Partiamo dalla sera prima, quando a letto, avevo masticato una grande foglia di s.divinoruM a mò di quid amarissimo.
Non mi aveva fatto un gran che, se non una piacevolissima sensazione di calore e formicolio vibrazionale,
con l'ormai famigliare sensazione di non essere solo un uomo all'esterno del mondo, ma una cosciente presenza all'interno di uno spazio infinito.
Niente visual, ma un sorriso ebete stampato in faccia ( non sò se mi spiego)
Il giorno dopo, avanzo un'ora libera, è mattino, il cielo è azzurro e decido di meditare osservando le montagne di fronte a me.
Mi fisso sulla cima controllando il respiro e inducendomi uno stato di calma profonda, di solito arrivare a questo stato per me è già complicato, ma forse e non tanto forse! L'alleato di ieri sera è ancora sottilmente presente in me.
Meditare è facile e mi rendo conto, osservando la cima, che sono passati diversi minuti senza che abbia sbattuto le palpebre !
Sento il mio viso rilassato, così il mio corpo, continuo a fissare la cima del monte, ne vedo un contorno luminoso e arriva l'intuizione, osservo le creste e sono tutte leggermente piegate verso destra, osservo la valle e vedo la valle immersa in un flusso di energia/movimento impercettibile nello stato di coscienza "normale".
Questo flusso che ora distinguo chiaramente, modella le cime, le valli e ogni cosa, lo si nota chiaramente osservando le catene montuose in cresta, tutte le punte sono leggermente curve verso un'unica direzione.
Mi immergo così tanto in questa meditazione fino a sentirmi espanso e gonfio di gioia, tale che non sentivo ormai da molto tempo!
Lucida, lucidissima presenza io sono, il caos dei pensieri è azzerato, vinto, sono come tornato bambino.
Nel trip della meditazione
Nel trip della meditazione
Le informazioni da me riportate sono esclusivamente a scopo informativo.
Non intendo incitare nessuno all'uso di sostanze stupefacenti. Peace
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