Psiconauti

Da un pò sto sperimentando la caffeina per aumentare le prestazioni a lavoro.
Il mio problema, percui sono dovuto ricorrere alla sostanza, è che il lavoro è nuovo e non avevo mai lavorato in maniera seria prima d'ora in vita mia. Oltre questo sono in prova quindi impensabile rendere poco.

L'ho presa gradualmente, a giorni stanziati per evitare di avere interferenze da tolleranza, fino ad arrivare a 280mg.
A 280mg mai, mai, sentiti effetti rilevabili e che avrei inconfondibilmente attribuito alla caffeina.

Nelle ultime 3 prove ho dosato, rispettivamente, 350, 350, 400 (mg), sempre ben distanziate.

In tutte e 3 le giornate ho rilevato i seguenti effetti e in maniera prominente ma mai fastidiosa:
-iperattività:, i movimenti sembrano robotizzati e veloci, la mente è veloce. La qualità del lavoro però si riduce: il corpo diviene multitasking ma la quantità di memoria e capacità di calcolo mentale non aumenta mentre viene ripartita su più operazioni.

-scarsa affaticabilità: oggi cè stato un incidente imprevisto a lavoro e ha richiesto la mia permanenza straordinaria per 10-11 ore. Il problema ha richiesto molto, ma molto, lavoro manuale (di solito le mie mansioni consistono in un mix tra manuale leggero e d'ufficio).
Mi sono letteralmente spento alla nona- decima ora, abbastanza di botto, senza aver notato alcun minimo di stanchezza e calo delle prestazioni nelle precedenti ore.

Ho fatto una ottima impressione sui miei capi e colleghi e questo grazie ad una sostanza usata inteligentemente.
Grazie della lettura.

Grande Ziby, io proseguo invece con la mia dose standard di caffe+mate alla mattina e sicuramente la tolleranza ci sta eccome, pero' anche se non noto piu quello squotimento di neuroni delle prime volte devo dire che l'effetto schiaffi in faccia che mi risveglia l'attivita' mentale ci sta ancora. Io vado avanti cosi adesso, nel caso posso provare dei giorni di astinenza per abbassare la tolleranza, approposito come hai gestito il discorso "a giorni stanziati" che mi interessa molto.

Non sono caffeinofilo quindi non ho avuto alcun problema ad assumere solo quando mi ricordavo e\o ne avevo realmente bisogno, per cui mediamente assumevo due dosi\ settimana.

Occhio al caffeinismo.

E secondo te quando si cade nel caffeinisno? Voglio dire, io non voglio aumentare l'unica "dose" e nonostante siano piu di due settimane che ho questa abitudine, anche se il caffe' l'ho sempre preso al mattino ma non cosi sistemicamente diciamo, per ora non noto problemi strani e sottolineo che non sento la necessita' durante il giorno di assumerne ancora.

EinSchonerTag ha scritto: ↑

mer giu 29, 2016 12:20 am

E secondo te quando si cade nel caffeinisno? Voglio dire, io non voglio aumentare l'unica "dose" e nonostante siano piu di due settimane che ho questa abitudine, anche se il caffe' l'ho sempre preso al mattino ma non cosi sistemicamente diciamo, per ora non noto problemi strani e sottolineo che non sento la necessita' durante il giorno di assumerne ancora.

Cadi nel caffeinismo quando appena pensi al caffè o alla caffeina ti viene l'acquolina in bocca e hai un continuo mal di testa,calo di umore e stanchezza se non assumi caffeina.Per ristabilirsi ci vuole circa una settimana,ma se si assumo dosi enormi(raggiungevo i 2 g di caffeina anidrida pura al giorno)ce ne vogliono anche 2.

Interessante dàvvero la tua reazione alla caffeina. Peccato per me che sono iperteso e manco una minima parte posso assumere. Ho letto con molto interesse

Davvero ben scritta e interessante da leggere

400mg di caffeina orale mi danno un down non indifferente, senza tolleranza, anche se ci metto quasi il doppio di teanina. L'ultima volta che l'ho usata per affrontare un esame che avevo la serata son stato davvero di merda: mi sentivo spontatissimo, senza energia, i miei soliti tremori sono passati da un livello 2/10 (subpercepttibile, li ho sempre e non mi danno così fastidio) a un buon 7-8/10.
Se invece li prendo nasali, 400mg, non mi danno problemi del genere