Psiconauti

Qualcuno di voi hai mai provato questa tipologia di esperienza?
Sempre che riesca a diventare duro hhahaha, ma risolto quel problema dev'essere un'esperienza favolosa...
Gradirei pareri e soprattutto possibili racconti, sia femminili che maschili =P

Seguo.. discussione molto interessante.
Secondo me con una dose bassa si possono stimolare i sensi e aumentare le sensazioni.
Lessi anni fa il libro “Il cibo degli Dei” di Terence Mc Kenna, dove sosteneva un’interessante teoria secondo cui lo sviluppo del linguaggio negli uomini primitivi fu frutto dell’assunzione di funghetti contenenti psilocibina, che erano soliti prendere, in basse quantita, per migliorare i riflessi durante la caccia. Questi pare avessero però anche la capacità di stimolare i sensi e la creatività, e furono cosi una sorta di catalizzatore per la nascita del linguaggio strutturato parlato.
Quindi ritengo che fare sesso sotto una piccola quantità di funghetti possa essere un’esperienza veramente fantastica.
Anni fa mi trovavo ad Amsterdam e fui tentato di provare, a prendere dei magic mushroom in bassa dose ed entrare in una delle tante vetrine occupate da simpatiche donzelle, sempre disponibili.
Però poi pensai che non sarebbe stata assolutamente la stessa cosa, rispetto al farlo con una ragazza che non esercita l’antica arte del meretricio, e fin qui è ovvio, ma temevo proprio che il fatto di fare una cosa cosi sbrigativa e poco partecipata, potesse creare un brutto ricordo e rovinarmi per sempre anche altre future esperienze… e poi finì che non riuscì più a trovare funghetti e ragazza disponibile insieme.. Peró la curiosità mi è rimasta.

Bello ma deve esserci intesa

Su questo argomento raccomando di leggere Sex, Drugs & Magick di Robert Anton Wilson- Spazio Interiore. Libro molto interessante ed estremamente piacevole da leggere!
Lo potete vedere qui https://amzn.to/3DL4nqX

@DM Tripson tu nel tuo libro non ne parli, di questo argomento?
Ce l'ho sul kindle (ovviamente comprato piratato....scherzo! ), e ancora devo leggerlo.. ma lo farò al più presto!

Tirar Puede Matar ha scritto: ↑

ven set 03, 2021 3:15 pm

@DM Tripson tu nel tuo libro non ne parli, di questo argomento?
Ce l'ho sul kindle (ovviamente comprato piratato....scherzo! ), e ancora devo leggerlo.. ma lo farò al più presto!

Ce l'hai e non l'hai ancora letto????
Se riesci a leggerlo e finirlo fammi sapere, nel frattempo incrocio le dita

Sesso e funghi, non ne parlo perché c'è poco da dire, dipende da troppe variabili che potrebbero farne l'esperienza più bella o più brutta in assoluto, non ho trovato una regola o uno schema che permetta di dire qualcosa di riferimento per tutti. In ambito terapeutico (illegale in Italia) può aiutare moltissimo, ma così per divertirsi non è possibile avere certezze.
Ben diversa la questione Cannabis, se non si esagera e se non si soffre di paranoie allora il sesso diventa una cosa enorme! Doppio senso intenzionale
A questo proposito riporto qualche riga del bel libro di Wilson (che nell'edizione italiana ha la prefazione di un grande Stefano Bollani)

...una studentessa di 22 anni di Long Island ha avuto un'esperienza che i devoti dello yoga sessuale saranno in grado di riconoscere: "Dopo aver fumato, ci sono volte in cui mi sento letteralmente come un'enorme fica. E come se lui fosse un grande pene. Nella tua testa è così che ti vedi".

Un farmacista californiano di 32 anni ha riportato la stessa esperienza tradizionalmente esoterica: "Certe volte mi sento come un enorme organo sessuale, come se stessi raddoppiando la spinta del pene. E come se il corpo della donna avesse le proporzioni di un lungo tratto vaginale. E' una sensazione eccitante, ha un ritmo intrinseco, movimento e musica propri".
...

A volte è così, a volte no, vi torna?

@DM Tripson Lo leggerò sicuramente, è che coi libri soffro di acquisto compulsivo, ne compro a decine e poi li leggo man mano.. ma li leggo!
Molto interessante la considerazione sul sesso sotto funghi.
Per quanto riguarda la cannabis, adesso sono 2 anni che fumo veramente molto di rado, prima fumavo troppo, e quindi non mi è capitato di avvertire nessuna differenza con il sesso, ma è stato probabilmente dovuto alla grande tolleranza che avevo.