Psiconauti

Ciao a tutti, sono un ex fumatore di cannabis.
Ho ricevuto due 75 nel giro di tre mesi tra fine 2019 e inizio 2020, entrambi per possesso di esigue quantità tanto che la seconda volta mi è stato notificato che non è stato possibile effettuare le analisi in quanto si trattava di una ridottissima quantità appunto.
Entrambe le volte patente sospesa per 30 giorni. Ciò che mi dissero in questura è che trattandosi del bis mi sarebbe stata ritirata la patente per 2 mesi a meno che io non avessi iniziato un programma di recupero al sert, cosa che io ho fatto per un mese fino all'esplosione del covid. Ora quello che io mi chiedo è : non avendo ricevuto nessuna chiamata dalla questura passato un anno e in funzione a tutto ciò che ho scritto prima, la patente può ancora essermi ritirata?

Ciao,
si, la patente possono ancora ritirartela. Lo decideranno durante il colloquio in prefettura a cui verrai convocato, esattamente come la prima volta.
Io fossi in te tornerei al SerD e proverei a informarmi se il percorso (che serve a dichiararti non tossicodipendente, ovvero dipendente da cannabis), lo ritengono concluso o se devi andare a fare ancora delle urine.
Perché la loro relazione può aiutarti molto durante il colloquio in Prefettura. Conta che il fatto degli ulteriori 2 mesi di ritiro patente è il meno, potrebbero anche segnalarti alla CML (Commissione Medica Locale), che ti convocherà e ti farà analisi (del capello, a tue spese, e non è economico), per svariati anni, rinnovandoti la patente di volta in volta per 6 mesi, 1 anno,2 anni, ecc e facendoti ogni volta ripetere gli esami.
Il fatto che tu vada li con una relazione del SerD, e con un atteggiamento gentile e collaborativo, aiuterà molto ad evitarti tutta questa seccatura.
Un saluto

Ciao e benvenuto! Che casino! Penso che la risposta di tirar sia stata più che esaustiva. In bocca al lupo