Tisana intuitiva
Inviato: mar gen 16, 2018 6:23 pm
Ormai notte, giornata di lavoro lunga, si arriva tardi a casa.
Decido di preparare una tisana per rilassarmi un po', reduce dalla settimana scorsa passata dormendo poco, levatacce, riposi frettolosi.
Vado a cercare tra le erbe raccolte in primavera ed estate, mi faccio ispirare dalle sensazioni e alla fine preparo una miscela con i seguenti ingredienti:
una manciata di capsule di Papaver rhoeas (il comune rosolaccio)-
una manciata di fiori di Lotus corniculatus (Ginestrino)-
tre boccioli di rosa.
Metto le piante nel pestello, sminuzzo più finemente possibile e attendo il bollore dell'acqua, una volta raggiunta la temperatura immergo le erbe, abbasso il fuoco e lascio andare a fuoco basso per 15 minuti circa. Spento il fuoco aggiungo il succo di mezzo limone e lascio ancora in infusione per altri 15 minuti.
Bevo la tisana mentre ascolto un po' di musica.
Dopo breve si incominciano a percepire degli effetti blandi eppur evidenti, l'umore migliora sensibilmente e una strana sensazione di aver la testa che si gonfia e galleggia come fosse un palloncino incomincia a palesarsi.
L'effetto è blando ripeto ma non è placebo, il corpo si riscalda e in generale si sta bene. Nessuna compromissione di capacità motorie o intellettive.
Una volta a letto noto una modificazione della natura dello stato ipnagogico ad occhi chiusi, non è simile al solito. Questa parte è molto difficile da descrivere, diciamo che lo spazio si fa più tridimensionale del solito ma al tempo stesso "contorto", più moti, cambi di direzione. Immagini e scene anche articolate si palesano con molta facilità, sono evidenti ma al tempo stesso è come se fossero generate in modo diverso da qualsiasi altra esperienza avuta.
Ricordo molti sogni al risveglio ma non sono differenti dal solito, ho una attività onirica spiccata e tendo a ricordare sogni anche abbastanza strani e non mi sembra ci siano evidenti variazioni.
Una sensazione di rilassatezza e calma pervade la giornata ancora adesso, un po' come se abbia aiutato a ricaricare le batterie.
Il ginestrino veniva anche chiamato dai latini "signore dei sogni" e certamente parte del risultato è da imputare a lui ma non è solo merito suo. Avevo già sperimentato da soli tutti gli ingredienti e il risultato non si era mai avvicinato a questo.
Decido di preparare una tisana per rilassarmi un po', reduce dalla settimana scorsa passata dormendo poco, levatacce, riposi frettolosi.
Vado a cercare tra le erbe raccolte in primavera ed estate, mi faccio ispirare dalle sensazioni e alla fine preparo una miscela con i seguenti ingredienti:
una manciata di capsule di Papaver rhoeas (il comune rosolaccio)-
una manciata di fiori di Lotus corniculatus (Ginestrino)-
tre boccioli di rosa.
Metto le piante nel pestello, sminuzzo più finemente possibile e attendo il bollore dell'acqua, una volta raggiunta la temperatura immergo le erbe, abbasso il fuoco e lascio andare a fuoco basso per 15 minuti circa. Spento il fuoco aggiungo il succo di mezzo limone e lascio ancora in infusione per altri 15 minuti.
Bevo la tisana mentre ascolto un po' di musica.
Dopo breve si incominciano a percepire degli effetti blandi eppur evidenti, l'umore migliora sensibilmente e una strana sensazione di aver la testa che si gonfia e galleggia come fosse un palloncino incomincia a palesarsi.
L'effetto è blando ripeto ma non è placebo, il corpo si riscalda e in generale si sta bene. Nessuna compromissione di capacità motorie o intellettive.
Una volta a letto noto una modificazione della natura dello stato ipnagogico ad occhi chiusi, non è simile al solito. Questa parte è molto difficile da descrivere, diciamo che lo spazio si fa più tridimensionale del solito ma al tempo stesso "contorto", più moti, cambi di direzione. Immagini e scene anche articolate si palesano con molta facilità, sono evidenti ma al tempo stesso è come se fossero generate in modo diverso da qualsiasi altra esperienza avuta.
Ricordo molti sogni al risveglio ma non sono differenti dal solito, ho una attività onirica spiccata e tendo a ricordare sogni anche abbastanza strani e non mi sembra ci siano evidenti variazioni.
Una sensazione di rilassatezza e calma pervade la giornata ancora adesso, un po' come se abbia aiutato a ricaricare le batterie.
Il ginestrino veniva anche chiamato dai latini "signore dei sogni" e certamente parte del risultato è da imputare a lui ma non è solo merito suo. Avevo già sperimentato da soli tutti gli ingredienti e il risultato non si era mai avvicinato a questo.