Marijuana: potente esperienza allucinogena

Rispondi
Shikari
Messaggi: 6
Iscritto il: ven ago 18, 2017 2:49 am

Marijuana: potente esperienza allucinogena

Messaggio da Shikari » ven ago 18, 2017 4:11 am

Ciao a tutti. Vi propongo la mia esperienza più recente, un viaggio che mi ha parecchio segnato. Credo di andare per le lunghe con questo post, ma spero che questo non vi scoraggi a leggere tutto, mi farebbe molto piacere :D
Iniziamo con una premessa. Io ho un rapporto strano con la marijuana. Mi sono reso conto che mi causa degli effetti totalmente differenti da quelli che percepiscono i miei amici. Quando fumano, gli altri del mio gruppo si fanno le risate, hanno fame chimica, fanno discorsi da premio Nobel per la stupidità. Io a basse dosi più o meno posso stare nel loro stesso stato, ma non appena fumo un Po di più, la mia mente si apre. La cosa che mi piace di più di questa apertura è il legame che sento con la natura, la mia consapevolezza e stupore verso tutto ciò che é natura viene potenziato, tanto da trovare un piacere contemplativo irraggiungibile in stato normale. Oltre a questo, il mio cervello fa congetture più avanzate, analizza le situazioni, mi da un livello in più riguardo ai contesti in cui mi trovo, riesco a contestualizzare la situazione, riesco ad avere una visione di insieme molto più avanzata di ciò che mi circonda, della società in cui vivo, e la consapevolezza della società purtroppo é un punto che mi causa amarezza e disgusto. Sento una volontà di ribellione verso tutto e tutti, verso il sistema che ci impongono dall' alto, ma allo stesso tempo soccombo all'impotenza in cui mi trovo, nella mia solitudine interiore di individuo che odia le istituzioni e il mondo che ci stanno costruendo alle spalle. Ma veniamo al dunque, all' esperienza psichedelica che ho avuto. Innanzitutto il setting. Valencia con 5 miei amici, avevamo trovato un erba spettacolare ed abbiamo deciso di prepararci un brownie con 20 grammi di ottimo materiale. Ce lo siamo divisi in 6 e ce lo siamo finito (orario:mezzanotte), dunque se vogliamo brutalmente dividere 20 grammi per 6, ci siamo ingeriti circa 3 grammi a testa, chi più chi meno, ma io ero sicuramente tra i più. Abbiamo fatto la saggia decisione di stare in casa, ci siamo messi sui divani ad aspettare gli effetti. Dopo 1 ora e 30 di attesa, gli effetti ancora non si facevano sentire, quindi convinti di aver cucinato male il brownie e di aver buttato via erba, ci siamo fatti qualche canna. Di lì a poco il delirio. Non mi soffermo sui dettagli della botta immensa che tutti avevano, ma preferisco gettarmi subito nella mia esperienza, che è stata a dir poco incisiva e fuori dal comune, soprattutto perché non pensavo che la marijuana potesse avere effetti cosi devastanti. Fatto sta che io ero gonfissimo, vedevo le cose a scatti, i miei movimenti erano segmentati, cosa che è successa anche agli altri e che abbiamo descritto come il "lag" di un video game. Stavo laggando e la mia testa non ce la faceva, sentivo il bisogno di sdraiarmi e chiudere gli occhi. Sdraiarsi chiudendo gli occhi è stato come se la testa fosse un portale, come se dentro di me ci fosse un altro universo conpenetrato a quello visibile, è difficile da spiegare, ma è stato come se ad appoggiarsi non fosse il mio corpo, ma la mia mente che era un tutto con qualcosa di infinito, un universo invisibile che stavo per visitare. Ad occhi chiusi, le visioni erano a 360 gradi, vivide ed intense, la prima cosa che ho iniziato a vedere sono state geometrie colorate e luminose, di colori di una luminosità supernaturale, mai visti nel mondo di ogni giorno. Queste geometrie erano perfette, conpenetrate tra di loro e mutevoli, potevo muovere la mia vista, che era quella di un punto fluttuante nel cosmo geometrico, attraverso questi colori , più mi avvicinavo o allontanavo, più le geometrie continuavano a variare in un infinito che ora come ora non mi è concepibile, ma in quel momento era perché doveva essere, non c'erano dei "perché" a quello che vedevo, c'era solo una calma sicurezza che tutto era perché doveva essere. Nel mezzo dei colori si è poi aperto un tunnel vorticoso di sgargianti forme luminose, attraverso il quale sono passato a grande velocità. Sono stato catapultato in una vista naturale, un paesaggio montano, viaggiavo arrivando dal cielo, attraversando l atmosfera terrestre (CREDO che fosse quella terrestre, ma chi puo esserne sicuro?) sentivo che io stesso ero fatto delle molecole che compongono gli strati atmosferici, sentivo l'addensamento del mio essere molecolare passando dalla termosfera agli strati più densi del pianeta, fino ad essere composto della leggera e poco densa aria sopra le montagne. Le mie molecole si sono poi addensate in quello che componeva la montagna, ho sentito tutto irrigidirsi e ho sentito cosa si prova ad essere della sostanza di una montagna, ho sentito il respiro degli alberi e della vita che pullulava dalle pendici, come un enorme polmone che concede di vivere a tutti gli altri esseri viventi, tra cui gli ingrati esseri umani che distruggono e rovinano ciò che dà loro la possibilità di essere qui a cercare di comprendere il mondo complicatissimo in cui viviamo. Da questa sensazione di essere una montagna, sono passato ad osservare il mondo microscopico, sono giunto sino a vedere le strutture chimiche delle singole molecole, poi sempre più giù fino agli atomi, e poi dentro agli atomi sino a particelle minuscole, i quanti, che permeavano tutto in una incomprensibile struttura ordinata che dava forma alla materia che conosciamo. E poi più giù dei quanti, ero semplicemente un onda...lì credo di aver avuto una conferma che tutto cio che vediamo è una frequenza ondulatoria, che siamo solamente persi in un mare di onde a diversa frequenza, siamo un illusione in poche parole. In confronto a tutto ciò, mi sono ricordato dei miei problemi di tutti i giorni, e sono stato permeato da un'amara ilarità di quanto sia tutto insignificante a fronte di quello che nasconde l'universo. Ma la pazzia non finisce qui ragazzi. Sono tornato più o meno a vedere il mio corpo sdraiato da fuori, dico più o meno perché il mio corpo era un enorme serpente (non prendete il serpente alla lettera, non ero l'animale, è solo una metafora per spiegare) che si estendeva nel tempo, a diversi frame della mia esistenza temporale. È veramente difficile da spiegare, ma è come se ad un estremo di questo serpente ci fosse il me bambino appena nato, mente all' altro estremo il me vecchio e morente, e nel mezzo tutti gli stadi di crescita di me stesso, come se tutto cio che sono stato, tutto cio che sono e che sarò esistesse in contemporanea in una dimensione invisibile. Dopo quest'ultima visione sono riuscito ad aprire gli occhi ed alzarmi, ma non ho avuto il tempo di rendermi conto si quanto fosse fuori di cervello quello che avevo appena vissuto che sono andato in paranoia perché la mia vista era allucinata, vedevo tutta la realta composta da figure geometriche luminose, e queste non erano visioni a occhi chiusi ma erano vere e proprie allucinazioni visive. A questo punto sono andato in bad trip e credevo di essermi rovinato il cervello e che non sarei più tornato normale. Ho iniziato a stare male, tutti dormivano e mi ha salvato solo il fatto che alla porta di camera mia è spuntato un mio amico ( mi hai salvato la vita fratello) che era imparanoiato quanto me e non sapeva come fare. Ci siamo tranquillizzati a vicenda facendo due passi, alla fine ho vomitato, mi sono lasciato convincere che non mi ero preso un intossicazione alimentare, e finalmente sono stato meglio. Sono riuscito ad addormentarmi e l'indomani ci siamo svegliati a colazione ancora gonfi e "laggosi" . Siamo tornati a dormire e alle 16 ci siamo svegliati tutti sani, dopo almeno 12 ore di effetto. Che dire, sembra un trip da chissà quale allucinogeno, invece era un brownie. Per fortuna ne sono uscito ancora normale di testa, ma credevo davvero di essere impazzito. Io ho collezionato questa esperienza come qualcosa di vero, come un piccolo sguardo sulla realtà, ma magari sono soltanto trip senza senso. Ditemi un Po cosa pensate, se siete arrivati fino qui. Approfitto per un ultimo disclaimer: sono perfettamente sano, almeno per ora ahahahah :asd:
Buona giornata a tutti e grazie a chi perderà un Po del suo tempo a leggere e rispondere <3


Avatar utente
Willydread
Messaggi: 43
Iscritto il: mar mag 31, 2016 8:52 pm

Marijuana: potente esperienza allucinogena

Messaggio da Willydread » sab ago 19, 2017 12:17 pm

Alcune persone sono particolarmente sensibili alla cannabis,e alcune varietà(soprattutto sativa,ma non sempre) danno questi effetti,e spesso la gente crede che è "truccata",personalmente ho avuto modo di provare esperienze di sinestesia abbastanza forte con ganjah autoprodotta,quindi non taroccata....
P.s. bel report ;)
la verità è un offesa,non un peccato...

Avatar utente
Inìgo
Messaggi: 347
Iscritto il: lun dic 21, 2015 9:44 pm

Marijuana: potente esperienza allucinogena

Messaggio da Inìgo » sab ago 19, 2017 1:59 pm

Mamma mia dev'essere stato pazzesco! Bella esperienza. Anche a me è capitato qualcosa del genere, erano le prime canne che fumavo è in gita con la scuola a Barcellona avevamo messo le mani su un'erbone assurdo :weed:
In ogni caso immagino che assunta oralmente l'erba sia una spanna sopra al classico spinello. Ho avuto solo un'esperienza a riguardo ( con del burro) ma mi piacerebbe continuare le sperimentazioni...
Qualcuno sa dirmi piú o meno i dosaggi necessari e la differenza di effetti con le canne? O nel caso linkarmi un thread a riguardo 8-)

Rispondi