze, l'assunzione di psilocibina sotto forma di funghi ti cambia davvero il modo di guardare il mondo di interagire con gli altri o sono una marea di balle?
Gli effetti dei funghi magici sono più o meno tutti allo stesso livello oppure ci sono differenze significative? A me servirebbe un fungo che non mi dia paranoie o pensieri strani, o pianti come ho letto in un'altro post. Mi servirebbe un effetto perlopiù rilassante.
Grazie anticipatamente p.s. una curiosità cosa si intende quando scrivete che un determinato tipo di fungo ti dà una certa sacralità? Mi ha colpito molto questa cosa, lo ho letto spesso nei post.

Salve Francesco, non ho esperienza diretta col microdosing ma ho letto anch'io di alcuni articoli e ricerche, la cosa sembra funzionare e non mi stupisce

l'assunzione di psilocibina sotto forma di funghi ti cambia davvero il modo di guardare il mondo di interagire con gli altri o sono una marea di balle?

Su questo posso assicurarti di si e che non sono balle, poi sta a te imparare dall'esperienza e una volta finita portare ciò che hai appreso nella vita di tutti i giorni.

Gli effetti dei funghi magici sono più o meno tutti allo stesso livello oppure ci sono differenze significative? A me servirebbe un fungo che non mi dia paranoie o pensieri strani, o pianti come ho letto in un'altro post. Mi servirebbe un effetto perlopiù rilassante.

In base alla varietà di funghi cambiano la potenza e anche in parte gli effetti, per quanto riguarda paranoie e pensieri strani il fungo può solo tirare fuori cose che sono già in noi e questo non è perforza un male, potrebbe farcele vedere in modo diverso e/o potrebbe essere l'occasione per affrontarle.
Parlando di sacralità secondo me è un'esperienza e le parole non servono a molto se l'hai vissuta.

Benvenuto francy! Il mondo degli psichedelici è molto complesso e non tutti sono in grado di affrontarlo. Il microdosing non ha praticamente nulla a che vedere con l'esperienza psichedelica. Così su due piedi mi verrebbe da dire che c'è la stesse differenza che c'è tra amore platonico e una scopata selvaggia... ma non so se abbia senso.

Il microdosing consiste nell'assunzione a intervalli ravvicinati di dosi sub-percettive di uno psichedelico. Non ho mai provato con i funghi, ma solo con LSD e meglio con l'AMT. Non avendo problemi di ansia non so per esperienza diretta se possa aiutare in questo, per me ha funzionato molto bene come blando stimolante, aiuto nella concentrazione, miglioramento generale dell'umore, maggior inclinazione a vedere il bicchiere mezzo pieno e maggior tranquillità e calma nel risolvere problemi quotidiani.

L'esperienza psichedelica invece è tutta un'altra storia e mi ha aiutato a capire ed apprezzare meglio gli effetti del microdosing. Ma non credo che il microdosing possa aiutare a capire l'esperienza psichedelica.

francypazzo ha scritto: l'assunzione di psilocibina sotto forma di funghi ti cambia davvero il modo di guardare il mondo di interagire con gli altri o sono una marea di balle?

Oltre alla psilocibina ci sono molti altri psichedelici (e non) che possono apportare una significativa modifica nel modo di guardare il mondo. Questo dipenderà più da chi la utilizza che dalla sostanza in sè.

Grazie per le esaustive risposte, non sarei proprio incline ad una esperienza psichedelica ma è anche vero che non posso capire allo stato attuale. Pensavo inizialmente di avvicinarmi al microdosing per verificarne gli effetti e successivamente spostarmi a 1-1,5 gr di cubensis secchi, per avere un'esperienza leggera.
Il timore è di andare in panico, provare terrore o sentirmi morire come ho letto da qualche altra parte, ma da quanto ho capito succede a dosi elevate, facendo dei mix con altre sostanze, oppure devi essere già poco equilibrato di per te.

Quello strano dubbio iniziale di essere morto/rinato è quasi bello...

Ciao Francesco, salto la domanda sul cambiamento perchè la mia risposta sarebbe lunghissima e presumibilmente noiosa - nonché irritante per molti. Da come ti descrivi credo che un microdosaggio sarebbe perfetto per te, almeno per cominciare. E' vero quello che dice Psycore, però puoi usare il microdosaggio anche in modo saltuario. Io l'ho fatto e mi ci sono trovata benissimo. Ho iniziato da poco ad assumere i funghetti e sto ancora sperimentando, ma, paradossalmente, le esperienze con microdosi sono state persino più utili di quelle a dosaggio pieno. Un po' mi riconosco nella descrizione che hai fatto di te e nel mio caso, durante le esperienze, ho visto stemperate e non, come temi, accentuate certe caratteristiche. Abbi fiducia in te stesso e nel fatto che non può accaderti nulla di male.
Quando però dici che ti servirebbe un effetto "rilassante", intendi nel senso letterale del termine, o, piuttosto, qualcosa che ti aiuti a raggiungere una maggiore "centratura interiore"?
Infine, cerca solo di documentarti un minimo su come organizzare l'esperienza (set, setting e quelle robe lì) senza metterti a pensare troppo, come presumo tu tenda a fare.
Può darsi che tu rimanga un po' malinconico durante l'esperienza, se succede così, ancora meglio. Rilassati, accogli quello che provi senza giudicarti, prendila come una occasione privilegiata per amarti e accettarti. Se vedi spine, lasciati accarezzare e le spine si trasformeranno in petali.