Fiabe urbane e realtà dissociata [DXM]

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NoTeK
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Fiabe urbane e realtà dissociata [DXM]

Messaggio da NoTeK » ven nov 04, 2016 7:45 pm

====== Fiabe urbane e realtà dissociata ======



^Autore: NoTeK
^Sostanza assunta: DXM
^Via di somministrazione: Orale
^Quantità: 225 mg ca
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Bella raga, ormai era da tanto non pubblicavo un report(l'ultima volta l'ho fatto sul vecchio forum)...d'altronde era tanto non assumevo un certo tipo di sostanze!!
Questo é successo circa una settimana fa..
Ore 12:00 ca (post litigata di 3 ore con la mia ragazza con tanto di pianti vari e aver fatto pace molto dolcemente): Sono non solo un po' annoiato, ma anche molto carico e euforico...ho appena smesso di litigare con la mia fidanzata quindi sono di buon umore...non so davvero cosa fare!! Ad un certo punto ho notato la bottiglietta di sciroppo per la tosse contenente DXM che mi osservava da una mensola... ad occhio e croce nella boccetta ci saranno 225 mg...non sono decisamente piccolo di corporatura, ma al diavolo, succo di mezzo limone dentro la boccetta e inizio a bere.
+0.50: sto ancora ruttando l'orrenda brodaglia, ma la doccia, i vestiti appena stirati che mi ero messo e la mental tekno che spingeva dalle casse del mio computer mi metteva di buon umore, chiamo il mio socio di trip che starà per uscire da scuola così mi fa compagnia/da sitter...daje, andiamo alla fermata a prendere il bus!
15 minuti dopo le cose iniziano a cambiare, chiamo la mia ragazza e parlare inizia a risultare difficile, la camminata leggermente difficoltosa e la nausea inizia a regnare padrona...tutto questo mentre le cose iniziano ad apparire leggermente "distanti" e in un certo senso "esilaranti" se non fosse per la nausea che mi irritava abbastanza...saluto la mia ragazza, riattacco e salgo sul bus; in questo particolare momento le cose diventano leggermente spiacevoli.
+1.20: Sono sul bus, sto bene il trip sta iniziando ma stare chiuso in mezzo alla gente mi infastidisce molto, mi sento osservato e la temperatura che aumenta più le leggere distorsioni della percezione visiva che iniziano a farsi sentire diventano quasi una scocciatura a causa della nausea che sta aumentando notevolmente, ma tutto sommato sto apposto.
Dovevo arrivare alla stazione ma ragazzi stare lì dentro faceva davvero caa (detto con toscanismo) quindi scendo un paio di fermate prima per poter proseguire a piedi ma appena scendo..bleaaaah sgoro tutto quello che stavo trattenendo nello stomaco per non sprecare lo sciroppo..."bella ragazzi!" Dico mentre sgoro notando che dei miei compagni di classe mi stavano guardando (ero giù di morale e non avevo voglia di andare a scuola quella mattina), vabbe, mi alzo e continuo la mia camminata, devo prendere la tramvia.
+2: Sono appena sceso dalla tramvia, e ora l'effetto inizia a diventare intenso, le cose sono leggermente distanti, ho la percezione alterata, i suoni sono ovattati e sotto i miei piedi vi é come un enorme materasso facendomi molleggiare in maniera surreale.
Appena il mio amico mi nota arriva da me e ridendo mi fa "oh ma botta c'hai hahahah" e io ""prontamente"" 'eeeeh abbastanza allucinante, mai più in bus sotto dissociativi'...non chiedetemi per quale motivo, ma appena vedo questo amico gli effetti aumentano notevolmente, facendomi notare scie lasciate da qualunque oggetto nel campo visivo, leggerissimi pattern simmetrici sull'asfalto e la camminata che da "molleggiata" diventa quasi "liquida" (strascico i piedi mi sento affondare, e la cosa mi divertiva alquanto).
Appena attraversata la strada anche la percezione del mondo esterno cambia, tutto diventa più surreale, e la mia euforia aumentava ad ogni passo e mentre le mie braccia si agitavano casualmente all'aria urlavo a gran voce "É TUTTO COSI FIABESCO", le mura delle case erano castelli incantati, tremendamente interessanti e divertenti, come gli alberi e il prato del parco in cui eravamo appena entrati diventavano un giardino magico, in cui l'incanto era sovrano, ogni fruscio diventavano sensazioni tattili e l'ironia e irrealtà di quel momento mi faceva tremendamente ridere, da rotolarmi!
+3: Ci siamo stabiliti sotto un albero e il sole baciava il mio viso, il vedere il prato sotto i miei piedi ma percepire un qualcosa di tremendamente molleggiato faceva strano...i pensieri erano accellerati, intrecciati come in un caleidoscopio di idee, che coloravano la mia mente..io e il mio trip sitter ci scambiamo poche parole, ma le sue risate e il suo sorridermi nel vedermi stare in quello stato di coscienza mi mettere serenità: mi passa una bottiglia d'acqua "bevi, stai sudando!" ma appena bevo un sorso la cosa non mi convince...così per sicurezza me ne rovescio mezza boccia addosso (hahaha) e ad una velocità supersonica inizio a riflettere sul fatto che il mio corpo reagisse al freddo dell'acqua, ma che le emozioni ad esso legate erano "strane" e"distaccate", il freddo sulla pelle non mi dava emozioni, ma sensazioni psicosomatiche che causavano le effettive emozioni...il mio pensiero frattalico roteava intorno al fatto che l'acqua creava la percezione e la percezione crea il pensiero, ma il pensiero stesso creava la percezione del pensiero che creava un pensiero legato ad un'altra percezione che reagiva con altri mille pensieri..."Che botta." sussurro mentre continuavo a godermi la camminata "dissociata", i fiori viola che mi stavano intorno e i colori molto più brillanti, ad un certo punto provo a cogliere un fiore, ma mi rendo conto che in realtà era a mezzo metro di distanza, ok, tutto sembra in 2d ad occhi aperti allora..chiudo gli occhi...e mille linee bianche dipingevano la tela nera della mia psiche, in una strobo interna che creava figure, meravigliose.
+4: l'effetto sembra scendere, ma appena rientriamo nell'ambiente urbano tutta l'euforia di due ore prima riappare per una mezz'ora...e con se le visual, le sensazioni somatiche e la sensazione di "irrealtà fiabesca", infatti mi diletto a saltellare qua e la evitando le fughe delle mattonelle e a rotolarmi sull'asfalto "hahahha che coglionee" mi dice affettuosamente il mio amico in questi momenti.
+5: L'effetto é sceso, rimangono solo la leggera dissociazione, ma forse causata dal semplice "down", introspezioni e buon umore sono ancora presenti e lo saranno ancora a lungo.
Ritornato a casa mangio di gusto e riuscirò a dormire verso mezzanotte, ripensando alla divertente esperienza...spero di non avervi annoiato...buona serata!
-SpReAd YoUr EmPaThY-
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Fiabe urbane e realtà dissociata [DXM]

Messaggio da tropopsiko_23 » ven nov 04, 2016 8:16 pm

Grande compare teknaro :pidu:

Ci sono persone che prendono il DXM e non sono soddisfatte...tu con un dosaggio relativamente basso (i tuoi effetti io li ho con più di 350 mg e già mi sento più sensibile del dovuto alla sostanza) sei riuscito ad avvertire tutti gli effetti che la sostanza ti offre.
Percezione del tempo alterata, percezione dello spazio strana e "fiabesca" (termine azzeccatissimo per descrivere quella che io definirei "surrealità che calza a pennello nel contesto"), temperatura perfetta...camminare nei fossi in maniera più definita che con la ketamina :lol: e anche il problema di trovarsi al chiuso e/o in contesti sociali...esperienza simpatica. Io non vedo l'ora di riprovarlo :drink:

Bella!

PS Dimenticavo...anche la soddisfazione nel fare cose insensate...da paura, io una volta con un dosaggio simile al tuo ero euforico...e mordevo lavandini inventando parole :asd:
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NoTeK
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Messaggio da NoTeK » ven nov 04, 2016 8:40 pm

tropopsiko_23 ha scritto: Grande compare teknaro :pidu:

Ci sono persone che prendono il DXM e non sono soddisfatte...tu con un dosaggio relativamente basso (i tuoi effetti io li ho con più di 350 mg e già mi sento più sensibile del dovuto alla sostanza) sei riuscito ad avvertire tutti gli effetti che la sostanza ti offre.
Percezione del tempo alterata, percezione dello spazio strana e "fiabesca" (termine azzeccatissimo per descrivere quella che io definirei "surrealità che calza a pennello nel contesto"), temperatura perfetta...camminare nei fossi in maniera più definita che con la ketamina :lol: e anche il problema di trovarsi al chiuso e/o in contesti sociali...esperienza simpatica. Io non vedo l'ora di riprovarlo :drink:

Bella!

PS Dimenticavo...anche la soddisfazione nel fare cose insensate...da paura, io una volta con un dosaggio simile al tuo ero euforico...e mordevo lavandini inventando parole :asd:
Bello ero a tavola davanti ai miei e appena letto di te che mordevi lavandini ho iniziato a ridere come un coglione ha hahaha...comunque sono felice del feedback positivo! E a proposito di ketch in questi giorni proverò dosaggi "euforici" o poco piu che dissociativi, per un hole ancora non me la sento...poi credo che riproverò i funghi (sempre basso dosaggio 0.5 gr secchi) e LSD.
Comunque DXM sostanza divertente, apparte le sgorate e l'ansia sociale che induce nella salita, anche se poi nel picco capitano leggeri sprazzi di empatia per poi ritornare ai problemi nei contesti sociali...bella teknuso!
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Fiabe urbane e realtà dissociata [DXM]

Messaggio da LSAsղackƅar » dom nov 06, 2016 6:47 pm

Bella esperienza, hai fatto emergere un lato del dxm (e forse dei dissociativi) che molti ignorano. Grazie :pidu:

Comunque l'ansia è normalissima, qualunque sostanza in quelle circostanze te l'avrebbe data.

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