Dipendenza da Oppio
Inviato: gio feb 25, 2016 8:52 am
La domanda nel titolo non e' pura curiosita' ma una possibile idea.
Conosco gente che anche dopo aver smesso da anni, in alcuni casi decenni, di prendere oppiacei tutti i giorni, non riescono a disfarsi del metadone.
Il caso tipico e' quello dove il soggetto riesce a scalare il metadone fino a dosi piccolissime tipo un milligrammo o due ma poi non riesce ad eliminare quell'ultimo milligrammo perche' i sintomi di astinenza pur leggeri sono talmente persistenti che molti alla fine si arrendono.
Avevo pensato di proporre a qualcuno l'idea di coltivarsi una o due papaveri, magari sul balcone, scalare il metadone in modo da arrivare all'ultimo milligrammo quando i papaveri maturano, quindi smettere col metadone e usare un po' d'oppio ogni tanto per avere una tregua dai sintomi.
I problemi che mi vengono in mente sono: intanto non tutti sono capaci di starsene li' coi sintomi, e usare solo un po' d'oppio per alleviarli ogni tre o quattro giorni. E poi il metadone pur essendo probabilmente l'oppioide piu' difficile da abbandonare, almeno e' *una* sostanza. L'oppio invece contiene morfina, codeina, papaverina... e altre sostanze che non mi vengono in mente, in totale una decina. Inoltre c'e' il problema del dosaggio che e' molto piu' difficile con una sostanza grezza rispetto a una prodotta industrialmente e quindi sempre uguale a se stessa.
Quindi, aspettandosi che chi provasse una simile terapia casalinga in pratica non farebbe altro che sostituire la scoppiatura di metadone con quella dell'oppio, non resta che chiedere consiglio a chi ci e' passato.
Io non ho mai usato oppio piu' di una volta ogni tanto, e a suo tempo riuscii a disfarmi del metadone prima che diventasse un problema troppo grande, ma come sarebbe per uno che prende metadone da molti anni e poi usasse un po' d'oppio?
Intanto la scoppiatura da metadone dura molto, circa un mese, a volte piu', e ci vogliono almeno due mesi per potersi considerare completamente puliti, meglio tre. Quindi l'eventuale "autoterapista" si troverebbe a usare oppio probabilmente in piccole o medie quantita' per qualche mese. E poi? Com'e' la scoppiatura? In quanto tempo passa? Secondo voi e' possibile passarla senza tornare a prendere metadone, per uno che sa che basta andare li' per ricevere subito il meta? OK, dipende dal carattere, quindi restiamo alla domanda principale, cioe' com'e' e quanto dura la scoppiatura di oppio presupponendo dosi medio-basse per un paio di mesi.
Conosco gente che anche dopo aver smesso da anni, in alcuni casi decenni, di prendere oppiacei tutti i giorni, non riescono a disfarsi del metadone.
Il caso tipico e' quello dove il soggetto riesce a scalare il metadone fino a dosi piccolissime tipo un milligrammo o due ma poi non riesce ad eliminare quell'ultimo milligrammo perche' i sintomi di astinenza pur leggeri sono talmente persistenti che molti alla fine si arrendono.
Avevo pensato di proporre a qualcuno l'idea di coltivarsi una o due papaveri, magari sul balcone, scalare il metadone in modo da arrivare all'ultimo milligrammo quando i papaveri maturano, quindi smettere col metadone e usare un po' d'oppio ogni tanto per avere una tregua dai sintomi.
I problemi che mi vengono in mente sono: intanto non tutti sono capaci di starsene li' coi sintomi, e usare solo un po' d'oppio per alleviarli ogni tre o quattro giorni. E poi il metadone pur essendo probabilmente l'oppioide piu' difficile da abbandonare, almeno e' *una* sostanza. L'oppio invece contiene morfina, codeina, papaverina... e altre sostanze che non mi vengono in mente, in totale una decina. Inoltre c'e' il problema del dosaggio che e' molto piu' difficile con una sostanza grezza rispetto a una prodotta industrialmente e quindi sempre uguale a se stessa.
Quindi, aspettandosi che chi provasse una simile terapia casalinga in pratica non farebbe altro che sostituire la scoppiatura di metadone con quella dell'oppio, non resta che chiedere consiglio a chi ci e' passato.
Io non ho mai usato oppio piu' di una volta ogni tanto, e a suo tempo riuscii a disfarmi del metadone prima che diventasse un problema troppo grande, ma come sarebbe per uno che prende metadone da molti anni e poi usasse un po' d'oppio?
Intanto la scoppiatura da metadone dura molto, circa un mese, a volte piu', e ci vogliono almeno due mesi per potersi considerare completamente puliti, meglio tre. Quindi l'eventuale "autoterapista" si troverebbe a usare oppio probabilmente in piccole o medie quantita' per qualche mese. E poi? Com'e' la scoppiatura? In quanto tempo passa? Secondo voi e' possibile passarla senza tornare a prendere metadone, per uno che sa che basta andare li' per ricevere subito il meta? OK, dipende dal carattere, quindi restiamo alla domanda principale, cioe' com'e' e quanto dura la scoppiatura di oppio presupponendo dosi medio-basse per un paio di mesi.