Vorrei condividere la mia esperienza di ieri sera con Kratom, provato per la prima volta da me ed un mio amico.
Entrambi eravamo naturalmente incoraggiati dallo status legale della sostanza, ma anche in qualche misura incuriositi dallo stesso, aleggiando fortemente il dubbio "se è buono, come può essere legale?". Abbiamo comunque ritenuto utile tentare e così abbiamo acquistato, dopo le necessarie consultazioni online (anche su questo forum e anche molto recenti, ho anche visto che c'è un topic in essere in un'altra sezione cui ho pensato di aggiungere quanto sto per scrivere, ma alla fine ho aperto un topic ex novo: se non andasse bene, mi rimetto ciecamente nelle mani dei mod), complessivamente 30 g di Kratom Bali in foglie.
Ieri arriva tutto e decidiamo di provare, tritando le foglie sino a renderle una polvere finissima e mettendola in un milk shake preso in gelateria e opportunamente mescolato; abbiamo assunto circa 6 g a testa.
Dopo un'ora abbondante ad osservarci, senza alcun effetto tangibile (avete presente Di Caprio e Jonah Hill mentre aspettano che salga la Lemon in The Wolf Of Wall Street? Uguale, ma senza il degenero successivo
), decidiamo di farci una canna e lì forse avvertiamo qualcosa, ma nel "mischiotto" è anche difficile capire quanto del merito sia attribuibile al Kratom. Diciamo che forse abbiamo avuto una fattanza leggermente più forte di quella solita da erba, ma comunque poca roba.Di fatto non abbiamo sentito nulla di quanto decantato nei report che avevamo letto su internet o sulla sezione "effetti" del bugiardino a corredo del prodotto.
Ciò che chiedo a voi saggi è: abbiamo sbagliato qualcosa noi? La quantità, la modalità di assunzione, la tipologia, le aspettative? Oppure il Kratom è veramente un pacco (cioè, un pacco, avrà sicuramente delle finalità mediche della cui non metto in dubbio l'utilità, ma ciò che noi cercavamo era un'esperienza di psiconautica, da cui siamo stati ben lontani) e non vale neanche la pena di ritentare?
Che consigli potete darci?
Mille grazie
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