Una notte con il destrometorfano
Una notte con il destrometorfano
Sostanze assunte: Destrometorfano 375mg + cannabis
Inizio dicendo di essere un utilizzatore abbastanza navigato di DXM, nonostante non mi sia mai portato oltre i 400 mg (2 plateau circa per chi ha dimestichezza con questa sostanza). Questa esperienza tuttavia mi ha colpito per la sua intensità.
Ore 22 circa, smonto dal lavoro e vado a casa di un amico per cominciare la serata. Beviamo il DXM (375mg io, lui un pò meno) e ci mettiamo a vedere un film mentre aspettiamo che salga. Ho intenzione di aspettare le prime avvisaglie della salita per fumare il bong, consapevole di quanto la cannabis sinergizzi con il DXM sopratutto durante le prime fasi del trip. Nel frattempo arriva anche una coppia di nostri amici.
Ecco che si manifestano i primi segnali: testa leggera, visione confusa, leggera insensibilità alle gambe. E' ora. Tempo di espirare e passare l'arnese e sono nel pieno della salita. Mi accorgo di quanto questa sostanza assomigli all'MD (che ho preso per la prima volta circa un mesetto fa) sopratutto per quanto riguarda le distorsioni visive. Spinto da una forza irresistibile mi metto a spingere il mio amico e prenderlo scherzosamente in giro, finchè rapito dalla musica folk che stavamo ascoltando mi metto a ballare.
E' un ballo scoordinato e sgraziato, ma ogni movimento che faccio mi sembra leggerissimo, e mi pare di galleggiare in un fluido, o nel vuoto. Chi ha provato i dissociativi capirà.
Nel frattempo la coppia di amici se ne và, lasciandoci soli. La droga continua a salire, e con lei anche un inteso senso di confusione. Qualsiasi pensiero provi a formulare è ingarbugliato, alieno. Ogni concetto si specchia nel suo opposto diventando completamente inutile. Da questo caos mentale emerge la voglia di uscire di casa, di camminare, di scappare da quelle mura che ad un tratto apparivano così opprimenti.
Prima di uscire di casa però passa ancora un pò di tempo, siamo entrambi confusi, ogni piccola decisione sembra difficilissima. Mi accorgo di perdermi in diversi loop di pensiero e devo concentrarmi per uscirne.
Alla fine siamo in strada.
Camminiamo fino ad un parco e ci mettiamo a fumare ancora. Lì il trip prende una piega diversa, aumentando ancora a mio avviso le similitudini con l'MD. Parlare con il mio amico è fantastico, qualsiasi argomento viene condiviso ad un livello molto più profondo del normale, le nostre coscienze si intrecciano in una nuova comprensione.
Allo stesso tempo però è anche bello stare in silenzio e ascoltare la solitudine. Seguo un gatto fino al limitare del parco, nell'oscurità. Mi sembra di percepire le sue emozioni, la sua paura e la sua curiosità. Mi siedo nell'erba per qualche minuto.
Mentre torniamo a casa continuiamo a parlare di qualsiasi cosa ci venga in mente. Ad un tratto incontriamo un gruppo di anziani, e mi sento LETTERALMENTE i loro occhi addosso. E' come una luce invisibile che avvolge il mio corpo, mi rende nervoso ma allo stesso tempo mi attira.
A casa la musica è ancora accesa, stavolta è un pezzo techno. Ora le dispercezioni corporee raggiungono il loro apice: il beat è intensissimo, lo sento trapassarmi il corpo come una spada calda e lucente. A occhi chiusi vedo frattali rossi e "gommosi".
Il senso del tempo è completamente alterato. Non ho idea da quanto tempo sia in trip. Sembra moltissimo, in realtà non sono poche ore.
Essendo tardi torno a casa, facendo però un giro lunghissimo e sbagliando strada un paio di volte. Sono ancora parecchio confuso e non voglio passare per il centro per non farmi vedere dalla gente. Per un pezzo costeggio i campi, la mia mente vaga senza freni e ogni concetto e pensiero sembra nuovo, diverso. Penso un pò alla vita, un pò a me stesso, vedendo tutto in una prospettiva nuova. Mi sento molto bene e in pace con me stesso.
Il giorno dopo mi sveglio un pò tardi ma perfettamente riposato, non sento nessun tipo di down, nè fisico nè emotivo/mentale.
Pro: il DXM ricorda sotto molti aspetti l'MD. Essendo però meno stimolante ed euforizzante dà meno problemi di discesa. Essendo inoltre un dissociativo permette di "viaggiare" anche a dosaggi medio/bassi, dando anche un trip fisico molto particolare e piacevole.
Contro: Per sperimentare a pieno l'effetto la cannabis è quasi d'obbligo. La confusione mentale può essere un pò fastidiosa sopratutto per utilizzatori inesperti.
Inizio dicendo di essere un utilizzatore abbastanza navigato di DXM, nonostante non mi sia mai portato oltre i 400 mg (2 plateau circa per chi ha dimestichezza con questa sostanza). Questa esperienza tuttavia mi ha colpito per la sua intensità.
Ore 22 circa, smonto dal lavoro e vado a casa di un amico per cominciare la serata. Beviamo il DXM (375mg io, lui un pò meno) e ci mettiamo a vedere un film mentre aspettiamo che salga. Ho intenzione di aspettare le prime avvisaglie della salita per fumare il bong, consapevole di quanto la cannabis sinergizzi con il DXM sopratutto durante le prime fasi del trip. Nel frattempo arriva anche una coppia di nostri amici.
Ecco che si manifestano i primi segnali: testa leggera, visione confusa, leggera insensibilità alle gambe. E' ora. Tempo di espirare e passare l'arnese e sono nel pieno della salita. Mi accorgo di quanto questa sostanza assomigli all'MD (che ho preso per la prima volta circa un mesetto fa) sopratutto per quanto riguarda le distorsioni visive. Spinto da una forza irresistibile mi metto a spingere il mio amico e prenderlo scherzosamente in giro, finchè rapito dalla musica folk che stavamo ascoltando mi metto a ballare.
E' un ballo scoordinato e sgraziato, ma ogni movimento che faccio mi sembra leggerissimo, e mi pare di galleggiare in un fluido, o nel vuoto. Chi ha provato i dissociativi capirà.
Nel frattempo la coppia di amici se ne và, lasciandoci soli. La droga continua a salire, e con lei anche un inteso senso di confusione. Qualsiasi pensiero provi a formulare è ingarbugliato, alieno. Ogni concetto si specchia nel suo opposto diventando completamente inutile. Da questo caos mentale emerge la voglia di uscire di casa, di camminare, di scappare da quelle mura che ad un tratto apparivano così opprimenti.
Prima di uscire di casa però passa ancora un pò di tempo, siamo entrambi confusi, ogni piccola decisione sembra difficilissima. Mi accorgo di perdermi in diversi loop di pensiero e devo concentrarmi per uscirne.
Alla fine siamo in strada.
Camminiamo fino ad un parco e ci mettiamo a fumare ancora. Lì il trip prende una piega diversa, aumentando ancora a mio avviso le similitudini con l'MD. Parlare con il mio amico è fantastico, qualsiasi argomento viene condiviso ad un livello molto più profondo del normale, le nostre coscienze si intrecciano in una nuova comprensione.
Allo stesso tempo però è anche bello stare in silenzio e ascoltare la solitudine. Seguo un gatto fino al limitare del parco, nell'oscurità. Mi sembra di percepire le sue emozioni, la sua paura e la sua curiosità. Mi siedo nell'erba per qualche minuto.
Mentre torniamo a casa continuiamo a parlare di qualsiasi cosa ci venga in mente. Ad un tratto incontriamo un gruppo di anziani, e mi sento LETTERALMENTE i loro occhi addosso. E' come una luce invisibile che avvolge il mio corpo, mi rende nervoso ma allo stesso tempo mi attira.
A casa la musica è ancora accesa, stavolta è un pezzo techno. Ora le dispercezioni corporee raggiungono il loro apice: il beat è intensissimo, lo sento trapassarmi il corpo come una spada calda e lucente. A occhi chiusi vedo frattali rossi e "gommosi".
Il senso del tempo è completamente alterato. Non ho idea da quanto tempo sia in trip. Sembra moltissimo, in realtà non sono poche ore.
Essendo tardi torno a casa, facendo però un giro lunghissimo e sbagliando strada un paio di volte. Sono ancora parecchio confuso e non voglio passare per il centro per non farmi vedere dalla gente. Per un pezzo costeggio i campi, la mia mente vaga senza freni e ogni concetto e pensiero sembra nuovo, diverso. Penso un pò alla vita, un pò a me stesso, vedendo tutto in una prospettiva nuova. Mi sento molto bene e in pace con me stesso.
Il giorno dopo mi sveglio un pò tardi ma perfettamente riposato, non sento nessun tipo di down, nè fisico nè emotivo/mentale.
Pro: il DXM ricorda sotto molti aspetti l'MD. Essendo però meno stimolante ed euforizzante dà meno problemi di discesa. Essendo inoltre un dissociativo permette di "viaggiare" anche a dosaggi medio/bassi, dando anche un trip fisico molto particolare e piacevole.
Contro: Per sperimentare a pieno l'effetto la cannabis è quasi d'obbligo. La confusione mentale può essere un pò fastidiosa sopratutto per utilizzatori inesperti.
Re: Una notte con il destrometorfano
Non capisco perché il destrometorfano è una sostanza così snobbata. Il suo trip può avere varie sfaccettature. Purtroppo nonostante possa far fare pensieri molto profondi a volte, non sembra lasciare tanto per il giorno dopo. Vero l' obbligo di fumarci su, meglio se cose più intrippanti che sedative, almeno a dosi medio-basse. Bell' esperienza
Una notte con il destrometorfano
Bellissima esperienza
Conoscendo la sostanza in questione solo per sentito dire mi chiedo come mai questa sinergia con l'erba.
É possibile avere circa le stesse sensazioni anche senza "sporcare" l'esperienza con la Maria?

Conoscendo la sostanza in questione solo per sentito dire mi chiedo come mai questa sinergia con l'erba.
É possibile avere circa le stesse sensazioni anche senza "sporcare" l'esperienza con la Maria?
Una notte con il destrometorfano
Essendo una classe diversa di sostanze non credo. Non è lo stesso tipo di "sballo". Le peculiarità dissociativo non credo si possano completamente provare. Quelle allucinogene diciamo, sono quelle dell erba, ma ad un livello superiore. La vedrei bene in piccole dosi(anche 150/200) con molta Maria. Personalmente non penso sia eccessiva come sostanza, ma neanche giornaliera, sia per la tolleranza che dovrebbe dare che per il fatto che non sembra dare dipendenza e poi 6-8 ore ogni volta non la rendono neanche abbastanza versatile. EDIT : letto male scusa, mai provata senza, la Maria slancia bene, ma ovviamente fa il suo dovere anche sola. Ad alte dosi è abbastanza pesante come sostanza, comparsa anche di allucinazioni ad occhi aperti OEV, uditive ed altro ancora.
Una notte con il destrometorfano
Dovere
. Per approfondire: http://www.psychonaut.com/sintetici/411 ... rfano.html non dar retta alla descrizione che troverai dei 4 plateu perché sono cose sparate a caso. Cito testualmente quella che a mio parere è la migliore descrizione degli effetti: Generalmente i dosaggi variavano da 500 a 700 mg per via orale e in piu somministrazioni. Gli effetti sostanzialmente li dividerei in due categorie:
Quelli sul corpo, comprendono la sensazione strana ma molto piacevole di inconsistenza, leggerezza, assenza di fatica e mancata percezione della temperatura esterna. Il periodo in cui ho sperimentato con questa sostanza era autunno-inverno, vivo nell'italia del nord e fa freddo, ma io non ne sentivo. Percepivo una temperatura perfetta, ne calda ne fredda.
Gli effetti sulla mente sono strani da descrivere. A dosaggi moderati (250 mg circa) si ha la percezione di un mondo effimero privo di struttura, una specie di proiezione di quello che senti nel corpo. Visivamente con luce scarsa gli oggetti sembravano percorsi da strane e tenue fluorescienze che ne descrivevano i contorni.
A dosaggi piu elevati (500 mg - 700 mg) si ha quella sensazione, tipica anche di altre sostanze psichedeliche, di poter comprendere i meccanismi che regolano l'universo, o in altri termini si palesa un universo metafisico e irrazionale ma che sembra così chiaro anche se indescrivibile. Sembra che tutto ha un senso. Ovviamente è necessario, almeno per me, ricondurre il tutto al dato oggettivo, cioè questo tipo di sensazioni sono solo dovute all'interazione della sostanza con l'organismo e non hanno nessun altro significato recondito.
Un altro effetto non trascurabile, è l'aumentata attività id ideazione e stimolazione della creatività. Tutto appare nuovo strano, un piccolo locale male illuminato e male arredato mi sembrava una cosa degna di essere rappresentata.
Per concludere secondo me questo tipo di sostanza ha aspetti ambivalenti e contraddittori.
Per alcuni aspetti sembra appiattire il tutto, ma a volte, forse in stretta relazione al dosaggio, tutto sembra essere percorso da qualche cosa di illogico, profondo, come un legame che unisce il tutto.
Questa non vuole essere il racconto di una particolare esperienza redatta in modo oggettivo, ma è piu un ricordo di un periodo di qualche mese della mia vita in cui attraverso questa sostanza ho provato ed esplorato sentimenti e sensazioni che mi mancavano.

Quelli sul corpo, comprendono la sensazione strana ma molto piacevole di inconsistenza, leggerezza, assenza di fatica e mancata percezione della temperatura esterna. Il periodo in cui ho sperimentato con questa sostanza era autunno-inverno, vivo nell'italia del nord e fa freddo, ma io non ne sentivo. Percepivo una temperatura perfetta, ne calda ne fredda.
Gli effetti sulla mente sono strani da descrivere. A dosaggi moderati (250 mg circa) si ha la percezione di un mondo effimero privo di struttura, una specie di proiezione di quello che senti nel corpo. Visivamente con luce scarsa gli oggetti sembravano percorsi da strane e tenue fluorescienze che ne descrivevano i contorni.
A dosaggi piu elevati (500 mg - 700 mg) si ha quella sensazione, tipica anche di altre sostanze psichedeliche, di poter comprendere i meccanismi che regolano l'universo, o in altri termini si palesa un universo metafisico e irrazionale ma che sembra così chiaro anche se indescrivibile. Sembra che tutto ha un senso. Ovviamente è necessario, almeno per me, ricondurre il tutto al dato oggettivo, cioè questo tipo di sensazioni sono solo dovute all'interazione della sostanza con l'organismo e non hanno nessun altro significato recondito.
Un altro effetto non trascurabile, è l'aumentata attività id ideazione e stimolazione della creatività. Tutto appare nuovo strano, un piccolo locale male illuminato e male arredato mi sembrava una cosa degna di essere rappresentata.
Per concludere secondo me questo tipo di sostanza ha aspetti ambivalenti e contraddittori.
Per alcuni aspetti sembra appiattire il tutto, ma a volte, forse in stretta relazione al dosaggio, tutto sembra essere percorso da qualche cosa di illogico, profondo, come un legame che unisce il tutto.
Questa non vuole essere il racconto di una particolare esperienza redatta in modo oggettivo, ma è piu un ricordo di un periodo di qualche mese della mia vita in cui attraverso questa sostanza ho provato ed esplorato sentimenti e sensazioni che mi mancavano.
Una notte con il destrometorfano
Come vedete invece la combo dxm+ketamina? Ultimamente ci sto pensando un pò sopra, visto che da una parte il primo ha un effetto abbastanza stimolante sul corpo (aumento della pressione, aumento della temperatura) mentre la seconda è sedativa.
Un mix del genere potrebbe bilanciare gli effetti negativi delle due sostanze a favore degli effetti dissociativi? Ovviamente parlo di dosi basse di ketamina e un buon contorno di Maria
(Ovviamente ci penso solo in modo puramente speculativo, fare una cosa del genere sarebbe da pazzi)
Un mix del genere potrebbe bilanciare gli effetti negativi delle due sostanze a favore degli effetti dissociativi? Ovviamente parlo di dosi basse di ketamina e un buon contorno di Maria

(Ovviamente ci penso solo in modo puramente speculativo, fare una cosa del genere sarebbe da pazzi)

Una notte con il destrometorfano
Non capisco bene l inglese, quindi ti linko qui https://drugs-forum.com/threads/dxm-and ... its.74584/ . Non capisco come sperimentare sia da pazzi, basta informarsi bene dei rischi prima. Cerca altri articoli se ci tieni, sopratutto in inglese.
Una notte con il destrometorfano
Interessante questo destrometorfano
Ovviamente c'é da stare attenti con qualunque dissociativo, soprattutto per quanto riguarda il setting (sboccare in giro o peggio ancora in casa non mi pare una bella idea, anche se non sempre succede).
EDIT: c'é da stare attenti soprattutto al dosaggio...

Ovviamente c'é da stare attenti con qualunque dissociativo, soprattutto per quanto riguarda il setting (sboccare in giro o peggio ancora in casa non mi pare una bella idea, anche se non sempre succede).
EDIT: c'é da stare attenti soprattutto al dosaggio...
Una notte con il destrometorfano
Ultima, credo, anche se c e tanto da parlare su questa meravigliosa sostanza, precisazione. ATTENZIONE/WARNING : circa una persona su 10 è particolarmente sensibile a questa sostanza, e comunque cambia da persona a persona, perché appunto al 10% della popolazione manca un enzima nel fegato e con 100 mg stanno fuorissimo, consiglio test iniziale a 50 mg(indicativo) e particolare attenzione in caso di questa ipersensibilità.
Re: Una notte con il destrometorfano
Visto questo warning, ne aggiungo un' altro molto importante connesso con dxm: Mai usare dxm assieme ad opiaci !
DXM ed opio: un' amica morta; DXM ed eroina: un' amico morto ... Ce n'erano altri morti, un bel numero nel corso degli anni. Tra noi sapevamo che era successo - dxm e opiaceo preso assieme - ufficialmente era una overdose di opiaci solo, dxm non esploravano neanche. Ma la dose dell' opiaceo preso da solo era troppo bassa per fare guai, erano difatti minidose in caso degli amici miei !
Perció state attenti, non vale risciare la vita per una botta !!
Saluti
PS: Fumare su dxm mi piace molto. Poi si fuma meglio, perchè la broncia si dilata con il dxm

Sheriff John Brown always hated me; for what I don't know; anytime I plant a seed, he said kill it before it grows; I shot the sherriff ... - Bob Marley
Tutto quello che vi racconto è già passato da almeno dieci anni.
Tutto quello che vi racconto è già passato da almeno dieci anni.