Ho provato ad aumentare i funghi e eliminare la ruta
Inviato: mer nov 16, 2022 9:36 pm
Forse vi ricorderete di me e dei miei trip report con la ruta siriana + funghi, della mia difficoltà ad ottenere un trip ecc ecc.
Questa è stata la mia 7° assunzione di funghi, ma solo la seconda senza "amplificatori" (nè thc, nè ruta siriana), perché volevo capire la bontà dei miei funghi senza l'interazione perniciosa della ruta.
Oggi, ore 16:00, stomaco vuoto, 5g di cubensis in lemon tek.
E' stata un'esperienza completamente diversa da tutte le altre volte, e tutti gli effetti comuni alle altre esperienze oggi non si sono verificati.
I funghi oggi hanno saltato ogni step, sia di effetti fisici (non ho sentito sedazione, pesantezza del corpo, la serotonina che sale, fisicamente non ho sentito NIENTE, solo tanto freddo), sia di effetti percettivi (nessun aumento della percezione, nessun effetto visivo o audio), nè ho avuto effetti mentali (nessun cambiamento dello stato di coscienza, confusione mentale, neanche dilatazione temporale, NIENTE).
I funghi, con una precisione chirurgica, mentre mangiavo il mio yogurt incerta sul da farsi perché dopo 1.5h non sentivo effetti, mi hanno ucciso l'ego. Così, stupidamente, con il cucchiaino di yogurt a mezz'aria. Non ho provato niente, ero svuotata, un guscio vuoto comandato come un automa dai funghi. Essi mi hanno fatto prendere la giacca e mi hanno fatto uscire a camminare. E ho camminato, al buio. Non l'ho deciso io. Mi sono sentita un automa, vuota dentro completamente. Potevo solo camminare e pensavo che avrei camminato all'infinito, perché non c'era altro da fare per me. Ho pensato che ero come i vecchi dementi che si perdono e poi bisogna andarli a ripescare. Mi sono sentita nulla, fragilissima, vergognosa di me che sotto droga cammino nel fango nel parco, al buio, come una fattona demente, che mi avrebbero ripescata da dentro un cespuglio. Mi sentivo puzzare e mi trovavo disgustosa.
In tutto ciò la cosa più incredibile era che sono stata sempre perfettamente lucida, era spaventoso. Non so cosa mi immaginavo quando si parla di ego death, però boh immaginavo allucinazioni spirituali, visioni mistiche, poter solo giacere nel letto febbricitanti. Non di farmi il funerale mentale mentre cammino sul marciapiede con le mani in tasca. E invece stavo morta così, lungo una strada che percorro ogni giorno. Mi era venuto in mente De André "quando si muore, si muore soli". Temevo di rimanere così per sempre, perchè non sentendo alcun effetto psicoattivo non capivo dove finisse l'effetto dei funghi e dove iniziasse la mia nuova realtà. Non mi sono mai sentita alterata! Ho cercato di non alimentare questo pensiero nè gli altri pensieri negativi che mi spuntavano, per evitare di finire a spirale in un bad trip sempre peggiore. Appena sentivo un pensiero negativo ("resterai un guscio vuoto per sempre") cercavo di distrarmi portando l'attenzione su qualcos'altro.
Questo stato di vuoto e di fragilità direi fetale è durato più di un'ora, in cui vi risparmio tutti i ragionamenti su me stessa, le critiche contro di me e le condanne contro di me. Tutto ciò mentre camminavo al parco al buio come una macchina, sotto questa leggera pioggerellina.
Non ho mai provato compassione, comunanza con niente e nessuno, amore, un cazzo. Non ho provato niente. Se qualcuno mi fermava e mi chiedeva chi ero avrei solo potuto rispondere "non lo so. nessuno. non ci sono più".
Però per farla breve, mentre rientravo e mi avvicinavo verso casa, ho provato un forse senso di calore, di rinascita, di compassione e di perdono verso di me. E' nato spontaneamente, senza che ci pensassi. Mi sono sentita come un feto che nasce, come un uovo che viene deposto. E' stato fortissimo e mi sono messa a piangere.
Rientrata, è stato come rientrare nella realtà e questi pensieri e sensazioni, sia brutti prima che belli poi, sono passati come nuvole dopo una pioggia.
Qua si conclude questa esperienza, ora sono a +5.30h dall'assunzione e effetti non ne sento più, anche se tutto il giorno non ne ho mai sentiti, se non per il dettaglio che sono "morta interiormente" (?) per un paio d'ore.
Questa è stata la mia 7° assunzione di funghi, ma solo la seconda senza "amplificatori" (nè thc, nè ruta siriana), perché volevo capire la bontà dei miei funghi senza l'interazione perniciosa della ruta.
Oggi, ore 16:00, stomaco vuoto, 5g di cubensis in lemon tek.
E' stata un'esperienza completamente diversa da tutte le altre volte, e tutti gli effetti comuni alle altre esperienze oggi non si sono verificati.
I funghi oggi hanno saltato ogni step, sia di effetti fisici (non ho sentito sedazione, pesantezza del corpo, la serotonina che sale, fisicamente non ho sentito NIENTE, solo tanto freddo), sia di effetti percettivi (nessun aumento della percezione, nessun effetto visivo o audio), nè ho avuto effetti mentali (nessun cambiamento dello stato di coscienza, confusione mentale, neanche dilatazione temporale, NIENTE).
I funghi, con una precisione chirurgica, mentre mangiavo il mio yogurt incerta sul da farsi perché dopo 1.5h non sentivo effetti, mi hanno ucciso l'ego. Così, stupidamente, con il cucchiaino di yogurt a mezz'aria. Non ho provato niente, ero svuotata, un guscio vuoto comandato come un automa dai funghi. Essi mi hanno fatto prendere la giacca e mi hanno fatto uscire a camminare. E ho camminato, al buio. Non l'ho deciso io. Mi sono sentita un automa, vuota dentro completamente. Potevo solo camminare e pensavo che avrei camminato all'infinito, perché non c'era altro da fare per me. Ho pensato che ero come i vecchi dementi che si perdono e poi bisogna andarli a ripescare. Mi sono sentita nulla, fragilissima, vergognosa di me che sotto droga cammino nel fango nel parco, al buio, come una fattona demente, che mi avrebbero ripescata da dentro un cespuglio. Mi sentivo puzzare e mi trovavo disgustosa.
In tutto ciò la cosa più incredibile era che sono stata sempre perfettamente lucida, era spaventoso. Non so cosa mi immaginavo quando si parla di ego death, però boh immaginavo allucinazioni spirituali, visioni mistiche, poter solo giacere nel letto febbricitanti. Non di farmi il funerale mentale mentre cammino sul marciapiede con le mani in tasca. E invece stavo morta così, lungo una strada che percorro ogni giorno. Mi era venuto in mente De André "quando si muore, si muore soli". Temevo di rimanere così per sempre, perchè non sentendo alcun effetto psicoattivo non capivo dove finisse l'effetto dei funghi e dove iniziasse la mia nuova realtà. Non mi sono mai sentita alterata! Ho cercato di non alimentare questo pensiero nè gli altri pensieri negativi che mi spuntavano, per evitare di finire a spirale in un bad trip sempre peggiore. Appena sentivo un pensiero negativo ("resterai un guscio vuoto per sempre") cercavo di distrarmi portando l'attenzione su qualcos'altro.
Questo stato di vuoto e di fragilità direi fetale è durato più di un'ora, in cui vi risparmio tutti i ragionamenti su me stessa, le critiche contro di me e le condanne contro di me. Tutto ciò mentre camminavo al parco al buio come una macchina, sotto questa leggera pioggerellina.
Non ho mai provato compassione, comunanza con niente e nessuno, amore, un cazzo. Non ho provato niente. Se qualcuno mi fermava e mi chiedeva chi ero avrei solo potuto rispondere "non lo so. nessuno. non ci sono più".
Però per farla breve, mentre rientravo e mi avvicinavo verso casa, ho provato un forse senso di calore, di rinascita, di compassione e di perdono verso di me. E' nato spontaneamente, senza che ci pensassi. Mi sono sentita come un feto che nasce, come un uovo che viene deposto. E' stato fortissimo e mi sono messa a piangere.
Rientrata, è stato come rientrare nella realtà e questi pensieri e sensazioni, sia brutti prima che belli poi, sono passati come nuvole dopo una pioggia.
Qua si conclude questa esperienza, ora sono a +5.30h dall'assunzione e effetti non ne sento più, anche se tutto il giorno non ne ho mai sentiti, se non per il dettaglio che sono "morta interiormente" (?) per un paio d'ore.