Ciao a tutti. Non ho mai utilizzato nessuna sostanza a parte la weed nella mia vita. A spezzare questa staticità della mia conoscenza psichedelica è stata la grandiosa Sally pochi giorni fa. Ero con un gruppo di amici (Ragazza A, Ragazzo B, io), in tutto 3 che avrebbero dovuto assumere la sostanza ed altri 2 come sitter. (Sitter A, Sitter B)
PREPARAZIONE:
All'interno del gruppo tendo ad essere un po' la guida per questo genere di cose perché vengo ritenuto il più informato.
Quindi, organizzo una serata come si deve a casa di un mio amico con luci soffuse, divano ed un po' di musica chill per l'atmosfera.
A questo punto decidiamo di assumere la salvia. Ci siamo accorti che eravamo carenti di mezzi ottimali per farlo. Nessuno disponeva di bong/pipette/cilum. Quindi abbiamo fabbricato con un metodo artigianale di cui mi vergogno davvero tanto che consiste in un rotolo di carta igienica finito con da un lato un bracierino in carta d'alluminio e dall'altra parte il buco. Testiamo prima il funzionamento col tabacco e siccome sembrava andare bene mi sono convinto a utilizzarlo (era l'unico modo).
Mi occupo di gestire le quantità (0,2 a testa. Era per tutti la prima volta) e spiego che avrebbero dovuto cercare di fumare la maggiore quantità possibile in meno tiri possibili, ideale tutto con un tiro, e di tenere dentro almeno 10/20 secondi per assorbire al meglio la Salvinorina A.
A questo punto, una volta spenta la musica per concentrarci, la Ragazza A si propone per iniziare, ma viene delusa dalla mancanza di effetti probabilmente perché non ha tenuto abbastanza dentro ed ha provato a fare più tiri "piccoli". A questo punto ricarico il braciere per il Ragazzo B che fa tutto correttamente e nel giro di qualche frazione di secondo avverte gli effetti.
Tocca a me. Il mio amico brucia tutto il contenuto, tengo dentro una 15ina di secondi e poi butto giù quell'ormai assorbito fumo giallognolo.
INIZIO DELL'ESPERIENZA: (Durata: 3 Minuti)
00:02 - Apro gli occhi proprio appena buttato il fumo e la realtà sembra normale, anche se comprendo che qualcosa di strano sta per accadere. Nemmeno il tempo di pensarlo che percepisco una grandissima sensazione di felicità e stupore. Infatti, quasi in slow motion dico con sicurezza "E' Bellissimo!". Ogni sillaba che dicevo di questo "E' bellissimo" vedevo la realtà dove mi trovavo allontanarsi unito a una visual degli oggetti della stanza che si allontanavano.
00:20 - Rimango stupito da questa distanza tra la mia realtà e la realtà circostante. Infatti, dando l'imput di, ad esempio "alzare il braccio" avveniva in ritardo nel mondo reale. Stessa cosa per la voce.
01:00 - Avviene direi il picco dell'effetto in termini fisici. Sono ancora seduto sul divano, non mi sono mai alzato prima. A questo punto, me, gli amici e tutta la stanza (anche se in realtà non intendo gli oggetti ma proprio tutto, oserei dire anche l'aria) si stavano sciogliendo. La vista era abbastanza offuscata ma bastava a mostrarmi fisicamente e visivamente questo totale scioglimento, infatti anche a livello espressivo mostravo con smorfie questa cosa.
01:30 - Finisce la sensazione di scioglimento e provo a spiegarlo ai miei amici che erano però più in vigilanza per me che incuriositi in maniera genuina di quello che stavo provando.
02:00 - Mi alzo in piedi. Rimango praticamente stordito abbracciato ad un muro, continuo a comunicare con gli altri. Ovunque mi appoggiassi avevo una leggera sensazione di fusione con qualsiasi oggetto (anche se molto leggera, lo percepivo appena)
02:30 - Mi risiedo e avviene l'ultima visual, forse la più intensa in termini visivi, prima di un ritorno alla normalità. Nella stanza, davanti al divano dov'ero seduto c'era un tavolo dove ormai il sobrio Ragazzo B era seduto a me frontalmente. Per farvi capire il genere di "visual" che ho avuto. Concentratevi con attenzione sul palmo della vostra mano. Immaginate che appaia una mela. Concentrandovi molto potreste anche da lucidi immaginarvi la sagoma e quasi "vederla" nella sua geometria. Quell'esatta visione sfuggente è stato il genere di visual solamente in maniera indotta dalla sostanza. Quindi non serviva immaginarselo perché avveniva automaticamente.
Il tavolo quindi dalla sua forma quadrata per 4 persone diventa una tavolata molto grande (tipo per 12 persone) con a capo tavola me da una parte ed il Ragazzo B in fondo, e sembrava una scena quotidiana in un ambientazione da, non so perché, Biancaneve. Guardo il Ragazzo B e mi viene da passargli una mela immaginaria.
03:00 - L'effetto va scemando fino a scomparire. Sono rimasto comunque tutta la serata stranito e voglioso di raccontare l'accaduto.
CONCLUSIONE:
L'esperienza è stata un assaggio di quello che mi ero premeditato. La mia intenzione era di avere un'esperienza spirituale ma si è rivelata spassosamente prima e tristemente dopo, pensandoci, una semplice prova ricreativa. Le sensazioni avute mi hanno dato prova che questa sostanza può dare mooolto di più, cosa che mi ha convinto a voler riprovare in futuro. Tutto è riconducibile al fatto che le dosi erano basse ed il mezzo non ottimale, in particolar modo l'accendino (un comune bic). Sono comunque contento di aver fatto questa sperimentazione e spero di trovare in questo forum, pensieri e consigli a riguardo.
