DMT. Ho aperto il portale.
Inviato: dom set 17, 2017 12:59 pm
Buongiorno a tutti.
Forse è passato un anno, forse di più, ma avevo raccontato qui in un post (Dmt effetti collaterali, se qualcuno sa come linkarlo mi fa un favore) di un sogno fatto da sobrio dopo un periodo caotico di cicli con DMT.
Scrivo questo per più motivi.
Da una parte sono preoccupato, dall'altra incredibilmente curioso.
Più mi accadono questi fenomeni e più sono convinto di aver fatto qualcosa di storto in quel periodo, qualcosa che ha aperto una porta che ho/hanno sempre cercato di tenere sigillata.
Per protezione.
Ho la fortuna di avere una testa abbastanza forte da non fare di questo fenomeno un'ossessione, ma le domande sono tante.
Da quando ho fatto quel sogno a distanza di una settimana da un abuso di DMT senza alcun vero successo, so di aver aperto una breccia che ancora adesso non so se avrei o non avrei dovuto aprire.
Ma di fatto, se l'ho fatto, non so quanto volontariamente io mi sia mosso.
Proverò ora a descrivere la cosa.
Capita quando mi addormento, spesso e volentieri di giorno se voglio sonnecchiare un po', in altri periodi è capitato la notte.
È un fenomeno molto simile alle paralisi del sonno, ma contemporaneamente è un viaggio astrale, e io non ho alcun controllo di quel che succede quando succede.
Diciamo che vengo svegliato da una vibrazione, una vibrazione molto forte.
Non so come descriverla, ma è di una potenza devastante.
Può fare ogni cosa a ogni cosa. Piega la mente e la materia, le schiaccia e le dirige, le scioglie.
Tutta la forza di volontà dell'individuo viene sedata, e trasporta il tuo corpo in una dimensione simile a questa, ma dove questa forza ha carta bianca.
È energia pura, e ha un proprio campo. E vorrei trovare un modo per descriverne la forza, ma non c'è. Se non che è di fatto La Forza.
Ricordo un episodio in cui ad un tratto, in un sogno, mi rendo conto di cosa sta succedendo. Riconosco la sensazione ma non sento la vibrazione.
Sono in una stanza e confuso mi alzo dal letto. Cosa succede?
Sento che sono in un sogno, e sento che in agguato c'è quella cosa.
Vedo al centro della stanza un ammasso di energia trasparente, un campo magnetico.
Cosa è?
A rispondermi è la mia compagna.
È un Bakurai.
Quando lo tocco sento la vibrazione del campo magnetico assorbire il mio braccio, e in un attimo come una scarica elettrica mi colpisce, paralizzandomi a mezz'aria.
Vengo fatto volare contro un muro, poi sbattuto a terra.
Sono di nuovo in balia di quell'energia.
Solo quando sono riuscito a uscirne e fare una rapida ricerca su google ho scoperto che il termine Bakurai significa Dephts Charge, carica sottomarina.
Le classiche bombe per sottomarini.
Ma nulla è per caso, no?
Tra l'altro in tutte queste esperienze (compresa quella raccontata in DMT effetti collaterali) questa vibrazione mi porta inevitabilmente ad avere una mia gravità, ma che non riesco minimamente a controllare.
Altre sensazioni sono quelle di essere morso e avvelenato dall'interno, ma come se fosse proprio quel dolore o avvelenamento a risvegliare quel legame con questa carica sottomarina (energia che da qualche parte stagna nell'inconscio?).
Ciò che mi ha posto qualche dubbio in più è stato il legame con il concetto di Kundalini o Vril. Ho sentito quel velenoso morso di serpente come ciò che apre una breccia in quella membrana organica che ci protegge da quella stessa forza che ci rende vivi.
O così l'ho vissuta io.
E sarò sincero, per quanto io desideri conoscere questa forza, imparare a comprenderla e studiarla, mi terrorizza.
Perché dannazione, quando vado dall'altra parte non ho alcun potere.
Vengo completamente soggiogato da qualcosa che sento muoversi in me, come un serpente nello stomaco.
E lo sento anche adesso, mentre scrivo.
Provo nausea solo a pensarci, vertigini.
Perché sì, quello che mi capita quando ho queste esperienze è di venir fatto accelerare dentro tunnel di voci e ombre, elevato e lasciato cadere a velocità assurde.
Un lato di me dice che devo tornare di là, chiudere gli occhi e provare a vedere di nuovo se riesco a capire qualcosa di più, un altro lato ha invece troppa paura, troppa stanchezza per sperimentare di nuovo qualcosa di tanto pesante.
Ma ha un significato, di questo ne son certo, perché i simboli di queste esperienze si presentano in questa realtà in modo fin troppo chiaro.
Ripeto, i motivi per cui scrivo questo sono tanti, magari anche per capire se qualcuno di voi sa darmi un'interpretazione.
La paranoia mi fa pensare a psicosi latenti che ho fatto saltar fuori dopo quelle esperienze. Ecco, questa è la preoccupazione in cui temo di infossarmi.
Ma ripeto, ho una testa abbastanza selettiva e so di riuscire a gestire quelle questioni che in un modo o nell'altro finiscono per cadere in ossessioni.
Ma sinceramente, seguendo la mia psicotica visione della cosa, cosa diavolo pensate che significhi tutto questo?
Nel periodo in cui ho percepito il serpente, ad esempio, ho passato una settimana e mezza a trovare serpenti ovunque andassi. Vivi, morti.
Ogni giorno.
Dopo due anni che mi trovavo lì e non ne avevo visto uno soltanto.
Sono piccole coincidenze, ma che da qualche parte mi indicano una via che passo per passo sembra portare da qualche parte.
Vi chiedo scusa per quello che potrebbe sembrare uno sfogo, ma ogni ricercatore qualche volta si trova a non capire più che succede nel proprio percorso. E questo è il mio caso.
Se ci dovessero essere errori vi chiedo scusa, scrivo dal telefono e il correttore fa dispetti.
Ogran
Forse è passato un anno, forse di più, ma avevo raccontato qui in un post (Dmt effetti collaterali, se qualcuno sa come linkarlo mi fa un favore) di un sogno fatto da sobrio dopo un periodo caotico di cicli con DMT.
Scrivo questo per più motivi.
Da una parte sono preoccupato, dall'altra incredibilmente curioso.
Più mi accadono questi fenomeni e più sono convinto di aver fatto qualcosa di storto in quel periodo, qualcosa che ha aperto una porta che ho/hanno sempre cercato di tenere sigillata.
Per protezione.
Ho la fortuna di avere una testa abbastanza forte da non fare di questo fenomeno un'ossessione, ma le domande sono tante.
Da quando ho fatto quel sogno a distanza di una settimana da un abuso di DMT senza alcun vero successo, so di aver aperto una breccia che ancora adesso non so se avrei o non avrei dovuto aprire.
Ma di fatto, se l'ho fatto, non so quanto volontariamente io mi sia mosso.
Proverò ora a descrivere la cosa.
Capita quando mi addormento, spesso e volentieri di giorno se voglio sonnecchiare un po', in altri periodi è capitato la notte.
È un fenomeno molto simile alle paralisi del sonno, ma contemporaneamente è un viaggio astrale, e io non ho alcun controllo di quel che succede quando succede.
Diciamo che vengo svegliato da una vibrazione, una vibrazione molto forte.
Non so come descriverla, ma è di una potenza devastante.
Può fare ogni cosa a ogni cosa. Piega la mente e la materia, le schiaccia e le dirige, le scioglie.
Tutta la forza di volontà dell'individuo viene sedata, e trasporta il tuo corpo in una dimensione simile a questa, ma dove questa forza ha carta bianca.
È energia pura, e ha un proprio campo. E vorrei trovare un modo per descriverne la forza, ma non c'è. Se non che è di fatto La Forza.
Ricordo un episodio in cui ad un tratto, in un sogno, mi rendo conto di cosa sta succedendo. Riconosco la sensazione ma non sento la vibrazione.
Sono in una stanza e confuso mi alzo dal letto. Cosa succede?
Sento che sono in un sogno, e sento che in agguato c'è quella cosa.
Vedo al centro della stanza un ammasso di energia trasparente, un campo magnetico.
Cosa è?
A rispondermi è la mia compagna.
È un Bakurai.
Quando lo tocco sento la vibrazione del campo magnetico assorbire il mio braccio, e in un attimo come una scarica elettrica mi colpisce, paralizzandomi a mezz'aria.
Vengo fatto volare contro un muro, poi sbattuto a terra.
Sono di nuovo in balia di quell'energia.
Solo quando sono riuscito a uscirne e fare una rapida ricerca su google ho scoperto che il termine Bakurai significa Dephts Charge, carica sottomarina.
Le classiche bombe per sottomarini.
Ma nulla è per caso, no?
Tra l'altro in tutte queste esperienze (compresa quella raccontata in DMT effetti collaterali) questa vibrazione mi porta inevitabilmente ad avere una mia gravità, ma che non riesco minimamente a controllare.
Altre sensazioni sono quelle di essere morso e avvelenato dall'interno, ma come se fosse proprio quel dolore o avvelenamento a risvegliare quel legame con questa carica sottomarina (energia che da qualche parte stagna nell'inconscio?).
Ciò che mi ha posto qualche dubbio in più è stato il legame con il concetto di Kundalini o Vril. Ho sentito quel velenoso morso di serpente come ciò che apre una breccia in quella membrana organica che ci protegge da quella stessa forza che ci rende vivi.
O così l'ho vissuta io.
E sarò sincero, per quanto io desideri conoscere questa forza, imparare a comprenderla e studiarla, mi terrorizza.
Perché dannazione, quando vado dall'altra parte non ho alcun potere.
Vengo completamente soggiogato da qualcosa che sento muoversi in me, come un serpente nello stomaco.
E lo sento anche adesso, mentre scrivo.
Provo nausea solo a pensarci, vertigini.
Perché sì, quello che mi capita quando ho queste esperienze è di venir fatto accelerare dentro tunnel di voci e ombre, elevato e lasciato cadere a velocità assurde.
Un lato di me dice che devo tornare di là, chiudere gli occhi e provare a vedere di nuovo se riesco a capire qualcosa di più, un altro lato ha invece troppa paura, troppa stanchezza per sperimentare di nuovo qualcosa di tanto pesante.
Ma ha un significato, di questo ne son certo, perché i simboli di queste esperienze si presentano in questa realtà in modo fin troppo chiaro.
Ripeto, i motivi per cui scrivo questo sono tanti, magari anche per capire se qualcuno di voi sa darmi un'interpretazione.
La paranoia mi fa pensare a psicosi latenti che ho fatto saltar fuori dopo quelle esperienze. Ecco, questa è la preoccupazione in cui temo di infossarmi.
Ma ripeto, ho una testa abbastanza selettiva e so di riuscire a gestire quelle questioni che in un modo o nell'altro finiscono per cadere in ossessioni.
Ma sinceramente, seguendo la mia psicotica visione della cosa, cosa diavolo pensate che significhi tutto questo?
Nel periodo in cui ho percepito il serpente, ad esempio, ho passato una settimana e mezza a trovare serpenti ovunque andassi. Vivi, morti.
Ogni giorno.
Dopo due anni che mi trovavo lì e non ne avevo visto uno soltanto.
Sono piccole coincidenze, ma che da qualche parte mi indicano una via che passo per passo sembra portare da qualche parte.
Vi chiedo scusa per quello che potrebbe sembrare uno sfogo, ma ogni ricercatore qualche volta si trova a non capire più che succede nel proprio percorso. E questo è il mio caso.
Se ci dovessero essere errori vi chiedo scusa, scrivo dal telefono e il correttore fa dispetti.
Ogran