Prima esperienza Cubensis
Inviato: ven nov 03, 2017 11:11 pm
Alcune info:
Età: 18
Peso: 53 kg
Altezza: 1.77
Sostanza: Psilocybe Cubensis
Dosaggio: 1 grammo secco nel miele
Assunzione: Orale
Luogo: Bosco
Inaspettatamente mi ritrovo in possesso 2 grammi secchi di Cubensis, colti da circa 1-2 settimane da quel che mi è stato detto.
Con il mio migliore amico decidiamo di andare a provarli in un bosco nei dintorni.
La mattina verso le 8 e 30 ci alziamo e facciamo una colazione leggera. Mettiamo i funghi in delle tazzine coperti di miele, poichè ci è stato detto che il miele oltre a migliorarne il sapore ne esalta le proprietà (confermate?).
Dopo qualche ora di pullman e di cammino arriviamo nelle vicinanze del sentiero che portava al bosco.
Erano le 11 e 50, così decidiamo di mangiare circa 2/3 del contenuto delle tazzine (una tazzina a testa contente un grammo secco).
Arrivati all'eremo che era il nostro obiettivo ci sediamo e rolliamo una canna per aspettare la salita degli effetti, nel mentre sento che gli effetti si stanno cominciando a sentire.
Percepisco come un ovattamento a livello uditivo e le zone della testa subito sopra alle orecchie cominciano a essere percepite come "calde". Non so bene come definire la sensazione. Inoltre le orecchie ogni tanto fischiano e fischieranno durante tutta l'esperienza.
Finita la canna gli effetti sono ufficialmente saliti, però non sono molto a livello visivo piuttosto mentale (probabilmente per la bassa dose di funghi). Decidiamo di fare una passeggiata, camminare è molto divertente e sento che potrei camminare per kilometri. Proseguiamo per un sentiero sconosciuto senza pensare effettivamente a dove stavamo andando, io mi lascio sempre molto andare in questo tipo di esperienze senza farmi troppe domande, però il mio amico era un po' preoccupato, quindi dopo circa 30 minuti decidiamo di tornare indietro.
Prima di tornare indietro mangiamo l'ultimo pochino di funghi nel miele che erano rimasti e proseguiamo.
La sensazione è molto avvolgente e di calore, nonostante il freddo esterno sentivo un calore che partiva dalla pancia e si estendeva in tutto il corpo. Gli alberi appaiono molto più affascinanti e vivi del normale. io mi sento positivo e contento di ciò che sto vivendo.
Tornati all'eremo incontriamo dei simpatici "viaggiatori" che cercavano appunto l'eremo e ci intratteniamo in un'altrettanto simpatica conversazione sulla direzione che dovevano prendere, è stato molto piacevole parlare con facce sconosciute ma amiche e serene in quello stato di essere.
Ci dirigiamo verso un campo nel quale in mezzo c'è una quercia enorme, davvero enorme, e come mi avvicino all'albero sento come un vampata di energia e senso di protezione. Ci mettiamo sotto l'albero stendendo un telo e stiamo circa 1-2 ore seduti o stesi a parlare e soprattutto pensare in silenzio.
Qui ho notato un po' di distorsioni dell'orizzonte ma niente di tanto eclatante.
Verso le 15 la fame ci spinge a incamminarci verso il paese a 5km a valle.
Nella discesa ho notato una fluidità di pensiero molto accentuata e tanta positività e buon umore, almeno per me. Il mio amico l'ho visto molto riflessivo e forse un po' negativo, probabilmente anche perchè mi aveva accennato anche prima dell'esperienza che aveva un po' di paura.
Il tempo è passato velocissimo e la discesa è stata molto piacevole. Gli effetti stavano praticamente svanendo del tutto.
Quest'esperienza si può definire un "bagno di relax" proprio per la sensazione di avvolgimento che ho sentito per tutto il tempo.
Nei momenti di riflessione sono ritornati alla mente questioni già di mia conoscenza, ma forse viste da un'altro punto di vista.
Tuttavia mi aspettavo qualche effetto in più, ma probabilmente era una bassa dose, la reputo comunque un esperienza molto blanda tuttavia bellissima ed istruttiva nel suo piccolo.
Certamente la prossima volta proverò a dosi più alte, poichè paura della sostanza ho capito di non averne.
Età: 18
Peso: 53 kg
Altezza: 1.77
Sostanza: Psilocybe Cubensis
Dosaggio: 1 grammo secco nel miele
Assunzione: Orale
Luogo: Bosco
Inaspettatamente mi ritrovo in possesso 2 grammi secchi di Cubensis, colti da circa 1-2 settimane da quel che mi è stato detto.
Con il mio migliore amico decidiamo di andare a provarli in un bosco nei dintorni.
La mattina verso le 8 e 30 ci alziamo e facciamo una colazione leggera. Mettiamo i funghi in delle tazzine coperti di miele, poichè ci è stato detto che il miele oltre a migliorarne il sapore ne esalta le proprietà (confermate?).
Dopo qualche ora di pullman e di cammino arriviamo nelle vicinanze del sentiero che portava al bosco.
Erano le 11 e 50, così decidiamo di mangiare circa 2/3 del contenuto delle tazzine (una tazzina a testa contente un grammo secco).
Arrivati all'eremo che era il nostro obiettivo ci sediamo e rolliamo una canna per aspettare la salita degli effetti, nel mentre sento che gli effetti si stanno cominciando a sentire.
Percepisco come un ovattamento a livello uditivo e le zone della testa subito sopra alle orecchie cominciano a essere percepite come "calde". Non so bene come definire la sensazione. Inoltre le orecchie ogni tanto fischiano e fischieranno durante tutta l'esperienza.
Finita la canna gli effetti sono ufficialmente saliti, però non sono molto a livello visivo piuttosto mentale (probabilmente per la bassa dose di funghi). Decidiamo di fare una passeggiata, camminare è molto divertente e sento che potrei camminare per kilometri. Proseguiamo per un sentiero sconosciuto senza pensare effettivamente a dove stavamo andando, io mi lascio sempre molto andare in questo tipo di esperienze senza farmi troppe domande, però il mio amico era un po' preoccupato, quindi dopo circa 30 minuti decidiamo di tornare indietro.
Prima di tornare indietro mangiamo l'ultimo pochino di funghi nel miele che erano rimasti e proseguiamo.
La sensazione è molto avvolgente e di calore, nonostante il freddo esterno sentivo un calore che partiva dalla pancia e si estendeva in tutto il corpo. Gli alberi appaiono molto più affascinanti e vivi del normale. io mi sento positivo e contento di ciò che sto vivendo.
Tornati all'eremo incontriamo dei simpatici "viaggiatori" che cercavano appunto l'eremo e ci intratteniamo in un'altrettanto simpatica conversazione sulla direzione che dovevano prendere, è stato molto piacevole parlare con facce sconosciute ma amiche e serene in quello stato di essere.
Ci dirigiamo verso un campo nel quale in mezzo c'è una quercia enorme, davvero enorme, e come mi avvicino all'albero sento come un vampata di energia e senso di protezione. Ci mettiamo sotto l'albero stendendo un telo e stiamo circa 1-2 ore seduti o stesi a parlare e soprattutto pensare in silenzio.
Qui ho notato un po' di distorsioni dell'orizzonte ma niente di tanto eclatante.
Verso le 15 la fame ci spinge a incamminarci verso il paese a 5km a valle.
Nella discesa ho notato una fluidità di pensiero molto accentuata e tanta positività e buon umore, almeno per me. Il mio amico l'ho visto molto riflessivo e forse un po' negativo, probabilmente anche perchè mi aveva accennato anche prima dell'esperienza che aveva un po' di paura.
Il tempo è passato velocissimo e la discesa è stata molto piacevole. Gli effetti stavano praticamente svanendo del tutto.
Quest'esperienza si può definire un "bagno di relax" proprio per la sensazione di avvolgimento che ho sentito per tutto il tempo.
Nei momenti di riflessione sono ritornati alla mente questioni già di mia conoscenza, ma forse viste da un'altro punto di vista.
Tuttavia mi aspettavo qualche effetto in più, ma probabilmente era una bassa dose, la reputo comunque un esperienza molto blanda tuttavia bellissima ed istruttiva nel suo piccolo.
Certamente la prossima volta proverò a dosi più alte, poichè paura della sostanza ho capito di non averne.