
Sono pronto ad ascoltare i vostri pareri in merito o conoscere esperienze simili in modo tale da capire se sia effettivamente un caso unico o meno

avete mai sentito parlare della wave?
La Cannabis è una pianta maestra, è proprio ciò di cui parlano i Rasta e come la usano, per elevarsi e connettersi con Jah, è l'erba di Re Salomone. Stessa cosa gli induisti, l'erba di Shiva.sabg_ ha scritto: ↑lun apr 20, 2020 7:19 amIn quel periodo ebbi dei veri e propri episodi di ascensione, oltre che episodi di estasi mistica, e la capacità (mi crederete pazzo) di anticipare ciò che sarebbe accaduto di qualche secondo. La stessa cosa accadeva ad alcuni miei amici. Sentivo l'anima uscire dal corpo, il che non era un episodio di depersonalizzazione temporanea, poichè l'avevo già avuta assumendo sostanze di bassa qualità, ed era un effetto sgradevole e a tratti terribile, in questo caso avevo una sensazione di spensieratezza e connessione con tutto ciò che mi circondava, mi sentivo bene, ma non gioioso, provavo un'emozione mai provata prima, una sensazione fortissima di piacere e felicità, mai provata in seguito. Mi sentivo come distruggere il flusso del tempo. I miei amici assumendo quantità ben più moderate provavano le stesse sensazioni, ma meno accentuate, il che mi fa pensare che tutto ciò che provavo in quel momento non fosse un inganno della mia mente. Un'altra cosa assurda che sentivo era la capacità di essere influenzati dalle canzoni, in alcuni casi a tal punto da diventare la canzone stessa. Facevo deduzioni assurde, cercavo e trovavo risposte o significati nascosti in qualsiasi cosa (è difficile da spiegare). Una volta iniziata la scuola mi sentivo allo stesso modo, un pò come trovarsi al di sopra degli altri, come se io fossi più vicino alla vita "ultraterrena" che loro. La cosa che mi impressionò molto e che nei test d'ingresso (nel passaggio da ginnasio a liceo), ebbi dei risultati clamorosi, che toccavano tutti l'eccellenza, senza studiare mai, con una naturalezza e spensieratezza mai viste , il che fu una cosa praticamente impossibile dato che fino all'anno precedente non avevo studiato nulla tanto da essere stato rimandato in due materie. Anche persone con cui uscivo regolarmente, perfettamente in grado di intendere e di volere e che non facevano uso di alcuna sostanza (perchè continuavo ad avere una vita regolare) si rendevano conto che avessi sviluppato una sorta di potere e mi vedevano, sembra assurdo dirlo, quasi come una sorta di figura mistica, stessa cosa accadeva con alcuni dei miei amici.
Amico mio è un percorso lungo fatto di sali e scendi e c'è sempre da imparare qualcosa, soprattutto dalla sofferenza, non rinnegare ciò che hai vissuto, non tornare indietroUna volta troncato violentemente l'uso della sostanza, dato l'inizio della scuola, mi sono sentito perso, come se stessi impazzendo e non sapessi più chi fossi, mi guardavo allo specchio e vedevo un estraneo, ripensando a tutto ciò che mi era successo prima credevo fosse tutto frutto della mia immaginazione e che avessi vissuto in un mondo creato ad hoc dal mio cervello data la quantità di sostanza assunta. Pubblicavo storie su instagram o post senza regola descrivendo tutto ciò che mi passava per la testa, in modo del tutto sconnesso e senza senso, dando l'impressione di me come un pazzo e allontanando, in questo modo, molte persone dalla mia cerchia. Per riprendermi del tutto mi ci sono voluti tre mesi e tanto aiuto da parte dei miei amici più stretti e del mio terapista. Una volta ripresomi non ho mai parlato con chi aveva vissuto con me tali esperienze di quanto successo in quel fatidico periodo, eccetto qualche giorno fa, in cui parlando da fatti con un mio amico abbiamo ripercorso quanto successo e ho avuto la conferma anche da lui che fosse tutto reale, e che egli stesso avesse vissuto quelle sensazioni indescrivibili. Dopo quel periodo, nonostante faccia ancora uso abituale della sostanza, senza esagerare, non ho mai riprovato delle sensazioni simili; tranne alcuni episodi in particolare, di grande rilevanza sotto questo aspetto.