Psiconauti

La scorsa notte , dopo una bella chiacchierata con Clone e Saul ho deciso di andare a trovare Sally

Set: curioso e un po' timoroso
Setting : solo in camera mia
Dosaggio : 35 mg di estratto x40

Tiro, chiudo gli occhi, trattengo, butto fuori.
Eccola....
"Quante cose avrei dovuto dire a Clone prima...ma come fare a spiegare questa miriade di sensazioni? ! Come poter spiegare che la realtà, il tuo ego, i tuoi ricordi e il tuo corpo vengono fatti a fette da una boccata di fumo! ?
....eccola...
La solita zattera che vuole che io salga, l'importante è non andare a destra....
Chissà Lei, seduta qua affianco a guardarmi, cosa sta pensando? Sarà preoccupata?
....eccola....
Mi bussa sul labbro superiore con il dito, forse vuole che apra gli occhi, ma qui....anche se é tutto buio...stò bene..qui sono al sicuro...ma lei insiste e non é più un dito ma una lama che picchia sempre più forte, e non é più solo sul labbro ma cerca do tagliarmi verticalmente...
Qui non sono più al sicuro. ...''

Apro gli occhi...
i muscoli della faccia, specialmente quelli del labbro, scattano come se fossero tirati da un filo invisibile e sudo in tutto il corpo lungo il ''taglio'',sudo molto.

"Dov'é !? Dov'è la lama !?
E lei!? Dov'é? Chi era !?
E Clone? ! Era qui....
Dove sono? Ah ok! É tutto normale, sono nella stanza dove sono cresciuto da piccolo : incasinata ma piena di vita, la stanza dove giocavo con le mie personalità, dove parlavo da solo, dove montavo la mia tenda e preparavo la sala operatoria per operare i miei giocattoli o per giocare al piccolo chimico...
....il piccolo chimico...certo! Nulla della mia vita si é mai svolto....sono sempre rimasto qui, nella mia tendina a giocare, forse un po' troppo, al piccolo chimico....e Lei è sempre stata lì fuori a guardarmi.....forse è mia madre, forse la Salvia , o probabilmente è la salvia che stà sfruttando l'amore che provo per mia madre per parlarmi..."

inizio a tornare e a capire che non sono nella stanza dove sono cresciuto...provo a prendere una sigaretta, forse cercando contatto con la realtà o forse un po' di me stesso, ma cazzo !! La sigaretta e l'accendino sono a destra!! Perché ogni volta a destra è come se ci fosse un muro? ! Quasi non riesco nemmeno a guardare...
É come se Lei cercasse di mandarmi versi il passato amalgamandolo con il presente...chissà magari, oltre quel muro di nebbia, c'è un altra realtà o forse...il futuro ...prima o poi riusciró a oltrepassarlo...
Riprovo a prendere la sigaretta ma è come cercare di avvicinare 2 poli positivi di un magnete, finalmente e con molta fatica riesco a prenderla e passo altri 10 minuti ad assimilare il viaggio....

É assurdo quanto questa pianta ti faccia scavare in profondità ma é altrettanto assurdo il modo in cui agisce: in questo viaggio zero visual, ero completamente convinto di tutto quello che percepivo, ad esempio visivamente la stanza è sempre stata quella in cui vivo ora ma ero sicuro di essere in quella dove sono cresciuto, poi nella tendina, ed ero completamente certo di essere un bambino benché mi vedessi con il mio attuale aspetto, eppure restava qualcosa in me del mio attuale io.
È assurda la sensazione e la sicurezza di essere sempre stato li, in quello stato, sai che è successo qualcos' altro nella tua vita, magari qualcosa la ricordi, ma é come se ricordare la realtà fosse come ricordare un sogno, mettendo in dubbio l'esistenza di qualsiasi cosa ma convincendoti esclusivamente di quello che percepisci sul momento.
Durante tutto il tempo sono rimasto coricato sul letto (tranne un momento in cui sono andato a guardarmi allp specchio per accertarmi che i muscoli del viso si stessero contraendo, ed effettivamente era così ) e una parte di me pensava : '' calmo....calmo....anche se non sai cos'è conosci questo effetto. ..stai coricato e cerca di capire che succede....aspetta'' e nel frattempo, guardandosi intorno, un altra parte di me viaggiava....probabilmente se avessi aggiunto qualche mg non sarebbe rimasto nulla di razionale in me , ma in camera mia cn un sacco di oggetti potenzialmente pericolosi non me la sono sentita...sarebbe da provare in posti come spiagge o radure....purtroppo anche i boschi a certi dosaggi e senza sitter sono pericolosi , anche se per esperienza posso dire che sono fantastici...

per tutta l'esperienza ho percepito la presenza di 2 entità femminili e una maschile ma sapevo che loro mo stavano guardando dall'altra parte del muro e che non li avrei potuti vedere...anche se giurerei che una delle 2 entità femminili fosse bionda e l'altra mora...

Ogni volta che fumo salvia penso che assomigli veramente tanto al fumino di don juan, soprattutto per l'effetto "muro di nebbia"

Tutto questo è stato trascritto direttamente dal mio diario...scusate la forma ma era stanchissimo quando l'ho scritto

Sti cazzz esperienza un po' diversa dalle solite che leggo e sinceramente mi ha trasmesso un certo senso di angoscia...ma 35 non sono un po' tantini per un 40x? Con un po' di calcoli sono arrivato ad un dosaggio medio di 18 mg, poi ovvio con queste sostanze è sempre tutto soggettivo.

Rispetto per Salvia.
Anch'io ne ho fumata un po' la scorsa notte dopo un bel po' che non la toccavo.
Ma il mio estratto 10x è ben più leggero.
Mi sono ritrovato "solo" a vedere il tetto di un castello, le sue tegole rosse, dall'alto.
In realtà non vedevo proprio un bel niente: Salvia non ti fa vedere niente... ero dentro l'idea della visione, ecco.

Comunque, saluti.

Si in effetti appena comprata bastavano 20/25 mg per un effetto così forte, ma ormai questo estratto ha già 4 anni e ha perso un po' di potenza....

@paolo hai detto bene, non ti fá vedere proprio nulla eppure ti convince completamente di quello che percepisci....é una sensazione troppo surreale...in più ogni volta mi fà percepire la mia vita reale come se non fosse mai avvenuta, come se tutto fosse stato solo un sogno....

astraldream ha scritto: @paolo hai detto bene, non ti fá vedere proprio nulla eppure ti convince completamente di quello che percepisci....é una sensazione troppo surreale...in più ogni volta mi fà percepire la mia vita reale come se non fosse mai avvenuta, come se tutto fosse stato solo un sogno....

Esattissimamente.
Rispetto per Salvia!

Astral come ti dicevo è una sostanza che penso che capirò solo quando l'avrò provata!
Grazie per aver condiviso, leggere report sulla salvia è sempre interessante, come per la dmt e quasi quanto quelli sulla datura

la sensazione di essere tagliati da una lama fa male veramente o è per dire che ti sei sentito spaccato in due?
un'altra cosa..zero visuals?..è tutto uno svarione mentale?

Davvero profonda questa pianta 'eremitica'

La Salvia non dà visuals nel senso comunemente inteso. Non se parliamo con fondatezza etimologica: non c'è apparenza, segno esteriore.
Il suo Angelo non bada ai giochi dell'occhio fisico o immaginativo.
Per ciò è molto più difficile dare dei paletti-parole ad una esperienza di Salvia che a una di molecola.
Di fatti un oggetto shapeshifter che ci parla telepaticamente è pur sempre un tu-lì che comunica ad un io-qui, ora. Ciò avviene in coordinate che riconosciamo come a-priori di qualsiasi esperienza. Con Salvia sono queste stesse coordinate a cadere in pezzi.
Ciò che ispira reverenza è che ciò si verifica anche a bassi dosaggi e con esperienze a tiro di sasso.
(Che l'indicibile sia tale per un'esperienza psichedelica forte è quasi tautologico).

Salvia non allucina, crea squarci in realtà psichiche non euclidee.
Del tutto presenti, del tutto convincenti, del tutto autoevidenti, del tutto aliene.

saluti

Paolo ha scritto:La Salvia non dà visuals nel senso comunemente inteso. Non se parliamo con fondatezza etimologica: non c'è apparenza, segno esteriore.
Il suo Angelo non bada ai giochi dell'occhio fisico o immaginativo.
Per ciò è molto più difficile dare dei paletti-parole ad una esperienza di Salvia che a una di molecola.
Di fatti un oggetto shapeshifter che ci parla telepaticamente è pur sempre un tu-lì che comunica ad un io-qui, ora. Ciò avviene in coordinate che riconosciamo come a-priori di qualsiasi esperienza. Con Salvia sono queste stesse coordinate a cadere in pezzi.
Ciò che ispira reverenza è che ciò si verifica anche a bassi dosaggi e con esperienze a tiro di sasso.
(Che l'indicibile sia tale per un'esperienza psichedelica forte è quasi tautologico).

Salvia non allucina, crea squarci in realtà psichiche non euclidee.
Del tutto presenti, del tutto convincenti, del tutto autoevidenti, del tutto aliene.

saluti

Hai trovato le parole giuste per esprimere qualcosa di inspiegabile, fantastico!
Grande!

BlindFaith ha scritto:la sensazione di essere tagliati da una lama fa male veramente o è per dire che ti sei sentito spaccato in due?
un'altra cosa..zero visuals?..è tutto uno svarione mentale?

Davvero profonda questa pianta 'eremitica'

La sensazione è fisica ma senza vero e proprio dolore...come se sentissi una lama fredda che ti cerca di tagliare, solo disagio non dolore....ma tutta l'esperienza non è realmente esprimibile....
Paolo è riuscito a dare bene l'idea della complessità del regno di Salvia....
É come vivere in un quadro surrealista dove ogni cosa crea un paradosso...e dove tu stesso sei il paradosso...

Penso di aver intuito cosa intendete, Paolo grazie della spiegazione che è proprio chiara.
Capiro' , quando avrò l'occasione di incontrare questa pianta che da tanto mi incuriosisce.

Astral , gli effetti del quid sono gli stessi della fumata o sono più 'lucidi' diciamo?

Più che lucido è più "umano" ....sale più lentamente, riesci ad adattarti meglio al mondo dove ti troverai, e soprattutto a livello fisico non ti strattona da una parte all'altra....
Ma comunque se vado oltre il secondo quid da 4 grammi inizia a diventare veramente complicata la cosa....

Avevo in mente un bel viaggetto con i quid in questi giorni ma tra una cosa e l'altra rimanderò a momenti più tranquilli...

Ma quindi, un parere personale, preferisci quid o pipa?
Perché a sto punto mi pare più adatto il quid alla psiconautica..anche se vabe sembra che non ci siano troppi problemi ad elaborare post-esperienza , almeno ad uno navigato con Sally..

Meglio il quid sotto molti punti di vista, ma la mia mente spesso cerca di evitare il confronto con sé stessa (anche per facilitare questo confronto uso psichedelici) e con la fumata diventa impossibile...ti obbliga a confrontarti...
In più la rapidità della salita può essere fastidiosa o spiazzante ma è talmente forte che ti obbliga a rivalutare tutto in poco tempo, facendoti arrivare spesso a percezioni di estrema profondità....o incasinandoti male
In più fumarla la trovo più pratica per fare combo con sostanze che vanno ingerite...
Il problema maggiore del fumarla é riuscire a mantenere una coesione in ciò che si sta percependo...

Elaborare l'esperienza è più complicato di quello che sembra...io ho provato a riportare tutti i pensieri che mi ricordavo di aver fatto durante il viaggio ma probabilmente non sono nemmeno un centesimo di tutti quelli che ho avuto...

astraldream ha scritto:Elaborare l'esperienza è più complicato di quello che sembra...io ho provato a riportare tutti i pensieri che mi ricordavo di aver fatto durante il viaggio ma probabilmente non sono nemmeno un centesimo di tutti quelli che ho avuto...

E' veramente difficile, se non impossibile, scrivere completamente un'esperienza del genere. Si può solo sintetizzare. Comunque complimenti per lo strano viaggio

Paolo ha scritto:La Salvia non dà visuals nel senso comunemente inteso. Non se parliamo con fondatezza etimologica: non c'è apparenza, segno esteriore.
Il suo Angelo non bada ai giochi dell'occhio fisico o immaginativo.
Per ciò è molto più difficile dare dei paletti-parole ad una esperienza di Salvia che a una di molecola.
Di fatti un oggetto shapeshifter che ci parla telepaticamente è pur sempre un tu-lì che comunica ad un io-qui, ora. Ciò avviene in coordinate che riconosciamo come a-priori di qualsiasi esperienza. Con Salvia sono queste stesse coordinate a cadere in pezzi.
Ciò che ispira reverenza è che ciò si verifica anche a bassi dosaggi e con esperienze a tiro di sasso.
(Che l'indicibile sia tale per un'esperienza psichedelica forte è quasi tautologico).

Salvia non allucina, crea squarci in realtà psichiche non euclidee.
Del tutto presenti, del tutto convincenti, del tutto autoevidenti, del tutto aliene.

Parole sante!
Secondo me sono due sostanze che hanno moltissimi lati in comune ( per quanto funzionino in modi differenti ). Solo che con la salvia non sono mai riuscito a rimanere abbastanza da poterci lavorare sopra. La trovo ancora più frenetica e caotica della spezia, ma è una mia personale sensazione. Conosco sperimentatori che l'hanno usata con molto successo.

Benway ha scritto:Conosco sperimentatori che l'hanno usata con molto successo.

Che tipo di successo?

Io sinceramente trovo la molecola e la salvia abbastanza opposte....
Con la salvia riesco ad andare in profondità dentro di me, la spezia serve ""solo"" ad andare in altre realtà...
La Salvia ti fà affrontare viaggi utili per la tua crescita personale e emotiva, la spezia ti fà porre domande sul funzionamento di altre realtà, ma la trovo abbastanza "poco spirituale" , invece la salvia per quanto sia più aggressiva la trovo molto più profonda....direi più sciamanica ...

Paolo ha scritto:Che tipo di successo?

Sono riusciti a lavorarci sopra e ad ottenere benefici di natura personale. Penso che ognuno di noi abbia un pool di sostanze "preferite" con cui riesce a lavorare meglio che con altre.

La Salvia la conosco abbastanza ma, come dicevo, non sono mai riuscito a trarne benefici validi. Penso non sia un problema della sostanza, ma mio. Dovrei approfondire con calma ed il senno di poi.

Ribadisco che per me sono due sostanze separate, ma che comunque hanno diversi punti in comune fra loro negli effetti o sfumature degli stessi. Insomma hanno un certo grado di parentela aliena.

astraldream ha scritto:Io sinceramente trovo la molecola e la salvia abbastanza opposte....
Con la salvia riesco ad andare in profondità dentro di me, la spezia serve ""solo"" ad andare in altre realtà...
La Salvia ti fà affrontare viaggi utili per la tua crescita personale e emotiva, la spezia ti fà porre domande sul funzionamento di altre realtà, ma la trovo abbastanza "poco spirituale" , invece la salvia per quanto sia più aggressiva la trovo molto più profonda....direi più sciamanica ...

Perché la salvia è naturale,non è robaccia chimica estratta o lavorata in laboratorio