Weekend con Harmala e Amanita Muscaria
Inviato: lun mar 16, 2020 9:39 pm
Avevo già sperimentato un'altra volta questa combo con microdosi di entrambi e sembrava avere una buona sinergia. Ne risulta un effetto stimolante ed energizzante con un pizzico di strana psichedelia.
Gennaio.
Sabato sera.
Esco per andare ad una festa e in viaggio inizio a mangiare circa 0,1g di semi di Harmala e dopo mezz'ora un altro 0,1g.
Arrivato sul posto, nel parcheggio mangio un pezzo di cappello di Amanita essicato della dimensione di circa 3x3 cm e subito fumo una canna di tabacco e Harmala (un altro 0,1g). Faccio assaggiare un pezzetto di Amanita anche all'amico che era con me.
Già sentivo l'effetto dell'Harmala e quello dell'Amanita si fa presto sentire, sono energico e con una leggera euforia.
Entro alla festa, inizio a ballare e il fungo si fa sentire, non è molto intenso ma è un effetto strano, difficile fare confronti, me lo sento sul corpo e anche il mio amico inizia a dirmi che si sente un pò strano.
Ovviamente decido di non bere alcol ma mi offrono un sorso di birra e per curiosità accetto, un sorso ed è come se avessi bevuto mezza birra, già lo sapevo e ci sto lontano.
Stessa cosa per l'erba, decido di non fumare ma poi un tiro lo faccio, all'inizio è davvero un bell'effetto, amplifica gli altri e ci sto dentro alla grande ma dopo una ventina di minuti mi ritrovo introspettivo e mezzo paranoico, resto a galla concentrandomi sulla musica continuando a ballare ed ignorando i cattivi pensieri e le mezze allucinazioni fasulle, tempo un'oretta e ritorno sul pezzo.
Arrivo verso la fine della serata senza nessun segno di stanchezza e sonno, sono preso bene, ho ballato un sacco e rincontrato un sacco di amici che non mi aspettavo di vedere.
La mattina fumo un'altra canna di Harmala.
Dopo un'oretta torno a casa, faccio giusto un'ora di sonno leggero, colazione e poi vado da un mio socio a fare dei lavori, tiriamo le due di pomeriggio.
Mi sento ancora in forma e decido di tirare dritto fino a sera visto che avevo un impegno alle 21.
Evito di pranzare perchè con la digestione mi verrebbe sonno e perderei la spinta.
Chiamo un'altro amico per passare a trovarlo ma non è a casa prima di un'ora quindi decido di andare a fare un giro nel bosco vicino casa sua nel frattempo.
Entro nel bosco e raggiungo un laghetto in mezzo ad una pineta, mi metto a meditare sotto uno dei pini e mi accendo una canna con cartina corta di sola Amanita. Fumo lentamente trattenendo il più possibile.
Proseguo con la meditazione e mi riesce piuttosto bene concentrarmi e distaccarmi dalle sensazioni del corpo, zero sonno.
Rimango li circa una mezz'oretta e quando interrompo, data la posizione in cui ero, ho una gamba un pò indolenzita che rincomincio a sentire ma mi alzo e passa in fretta.
Faccio una passeggiata intorno al lago e il bosco mi sembra vivo, cioè più vivo del solito, sembra che ogni albero mi dica qualcosa, è tutto un pò surreale, iperreale, i sensi sono più acuti, ero già stato diverse volte in quel posto e noto particolari che non avevo mai colto, inoltre il sole inizia a calare e tutto si colora di rosso.
Arrivo in un prato e da lontano mi sembra di vedere una talpa ma mi avvicino ed è solo un mucchietto di foglie secche, però appena son li mi guardo attorno ed è pieno di buchi di talpa che dal sentiero non si vedevano. Che fatto curioso.
Torno indietro nel bosco e vedo in terra da lontano un fungo enorme, mi avvicino ed invece è un ceppo di un albero abbattuto, mi avvicino ancora e su quel ceppo c'era un fungo che se lo stava mangiando.
Cammino e ogni cosa è viva! La vista è leggermente alterata, è come se riuscissi a vedere solo nel punto dove pongo l'attenzione mentre intorno appare scuro ma in realtà ci vedo lo stesso e difatti anche se non guardo per terra riesco a camminare senza problemi evitando radici, rami e sassi che però non vedo, davvero strano!
Mi sento di tornare indietro ed appena uscito dal bosco mi chiama il mio amico dicendomi che è arrivato, tempismo perfetto.
Andiamo a casa sua e gli do una mano a trasportare e a montare un tavolo che ha appena comprato, anche se è pesante non sento troppa fatica.
Fumiamo un bell jollone di Hash e sto bello fatto ma mantengo una certa lucidità.
Intanto si fanno le 21 e sono ancora bello sveglio e quasi ripreso dalla fattanza, rimango in un mood molto rilassato.
Vado all'appuntamento e ceno con una piadina che basta a smorzarmi un pò e a farmi sentire che forse è il caso che me ne vada a dormire e cosi faccio.
Alle 23 sono nel letto.
Gennaio.
Sabato sera.
Esco per andare ad una festa e in viaggio inizio a mangiare circa 0,1g di semi di Harmala e dopo mezz'ora un altro 0,1g.
Arrivato sul posto, nel parcheggio mangio un pezzo di cappello di Amanita essicato della dimensione di circa 3x3 cm e subito fumo una canna di tabacco e Harmala (un altro 0,1g). Faccio assaggiare un pezzetto di Amanita anche all'amico che era con me.
Già sentivo l'effetto dell'Harmala e quello dell'Amanita si fa presto sentire, sono energico e con una leggera euforia.
Entro alla festa, inizio a ballare e il fungo si fa sentire, non è molto intenso ma è un effetto strano, difficile fare confronti, me lo sento sul corpo e anche il mio amico inizia a dirmi che si sente un pò strano.
Ovviamente decido di non bere alcol ma mi offrono un sorso di birra e per curiosità accetto, un sorso ed è come se avessi bevuto mezza birra, già lo sapevo e ci sto lontano.
Stessa cosa per l'erba, decido di non fumare ma poi un tiro lo faccio, all'inizio è davvero un bell'effetto, amplifica gli altri e ci sto dentro alla grande ma dopo una ventina di minuti mi ritrovo introspettivo e mezzo paranoico, resto a galla concentrandomi sulla musica continuando a ballare ed ignorando i cattivi pensieri e le mezze allucinazioni fasulle, tempo un'oretta e ritorno sul pezzo.
Arrivo verso la fine della serata senza nessun segno di stanchezza e sonno, sono preso bene, ho ballato un sacco e rincontrato un sacco di amici che non mi aspettavo di vedere.
La mattina fumo un'altra canna di Harmala.
Dopo un'oretta torno a casa, faccio giusto un'ora di sonno leggero, colazione e poi vado da un mio socio a fare dei lavori, tiriamo le due di pomeriggio.
Mi sento ancora in forma e decido di tirare dritto fino a sera visto che avevo un impegno alle 21.
Evito di pranzare perchè con la digestione mi verrebbe sonno e perderei la spinta.
Chiamo un'altro amico per passare a trovarlo ma non è a casa prima di un'ora quindi decido di andare a fare un giro nel bosco vicino casa sua nel frattempo.
Entro nel bosco e raggiungo un laghetto in mezzo ad una pineta, mi metto a meditare sotto uno dei pini e mi accendo una canna con cartina corta di sola Amanita. Fumo lentamente trattenendo il più possibile.
Proseguo con la meditazione e mi riesce piuttosto bene concentrarmi e distaccarmi dalle sensazioni del corpo, zero sonno.
Rimango li circa una mezz'oretta e quando interrompo, data la posizione in cui ero, ho una gamba un pò indolenzita che rincomincio a sentire ma mi alzo e passa in fretta.
Faccio una passeggiata intorno al lago e il bosco mi sembra vivo, cioè più vivo del solito, sembra che ogni albero mi dica qualcosa, è tutto un pò surreale, iperreale, i sensi sono più acuti, ero già stato diverse volte in quel posto e noto particolari che non avevo mai colto, inoltre il sole inizia a calare e tutto si colora di rosso.
Arrivo in un prato e da lontano mi sembra di vedere una talpa ma mi avvicino ed è solo un mucchietto di foglie secche, però appena son li mi guardo attorno ed è pieno di buchi di talpa che dal sentiero non si vedevano. Che fatto curioso.
Torno indietro nel bosco e vedo in terra da lontano un fungo enorme, mi avvicino ed invece è un ceppo di un albero abbattuto, mi avvicino ancora e su quel ceppo c'era un fungo che se lo stava mangiando.
Cammino e ogni cosa è viva! La vista è leggermente alterata, è come se riuscissi a vedere solo nel punto dove pongo l'attenzione mentre intorno appare scuro ma in realtà ci vedo lo stesso e difatti anche se non guardo per terra riesco a camminare senza problemi evitando radici, rami e sassi che però non vedo, davvero strano!
Mi sento di tornare indietro ed appena uscito dal bosco mi chiama il mio amico dicendomi che è arrivato, tempismo perfetto.
Andiamo a casa sua e gli do una mano a trasportare e a montare un tavolo che ha appena comprato, anche se è pesante non sento troppa fatica.
Fumiamo un bell jollone di Hash e sto bello fatto ma mantengo una certa lucidità.
Intanto si fanno le 21 e sono ancora bello sveglio e quasi ripreso dalla fattanza, rimango in un mood molto rilassato.
Vado all'appuntamento e ceno con una piadina che basta a smorzarmi un pò e a farmi sentire che forse è il caso che me ne vada a dormire e cosi faccio.
Alle 23 sono nel letto.