Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Funghetti + LSD + MD. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
{{tag>Esperienze "Psilocybe Semilanceata" "LSD" "MDMA"}}
Autore: Vnx
Sostanze assunte, dosaggio e via d'assunzione: 5 grammi di Psilocybe Semilanceata secchi (via orale), una goccia di LSD caricata a 130 ug (via orale), 0,25g di MDMA (via nasale), 5-6 cannoni di erba e hashish..
EDIT: i grammi di Psilocybe Semilanceata erano 5 a testa non 10, scusate la confusione, sembrava strano anche a me. 10 erano quelli che il mio amico aveva portato in totale.
INTRODUZIONE:
Sabato sera. Io e due amici fidati. Ore 1:00 arriviamo ad un free party in collina a verona. Fuori il diluvio. Ancora in macchina tiriamo fuori le storie per fare il punto della situazione. Uno dei miei due amici tira fuori una bustina con dentro due dosi pesanti di Psilocybe Semilanceata secchi e le offre a me e all'altro mio amico. A me brillano gli occhi dato che da tempo mi informavo sui funghetti e da tanto fremevo dalla voglia di provarli. Allora nonostante l'ambiente inadatto decido di cogliere l'occasione affidandomi all'ormai vasta esperienza che ho con LSD e mescalina. Prendo metà del contenuto della bustina, metto in bocca, mastico un po' e mando giù con un sorso di birra. Il mio amico fa lo stesso.
ESPERIENZA:
Dopo un'ora dall'assunzione gli effetti ancora non si fanno sentire per niente, alchè io ed il mio amico pensando che probabilmente fossero stati conservati male o troppo a lungo per non "sprecare" la serata (eravamo alla ricerca di una serata psichedelica) dopo tutto ciò che abbiamo attraversato per arrivarci, decidiamo di approfittare della qualità delle storie che abbiamo trovato e della buona musica che c'era per sfogare lo stress, divertirci e farci un bel viaggio, così prendiamo uno 0.25 di MD ed una goccia di LSD (130 ug) a testa.
Restiamo quindi a ballare un paio d'ore, dopodichè il mio amico si prende male e va a sedersi in macchina. Io resto a ballare facendo un giro ogni tanto alla macchina per controllare la situazione.
Verso le 6-6:30 torno in macchina anche io, mi siedo al posto del guidatore con il mio amico di fianco, avevamo entrambi una bella bomba in testa e decidiamo di girare un paio di canne e poi goderci la discesa dell'acido e dell'MD per poi ripartire.
Passano un paio d'ore, l'effetto dell'acido sembra ormai scendere (il che mi sembrava anche strano dato ch'erano passate solo 5 ore dall'assunzione), mentre l'MD ancora si faceva sentire, restiamo ancora in macchina a ripigliarci quando di punto in bianco mi trovo in preda a violente allucinazioni visive, alchè penso fosse il picco dell'acido ma ancora mi sembra strano perchè fino a poco prima a malapena ne sentivo gli effetti. Lì mi ricordo dei funghetti, ma ritengo impossibile che mi fossero saliti solo 6-7 ore dopo. Continuo a guardarmi intorno e sempre di più mi accorgo di come non avessi mai sperimentato quel tipo di allucinazioni, visive e uditive, e soprattutto di come fossero elevate le mie percezioni rispetto a tutte le esperienze che ho avuto con l'LSD e trovo la conferma che erano i funghetti a giocare il ruolo principale.
Guardo il mio amico, aveva un aspetto triste e desolato come nel paio d'ore precedenti e gli chiedo se stesse sperimentando i miei stessi effetti ma la sua risposta è negativa, e lì di nuovo torno a pensare a come non quadrassero le cose.
Comincio a notare degli sbalzi di vibrazioni, all'inizio non ci faccio più di tanto caso ma dopo un po' mi accorgo distintamente di come da un momento all'altro vedessi tutta la situazione intorno in tonalità grigie e bluastre e di come percepissi l'avidità, la cupidigia e la desolazione che ci circondava: vedevo chiaramente come le persone alla fine della festa, scese le droghe, pensassero solo a se stesse ed ai loro interessi, lo leggevo in faccia a praticamente chiunque, vedevo facce distrutte e mi accorgevo di come queste persone fossero scivolate in una spirale dove solo tramite l'uso di sostanze si riescono divertire e come una volta finito l'high ognuno torni a pensare solamente a se stesso, percepivo una forte negatività nell'aria.. E lì comincio a pensare al non-sense di queste feste che raramente frequento, di come alla fine della serata non ne rimane quasi nulla se non soldi buttati in mix esagerati di sostanze che generano solo ricordi confusi.
Con tutti questi pensieri il mio umore cala vertiginosamente e mi accorgo che entro in completa sintonia con le vibrazioni emanate dal mio amico. Lì mi giro verso di lui che non spiaccicava una parola da ore e lui mi fa un mezzo sorriso, e mi rendo conto di come mi stava prendendo in giro, che gli effetti erano saliti anche a lui e forse anche prima che a me, e che stavo vedendo nient'altro che quello che lui voleva farmi vedere. Mi accorgo del perchè della sua noia mista a tristezza, me lo stava spiegando facendomi vedere oltre le apparenze ciò che ci circondava.
Rimango basito. Non sapevo se credere o meno a ciò che pensavo di aver capito e ne trovo conferma poco dopo, quando concentrandomi ed indirizzando i miei pensieri verso di lui (il che appariva addirittura semplice con le percezioni che avevamo) mi accorgo di poter comunicare con lui semplicemente con il pensiero, attraverso proiezioni mentali di frasi semplici ed immagini e di come anche io riuscivo a fargli vedere ciò che scorgevo io osservando la natura attorno e la città sottostante.
Cominciamo a comunicare e conoscerci sempre di più, attraverso immagini e flashbacks lui mi fa capire il perchè del suo umore a terra, causato da alcuni suoi problemi personali e mi trasmette alcuni fraintendimenti che ci sono stati tra noi durante quest'ultimo periodo. Io capisco benissimo ed entro facilmente nei suoi panni, provo le sue emozioni e per un'oretta come libri aperti ci leggiamo a vicenda, io vivo in breve la sua vita e lui la mia a turno, mettendo a nudo tutte le nostre insicurezze ed i nostri problemi fino a piangere, senza esserci detti una parola.
Chiariamo alcune cose, ci tiriamo su di morale e continuiamo a sperimentare le percezioni donateci quei funghetti, miste all'empatia data dall'MD e gli ultimi effetti dell'LSD.
Mi metto a guardare le persone che stavano in giro per la strada vicino alle loro auto e camper, e comincio a percepire sopra di loro le forze che muovono la loro vita e mi accorgo di come sia possibile modificare la realtà altrui con il solo pensiero. Vedo un ragazzo grattarsi la schiena appena sotto il collo e senza pensarci immagino un forte prurito sulla sua schiena qualche cm sotto a dove si stava grattando e vedo come di scatto abbassa la mano e comincia a grattarsi con ancora più ferocia sul punto che io visualizzavo e come ha smesso solo un minuto dopo quando ho cominciato a pensare ad altro.
Un'oretta ancora, gli effetti stavano diminuendo, decidiamo di cercare l'altro nostro amico e avviarci verso casa. Partiamo con le pupille ancora fuori dagli occhi, io generalmente evito di guidare con certe facce per la paura di essere fermato, ma li percepivo una sorta di chiaroveggenza e mi visualizzavo già a casa tranquillo. Era una percezione forte e vivida, perciò mi fido e comincio a guidare.
Abbasso il finestrino e mi accorgo di com'era alterata la mia percezione del tempo, agivo in modo normale ma tutto attorno mi sembrava andasse a rallentatore, specie i rumori che sembrava veramente fossero stati registrati e messi in rallenty.
Scendiamo i tornanti tranquilli e anche piuttosto velocemente, non sentivo nemmeno il bisogno di rallentare più di tanto sulle curve perchè quando saliva una macchina in qualche modo la percepivo già molto prima.
Scendiamo dalla collina e tutto prosegue tranquillo fino a casa, dopo aver lasciato giù i miei amici arrivo a casa verso le 12:30, e da lì per un altro paio d'ore ho avuto leggere allucinazioni visive.
E' stata un'esperienza stravolgente, ho letto e sentito alcune esperienze simili ma non mi aspettavo nulla del genere.
Credo che l'effetto dei funghetti si fosse manifestato già prima senza che me ne accorgessi per via delle altre due sostanze che ho assunto per poi risalire al suo picco la mattina, assieme agli ultimi effetti dell'LSD e dell'MD.
Tutto quello che so è che ancora faccio fatica a credere a quanto fossero elevate le percezioni che ho avuto e a quello che ho sperimentato.
Posso concludere dicendo che in tutta la mia vita questa è stata senza ombra di dubbio l'esperienza più intensa che ho mai vissuto.
Il giorno dopo incuriosito ho fatto varie ricerche ma senza trovare nulla di particolare, tuttavia ho letto che il collegamento tra funghetti e telepatia e/o chiaroveggenza è considerato ovvio in paesi come India e Sud America. Ho anche trovato un articolo che spiega come il pensiero e la visualizzazione possano davvero cambiare non solo la nostra realtà ma anche quella degli altri e offre una conferma al singolare episodio che mi è accaduto.
Inoltre ho letto altri articoli riguardo la Legge dell'Attrazione, che in quella giornata percepivamo con totale concretezza e semplicità, quasi fosse una cosa scontata.
Scusate il papiro, non ho trovato un modo più sintetico per descrivere quest'esperienza in modo da farne capire il quadro generale.
Posto qui quest'esperienza quindi per chiedervi cosa ne pensate e soprattutto se qualcun altro di voi ha sperimentato capacità come telepatia e chiaroveggenza sotto l'effetto di funghi allucinogeni, o meglio, magici.
Ps: Ho buttato giù tutto un po' velocemente, scusate la confusione e gli eventuali errori, appena ne avrò il tempo darò una riletta e correggerò.
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Autore: Vnx
Sostanze assunte, dosaggio e via d'assunzione: 5 grammi di Psilocybe Semilanceata secchi (via orale), una goccia di LSD caricata a 130 ug (via orale), 0,25g di MDMA (via nasale), 5-6 cannoni di erba e hashish..
EDIT: i grammi di Psilocybe Semilanceata erano 5 a testa non 10, scusate la confusione, sembrava strano anche a me. 10 erano quelli che il mio amico aveva portato in totale.
INTRODUZIONE:
Sabato sera. Io e due amici fidati. Ore 1:00 arriviamo ad un free party in collina a verona. Fuori il diluvio. Ancora in macchina tiriamo fuori le storie per fare il punto della situazione. Uno dei miei due amici tira fuori una bustina con dentro due dosi pesanti di Psilocybe Semilanceata secchi e le offre a me e all'altro mio amico. A me brillano gli occhi dato che da tempo mi informavo sui funghetti e da tanto fremevo dalla voglia di provarli. Allora nonostante l'ambiente inadatto decido di cogliere l'occasione affidandomi all'ormai vasta esperienza che ho con LSD e mescalina. Prendo metà del contenuto della bustina, metto in bocca, mastico un po' e mando giù con un sorso di birra. Il mio amico fa lo stesso.
ESPERIENZA:
Dopo un'ora dall'assunzione gli effetti ancora non si fanno sentire per niente, alchè io ed il mio amico pensando che probabilmente fossero stati conservati male o troppo a lungo per non "sprecare" la serata (eravamo alla ricerca di una serata psichedelica) dopo tutto ciò che abbiamo attraversato per arrivarci, decidiamo di approfittare della qualità delle storie che abbiamo trovato e della buona musica che c'era per sfogare lo stress, divertirci e farci un bel viaggio, così prendiamo uno 0.25 di MD ed una goccia di LSD (130 ug) a testa.
Restiamo quindi a ballare un paio d'ore, dopodichè il mio amico si prende male e va a sedersi in macchina. Io resto a ballare facendo un giro ogni tanto alla macchina per controllare la situazione.
Verso le 6-6:30 torno in macchina anche io, mi siedo al posto del guidatore con il mio amico di fianco, avevamo entrambi una bella bomba in testa e decidiamo di girare un paio di canne e poi goderci la discesa dell'acido e dell'MD per poi ripartire.
Passano un paio d'ore, l'effetto dell'acido sembra ormai scendere (il che mi sembrava anche strano dato ch'erano passate solo 5 ore dall'assunzione), mentre l'MD ancora si faceva sentire, restiamo ancora in macchina a ripigliarci quando di punto in bianco mi trovo in preda a violente allucinazioni visive, alchè penso fosse il picco dell'acido ma ancora mi sembra strano perchè fino a poco prima a malapena ne sentivo gli effetti. Lì mi ricordo dei funghetti, ma ritengo impossibile che mi fossero saliti solo 6-7 ore dopo. Continuo a guardarmi intorno e sempre di più mi accorgo di come non avessi mai sperimentato quel tipo di allucinazioni, visive e uditive, e soprattutto di come fossero elevate le mie percezioni rispetto a tutte le esperienze che ho avuto con l'LSD e trovo la conferma che erano i funghetti a giocare il ruolo principale.
Guardo il mio amico, aveva un aspetto triste e desolato come nel paio d'ore precedenti e gli chiedo se stesse sperimentando i miei stessi effetti ma la sua risposta è negativa, e lì di nuovo torno a pensare a come non quadrassero le cose.
Comincio a notare degli sbalzi di vibrazioni, all'inizio non ci faccio più di tanto caso ma dopo un po' mi accorgo distintamente di come da un momento all'altro vedessi tutta la situazione intorno in tonalità grigie e bluastre e di come percepissi l'avidità, la cupidigia e la desolazione che ci circondava: vedevo chiaramente come le persone alla fine della festa, scese le droghe, pensassero solo a se stesse ed ai loro interessi, lo leggevo in faccia a praticamente chiunque, vedevo facce distrutte e mi accorgevo di come queste persone fossero scivolate in una spirale dove solo tramite l'uso di sostanze si riescono divertire e come una volta finito l'high ognuno torni a pensare solamente a se stesso, percepivo una forte negatività nell'aria.. E lì comincio a pensare al non-sense di queste feste che raramente frequento, di come alla fine della serata non ne rimane quasi nulla se non soldi buttati in mix esagerati di sostanze che generano solo ricordi confusi.
Con tutti questi pensieri il mio umore cala vertiginosamente e mi accorgo che entro in completa sintonia con le vibrazioni emanate dal mio amico. Lì mi giro verso di lui che non spiaccicava una parola da ore e lui mi fa un mezzo sorriso, e mi rendo conto di come mi stava prendendo in giro, che gli effetti erano saliti anche a lui e forse anche prima che a me, e che stavo vedendo nient'altro che quello che lui voleva farmi vedere. Mi accorgo del perchè della sua noia mista a tristezza, me lo stava spiegando facendomi vedere oltre le apparenze ciò che ci circondava.
Rimango basito. Non sapevo se credere o meno a ciò che pensavo di aver capito e ne trovo conferma poco dopo, quando concentrandomi ed indirizzando i miei pensieri verso di lui (il che appariva addirittura semplice con le percezioni che avevamo) mi accorgo di poter comunicare con lui semplicemente con il pensiero, attraverso proiezioni mentali di frasi semplici ed immagini e di come anche io riuscivo a fargli vedere ciò che scorgevo io osservando la natura attorno e la città sottostante.
Cominciamo a comunicare e conoscerci sempre di più, attraverso immagini e flashbacks lui mi fa capire il perchè del suo umore a terra, causato da alcuni suoi problemi personali e mi trasmette alcuni fraintendimenti che ci sono stati tra noi durante quest'ultimo periodo. Io capisco benissimo ed entro facilmente nei suoi panni, provo le sue emozioni e per un'oretta come libri aperti ci leggiamo a vicenda, io vivo in breve la sua vita e lui la mia a turno, mettendo a nudo tutte le nostre insicurezze ed i nostri problemi fino a piangere, senza esserci detti una parola.
Chiariamo alcune cose, ci tiriamo su di morale e continuiamo a sperimentare le percezioni donateci quei funghetti, miste all'empatia data dall'MD e gli ultimi effetti dell'LSD.
Mi metto a guardare le persone che stavano in giro per la strada vicino alle loro auto e camper, e comincio a percepire sopra di loro le forze che muovono la loro vita e mi accorgo di come sia possibile modificare la realtà altrui con il solo pensiero. Vedo un ragazzo grattarsi la schiena appena sotto il collo e senza pensarci immagino un forte prurito sulla sua schiena qualche cm sotto a dove si stava grattando e vedo come di scatto abbassa la mano e comincia a grattarsi con ancora più ferocia sul punto che io visualizzavo e come ha smesso solo un minuto dopo quando ho cominciato a pensare ad altro.
Un'oretta ancora, gli effetti stavano diminuendo, decidiamo di cercare l'altro nostro amico e avviarci verso casa. Partiamo con le pupille ancora fuori dagli occhi, io generalmente evito di guidare con certe facce per la paura di essere fermato, ma li percepivo una sorta di chiaroveggenza e mi visualizzavo già a casa tranquillo. Era una percezione forte e vivida, perciò mi fido e comincio a guidare.
Abbasso il finestrino e mi accorgo di com'era alterata la mia percezione del tempo, agivo in modo normale ma tutto attorno mi sembrava andasse a rallentatore, specie i rumori che sembrava veramente fossero stati registrati e messi in rallenty.
Scendiamo i tornanti tranquilli e anche piuttosto velocemente, non sentivo nemmeno il bisogno di rallentare più di tanto sulle curve perchè quando saliva una macchina in qualche modo la percepivo già molto prima.
Scendiamo dalla collina e tutto prosegue tranquillo fino a casa, dopo aver lasciato giù i miei amici arrivo a casa verso le 12:30, e da lì per un altro paio d'ore ho avuto leggere allucinazioni visive.
E' stata un'esperienza stravolgente, ho letto e sentito alcune esperienze simili ma non mi aspettavo nulla del genere.
Credo che l'effetto dei funghetti si fosse manifestato già prima senza che me ne accorgessi per via delle altre due sostanze che ho assunto per poi risalire al suo picco la mattina, assieme agli ultimi effetti dell'LSD e dell'MD.
Tutto quello che so è che ancora faccio fatica a credere a quanto fossero elevate le percezioni che ho avuto e a quello che ho sperimentato.
Posso concludere dicendo che in tutta la mia vita questa è stata senza ombra di dubbio l'esperienza più intensa che ho mai vissuto.
Il giorno dopo incuriosito ho fatto varie ricerche ma senza trovare nulla di particolare, tuttavia ho letto che il collegamento tra funghetti e telepatia e/o chiaroveggenza è considerato ovvio in paesi come India e Sud America. Ho anche trovato un articolo che spiega come il pensiero e la visualizzazione possano davvero cambiare non solo la nostra realtà ma anche quella degli altri e offre una conferma al singolare episodio che mi è accaduto.
Inoltre ho letto altri articoli riguardo la Legge dell'Attrazione, che in quella giornata percepivamo con totale concretezza e semplicità, quasi fosse una cosa scontata.
Scusate il papiro, non ho trovato un modo più sintetico per descrivere quest'esperienza in modo da farne capire il quadro generale.
Posto qui quest'esperienza quindi per chiedervi cosa ne pensate e soprattutto se qualcun altro di voi ha sperimentato capacità come telepatia e chiaroveggenza sotto l'effetto di funghi allucinogeni, o meglio, magici.
Ps: Ho buttato giù tutto un po' velocemente, scusate la confusione e gli eventuali errori, appena ne avrò il tempo darò una riletta e correggerò.
Ultima modifica di stream il mar set 20, 2016 12:59 pm, modificato 1 volta in totale.
Venturer
- BlindFaith
- Messaggi: 1494
- Iscritto il: mar set 15, 2015 9:22 pm
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Mix di tre sostanzine niente male
Secondo me i funghi han fatto il più del lavoro, 10g secchi sono taaaanti.
Ho avuto modo di provarli piu volte ma mai a quei dosaggi e ti dirò che sensazioni di sinestesia e chiaroveggenza ne ho avute poche volte..complimenti!!
grazie per aver condiviso sto racconto, spiega abbastanza fedelmente quali sono gli effetti dei funghi..ed è anche scritto bene, si capisce quello che hai voluto comunicare.
P.S.: mi sa che eravamo alla stessa festa compà, hahahahah. Sto scrivendo anch'io il report di una combo che ho fatto quella notte, a breve la pubblico

Secondo me i funghi han fatto il più del lavoro, 10g secchi sono taaaanti.
Ho avuto modo di provarli piu volte ma mai a quei dosaggi e ti dirò che sensazioni di sinestesia e chiaroveggenza ne ho avute poche volte..complimenti!!

P.S.: mi sa che eravamo alla stessa festa compà, hahahahah. Sto scrivendo anch'io il report di una combo che ho fatto quella notte, a breve la pubblico
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)
"You don't possess me, don't impress me, just upset my mind. Can't instruct me or conduct me, just use up my time."(King Crimson)
"You don't possess me, don't impress me, just upset my mind. Can't instruct me or conduct me, just use up my time."(King Crimson)
- boing747474
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- Iscritto il: gio set 15, 2016 11:37 am
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Wow! Esperienza veramente intensa!
A me è capitato di leggerci reciprocamente nel pensiero io e un mio amico ma eravamo sotto LSD. Sono capitate altre volte che ci si rendesse conto di essere in contatto con le menti e di pensare le stesse cose, ma quella volta fu diverso. Uno sapeva cose dell'altro che solitamente non avrebbe potuto sapere.
Con i funghi non ho mai notato questa fortissima empatia che invece si sviluppa più facilmente con LSD, almeno per me. Anche se non ho mai assunto più di 2g di semilanceata.
Quanto alla chiaroveggenza penso che a tutti sia capitato almeno una volta di pensare una cosa e vederla succedere pochi istanti dopo, oppure di sapere già cosa una persona stesse per dire. Ancora di più sotto psichedelici. Ormai non ci faccio più caso, lo accetto e basta, ma un sorriso me lo da tutte le volte.
A me è capitato di leggerci reciprocamente nel pensiero io e un mio amico ma eravamo sotto LSD. Sono capitate altre volte che ci si rendesse conto di essere in contatto con le menti e di pensare le stesse cose, ma quella volta fu diverso. Uno sapeva cose dell'altro che solitamente non avrebbe potuto sapere.
Con i funghi non ho mai notato questa fortissima empatia che invece si sviluppa più facilmente con LSD, almeno per me. Anche se non ho mai assunto più di 2g di semilanceata.
Quanto alla chiaroveggenza penso che a tutti sia capitato almeno una volta di pensare una cosa e vederla succedere pochi istanti dopo, oppure di sapere già cosa una persona stesse per dire. Ancora di più sotto psichedelici. Ormai non ci faccio più caso, lo accetto e basta, ma un sorriso me lo da tutte le volte.
- LSAsղackƅar
- Messaggi: 589
- Iscritto il: lun feb 08, 2016 9:18 pm
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Magica!
Una delle esperienze più belle che abbia mai letto!
Io ho avuto solo un viaggio intenso coi funghi, in solirtaria, quindi niente telepatia.
Però l'ho provata con una combo di AL-LAD (simile ad LSD) e Datura... con delle capre! Non gli ho letto nel pensiero, ma è come se fossimo stati "sulla stessa frequenza".
Chiaroveggenza(sempre se voglia dire quello che penso
), si, anche con altre sostanze e anche senza.
Mi piacerebbe che parlassi un po di più delle "forze che muovono la vita" e di come il pensiero modifica la realtà. Hai notato questa abilità anche da lucido? O pensi che un'effetto così diretto e potente sia possibile solo sotto l'effetto dei funghi magici?
Grazie per la condivisioneh <3
Una delle esperienze più belle che abbia mai letto!
Io ho avuto solo un viaggio intenso coi funghi, in solirtaria, quindi niente telepatia.
Però l'ho provata con una combo di AL-LAD (simile ad LSD) e Datura... con delle capre! Non gli ho letto nel pensiero, ma è come se fossimo stati "sulla stessa frequenza".
Chiaroveggenza(sempre se voglia dire quello che penso

Mi piacerebbe che parlassi un po di più delle "forze che muovono la vita" e di come il pensiero modifica la realtà. Hai notato questa abilità anche da lucido? O pensi che un'effetto così diretto e potente sia possibile solo sotto l'effetto dei funghi magici?
Grazie per la condivisioneh <3
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
L'anniversario dei monkeysexplosion?BlindFaith ha scritto: Mix di tre sostanzine niente male![]()
Secondo me i funghi han fatto il più del lavoro, 10g secchi sono taaaanti.
Ho avuto modo di provarli piu volte ma mai a quei dosaggi e ti dirò che sensazioni di sinestesia e chiaroveggenza ne ho avute poche volte..complimenti!!grazie per aver condiviso sto racconto, spiega abbastanza fedelmente quali sono gli effetti dei funghi..ed è anche scritto bene, si capisce quello che hai voluto comunicare.
P.S.: mi sa che eravamo alla stessa festa compà, hahahahah. Sto scrivendo anch'io il report di una combo che ho fatto quella notte, a breve la pubblico

tralasciando altre scene che ho visto, la mattina si percepiva veramente una negatività nell'aria.. che ad essere tutti amici durante la festa quando si è strafatti di MD è facile ma finito tutto si leggeva chiaramente nelle persone qualcosa del tipo "la festa sta finendo, le droghe son scese e mo fanculo tutti torno a pensare solo ai cazzi miei".. veramente triste. per non parlare di tutto lo schifo che ha lasciato in giro la gente come al solito.
appena vedo il tuo report ci do una letta

Con l'LSD (e anche mescalina) è capitato anche a me di percepire e trasferire pensieri con chi mi stava vicino e cose simili, ma qua è stato qualcosa proprio su un altro livello.. diciamo che è stato impossibile anche solo provare a pensare che potessero essere state coincidenze.. per un paio d'ore abbiamo comunicato tramite pensieri immagini ed emozioni e riuscivamo ad esporci e capirci chiaramente, ancora meglio che parlandoci. Mi ha anche stupito come quando qualcuno di noi vedeva forme geometriche e trip interessanti riusciva a trasferirlo all'altro facendogli vedere esattamente la stessa cosa.boing747474 ha scritto: Wow! Esperienza veramente intensa!
A me è capitato di leggerci reciprocamente nel pensiero io e un mio amico ma eravamo sotto LSD. Sono capitate altre volte che ci si rendesse conto di essere in contatto con le menti e di pensare le stesse cose, ma quella volta fu diverso. Uno sapeva cose dell'altro che solitamente non avrebbe potuto sapere.
Con i funghi non ho mai notato questa fortissima empatia che invece si sviluppa più facilmente con LSD, almeno per me. Anche se non ho mai assunto più di 2g di semilanceata.
Quanto alla chiaroveggenza penso che a tutti sia capitato almeno una volta di pensare una cosa e vederla succedere pochi istanti dopo, oppure di sapere già cosa una persona stesse per dire. Ancora di più sotto psichedelici. Ormai non ci faccio più caso, lo accetto e basta, ma un sorriso me lo da tutte le volte.
Quanto all'empatia era molto alta anche per via dell'MD, e si c'era anche l'LSD che ancora si faceva sentire. Quindi penso che percezioni così elevate fossero dovute anche a queste due sostanze, che non avrei neanche preso se i funghetti si fossero fatti sentire prima, ma data l'esperienza che ne ho ricavato non mi pento di nulla.
E comunque si, telepatia, chiaroveggenza e legge dell'attrazione sono cose che possono sembrare irrazionali, ma li per li sembravano più che razionali e percepivo la semplicità e concretezza con cui funzionano.. Concetti che ho provato in ogni modo a portarmi fuori ma che sono svaniti quasi del tutto assieme al trip.
Sono sicuro che sotto psichedelici anche con gli animali si crei una forte rete di comunicazione, semplicemente siamo noi che siamo abituati a comunicare con le parole che spesso perdono molta della profondità del significato che portano.. Mentre per gli animali è appunto naturale comunicare attraverso sensazioni e vibrazioni e noi siamo più inclini a comprendere questo linguaggio sotto psichedelici..LSAsղackƅar ha scritto: Magica!
Una delle esperienze più belle che abbia mai letto!
Io ho avuto solo un viaggio intenso coi funghi, in solirtaria, quindi niente telepatia.
Però l'ho provata con una combo di AL-LAD (simile ad LSD) e Datura... con delle capre! Non gli ho letto nel pensiero, ma è come se fossimo stati "sulla stessa frequenza".
Chiaroveggenza(sempre se voglia dire quello che penso), si, anche con altre sostanze e anche senza.
Mi piacerebbe che parlassi un po di più delle "forze che muovono la vita" e di come il pensiero modifica la realtà. Hai notato questa abilità anche da lucido? O pensi che un'effetto così diretto e potente sia possibile solo sotto l'effetto dei funghi magici?
Grazie per la condivisioneh <3
Quanto a queste "forze" o "energie" che muovono la nostra vita mi è difficile spiegarlo ma ci provo.. Osservando le persone attorno, a tratti e solo con molta concentrazione riuscivo a percepire attorno a loro una sorta di campo magnetico, quasi invisibile con il quale riuscivo ad interagire con il pensiero e con la mia energia.
Anche da lucido raramente mi è capitato di riuscire ad interagire con la realtà delle persone e animali attorno a me, ma sempre cose di poco conto. Mentre con i funghetti tutto questo appariva molto più chiaro ed evidente.
Ho trovato un articolo interessante in merito, non so se posso postarlo qui, se vuoi in attesa di conferma te lo mando in pm

Aggiungo che l'amico con cui ho avuto quest'esperienza è molto più elevato di me spiritualmente e molto più sensitivo, nota sempre cose di cui io non mi accorgo e molte volte sembra leggermi nel pensiero anche da lucido. Conosce molto bene la natura e con essa ha una sintonia eccezionale. Spesso mi ha raccontato di alcune sue esperienze paranormali a cui faticavo a credere per via del mio scetticismo, ma molti dei concetti che mi ha raccontato ho avuto modo di vederli con gli occhi durante quest'esperienza. E' stato lui infatti a cominciare a trasferirmi i suoi trip, a farmi vedere ciò che lui voleva e a comunicare con me, io ho cominciato ad accorgermene un po' più tardi, e piano piano comunicando con lui imparavo sempre di più ad usare queste capacità. Sono quasi sicuro che se avessi fatto questa esperienza da solo o con qualcuno al mio livello probabilmente non mi sarei nemmeno accorto di molte di queste cose.
E tornando al discorso di come possiamo interagire con la realtà altrui, quello è il modo in cui veniamo manipolati da chi ne sa più di noi. E come noi potremmo manipolare chi ha una mente più debole della nostra (una cosa assolutamente da evitare..)
E sempre riguardo alla legge dell'attrazione: da un paio di mesi ho notato di come io difficilmente riuscissi a vedere oltre le apparenze e volevo riuscirci ad ogni costo, e fatalità proprio in questo periodo ho conosciuto questo mio amico che ora mi ha fatto vedere queste cose con i miei occhi.
Difatti questo mio amico l'ho conosciuto da poco ma c'è stata subito sintonia, e già da prima di quest'esperienza mi ha fatto capire come io spesso sia facilmente influenzabile e di come sono stato manipolato da una persona che anche lui conosceva e tramite la quale ci siamo conosciuti. E durante quest'esperienza lui ha manipolato la mia mente in modo tale da farmi vedere ciò che vedeva lui: tutta la negatività che muove il mondo, l'avidità, la cupidigia e l'ipocrisia che ci circondano. Specie nel posto dove ci trovavamo in quel momento.
EDIT: ho corretto un po' di errori nel topic tra cui il più importante: i grammi di Psilocybe Semilanceata erano 5 a testa e non 10. Sembrava strano anche a me e difatti ho chiesto conferma all'amico che me li ha offerti, erano 10g in totale. Scusate la confusione! Ho scritto il post ancora troppo in preda all'euforia dovuta a quest'esperienza

Ultima modifica di stream il mar set 20, 2016 1:07 pm, modificato 2 volte in totale.
Venturer
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
La telepatia e la chiaroveggenza la sperimentai nella mia prima esperienza psichedeliche con la mescalina, indimenticabile lucidità...euforia a mille, peccato che da normale non sono mai riuscito a replicare ciò che avevo vissuto, ma almeno grazie a quella esperienza compresi che i poteri paranormali come li chiamano, esistono, ma noi siamo troppo chiusi e materialisti per riceverli.
Le informazioni da me riportate sono esclusivamente a scopo informativo.
Non intendo incitare nessuno all'uso di sostanze stupefacenti. Peace
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- LSAsղackƅar
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Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Grazie Vnx! L'articolo lo puoi postare su "Discussini generali" se riguarda (anche solo in parte) le sostanze, obbure sul "Baretto" se non le riguarda. Sarò curioso di leggerlo la 

Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Esistono sì, ho sempre provato a portarmi fuori questi concetti ma sparite le alterazioni delle percezioni anche questi "poteri" ci lasciano. Sono cose che viviamo tutti i giorni senza accorgercene, cose troppo sottili da cogliere per l'uomo moderno senza l'uso di alcune sostanze e la società in cui viviamo fa del suo meglio per mantenerci all'oscuro di queste nostre potenzialità.Arcano ha scritto: La telepatia e la chiaroveggenza la sperimentai nella mia prima esperienza psichedeliche con la mescalina, indimenticabile lucidità...euforia a mille, peccato che da normale non sono mai riuscito a replicare ciò che avevo vissuto, ma almeno grazie a quella esperienza compresi che i poteri paranormali come li chiamano, esistono, ma noi siamo troppo chiusi e materialisti per riceverli.
Tuttavia credo che siano cose raggiungibili anche tramite molto allenamento e meditazione. Molte di queste cose infatti sembrano apparire normali e all'ordine del giorno nei paesi dove si da più importanza alla spiritualità anzichè al materialismo.
L'ho postato sul Baretto

Venturer
- Miss Emerald
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Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Ciao Vnx, ho letto la tua interessante esperienza e già da un po' volevo chiederti una cosa, anche se forse ti sarà difficile rispondermi senza prima consultare l'amico con cui hai condiviso l'esperienza.
Dici che lui, da quel che ho capito, ha una sensibilità un po' particolare a certe esperienze al di là dall'uso di sostanze. In modo particolare mi riferisco ai funghi e mi stavo facendo delle domande circa le dosi. Mi domandavo infatti se l'essere soggetti - o in qualche modo più sensibili - a vivere esperienze "particolari" possa rendere una persona più ricettiva alla psilocibina - per cui avrebbe bisogno di un dosaggio minore - o, al contrario, la familiarità con certi stati mentali possa renderla più "resistente" - per cui forse, al contrario, potrebbe non avere questi grandi effetti. Ecco, ti risulta che, soprattutto magari all'inizio, ai primissimi tentativi, questo, nella prima o seconda ipotesi, possa esser stato vero per il tuo amico? Ha senso pormi questa questione, che mi sta bloccando un po'?
Sono una assoluta neofita alle prese col primo viaggio da funghetti, ho già tutto il necessario e persino il superfluo: discreta strizzetta e il dubbio che ti ho appena esposto.
Quanto alla tua domanda, già che ci sono, su eventuali esperienze di telepatia con l'uso di funghetti, mi è capitato quando, senza aver assunto niente, ho fatto da (molesta, pessima e impreparatissima) sitter a una persona che invece aveva preso i funghetti. Mi ha sorpreso da morire che nonostante lui solo li avesse assunti, sia stata in qualche modo coinvolta anche io (e ovviamente questa esperienza è totalmente slegata dalla domanda di cui sopra). E' stato come se fossi stata in qualche modo "agganciata" e qualche modifica è avvenuta anche in me, nella mia percezione, per il solo fatto di essere accanto a lui. Questa cosa mi ha un po' ricordato la tua esperienza, seppur in minima parte.
Per inciso, trovo l'uso del termine telepatia scorretto, però qui mi fermo, altrimento mi dilungo a sproposito.
Se puoi aiutarmi in qualsiasi modo ti ringrazio.
Dici che lui, da quel che ho capito, ha una sensibilità un po' particolare a certe esperienze al di là dall'uso di sostanze. In modo particolare mi riferisco ai funghi e mi stavo facendo delle domande circa le dosi. Mi domandavo infatti se l'essere soggetti - o in qualche modo più sensibili - a vivere esperienze "particolari" possa rendere una persona più ricettiva alla psilocibina - per cui avrebbe bisogno di un dosaggio minore - o, al contrario, la familiarità con certi stati mentali possa renderla più "resistente" - per cui forse, al contrario, potrebbe non avere questi grandi effetti. Ecco, ti risulta che, soprattutto magari all'inizio, ai primissimi tentativi, questo, nella prima o seconda ipotesi, possa esser stato vero per il tuo amico? Ha senso pormi questa questione, che mi sta bloccando un po'?
Sono una assoluta neofita alle prese col primo viaggio da funghetti, ho già tutto il necessario e persino il superfluo: discreta strizzetta e il dubbio che ti ho appena esposto.

Quanto alla tua domanda, già che ci sono, su eventuali esperienze di telepatia con l'uso di funghetti, mi è capitato quando, senza aver assunto niente, ho fatto da (molesta, pessima e impreparatissima) sitter a una persona che invece aveva preso i funghetti. Mi ha sorpreso da morire che nonostante lui solo li avesse assunti, sia stata in qualche modo coinvolta anche io (e ovviamente questa esperienza è totalmente slegata dalla domanda di cui sopra). E' stato come se fossi stata in qualche modo "agganciata" e qualche modifica è avvenuta anche in me, nella mia percezione, per il solo fatto di essere accanto a lui. Questa cosa mi ha un po' ricordato la tua esperienza, seppur in minima parte.
Per inciso, trovo l'uso del termine telepatia scorretto, però qui mi fermo, altrimento mi dilungo a sproposito.
Se puoi aiutarmi in qualsiasi modo ti ringrazio.
"Guardati da te stesso e avrai fatto buona guardia" - Meister Eckhart
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
No, non credo. Avevamo entrambi una bella bomba in testa, anzi forse io riuscivo a gestire meglio il trip per via delle maggiori esperienze che ho avuto con LSD e mescalina rispetto al mio amico che invece si lasciava un po' trascinare dalle vibrazioni attorno a lui e ad una certa si è anche preso male.Miss Emerald ha scritto: Ciao Vnx, ho letto la tua interessante esperienza e già da un po' volevo chiederti una cosa, anche se forse ti sarà difficile rispondermi senza prima consultare l'amico con cui hai condiviso l'esperienza.
Dici che lui, da quel che ho capito, ha una sensibilità un po' particolare a certe esperienze al di là dall'uso di sostanze. In modo particolare mi riferisco ai funghi e mi stavo facendo delle domande circa le dosi. Mi domandavo infatti se l'essere soggetti - o in qualche modo più sensibili - a vivere esperienze "particolari" possa rendere una persona più ricettiva alla psilocibina - per cui avrebbe bisogno di un dosaggio minore - o, al contrario, la familiarità con certi stati mentali possa renderla più "resistente" - per cui forse, al contrario, potrebbe non avere questi grandi effetti. Ecco, ti risulta che, soprattutto magari all'inizio, ai primissimi tentativi, questo, nella prima o seconda ipotesi, possa esser stato vero per il tuo amico? Ha senso pormi questa questione, che mi sta bloccando un po'?
Sono una assoluta neofita alle prese col primo viaggio da funghetti, ho già tutto il necessario e persino il superfluo: discreta strizzetta e il dubbio che ti ho appena esposto.![]()
Quanto alla tua domanda, già che ci sono, su eventuali esperienze di telepatia con l'uso di funghetti, mi è capitato quando, senza aver assunto niente, ho fatto da (molesta, pessima e impreparatissima) sitter a una persona che invece aveva preso i funghetti. Mi ha sorpreso da morire che nonostante lui solo li avesse assunti, sia stata in qualche modo coinvolta anche io (e ovviamente questa esperienza è totalmente slegata dalla domanda di cui sopra). E' stato come se fossi stata in qualche modo "agganciata" e qualche modifica è avvenuta anche in me, nella mia percezione, per il solo fatto di essere accanto a lui. Questa cosa mi ha un po' ricordato la tua esperienza, seppur in minima parte.
Per inciso, trovo l'uso del termine telepatia scorretto, però qui mi fermo, altrimento mi dilungo a sproposito.
Se puoi aiutarmi in qualsiasi modo ti ringrazio.
Per come la vedo io ti direi che semplicemente le percezioni di questo mio amico sono più alte delle mie (me ne sono accorto fin da quando l'ho conosciuto) e dunque anche sotto funghetti le sue percezioni rimanevano uno scalino sopra rispetto alle mie, ma il trip è stato intenso circa allo stesso livello per entrambi.
La differenza è stata nella sua mentalità che è più aperta rispetto alla mia, le sue percezioni più elevate e le esperienze 'paranormali' che ha avuto tempo addietro.
Ma capirai che ti sto parlando di una persona che è cresciuta in Perù, di fianco all'amazzonia, in costante contatto con la natura incontaminata per anni e senza il peso opprimente della civilizzazione. E credo che proprio tutto il contatto che ha avuto con la natura l'abbia reso più sensitivo e ricettivo rispetto a determinate cose.
Tanto che quando il giorno dopo gli ho chiesto conferma su quanto fosse realmente successo e riguardo la 'telepatia' la sua risposta è stata "E' normale, anche senza essere alterati si può.."

Venturer
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Francamente sono contento che la società faccia del suo meglio a tenermi all'oscuro dai grandi poteri dell'empatia. Siamo (quasi) tutti già pieni di problemi e siamo (certamente) tutti che tiriamo avanti con le nostre "storie" preferite, che siano sostanze o altro, poco importa.
La verità è che senza sostanze o un rituale o un evento emotivamente potente non possiamo abbattere certe barriere che abbiamo dentro di noi e tra noi e le altre persone.
Detto questo vorrei far notare in quanto inesperto viaggiatore che la nostra società è una delle meno materialiste in assoluto. Certo, altre comunità ci battono in questo strano primato, ma l'italia è ai primi posti.
Una cosa che ho imparato è che il lusso emotivo, il preoccuparsi stesso del "materialismo si, materialismo no", è la forma ultima di materialismo, esclusiva di chi ha risolto ogni altro problema logistico della sua vita e puo' permettersi di (far finta) di non essere materialista.
Gli altri paesi vanno solo che peggio. Casomai le eccezioni sono le varie comunità pre-agricole che ancora rimangono dove esiste un'autentica dimensione alternativa del vivere umano, ma queste comunità sono rare ed isolate.
Io fino alla mia morte sarò un materialista e pure voi. Se ne dubitate dovete ancora vivere il tris fame, freddo e solitudine. Viva il materialismo.
La verità è che senza sostanze o un rituale o un evento emotivamente potente non possiamo abbattere certe barriere che abbiamo dentro di noi e tra noi e le altre persone.
Detto questo vorrei far notare in quanto inesperto viaggiatore che la nostra società è una delle meno materialiste in assoluto. Certo, altre comunità ci battono in questo strano primato, ma l'italia è ai primi posti.
Una cosa che ho imparato è che il lusso emotivo, il preoccuparsi stesso del "materialismo si, materialismo no", è la forma ultima di materialismo, esclusiva di chi ha risolto ogni altro problema logistico della sua vita e puo' permettersi di (far finta) di non essere materialista.
Gli altri paesi vanno solo che peggio. Casomai le eccezioni sono le varie comunità pre-agricole che ancora rimangono dove esiste un'autentica dimensione alternativa del vivere umano, ma queste comunità sono rare ed isolate.
Io fino alla mia morte sarò un materialista e pure voi. Se ne dubitate dovete ancora vivere il tris fame, freddo e solitudine. Viva il materialismo.
"Education is the ability to listen to almost anything without losing your temper or your self-confidence."
Robert Frost
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Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
ok, ti ringrazio. Non avendo altri riferimenti, mi regolerò con il dosaggio normale "da prima volta" e così mi toglierò tutti i dubbi.Vnx ha scritto:
No, non credo. Avevamo entrambi una bella bomba in testa, anzi forse io riuscivo a gestire meglio il trip per via delle maggiori esperienze che ho avuto con LSD e mescalina rispetto al mio amico che invece si lasciava un po' trascinare dalle vibrazioni attorno a lui e ad una certa si è anche preso male.
Per come la vedo io ti direi che semplicemente le percezioni di questo mio amico sono più alte delle mie (me ne sono accorto fin da quando l'ho conosciuto) e dunque anche sotto funghetti le sue percezioni rimanevano uno scalino sopra rispetto alle mie, ma il trip è stato intenso circa allo stesso livello per entrambi.
La differenza è stata nella sua mentalità che è più aperta rispetto alla mia, le sue percezioni più elevate e le esperienze 'paranormali' che ha avuto tempo addietro.
Ma capirai che ti sto parlando di una persona che è cresciuta in Perù, di fianco all'amazzonia, in costante contatto con la natura incontaminata per anni e senza il peso opprimente della civilizzazione. E credo che proprio tutto il contatto che ha avuto con la natura l'abbia reso più sensitivo e ricettivo rispetto a determinate cose.
Tanto che quando il giorno dopo gli ho chiesto conferma su quanto fosse realmente successo e riguardo la 'telepatia' la sua risposta è stata "E' normale, anche senza essere alterati si può.."
aroundtheworld ha scritto: Francamente sono contento che la società faccia del suo meglio a tenermi all'oscuro dai grandi poteri dell'empatia. Siamo (quasi) tutti già pieni di problemi e siamo (certamente) tutti che tiriamo avanti con le nostre "storie" preferite, che siano sostanze o altro, poco importa.
La verità è che senza sostanze o un rituale o un evento emotivamente potente non possiamo abbattere certe barriere che abbiamo dentro di noi e tra noi e le altre persone.
Comprendo la tua opinione, ma è condivisibile solo quando si parte dal presupposto che un rapporto empatico o una esperienza di empatia coincidano col farsi carico o l'esser gravati anche dai problemi altrui oltre che da quelli propri. Se uno si identifica coi propri problemi dà per scontato che "sentire l'altro" significhi sentire i suoi problemi. In realtà, al di là dei malintesi sulla realtà, interiore o esteriore, che ognuno di noi ha, la mia esperienza, - per quel che vale, certo - mi suggerisce che sia piuttosto il senso di separatezza una delle cause prime dei nostri problemi, che sono i modi più vari e contorti con cui essa si coniuga.
Anche solo prendendo ad esempio l'esperienza narrata da Vnx, mi pare che la raggiunta empatia sia stato un momento liberatorio, che ha sciolto i nodi tra loro due e di ciascuno con se stesso e con ciò che lo circondava, non un momento di peso in cui ognuno era gravato anche dal peso dell'altro.
Le esperienze di empatia rimettono le cose, compresi e in primo luogo i problemi, in giusta scala, allargano i confini epidermici della mente, correggono le nostre percezioni distorte della realtà, svelandoci come siano quelle nostre percezioni sulla realtà, e non la realtà stessa, il nostro fardello. Noi stessi il nostro solo, vero e unico fardello.
Quanto alla tua ultima affermazione, hai provato, ma davvero provato, per poter dire che non sia possibile? O, perdona l'antipatica franchezza, lo dici per sentirti dispensato dal compiere ulteriori tentativi?
Perchè quella che tu chiami la verità per me non lo è affatto e se lo so io che sono una persona tanto manchevole non vedo perchè non dovresti arrivare a saperlo anche tu.
Infine, per timore di non essermi resa già abbastanza odiosa, la separazione così netta tra spirito e materia è il prodotto più tossico che l'Occidente abbia mai creato, anche se lo diamo così per scontato. Ne siamo così gravemente affetti da aver reso spirito e materia due concetti opposti, poi, con quella forza sovrumana propria dei pazzi furiosi, siamo riusciti a scavalcare gli opposti e a creare il materialismo spirituale, per esser proprio certi che, una volta divisi, non si riappacificassero mai più.
Quando un meccanismo del genere avviene in una singola mente umana, lo psichiatra chiama la sua sofferenza schizofrenia. Ma come sistema condiviso di visione e condivisione della realtà viene ormai recepito da ciascuno di noi come un sistema di pensiero non solo salubre, ma persino auspicabile.
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Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
benvenuto in quinta dimensine fra... (minimo)
Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Ho scritto materialismo ma mi riferivo all'attaccamento ai beni materiali.. Errore mio.aroundtheworld ha scritto: Detto questo vorrei far notare in quanto inesperto viaggiatore che la nostra società è una delle meno materialiste in assoluto. Certo, altre comunità ci battono in questo strano primato, ma l'italia è ai primi posti.
Una cosa che ho imparato è che il lusso emotivo, il preoccuparsi stesso del "materialismo si, materialismo no", è la forma ultima di materialismo, esclusiva di chi ha risolto ogni altro problema logistico della sua vita e puo' permettersi di (far finta) di non essere materialista.
Gli altri paesi vanno solo che peggio. Casomai le eccezioni sono le varie comunità pre-agricole che ancora rimangono dove esiste un'autentica dimensione alternativa del vivere umano, ma queste comunità sono rare ed isolate.
Io fino alla mia morte sarò un materialista e pure voi. Se ne dubitate dovete ancora vivere il tris fame, freddo e solitudine. Viva il materialismo.

Quoto in tutto e per tutto.Miss Emerald ha scritto:
Anche solo prendendo ad esempio l'esperienza narrata da Vnx, mi pare che la raggiunta empatia sia stato un momento liberatorio, che ha sciolto i nodi tra loro due e di ciascuno con se stesso e con ciò che lo circondava, non un momento di peso in cui ognuno era gravato anche dal peso dell'altro.
Le esperienze di empatia rimettono le cose, compresi e in primo luogo i problemi, in giusta scala, allargano i confini epidermici della mente, correggono le nostre percezioni distorte della realtà, svelandoci come siano quelle nostre percezioni sulla realtà, e non la realtà stessa, il nostro fardello. Noi stessi il nostro solo, vero e unico fardello.
Comunque sì, per la prima volta una dose normale andrà benissimo



Venturer
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Funghetti + LSD + MDMA. Telepatia, chiaroveggenza e percezioni elevate.
Ahahahhaha. Ehm...cof cof...Vnx ha scritto:
Comunque sì, per la prima volta una dose normale andrà benissimobastano un buon set ed un buon setting (io ho fatto la cazzata di mangiarli per la prima volta ad una festa.. ma è stata un'occasione rara e molto attesa quindi non c'ho pensato due volte e infine non me ne sono nemmeno pentito), se poi hai già esperienza con LSD e/o mescalina hai poco di cui preoccuparti.. Anche se, citando un utente di cui non ricordo il nickname, l'LSD si può paragonare ad un maestro di vita buono.. mentre i funghetti ti pigliano proprio a schiaffi in faccia
![]()

Fino allo scorso luglio ero assolutamente contraria all'uso di qualsiasi droga. Per lungo tempo l'unica visione drasticamente divergente che avevo col mio ragazzo era proprio su questo argomento. Lui, invece, ha sperimentato varie cose e ne ha tratto anche insegnamenti importanti, di cui alcuni anche piuttosto duri. Pur avendo visioni alternative rispetto ad una persona media praticamente su tutto, prima di parlarne con lui non sapevo niente di questo mondo, non immaginavo neppur lontanamente che certe sostanze potessero far vivere esperienze (come la tua o altre che ho letto) così simili a quelle che avevo vissuto io in altri modi. Quando ho assistito a quel suo viaggio coi funghi, pur essendo ormai già stata edotta di molte cose da lui, non mi è piaciuto (ma quanto avrà influito la mia presenza ostile? di certo molto) e ho confermato la mia idea, nonostante mi sia portata a casa la prova provata (per quanto valida solo per me e per lui) che ciò che stava vivendo sotto i funghi non fossero solo allucinazioni date da interazioni chimiche.
E poi un pomeriggio eravamo a casa insieme, mi sono allontanata un quarto d'ora in giardino e quando sono rientrata in casa avevo completamente cambiato idea su tutta la faccenda. Non dimenticherò mai la sua faccia!

I funghi sono ormai pronti da un po', il setting ottimo, il sitter il migliore cui potessi aspirare (ma anche lui timoroso della mia reazione e dubbioso sulla dose per me), il set lascia un po' a desiderare, perché da luglio che ero al massimo dell'ispirazione ora la strizza si è assestata per bene sul suo trono e non cede. Conosco, a mio modo, gli schiaffi in faccia di cui parli, per questo temo. Ma non conosco i confini di questa cosa. Probabilmente è comunque impossibile conoscerli. E d'altra parte so che potrebbe essere completamente diversa da come me la immagino. In fondo, è sempre così. So che qualsiasi cosa succeda non posso fuggire, anzi, la fuga tentata non può che peggiorare le cose. Non ho mai tentato di "forzare i cancelli", come ora mi sto organizzando a fare.
Però sento che devo farlo, ho bisogno di un aiuto per fare un salto interiore che da sola temo di non riuscire a fare, perché ho in me forze contrastanti che spingono in direzioni diverse. Ma non posso più neanche tornare indietro. Ho fatto anche scelte pratiche che presto genereranno conseguenze.
La mia speranza è che i funghi riescano a correggere alcune mie percezioni distorte di me stessa e della realtà, che mi concedano, se me ne riterrano degna, un piccolo vantaggio su me stessa, in modo da restare abbastanza salda in una visione stabile per sufficiente tempo da potermi riorganizzare un minimo.
Sono in un momento cruciale, non posso aspettarmi di generare una nuova dimensione per la mia vita con una mente vecchia. Se il disco rotto continua a girare e nessun pulsante sembra funzionare, per sentire musica nuova non mi resta che arrischiarmela, causare un cortocircuito, o qualcosa di simile. Quindi sì! Schiaffoni, schiaffoni!

"Guardati da te stesso e avrai fatto buona guardia" - Meister Eckhart
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Certo che ho provato e che continuerò a provare. Sono un esploratore e salvo gravi incidenti di percorso continuerò a seguire la mia nautura, non vedo come la mia essenza dovrebbe cambiare dall'oggi al domani.Miss Emerald ha scritto:Vnx ha scritto:
aroundtheworld ha scritto: Francamente sono contento che la società faccia del suo meglio a tenermi all'oscuro dai grandi poteri dell'empatia. Siamo (quasi) tutti già pieni di problemi e siamo (certamente) tutti che tiriamo avanti con le nostre "storie" preferite, che siano sostanze o altro, poco importa.
La verità è che senza sostanze o un rituale o un evento emotivamente potente non possiamo abbattere certe barriere che abbiamo dentro di noi e tra noi e le altre persone.
Comprendo la tua opinione, ma è condivisibile solo quando si parte dal presupposto che un rapporto empatico o una esperienza di empatia coincidano col farsi carico o l'esser gravati anche dai problemi altrui oltre che da quelli propri. Se uno si identifica coi propri problemi dà per scontato che "sentire l'altro" significhi sentire i suoi problemi. In realtà, al di là dei malintesi sulla realtà, interiore o esteriore, che ognuno di noi ha, la mia esperienza, - per quel che vale, certo - mi suggerisce che sia piuttosto il senso di separatezza una delle cause prime dei nostri problemi, che sono i modi più vari e contorti con cui essa si coniuga.
Anche solo prendendo ad esempio l'esperienza narrata da Vnx, mi pare che la raggiunta empatia sia stato un momento liberatorio, che ha sciolto i nodi tra loro due e di ciascuno con se stesso e con ciò che lo circondava, non un momento di peso in cui ognuno era gravato anche dal peso dell'altro.
Le esperienze di empatia rimettono le cose, compresi e in primo luogo i problemi, in giusta scala, allargano i confini epidermici della mente, correggono le nostre percezioni distorte della realtà, svelandoci come siano quelle nostre percezioni sulla realtà, e non la realtà stessa, il nostro fardello. Noi stessi il nostro solo, vero e unico fardello.
Quanto alla tua ultima affermazione, hai provato, ma davvero provato, per poter dire che non sia possibile? O, perdona l'antipatica franchezza, lo dici per sentirti dispensato dal compiere ulteriori tentativi?
Perchè quella che tu chiami la verità per me non lo è affatto e se lo so io che sono una persona tanto manchevole non vedo perchè non dovresti arrivare a saperlo anche tu.
Infine, per timore di non essermi resa già abbastanza odiosa, la separazione così netta tra spirito e materia è il prodotto più tossico che l'Occidente abbia mai creato, anche se lo diamo così per scontato. Ne siamo così gravemente affetti da aver reso spirito e materia due concetti opposti, poi, con quella forza sovrumana propria dei pazzi furiosi, siamo riusciti a scavalcare gli opposti e a creare il materialismo spirituale, per esser proprio certi che, una volta divisi, non si riappacificassero mai più.
Quando un meccanismo del genere avviene in una singola mente umana, lo psichiatra chiama la sua sofferenza schizofrenia. Ma come sistema condiviso di visione e condivisione della realtà viene ormai recepito da ciascuno di noi come un sistema di pensiero non solo salubre, ma persino auspicabile.
La verità di cui parlo è evidente, ancor di più a chi ha assunto certe sostanze ed è proprio il motivo per il quale molte persone più intelligenti di me auspicano una diffusione maggiore di certe sostanze.
Poi sul materialismo "occidentale" si potrebbe parlare per ore. Pur credendo io all'esistenza delle razze trovo autenticamente razzista il nostro atteggiamento nei confronti di noi stessi e la nostra cultura. Razzista in modo pregiudizievole e non ragionevolmente argomentato.
Esistono modelli alternativi ma sono patrimonio non tanto di altre culture in senso lato ma di comunità che si esistono ma in numero statisticamente irrilevante. Fatti qualche amico cinese o indiano e poi ne riparliamo...
"Education is the ability to listen to almost anything without losing your temper or your self-confidence."
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