Funghi-primo incontro
Inviato: lun apr 24, 2017 11:26 pm
Psylocibe-golden teacher 2gr in lemontek
Ieri pomeriggio, con marito e un paio di amici, abbiamo deciso di provare i funghi provenienti da un kit.
Abbiamo deciso di prenderne 2gr, non conoscendoli, ma non volendo nemmeno rischiare un effetto troppo blando.
li abbiamo presi in lemontek intorno alle 17:45, a stomaco vuoto e dopo 15 minuti stavano già salendo. Ho sentito partire qualcosa dalla pancia, allora mi sono seduta in balcone e ho chiuso gli occhi, respirando con calma. Ho percepito nettamente l'energia che saliva e ho iniziato a ridere. Al che, anche gli altri hanno iniziato a sentirlo e hanno iniziato a ridere anche loro.
Da quel momento è stato abbastanza difficile scandire tempo e fasi. So che dopo un'ora ne sembravano passate 3, che l'effetto era forte e continuava a salire a ondate, sempre dalla pancia.
Ho riso moltissimo, forse proprio come sfogo per questa energia crescente che mi sentivo in corpo; vedevo pattern di frattali, i visi che si distorcevano leggermente e le cose che lasciavano una scia quando si muovevano.
Le sensazioni nette che posso richiamare sono sicuramente quella alla gola, chiarissima fin da subito, come un'apertura; un forte senso di consapevolezza di me e del mio corpo: sentivo di abitarne ogni cellula; una sensazione di pressione sul retro del collo, alla base del cranio (dove poi ho scoperto esserci un chakra di cui non sapevo l'esistenza, anche se trovo notizie un po' contrastanti a riguardo);le classiche sensazioni sulla sommità del capo; un piacere diffuso in tutto il corpo che poi si è concentrato sul basso ventre e i genitali.
Ho trovato i funghi molto simpatici e caratterialmente diversi dall'ayahuasca (decisamente). Era come se il messaggio fosse lo stesso, ma comunicato in una lingua diversa. I funghi sono molto più terreni, radicanti, o per lo meno è così che li ho percepiti in questa esperienza di incontro.
Sono stata messa a mio agio come a casa di vecchi amici, in cui loro non sono miei maestri, ma io stessa sono maestra di me stessa.
Successivamente, questo concetto di maestro/allievo si è sgretolato, così come ogni simbolo, ogni significato. Tutto è tornato all'essenza senza forma, pura. Ogni simbolo che io ho attribuito a cose dentro la mia testa, al mondo, tutto è svanito. Tutto ciò che c'era era l'esistenza immortale, la piena consapevolezza di me come universo incarnato (in questo hanno ripreso il mio ultimo viaggio con l'ayahuasca, ma l'approccio era diverso... più terreno, più emotivo, meno vibratorio e spirituale) che sperimenta sé stesso, ed in questa sperimentazione ha completa libertà. Ogni tanto mi venivano in mente paranoie o problemi, tipo "sono sul balcone vedo la gente sotto, questi mi vedono che sto vaneggiando", però dopo un po' non me ne fregava niente. Mi sono sentita completamente libera, nel momento in cui ho lasciato andare le cose che secondo me mi stavano limitando. Libera perché questa è la mia condizione che non può essere limitata, se non da me.
Ho lavorato sui sogni, sui sogni lucidi, sui viaggi astrali... tutti parte della mia sperimentazione in questa manifestazione vibratoria dell'essere. Tutto ciò che vedevo e sentivo era piacere, e quando mi si presentava qualche problema lo lasciavo andare.
Mi sono guardata anche allo specchio XD la mia faccia si è trasformata in quella di un giaguaro.
La cosa figa dell'esperienza è stata anche la sincronicità con gli altri... ognuno era nel suo trip, ma c'era una comunicazione costante ed è stato molto bello ed emotivamente coinvolgente (oltre che divertente, visto che stavamo tutti ridendo come scimmie).
Ci sono stati anche momenti di tristezza, verso la fine del picco...saranno state le 22. Pensieri sugli affetti, sulla morte...ma nulla di brutto.
Posso dire che dalle 18 alle 21 è stato un bel carosello...dopo ha iniziato lentamente a recedere, continuavano a salire, ma con meno frequenza e con delicatezza.
Verso le 22 ho mangiato una banana,perché stavo morendo di fame.
23:30 riuscivo a scrivere cose sensate sul telefono.
Verso quell'ora siamo andati a letto, ma è passato diverso tempo prima di prendere sonno... sentivo ancora i funghi nella pancia che lavoravano, però ormai le loro parole erano confuse.
La notte ho fatto sogni caotici e la mattina mi sono svegliava come se fossi appena scesa dalla lavatrice.
beh dai non male XD
Ieri pomeriggio, con marito e un paio di amici, abbiamo deciso di provare i funghi provenienti da un kit.
Abbiamo deciso di prenderne 2gr, non conoscendoli, ma non volendo nemmeno rischiare un effetto troppo blando.
li abbiamo presi in lemontek intorno alle 17:45, a stomaco vuoto e dopo 15 minuti stavano già salendo. Ho sentito partire qualcosa dalla pancia, allora mi sono seduta in balcone e ho chiuso gli occhi, respirando con calma. Ho percepito nettamente l'energia che saliva e ho iniziato a ridere. Al che, anche gli altri hanno iniziato a sentirlo e hanno iniziato a ridere anche loro.
Da quel momento è stato abbastanza difficile scandire tempo e fasi. So che dopo un'ora ne sembravano passate 3, che l'effetto era forte e continuava a salire a ondate, sempre dalla pancia.
Ho riso moltissimo, forse proprio come sfogo per questa energia crescente che mi sentivo in corpo; vedevo pattern di frattali, i visi che si distorcevano leggermente e le cose che lasciavano una scia quando si muovevano.
Le sensazioni nette che posso richiamare sono sicuramente quella alla gola, chiarissima fin da subito, come un'apertura; un forte senso di consapevolezza di me e del mio corpo: sentivo di abitarne ogni cellula; una sensazione di pressione sul retro del collo, alla base del cranio (dove poi ho scoperto esserci un chakra di cui non sapevo l'esistenza, anche se trovo notizie un po' contrastanti a riguardo);le classiche sensazioni sulla sommità del capo; un piacere diffuso in tutto il corpo che poi si è concentrato sul basso ventre e i genitali.
Ho trovato i funghi molto simpatici e caratterialmente diversi dall'ayahuasca (decisamente). Era come se il messaggio fosse lo stesso, ma comunicato in una lingua diversa. I funghi sono molto più terreni, radicanti, o per lo meno è così che li ho percepiti in questa esperienza di incontro.
Sono stata messa a mio agio come a casa di vecchi amici, in cui loro non sono miei maestri, ma io stessa sono maestra di me stessa.
Successivamente, questo concetto di maestro/allievo si è sgretolato, così come ogni simbolo, ogni significato. Tutto è tornato all'essenza senza forma, pura. Ogni simbolo che io ho attribuito a cose dentro la mia testa, al mondo, tutto è svanito. Tutto ciò che c'era era l'esistenza immortale, la piena consapevolezza di me come universo incarnato (in questo hanno ripreso il mio ultimo viaggio con l'ayahuasca, ma l'approccio era diverso... più terreno, più emotivo, meno vibratorio e spirituale) che sperimenta sé stesso, ed in questa sperimentazione ha completa libertà. Ogni tanto mi venivano in mente paranoie o problemi, tipo "sono sul balcone vedo la gente sotto, questi mi vedono che sto vaneggiando", però dopo un po' non me ne fregava niente. Mi sono sentita completamente libera, nel momento in cui ho lasciato andare le cose che secondo me mi stavano limitando. Libera perché questa è la mia condizione che non può essere limitata, se non da me.
Ho lavorato sui sogni, sui sogni lucidi, sui viaggi astrali... tutti parte della mia sperimentazione in questa manifestazione vibratoria dell'essere. Tutto ciò che vedevo e sentivo era piacere, e quando mi si presentava qualche problema lo lasciavo andare.
Mi sono guardata anche allo specchio XD la mia faccia si è trasformata in quella di un giaguaro.
La cosa figa dell'esperienza è stata anche la sincronicità con gli altri... ognuno era nel suo trip, ma c'era una comunicazione costante ed è stato molto bello ed emotivamente coinvolgente (oltre che divertente, visto che stavamo tutti ridendo come scimmie).
Ci sono stati anche momenti di tristezza, verso la fine del picco...saranno state le 22. Pensieri sugli affetti, sulla morte...ma nulla di brutto.
Posso dire che dalle 18 alle 21 è stato un bel carosello...dopo ha iniziato lentamente a recedere, continuavano a salire, ma con meno frequenza e con delicatezza.
Verso le 22 ho mangiato una banana,perché stavo morendo di fame.
23:30 riuscivo a scrivere cose sensate sul telefono.
Verso quell'ora siamo andati a letto, ma è passato diverso tempo prima di prendere sonno... sentivo ancora i funghi nella pancia che lavoravano, però ormai le loro parole erano confuse.
La notte ho fatto sogni caotici e la mattina mi sono svegliava come se fossi appena scesa dalla lavatrice.
beh dai non male XD