Prima esperienza Anahuasca
Inviato: mer feb 07, 2018 3:11 pm
Ciao a tutti, sono giunto qui oggi per raccontarvi la mia recente prima esperienza con l'Anahuasca.
Giorno 0: Preparazione
Siamo in 4, io e 3 amici (1 ragazzo e 2 ragazze di cui una è la mia fidanzata), nessuno di noi ha avuto esperienze con altre sostanze all'infuori dell'erba prima d'ora. Iniziamo dalla mattina con la dieta MAOI, siamo tutti vegetariani/vegani già di norma quindi nessun problema, mangiamo del riso in bianco per pranzo. Abbiamo 20grammi di Mimosa Hostilis stracciata di buona qualità e altrettanti grammi di Semi di Ruta. Prepariamo la nostra Anahuasca buttando tutta la mimosa in un pentolone, aggiungiamo un litro d'acqua e il succo di 1 limone e 1/3, facciamo sobbollire per 30 minuti e ripetiamo l'estrazione 3 volte, poi sobbolliamo fino ad avere poco meno di un litro di materiale e conserviamo il tutto in una bottiglia. Ci prepariamo anche dei pacchettini con il quantitativo di semi di Ruta da ingerire che è un terzo di bustina da 10gr a testa, quindi circa 3,3gr a testa (abbiamo diviso a occhio) e ognuno tiene il suo. I miei amici mangiano del pane non lievitato (Spianata sarda) verso le 8 di sera e poi qualche crackers per cena se non ricordo male, io digiuno totalmente da dopo pranzo.
Giorno 1
Ore 07.00:
Essendo la prima esperienza psichedelica di tutti, decidiamo di bere il Santo Daime prima noi ragazzi e che le ragazze non lo assumeranno prima del nostro presunto picco, ovvero 3 ore dopo la nostra assunzione. Io e il mio amico che è rimasto a dormire da me ci svegliamo poco prima delle 7, quindi alle 7.05 mangiamo i semi di ruta che abbiamo polverizzato tramite un macina spezie mandandoli giù con una spremuta d'arancia. Doccia, cazzeggiamo un po' su youtube e usciamo e ci dirigiamo verso le nostre amiche.
Ore 09.00:
Andiamo verso le nostre amiche, realizziamo che a loro toccherà masticare i Semi di Ruta perché non hanno niente con cui polverizzarli o schiacciarli. Ci dirigiamo verso un grande parco pieno di alberi e prato, che sarà la locazione di tutta la nostra esperienza, lontani da occhi indiscreti.
Ore 09.46:
Dopo aver fatto alcuni calcoli su quanta tisana ingerire a testa, ce la versiamo in dei bicchieri e vien fuori che ne dobbiamo bere uno e mezzo a testa e non ne siamo per niente entusiasti dato che l'odore ci ricorda quello della pecora bollita, buonissimo quindi
Beviamo tutto in un sorso e subito dopo dei bei sorsi di tisana allo zenzero per mandar via il sapore orrendo e sperare che non ci venga la nausea, io accendo un incenso che ho trovato casualmente la mattina in camera mia e penso: "Appena finisce di bruciare dovrebbe iniziare a salire". Ecco che arriva la nauesa sia per me che il mio amico.
Passano meno di 10 minuti ed ecco che il mio amico vomita una prima volta, poca roba, per poi rivomitare un'ultima volta in cui vomita molto liquido, tutto del colore rossissimo dell'Anahuasca. Dopo poco tempo, ecco che arriva la prima vomitata anche per me, ben intenzionato a tenere tutto dentro per fortuna vomito pochissimo liquido. Passa un altro po di tempo in cui ascoltiamo della musica e mi allontano per pisciare, poco prima di farlo chiedo a Dio di farmi espellere tutto il liquido ingerito in eccesso per far si che la mia esperienza sia il meno traumatica possibile ed ecco che vomito, stavolta un bel po' di più di prima. Torno da loro.
Ore 10.10:
Le mie amiche ingeriscono i semi di Ruta, li masticano e gli fanno molto schifo, li buttano giù con della spremuta di arancia rossa che contribuisce a renderli ancora più disgustoso.
Ore 10.40:
FASE INTROSPETTIVA
Da qui in poi ha inizio quella che ho chiamato Fase Introspettiva.
Inizio ad avvertire i primi effetti, chiudo gli occhi e vedo colori e figure muoversi, comporsi, scomporsi e ricomporsi. Decido di iniziare a meditare e durante la meditazione mi concentro in maniera assoluta sugli effetti, li analizzo e cerco di capire cosa stia succedendo. A un certo cado a terra in una posizione di preghiera e dentro di me inizia ad arrivare un gigantesco flusso di informazioni. Ho le risposte a qualsiasi cosa, è per me semplice trovare una soluzione a qualsiasi problema mi si ponga davanti, non esistono più dubbi. A un certo punto realizzo quanto io amo la mia ragazza.
Dopo un po non so come mi ritrovo sulla spalla della mia ragazza, sono sempre a occhi chiusi da quando ho iniziato a meditare e sono assolutamente immobile. Il mondo esterno non esiste più, mi trovo nel vuoto totale e non riesco a capire se il colore di questo vuoto sia bianco o nero, forse entrambi nello stesso momento. Il mio amico e la mia amica sono spariti, o almeno così ero convinto (in realtà erano vicino a noi ma in totale silenzio e non li percepivo più). Intraprendo una lunghissima conversazione con la mia ragazza che durerà circa un ora in cui tocchiamo i più svariati argomenti, parliamo del divino, della nostra relazione e di mille altre cose. Percepisco sulla mia pelle il calore del suo amore, lo sento quasi come fosse materno. "Sarebbe una madre buonissima" penso.
Ore 11.25 circa:
RISCOPERTA DEI SENSI
Entro ora in una fase dell'esperienza che ho voluto chiamare Riscoperta dei Sensi. Mi accorgo, che io possiedo dei sensi e poco a poco inizio a riprendere l'uso di tutti. L'udito è sempre stato onnipresente e non ha mai smesso di cessare ma a un certo punto ho realizzato che io stavo sentendo e questo ha appunto innescato il procedimento. Inizio quindi a muovere le mani e tocco la mia ragazza, i suoi capelli, la sua testa, le sue braccia, il suo viso e percepisco tutto questo come bellissimo. "Il mondo è quindi tridimensionale" mi accorgo. Successivamente riscopro l'olfatto e inizio ad annusare tutto quello che avevo intorno e poi il gusto, che riscopro dando un bacio alla mia ragazza. Infine è il turno della vista: apro gli occhi e vedo tutto quello che ho intorno. E' tutto molto più brillante e vivido di quanto mi ricordassi, ho delle distorsioni visive di cui sono molto stupido e apprezzo qualsiasi cosa abbia intorno. Io sono ora uno Shamano, in seguito ad aver bevuto la bevanda divina. La mia ragazza si allontana con la mia amica per andare in bagno, il mio amico è disteso in terra e mi dice di sentirsi distante e distaccato, vuole restare solo, così faccio un giro per il parco in cui penso a quanto io mi senta legato ai miei amici con me presenti e realizzo i miei doveri da Shamano. Vado a controllare che il mio amico stia bene ed ecco che tornano la mia ragazza e la mia amica. Facciamo un giro per il parco, io sono al picco della mia esperienza.
Ore 11.50:
Il mio amico si risveglia dal suo trip, ci racconta di essere stato immerso nel Rosso e di essere stato un Samurai allievo di Miyamoto Musashi. E' il gran momento, io Shamano sto per somministrare la bevanda del Signore alle mie discepole. Faccio sì che sia la mia amica a versare il contenuto nei bicchieri, dopo di che le consegno un incenso che gli ordino di accendere dopo aver bevuto.
Bevono tutto di un fiato poi prendendo dei piccoli sorsi di infuso di zenzero, il sapore non è così disgustoso come si aspettavano. Porto la mia ragazza a fare una passeggiata per il parco e lasciamo gli altri 2 da soli. Racconto molte cose alla mia ragazza, le parlo del perché io sia ora uno Shamano e le parlo di tutto quello che ho appreso durante la mia profonda meditazione. Ci sediamo, prego Dio che vomiti quanto serva, ed ecco che subito arriva il vomito per lei. Torniamo dai nostri amici, saranno passati un 25/35 minuti e chiediamo alla nostra amica come si senta. E' sdraiata e rilassata e ancora non ha vomitato, dopo poco tempo dal nostro arrivo ecco che arriva il vomito anche per lei. Si immerge nei suoi pensieri e inizia a viaggiare per la sua mente, è immersa in un mondo di cartoni animati / film vintage. La mia ragazza si sdraia affianco a me ma ha vomitato quasi tutto e sente solo un senso di quiete e un grande flusso di pensieri in cui pensa ai suoi problemi di vita quotidiana.
Ore 13.30:
Per me è sparito qualsiasi tipo di effetto e sono sdraiato vicino alla mia ragazza. Provo un senso di benessere fantastico, indescrivibile. Il mio amico va alla Conad, compra dei fazzoletti e delle mele che mangiamo per pranzo e mi racconta che mentre ci andava era pieno di allegria e salutava tutte le persone che incrociava per strada (lui normalmente è timidissimo, a malapena saluta noi amici di solito).
Le ore successive le passiamo sdraiati al parco, poi andiamo alla Conad per comprarci del cibo dato che abbiamo digiunato tutto il giorno per effettuare l'assunzione e in seguito tappa a casa della nostra amica. Circa alle ore 21 sto tornando a casa e sono in preda a un'ansia molto percepibile, e sono quasi convinto di essere ancora in trip e dubito della realtà. Fortunatamente appena arrivo a casa intraprendo un normale dialogo con mio padre che non so come, mi riporta alla normalità e le mie ansie spariscono.
FINE
Giorno 0: Preparazione
Siamo in 4, io e 3 amici (1 ragazzo e 2 ragazze di cui una è la mia fidanzata), nessuno di noi ha avuto esperienze con altre sostanze all'infuori dell'erba prima d'ora. Iniziamo dalla mattina con la dieta MAOI, siamo tutti vegetariani/vegani già di norma quindi nessun problema, mangiamo del riso in bianco per pranzo. Abbiamo 20grammi di Mimosa Hostilis stracciata di buona qualità e altrettanti grammi di Semi di Ruta. Prepariamo la nostra Anahuasca buttando tutta la mimosa in un pentolone, aggiungiamo un litro d'acqua e il succo di 1 limone e 1/3, facciamo sobbollire per 30 minuti e ripetiamo l'estrazione 3 volte, poi sobbolliamo fino ad avere poco meno di un litro di materiale e conserviamo il tutto in una bottiglia. Ci prepariamo anche dei pacchettini con il quantitativo di semi di Ruta da ingerire che è un terzo di bustina da 10gr a testa, quindi circa 3,3gr a testa (abbiamo diviso a occhio) e ognuno tiene il suo. I miei amici mangiano del pane non lievitato (Spianata sarda) verso le 8 di sera e poi qualche crackers per cena se non ricordo male, io digiuno totalmente da dopo pranzo.
Giorno 1
Ore 07.00:
Essendo la prima esperienza psichedelica di tutti, decidiamo di bere il Santo Daime prima noi ragazzi e che le ragazze non lo assumeranno prima del nostro presunto picco, ovvero 3 ore dopo la nostra assunzione. Io e il mio amico che è rimasto a dormire da me ci svegliamo poco prima delle 7, quindi alle 7.05 mangiamo i semi di ruta che abbiamo polverizzato tramite un macina spezie mandandoli giù con una spremuta d'arancia. Doccia, cazzeggiamo un po' su youtube e usciamo e ci dirigiamo verso le nostre amiche.
Ore 09.00:
Andiamo verso le nostre amiche, realizziamo che a loro toccherà masticare i Semi di Ruta perché non hanno niente con cui polverizzarli o schiacciarli. Ci dirigiamo verso un grande parco pieno di alberi e prato, che sarà la locazione di tutta la nostra esperienza, lontani da occhi indiscreti.
Ore 09.46:
Dopo aver fatto alcuni calcoli su quanta tisana ingerire a testa, ce la versiamo in dei bicchieri e vien fuori che ne dobbiamo bere uno e mezzo a testa e non ne siamo per niente entusiasti dato che l'odore ci ricorda quello della pecora bollita, buonissimo quindi
Beviamo tutto in un sorso e subito dopo dei bei sorsi di tisana allo zenzero per mandar via il sapore orrendo e sperare che non ci venga la nausea, io accendo un incenso che ho trovato casualmente la mattina in camera mia e penso: "Appena finisce di bruciare dovrebbe iniziare a salire". Ecco che arriva la nauesa sia per me che il mio amico.Passano meno di 10 minuti ed ecco che il mio amico vomita una prima volta, poca roba, per poi rivomitare un'ultima volta in cui vomita molto liquido, tutto del colore rossissimo dell'Anahuasca. Dopo poco tempo, ecco che arriva la prima vomitata anche per me, ben intenzionato a tenere tutto dentro per fortuna vomito pochissimo liquido. Passa un altro po di tempo in cui ascoltiamo della musica e mi allontano per pisciare, poco prima di farlo chiedo a Dio di farmi espellere tutto il liquido ingerito in eccesso per far si che la mia esperienza sia il meno traumatica possibile ed ecco che vomito, stavolta un bel po' di più di prima. Torno da loro.
Ore 10.10:
Le mie amiche ingeriscono i semi di Ruta, li masticano e gli fanno molto schifo, li buttano giù con della spremuta di arancia rossa che contribuisce a renderli ancora più disgustoso.
Ore 10.40:
FASE INTROSPETTIVA
Da qui in poi ha inizio quella che ho chiamato Fase Introspettiva.
Inizio ad avvertire i primi effetti, chiudo gli occhi e vedo colori e figure muoversi, comporsi, scomporsi e ricomporsi. Decido di iniziare a meditare e durante la meditazione mi concentro in maniera assoluta sugli effetti, li analizzo e cerco di capire cosa stia succedendo. A un certo cado a terra in una posizione di preghiera e dentro di me inizia ad arrivare un gigantesco flusso di informazioni. Ho le risposte a qualsiasi cosa, è per me semplice trovare una soluzione a qualsiasi problema mi si ponga davanti, non esistono più dubbi. A un certo punto realizzo quanto io amo la mia ragazza.
Dopo un po non so come mi ritrovo sulla spalla della mia ragazza, sono sempre a occhi chiusi da quando ho iniziato a meditare e sono assolutamente immobile. Il mondo esterno non esiste più, mi trovo nel vuoto totale e non riesco a capire se il colore di questo vuoto sia bianco o nero, forse entrambi nello stesso momento. Il mio amico e la mia amica sono spariti, o almeno così ero convinto (in realtà erano vicino a noi ma in totale silenzio e non li percepivo più). Intraprendo una lunghissima conversazione con la mia ragazza che durerà circa un ora in cui tocchiamo i più svariati argomenti, parliamo del divino, della nostra relazione e di mille altre cose. Percepisco sulla mia pelle il calore del suo amore, lo sento quasi come fosse materno. "Sarebbe una madre buonissima" penso.
Ore 11.25 circa:
RISCOPERTA DEI SENSI
Entro ora in una fase dell'esperienza che ho voluto chiamare Riscoperta dei Sensi. Mi accorgo, che io possiedo dei sensi e poco a poco inizio a riprendere l'uso di tutti. L'udito è sempre stato onnipresente e non ha mai smesso di cessare ma a un certo punto ho realizzato che io stavo sentendo e questo ha appunto innescato il procedimento. Inizio quindi a muovere le mani e tocco la mia ragazza, i suoi capelli, la sua testa, le sue braccia, il suo viso e percepisco tutto questo come bellissimo. "Il mondo è quindi tridimensionale" mi accorgo. Successivamente riscopro l'olfatto e inizio ad annusare tutto quello che avevo intorno e poi il gusto, che riscopro dando un bacio alla mia ragazza. Infine è il turno della vista: apro gli occhi e vedo tutto quello che ho intorno. E' tutto molto più brillante e vivido di quanto mi ricordassi, ho delle distorsioni visive di cui sono molto stupido e apprezzo qualsiasi cosa abbia intorno. Io sono ora uno Shamano, in seguito ad aver bevuto la bevanda divina. La mia ragazza si allontana con la mia amica per andare in bagno, il mio amico è disteso in terra e mi dice di sentirsi distante e distaccato, vuole restare solo, così faccio un giro per il parco in cui penso a quanto io mi senta legato ai miei amici con me presenti e realizzo i miei doveri da Shamano. Vado a controllare che il mio amico stia bene ed ecco che tornano la mia ragazza e la mia amica. Facciamo un giro per il parco, io sono al picco della mia esperienza.
Ore 11.50:
Il mio amico si risveglia dal suo trip, ci racconta di essere stato immerso nel Rosso e di essere stato un Samurai allievo di Miyamoto Musashi. E' il gran momento, io Shamano sto per somministrare la bevanda del Signore alle mie discepole. Faccio sì che sia la mia amica a versare il contenuto nei bicchieri, dopo di che le consegno un incenso che gli ordino di accendere dopo aver bevuto.
Bevono tutto di un fiato poi prendendo dei piccoli sorsi di infuso di zenzero, il sapore non è così disgustoso come si aspettavano. Porto la mia ragazza a fare una passeggiata per il parco e lasciamo gli altri 2 da soli. Racconto molte cose alla mia ragazza, le parlo del perché io sia ora uno Shamano e le parlo di tutto quello che ho appreso durante la mia profonda meditazione. Ci sediamo, prego Dio che vomiti quanto serva, ed ecco che subito arriva il vomito per lei. Torniamo dai nostri amici, saranno passati un 25/35 minuti e chiediamo alla nostra amica come si senta. E' sdraiata e rilassata e ancora non ha vomitato, dopo poco tempo dal nostro arrivo ecco che arriva il vomito anche per lei. Si immerge nei suoi pensieri e inizia a viaggiare per la sua mente, è immersa in un mondo di cartoni animati / film vintage. La mia ragazza si sdraia affianco a me ma ha vomitato quasi tutto e sente solo un senso di quiete e un grande flusso di pensieri in cui pensa ai suoi problemi di vita quotidiana.
Ore 13.30:
Per me è sparito qualsiasi tipo di effetto e sono sdraiato vicino alla mia ragazza. Provo un senso di benessere fantastico, indescrivibile. Il mio amico va alla Conad, compra dei fazzoletti e delle mele che mangiamo per pranzo e mi racconta che mentre ci andava era pieno di allegria e salutava tutte le persone che incrociava per strada (lui normalmente è timidissimo, a malapena saluta noi amici di solito).
Le ore successive le passiamo sdraiati al parco, poi andiamo alla Conad per comprarci del cibo dato che abbiamo digiunato tutto il giorno per effettuare l'assunzione e in seguito tappa a casa della nostra amica. Circa alle ore 21 sto tornando a casa e sono in preda a un'ansia molto percepibile, e sono quasi convinto di essere ancora in trip e dubito della realtà. Fortunatamente appena arrivo a casa intraprendo un normale dialogo con mio padre che non so come, mi riporta alla normalità e le mie ansie spariscono.
FINE
non mi sorprende che vi sia andata bene a farlo da soli !
Già, è stato un po avventato consumare senza nessuno che ci avesse guidato e infatti per questo abbiamo praticamente preso il the 2 alla volta (anche se io ero ancora un "fatto" quando le ragazze lo hanno bevuto). 