Si da cosa ho capito tu non ti poni il problema del "meglio la sostanza x che y" ma piuttosto del "come gestisco me stessa una volta in preda agli effetti"??

Diciamo che su questo devi "lavorarci un pò", tenendo conto che non stiamo parlando di Lsd ma di Md, ragion per cui tu comunque hai il controllo su te stesso e non devi preoccuparti d'aver paura di perdere la ragione o la coscienza di cio che fai.
In generale a raggio largo, anche qualora si alteri la mente con allucinogeni/psichedelici è bene essere disinibiti in modo tale da non opporre resistenza alla condizione in cui ti porta la determinata sostanza.. perchè piu lotti per mantenere una logica e più la tua psiche sarà tangibile. Se tu parti per un viaggio con la consapevolezza di voler sperimentare/imparare, non sarai mai travolta o segnata da cio che accade nel percorso come uno che già in partenza non voleva saperne di raggiungere una meta.
Non è importante dove ti porta ma come, non devi essere tu a dare le coordinate ma lei.
La botta pesante dell'erba spesso non la reggo nemmeno io soprattutto se mi prende a male ma è soggettivo, dipende dall'erba e da come sei preso tu nel momento in cui fumi.. le variabili sono tante quindi trovo inutile etichettare o catalogare. Sarebbe sbagliato. .
Spero comunque di aver dato fondo ai tuoi dubbi ma resto dell'idea che solo una volta aver sperimentato si apprende davvero cio che significhi;)