AL-LAD+riflessioni su set e setting
Inviato: mer giu 14, 2017 12:09 am
Cosa ne pensate di AL-LAD?
Io ho avuto tre esperienze negli ultimi giorni, la prima molto euforica, la seconda è stata un viaggio molto intenso in alcune parti (less mindfuck ??? Ma dove???) Mentre la terza, con un blotter e mezzo da 150 ug ho avuto una brutta esperienza, forse dato dal ridosaggio da incosciente che mi ha portato a pensare "ma non la volevo così alta" al picco degli effetti, facendomi arrivare fino a pensieri tipo "io odio viaggiare" quando in realtà mi piace molto, ma in situazioni appunto favorevoli e soprattutto QUANDO MI VA. Sarà il fatto che ne ho abusato e il mio cervello ha voluto farmelo sapere tipo "quattro blotter in 5 giorni? Amico, stai esagerando. Stai facendo l'inconsciente, non sono giochi questi" ma soprattutto ero con la mia ragazza e spesso questa cosa di dover essere il 'sano' fra i due in queste situazioni mi porta un'ansia molto forte, e l'ansia di avere ansia mi generava altra ansia e dato che lei era partita quindi rideva e non stava un momento tranquilla (per tutto il bene che le voglio) non ho potuto meditare per provare a "morire" che mi avrebbe placato moltissimo, poi ero reduce da una notte quasi insonne e soprattutto viaggiare di notte NON MI PIACE, e da bravo cretino ho assunto i blotter alle 6 di sera (anche se da questo viaggio ho imparato che apprezziamo troppo poco le cose di tutti i giorni, e che ho l'ego troppo "inspessito" dal mio retaggio emotivo, e questo non fa altro che causarmi sofferenza). A parte questa valanga di situazioni (insulti liberi, me li merito hahaha) oltre a discutere di AL LAD che ho trovato in realtà un po' troppo 'flashy' a volte, vi chiedevo se qualcuno ha mai provato sulla propria pelle questa cosa della responsabilità, e discutere di quanto dovrebbe essere fondamentale sentirsi liberi e soprattutto ESSERE COSCIENTI DI QUELLO CHE SÌ FA PRIMA DI INTRAPRENDERE UN VIAGGIO. Grazie per l'attenzione♡
Io ho avuto tre esperienze negli ultimi giorni, la prima molto euforica, la seconda è stata un viaggio molto intenso in alcune parti (less mindfuck ??? Ma dove???) Mentre la terza, con un blotter e mezzo da 150 ug ho avuto una brutta esperienza, forse dato dal ridosaggio da incosciente che mi ha portato a pensare "ma non la volevo così alta" al picco degli effetti, facendomi arrivare fino a pensieri tipo "io odio viaggiare" quando in realtà mi piace molto, ma in situazioni appunto favorevoli e soprattutto QUANDO MI VA. Sarà il fatto che ne ho abusato e il mio cervello ha voluto farmelo sapere tipo "quattro blotter in 5 giorni? Amico, stai esagerando. Stai facendo l'inconsciente, non sono giochi questi" ma soprattutto ero con la mia ragazza e spesso questa cosa di dover essere il 'sano' fra i due in queste situazioni mi porta un'ansia molto forte, e l'ansia di avere ansia mi generava altra ansia e dato che lei era partita quindi rideva e non stava un momento tranquilla (per tutto il bene che le voglio) non ho potuto meditare per provare a "morire" che mi avrebbe placato moltissimo, poi ero reduce da una notte quasi insonne e soprattutto viaggiare di notte NON MI PIACE, e da bravo cretino ho assunto i blotter alle 6 di sera (anche se da questo viaggio ho imparato che apprezziamo troppo poco le cose di tutti i giorni, e che ho l'ego troppo "inspessito" dal mio retaggio emotivo, e questo non fa altro che causarmi sofferenza). A parte questa valanga di situazioni (insulti liberi, me li merito hahaha) oltre a discutere di AL LAD che ho trovato in realtà un po' troppo 'flashy' a volte, vi chiedevo se qualcuno ha mai provato sulla propria pelle questa cosa della responsabilità, e discutere di quanto dovrebbe essere fondamentale sentirsi liberi e soprattutto ESSERE COSCIENTI DI QUELLO CHE SÌ FA PRIMA DI INTRAPRENDERE UN VIAGGIO. Grazie per l'attenzione♡