apro questo post per parlare di un determinato stato di coscienza alterato chiamato "geometria 8A".
(https://psychonautwiki.org/wiki/Geometry)
sostanzialmente lo si potrebbe definire come il modello di categorizzazione delle geometrie che si percepiscono nelle sessioni con psichedelici. Si va dal livello 1 e 2 (raggiungibili anche senza l'uso di sostanze) che corrispondono alle normali macchie / punti colorati che si visualizzano ad occhi chiusi, fino ai livelli più intensi dove la geometria travolge l'intero campo visivo fino ad arrivare a comprendere il "corpo" e l'"io" dello stesso utilizzatore (ci si sente entrati in un altra realtà) , potendo essere percepite in modi stranissimi, anche attraverso il tatto e le percezioni corporee.
Esperienze a geometrie così elevate inondano la nostra coscienza di informazioni diversissime da quelle standard, portando ad esperienze di ego-loss, time-loop e memory failure.
Mi capito qualche tempo fa (lsd 300ug) di fissare un punto del mio campo visivo (dove ovviamente tutto respirava e si scioglieva) e giocare con il "fuoco" visivo, portandolo avanti ed indietro in prospettiva alla mia posizione. Una sorta di "avanti-indietro" con lo sguardo. Diciamo che giochicchiavo con le illusioni ottiche. Ad un certo punto vedo costruirsi intorno a tutto il campo visivo una serie di "piastrelle" esagonali dal corono brillantissimo, quasi a formare un tunnel od un grande prisma, sulle quali vi era dipinto cio che realmente stavo vivendo. Ero come in una galleria prismatica. La cosa stranissima era la sensazione che quel prisma fosse collegato al mio corpo, sembrava proprio nascere ed uscire dal mio corpo! era una cosa stramissima... immensa... di una tridimensionalità estrema. Sembrava di essere in una realtà governata da leggi fisiche e geometriche completamente nuove, un costrutto complesso ma allo stesso tempo così chiaro. In quel momento, devo aver cercato di riprendere il controllo della mia mente (Che era rapita da questa visione) ma subito non ci sono riuscito, è come se io non ci fossi più. Il prisma comincia quindi a girare, portandosi dietro me stesso e tutto l'ambiente esterno. In quel momento mi sono reso chiaramente conto di essere finito in un loop, non c'ero più, non mi trovavo! sono stati pochi sencondi ad alta adrenalina, cuore a 2000 e la visione di scintille che folgoravano per poi tornare in me, alzarmi di scatto dal divano e precipitarmi verso l'esterno di casa mia per prendere un po di fiato... Non vi dico la paura in quel momento... ahahah


E voi? vi sono mai capitate esperienze simili?