Psiconauti

Esperienza Noce moscata

Autore: Sassofrasso
Sostanza assunta: Noce moscata
Via di somministrazione: Orale
Quantità: ~10g

Mi preparo alla mia ennesima assunzione di noce moscata. È il 16 aprile, gli alberi sono in fiore, i colori sono fantastici e la temperatura ottimale, lo scenario è perfetto. Questa volta utilizzo normalissima noce moscata commerciale, non è della migliore qualità ma si è sempre dimostrata valida.

La miristicina nello stomaco dovrebbe per amminazione mediata da un enzima diventare M-MDA.

La noce moscata è un MAO inibitore leggero, è quindi opportuno evitare per i due giorni prima e dopo l'esperienza cibi contenenti tiramina. Online è possibile trovar la lista degli alimenti sconsigliati.

Esperienza:

Giorno 1 - Ore 12:30 - T +0:00

Assunzione di 2 noci moscate a stomaco vuoto, dal peso complessivo di ~10g. Questa volta provo un tipo di assunzione nuova: spacco le noci in quarti con l'aiuto di uno schiaccianoci, mastico i quarti singolarmente fino a renderli ingoiabili con l'aiuto di acqua. Ho optato per questa metodologia per diversi motivi:

• la noce moscata polverizzata si attacca alle pareti della bocca ed è difficile da ingoiare;

• le essenze della noce moscata sono volatili e sono loro le molecole attive; non polverizzando le noci, quindi, si preservano le essenze che altrimenti finirebbero in parte nell'aria e non nel nostro stomaco;

• la noce moscata polverizzata risulta molto più aromatica (e disgustosa).

Ingoiare le noci in questo modo è molto più semplice e veloce, a mala pena ho avuto bisogno di aiutarmi a non vomitare respirando vapori di alcol etilico.
Ho già assunto questa quantità di noci moscate, ma mi aspetto un'esperienza più forte per i seguenti motivi:

• penso che il metodo di assunzione sia migliore;

• noci moscate e macis personalmente mi danno molta tolleranza per molto tempo, quindi prima di questa esperienza non ne ho assunti per 8 mesi.

I primi effetti psicotropi si manifesteranno fra diverse ore, sicuramente dopo dei probabili effetti intestinali.

Giorno 1 - Ore 15:00 - T +2:30

A pranzo, sopraffatto dalla fame, ho riempito lo stomaco. Per ora nessun effetto negativo e dubito se ne presenteranno. Per quanto concerne gli effetti positivi aspettiamo fino a T +6:00.

Giorno 1 - Ore 17:22 - T +4:52

Mi sveglio di soprassalto. Stavo dormendo in mezzo ad un parco sotto ad una quercia. Confusione generale si focalizza, sono nel pieno degli effetti. Sono anima in un involucro.

Giorno 1 - Ore 18:00 - T +5:30

Sono completamente intossicato. Ho febbre, paranoia e gran bisogno di bere. Sono tentato dall'andare in ospedale ma non lo farò, nella mia città l'ultima volta mi hanno fatto aspettare ore. Assumo delle benzodiazepine. Ero molto sbattuto e non ho un ricordo distinto.

Giorno 1 - Ore 21:00 - T +8:30

Rimane un rimbambimento generale determinato dalle benzodiazepine presumo. Vado a letto.

Giorno 2 - Ore 09:00 - T +20:30

Sto meglio, ma non ricordo ben poco di ciò che è accaduto ieri. La noce è stata violenta come mai prima, e ha mostrato la sua peggior faccia. Non ripeterò l'esperienza. È stata dura e ci ho messo diversi mesi per scriverla interamente.

PS:
L'esperienza sopracitata è frutto di fantasia e divulgata a solo scopo informativo. Non promuovo l'assunzione o la non assunzione di alcuna sostanza.

Restiamo in attesa per aggiornamenti! I primi effetti dovrebbero manifestarsi in T +6:00 ergo verso le 18:30 confermi?

Inìgo ha scritto: ↑

lun giu 19, 2017 1:54 pm

Restiamo in attesa per aggiornamenti! I primi effetti dovrebbero manifestarsi in T +6:00 ergo verso le 18:30 confermi?

Confermo. In realtà il tempo di salita può variare. A pranzo ho ceduto allo fame e riempito lo stomaco dopo circa due ore dall'assunzione, spero non rallenti troppo l'assorbimento. Per ora comunque nessun effetto positivo o negativo.

Com'è andata?