Nella tana metafisica [K-HOLE]
Inviato: lun gen 30, 2017 5:27 pm
======Nella tana Metafisica======
Iper-realtà e microcoscienza.
^Autore: NoTeK
^Sostanza assunta: Ketamina
^Via di somministrazione: Nasale
^Quantità: Inizialmente 120 mg, dopo 10 minuti altri 60 mg circa
~
Ero sul letto. Sniffo le righe e mi metto nelle orecchie 35 minuti di "Nam myoho renge kyo" a velocità alta.
Iniziano le distorsioni corporee, flash bianchi ad occhi chiusi e sensazione di estremo distacco dal mio io, apro gli occhi per una sensazione di panico...ma a quel punto ero pronto, rimetto le cuffie e parto.
[L'ordine cronologico é probabilmente distorto]
Inizio a sballottare per la stanza ad allungare a vedere luci e qui il trip inizia:
Ho visto un alieno materializzarsi davanti a me, che con le sue dita ha strappato il telo nero che vedi quando chiudi gli occhi (in realtà ho visto le sue dita, ma ho avuto l'immagine mentale del suo aspetto) ed ho iniziato a scivolare verso il basso, sempre più in basso...
Ho parlato con Buddha, che mi guardava mentre evocavo l'illuminazione ma non ricordo il suo messaggio.
E tutto girava.
Il mio corpo si deformava.
Divideva.
Moltiplicava.
Mi sono staccato dal mio corpo, mi sono sentito senza corazza fisica, post mortem, senza un ego per qualche momento.
Adesso il mantra finisce. Sono in silenzio. Al buio. Disteso nel mio letto
Mi sono visto dall'esterno.
Tunnel vorticosi, sensazione di calore, di esistenza subatomica, primordiale.
Tutto ad un certo punto é diventato un videogioco in terza persona in cui controllavo un me vittima sacrificale per l'umanità (come Cristo), per poi essere trascinato in un sogno lucido breve e quasi controllabile in terza persona.
Ho visto il mondo esterno senza aprire gli occhi, fatto di tessere e non.
Mi sono sciolto dentro il materasso.
Mi sentivo obliquo quando in realtà ero dritto
Ho visto il mio corpo diviso a pezzi, come in esposizione e un'entità (che poi ho attribuito a una persona a causa della pareidolia, sapendo benissimo che in realtà non era quello) prende la mia testa e la volta, lasciandola al suo posto.
Ho capito che c'é un qualcosa, un mio pensiero, o una mia reazione a una persona che mi fa agire in modo diverso da come farei, ma non ho fatto in tempo per vederlo in modo vivido, ho avuto questa visione, questo presentimento.
Mi sono sentito tutto e niente.
Tutti e nessuno.
Ed ero spettatore dell'intera esistenza.
Non se sia definibile un vero k-hole ma é stata davvero intensa come esperienza.
Grazie per l'attenzione e buona serata.
Iper-realtà e microcoscienza.
^Autore: NoTeK
^Sostanza assunta: Ketamina
^Via di somministrazione: Nasale
^Quantità: Inizialmente 120 mg, dopo 10 minuti altri 60 mg circa
~
Ero sul letto. Sniffo le righe e mi metto nelle orecchie 35 minuti di "Nam myoho renge kyo" a velocità alta.
Iniziano le distorsioni corporee, flash bianchi ad occhi chiusi e sensazione di estremo distacco dal mio io, apro gli occhi per una sensazione di panico...ma a quel punto ero pronto, rimetto le cuffie e parto.
[L'ordine cronologico é probabilmente distorto]
Inizio a sballottare per la stanza ad allungare a vedere luci e qui il trip inizia:
Ho visto un alieno materializzarsi davanti a me, che con le sue dita ha strappato il telo nero che vedi quando chiudi gli occhi (in realtà ho visto le sue dita, ma ho avuto l'immagine mentale del suo aspetto) ed ho iniziato a scivolare verso il basso, sempre più in basso...
Ho parlato con Buddha, che mi guardava mentre evocavo l'illuminazione ma non ricordo il suo messaggio.
E tutto girava.
Il mio corpo si deformava.
Divideva.
Moltiplicava.
Mi sono staccato dal mio corpo, mi sono sentito senza corazza fisica, post mortem, senza un ego per qualche momento.
Adesso il mantra finisce. Sono in silenzio. Al buio. Disteso nel mio letto
Mi sono visto dall'esterno.
Tunnel vorticosi, sensazione di calore, di esistenza subatomica, primordiale.
Tutto ad un certo punto é diventato un videogioco in terza persona in cui controllavo un me vittima sacrificale per l'umanità (come Cristo), per poi essere trascinato in un sogno lucido breve e quasi controllabile in terza persona.
Ho visto il mondo esterno senza aprire gli occhi, fatto di tessere e non.
Mi sono sciolto dentro il materasso.
Mi sentivo obliquo quando in realtà ero dritto
Ho visto il mio corpo diviso a pezzi, come in esposizione e un'entità (che poi ho attribuito a una persona a causa della pareidolia, sapendo benissimo che in realtà non era quello) prende la mia testa e la volta, lasciandola al suo posto.
Ho capito che c'é un qualcosa, un mio pensiero, o una mia reazione a una persona che mi fa agire in modo diverso da come farei, ma non ho fatto in tempo per vederlo in modo vivido, ho avuto questa visione, questo presentimento.
Mi sono sentito tutto e niente.
Tutti e nessuno.
Ed ero spettatore dell'intera esistenza.
Non se sia definibile un vero k-hole ma é stata davvero intensa come esperienza.
Grazie per l'attenzione e buona serata.