Preparazione alla prima esperienza con Mescalina

Rispondi
Avatar utente
Black Opium
Messaggi: 42
Iscritto il: ven lug 15, 2016 4:07 pm

Preparazione alla prima esperienza con Mescalina

Messaggio da Black Opium » gio set 01, 2016 2:16 pm

Salve a tutti,

a breve partirò per lavoro e trascorrerò qualche giorno ad amsterdam.
Ho deciso di sperimentare con un entogeno e avendo letto moltissimo per miei interessi personali riguardo la mescalina ho deciso di sperimentare proprio questa sostanza.

E' mia intenzione procurarmi un trancio di Echinopsis e di cucinarlo in soluzione acida dopo averlo spellato e spinato e quindi di berne il "the".
Penso di acquistarne una quantità per una sola persona e poi procedere con un microdosing, dato che sono alla mia prima esperienza con un allucinogeno e soffrendo di ansia sebbene cerchi un confronto con me stesso per un personale percorso di crescita interiore non voglio affrontare un'esperienza che troppo scoraggiante rispetto a future sperimentazioni.

Data l'importanza che rappresenta per me questa esperienza vorrei arrivarvi adeguatamente preparato. Ho letto molto, ho atteso un momento adeguato ed ho studiato un setting dove viverlo (inizierò in una casa che mi è familiare per poi spostarmi in un'area verde). Ho anche preparato una playlist da poter ascoltare sotto gli effetti della mescalina.

Ora vorrei confrontarmi con chi magari ha fatto questa esperienza prima di me... E magari proporre un resoconto della stessa ad esperienza avvenuta.

Ringrazio anticipatamente chi vorrà condividere con me consigli e suggerimenti.

BO
“If the doors of perception were cleansed every thing would appear to man as it is, Infinite. For man has closed himself up, till he sees all things thro' narrow chinks of his cavern.”

W. Blake


Avatar utente
CloneXY
Messaggi: 1073
Iscritto il: dom set 13, 2015 12:25 pm

Preparazione alla prima esperienza con Mescalina

Messaggio da CloneXY » gio set 01, 2016 5:32 pm

Ciao opium! Secondo me la mescalina non è la sostanza migliore del mondo per il microdosing, come le altre feniletilamine psichedeliche, mentre già lsd o triptamine, quindi funghi (o visto che sei in olanda tartufi ;) ) potrebbero andare meglio.
Altra cosa... penso che ultimamente si stia facendo un po' di confusione con il microdosing, visto che in teoria gli effetti della sostanza dovrebbero essere a mala pena pena percepibili, mentre gli effetti ricercati dovrebbero essere solo il miglioramento dell'umore o delle prestazioni mentali, cose che quindi non richiedono una gran cura del setting o una playlist specifica... Altra cosa è se si parla di dosaggi bassi!
Se proprio vuoi provare la mescalina come prima esperienza psichedelica ti consiglierei un dosaggio tra i 150 e i 200 mg, cura set e setting e fallo assieme a un amico di cui ti fidi, che sia sobrio o in trip anche lui. Scendere sotto i 100mg mi sembra sprecato (poi informati tu sulla percentuale di alcaloidi media dei cactus che prenderai e quanto ne riuscirai effettivamente ad assumere facendone un the).
Comunque la mesca è una gran sostanza, se continui ad informarti e usi la testa avrai solo belle essperienze! enjoy!
λάϑε βιώσας
https://t.me/DrogaNews

Avatar utente
astraldream
Messaggi: 1387
Iscritto il: gio set 17, 2015 11:16 pm

Preparazione alla prima esperienza con Mescalina

Messaggio da astraldream » gio set 01, 2016 8:20 pm

Già che sei in Olanda io opterei per i funghi :)
L'italia è piena di cactus....
In ogni caso se punti proprio al cactus quoto clone....
Un sottodosaggio di mesca è una delle cose più fastidiose che esista....tremori dei muscoli, nausea e insonnia...se poi non hai altri effetti non è il massimo, ma a dosi giuste è fantastica
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...

Avatar utente
Black Opium
Messaggi: 42
Iscritto il: ven lug 15, 2016 4:07 pm

Preparazione alla prima esperienza con Mescalina

Messaggio da Black Opium » gio set 15, 2016 5:49 pm

Domando ammenda ma causa settimane intense per impegni professionali e personali non sono più potuto tornare ad aggiornare tutti voi miei affezionatissimi riguardo la mia esperienza.

Forte dei vostri consigli ho infine deciso di avvalermi di un sitter responsabile e nel quale riponevo assoluta fiducia, e di consumare un dosaggio pieno. Dopo una paziente preparazione sia psicologica che pratica per circa un mese e mi sono accinto alla preparazione "culinaria".

Una volta spinato e spellato l'echinopsis ne ho rimosso il corpo cilindrico di parenchima al centro della pianta avendo cura di salvare ogni parte contenente clorofilla, ben sapendo che si trattava della porzione dove avrei trovato i cataboliti che cercavo.
Ne ho frullato quindi la porzione che ho recuperato e ho versato la sostanza schiumosa in una pentola dove l'ho unita al succo di tre lime. Ho quindi iniziato la cottura a fuoco lento. Non trovando informazioni relativamente le temperature di degradazione della mescalina ho cercato di non mandare in ebollizione la sostanza, mantenendomi su una temperatura al di sotto degli 80° C memore del fatto che altri alcaloidi tendono a degradare sopra i 76°.

Dopo circa 3 ore ho recuperato il liquido rimanente e l'ho filtrato con un panno bianco pulito avendo cura di recuperarne ogni stilla e l'ho lasciato riposare una notte nel frigorifero.

La mattina seguente, saltando la colazione, ho assunto solamente un mezzo bicchiere di acqua con succo di limone per stimolare il fegato. Ho iniziato quindi una sessione di meditazione recitando mantra per circa due ore (si lo so sono uno psicopatico perfezionista) al fine di raggiungere uno stato mentale rilassato ed energico per affrontare quella che ho iniziato a interpretare con un personale v.i.t.r.i.o.l, una catabasi in me stesso per affrontare alcuni nodi che speravo di districare.

E' arrivato quindi il momento di sorbire la bevanda. Con un'amico che avrebbe affrontato anche lui il viaggio abbiamo bevuto il the dopo averlo blandamente portato a temperatura ambiente (la quantità di echinopsis era per due persone).

Il sapore intenso della preparazione ha saturato l'intero plotto delle mie papille gustative rievocando memorie delle mie più intense e spregiudicate serate giovanili, dove libagioni spregiudicate di alcolici mi imponevano gesti di genuflessione e proscinesi di fronte la porcellana del wc :toilet: (il sapore acido con forte retrogusto amaro così tipico degli ultimi conati da "mischioni"... :asd: )

Mi sono quindi spostato in un luogo tranquillo illuminato ma non tanto da risultare fastidioso. Ho messo in riproduzione la playlist di 6 ore che ho certosinamente preparato nei giorni precedenti, messo a portata di mano alcuni libri di arte (Bosch, Beksinski, Escher oltre alcune raccolte di illustrazioni del professor Bad Trip estratte da Frigidaire) e ho iniziato una trepidante attesa, conscio che a stomaco vuoto dovevo aspettarmi i primi effetti dopo i primi 40 minuti.

Passano i primi 60 minuti, inizio a sentire un blando stordimento e inizio a chiedermi se sono pronto a questa esperienza, dopotutto la mia unica esperienza psichedelica era stata in precedenza con sostanze estremamente più blande e certamente non entogene. MI impongo di non creare uno stato emotivo di dubbio: il viaggio mescalinico è come la natura e la vita, non si tratta di qualcosa che rientri nelle categorie di buono o cattivo, di bello o brutto. Il viaggio tirerà fuori qualcosa da me, non immetterà in me qualcosa di esterno. Io sono il centro del mio universo e sono in grado di guidare la mia mente. Mi rilasso...

Passano 120 minuti, continua un senso di storidimento tutto sommato paragonabile ad un forte dosaggio di kratom.... Resto perplesso....
Dedicido di uscire, sperando che raggiungendo un parco pubblico un aumento di stimoli possa migliorare l'esperienza.

A 180 minuti dall'assunzione realizzo che probabilmente qualcosa è andato storto: forse il trancio acquistato non era sufficiente per 2 persone, forse non aveva un quantitativo di mescalina adeguato. Forse c'hanno dato una crepa mannaggia...

Insomma è tutto rimandato temo al prossimo viaggio di lavoro...
La prossima volta spero andrà meglio e di potervi aggiornare qui su qualcosa di decisamente più interessante :ninja:
“If the doors of perception were cleansed every thing would appear to man as it is, Infinite. For man has closed himself up, till he sees all things thro' narrow chinks of his cavern.”

W. Blake

Avatar utente
BlindFaith
Messaggi: 1494
Iscritto il: mar set 15, 2015 9:22 pm

Preparazione alla prima esperienza con Mescalina

Messaggio da BlindFaith » gio set 15, 2016 6:40 pm

Azzzzzzz...peccato! Ma quanto era lungo il tocco di cacto?
"Pronto, Barbarella! Sei una tipica terricola femmina??" (cit. SuBuRbAsS)

"You don't possess me, don't impress me, just upset my mind. Can't instruct me or conduct me, just use up my time."
(King Crimson)

Avatar utente
Black Opium
Messaggi: 42
Iscritto il: ven lug 15, 2016 4:07 pm

Preparazione alla prima esperienza con Mescalina

Messaggio da Black Opium » lun set 19, 2016 7:02 pm

circa come l'avambraccio di un uomo adulto, credo avesse poi un diametro di 12 cm.
sto andando a memoria dato che è stato acquistato presso uno smartshop e non ci siamo premurati di misurarlo.
ci era stata indicata come la porzione per due persone
“If the doors of perception were cleansed every thing would appear to man as it is, Infinite. For man has closed himself up, till he sees all things thro' narrow chinks of his cavern.”

W. Blake

Avatar utente
EinSchonerTag
Messaggi: 145
Iscritto il: mer apr 13, 2016 10:04 pm

Preparazione alla prima esperienza con Mescalina

Messaggio da EinSchonerTag » lun set 19, 2016 10:24 pm

Dispiace per il mancato viaggio, si vede che non era destino questa volta!!! Best luck next time!!! :pidu:
We ask you to reevaluate the purpose of your life. To redefine the forces that rule you. To resurrect the codes of consciousness stored in your being. It is time for you to reclaim your knowledge as a creator through thought...

Rispondi