19h di Cocaina
Inviato: mar lug 07, 2020 2:58 pm
Buongiorno Psicoanuti,
questo weekend senza ricercarla, e contro ogni aspettativa ho avuto questa lunga ed intensa esperienza.
Premetto che oltre a qualche botta in serate sporadiche (forse una decina di volte in 28 anni di vita) non ho mai esagerato con questa, né mai ho desiderato di fare un'esperienza del genere.
Questa persona che me l'ha offerta è un Signore di 52 anni, lavorativamente legato a me, molto intelligente, e molto spirituale. Dovevamo approfondire la nostra conoscenza per un progetto a cui teniamo entrambi, ed essendo lui della generazione della bianca mi son trovato davanti a questa situazione.
Nel momento in cui arrivo da lui, mi offre un destro in un piatto riscaldato, accetto senza pensare a quanta ne avesse, so che sta bene economicamente ma mai avrei pensato che avesse fatto un simile acquisto solo per conoscermi meglio. Il primo colpo fu alle 20:30, Noto subito che è molto buona, intorpidimento del palato, gusto veramente buono, salita in 10sec
Iniziò quindi questo loop di Scalda il piatto, stendi due linee, Colpo, sigaretta, discorso, e riposta del discorso. abbiamo fatto un calcolo che lui con 1 gr fa 10 linee d'abitudine, io le facevo la metà delle sue, quindi uno 0,05 per colpo. Dopo un paio d'ore inizio a domandarmi se avesse mai avuto fine tutto questo, e quanti c***o di soldi avesse speso.
A metà nottata (circa 3 del mattino) avevo realizzato che ne avremmo avuto fino a mattina inoltrata e quindi mi rassegnai, anche se dentro di me avevo già qualche senso di colpa, non avendone mai tirata su così tanta, e a causa comunque anche dell'idea generale della società su codesta.
Sorge il Sole, si inizia a concretizzare il senso di colpa, ma si prosegue.
10:00 del mattino, abbiamo finito 5 gr. Cosa ci resta da fare per tutto il sabato? nel momento in cui si sentono i primi sintomi di down, realizziamo che sarebbe stata una giornata troppo lunga e piena di vuoti, e che dovevamo parlare e fare ancora un sacco di cose. Perciò lui contatta lo spaccino.
Avevo questa sensazione del "hai già esagerato, non cagare fuori dal vaso", gliene parlai e lui mi disse semplicemente che sarebbe stata una mia scelta, ma che comunque mezzo grammo in più non avrebbe fatto grande differenza, ed essendo il mio pensiero focalizzato al “con tutta sta roba chissà che postumi e chissà quanto tempo per smaltirla”, ma mi tranquillizzò dicendomi che il giorno dopo mi sarei accorto di quanto fosse buona e pura quella coca poiché non avrei avuto postumi.
Arrivata, e come se fu già un gesto abitudinale e spontaneo, non ci pensai due volte. E quindi giù ancora nel loop per altre 6 ore, senza sentir minimamente più lo sballo, ero in "barella", ovvero lo facevo per abitudine e assuefazione, e se non lo facevo sentivo i dolori di tutte le ore prima (dolore alle gambe per i mille km in 80 mq di spazio, labbra pulsanti, narici in fiamme, gola secca, etc.) smettemmo alle 17:00, perché era finita.
A quel punto il down non fu così tremendo come pensai, son riuscito a mangiarmi un paio di zucchine lesse per fortuna, mi son fatto una doccia e a quel punto mi sdraiai esausto, erano le 19:00.
Iniziai a meditare, Ci avrò messo 1 oretta per far chiudere gli occhi stampati, un altra oretta per rilassare completamente i muscoli, e un altra oretta per addormentarmi (si capisco che è un evento eccezionale, ma son riuscito ad addormentarmi anche sotto effetto di metamfetamine con la meditazione, perciò non mi sorpresi).
Mi svegliai alle 7:00, mi sciacquai la faccia, e qui la sorpresa..
Se io fossi stato fermo per tutte le 19 ore, probabilmente oltre alle narici sanguinanti che smisero nell immediato dopo quando le liberai, non avrei avuto nessun postum. Perché i miei piccoli dolori erano tutto quello che è mia abitudine fare quando sono fatto. Ovvero camminare, ballare, parlare a manetta e fumare una sizza dietro l altra.
Detto questo, continuo a tenere in mente che è un episodio isolato, e così resterà, perciò non voglio crearmi sensi di colpa inutili, ma questa sostanza ha qualcosa di negativo che ti crea che non riesco a definire, e parlo di qualcosa che si avvicina alla morale, perché ne ho provate tante di droghe, e questa è l’unica che mi lascia sempre questa sensazione. Probabilmente si, sarà solo l'idea e il tramando della Società in tutti questi anni, o il semplice fatto che pur avendo assunto "solo" 3gr (perché so che c’è gente che 3gr è l’abitudine) siamo andati avanti per quasi un giorno e quindi la mia testa l'ha recepito come qualcosa di esageratamente sbagliato.
Probabilmente per molti di voi non è stato nulla di che, ma per me, oltre per il fatto della profondità dei discorsi fatti, che non do il merito alla coca, ma alle nostre teste, questa sensazione che mi ha lasciato essendo io psiconauta, mi piacerebbe darle un significato, quindi spero che in voi qualcosina esca.
Grazie dell attenzione, e.. mio consiglio, a meno che non vi viene offerta ed appurate sia davvero buona, non buttate via un weekend in coca, piuttosto, fatevi un bel trip!
Cheers
questo weekend senza ricercarla, e contro ogni aspettativa ho avuto questa lunga ed intensa esperienza.
Premetto che oltre a qualche botta in serate sporadiche (forse una decina di volte in 28 anni di vita) non ho mai esagerato con questa, né mai ho desiderato di fare un'esperienza del genere.
Questa persona che me l'ha offerta è un Signore di 52 anni, lavorativamente legato a me, molto intelligente, e molto spirituale. Dovevamo approfondire la nostra conoscenza per un progetto a cui teniamo entrambi, ed essendo lui della generazione della bianca mi son trovato davanti a questa situazione.
Nel momento in cui arrivo da lui, mi offre un destro in un piatto riscaldato, accetto senza pensare a quanta ne avesse, so che sta bene economicamente ma mai avrei pensato che avesse fatto un simile acquisto solo per conoscermi meglio. Il primo colpo fu alle 20:30, Noto subito che è molto buona, intorpidimento del palato, gusto veramente buono, salita in 10sec
Iniziò quindi questo loop di Scalda il piatto, stendi due linee, Colpo, sigaretta, discorso, e riposta del discorso. abbiamo fatto un calcolo che lui con 1 gr fa 10 linee d'abitudine, io le facevo la metà delle sue, quindi uno 0,05 per colpo. Dopo un paio d'ore inizio a domandarmi se avesse mai avuto fine tutto questo, e quanti c***o di soldi avesse speso.
A metà nottata (circa 3 del mattino) avevo realizzato che ne avremmo avuto fino a mattina inoltrata e quindi mi rassegnai, anche se dentro di me avevo già qualche senso di colpa, non avendone mai tirata su così tanta, e a causa comunque anche dell'idea generale della società su codesta.
Sorge il Sole, si inizia a concretizzare il senso di colpa, ma si prosegue.
10:00 del mattino, abbiamo finito 5 gr. Cosa ci resta da fare per tutto il sabato? nel momento in cui si sentono i primi sintomi di down, realizziamo che sarebbe stata una giornata troppo lunga e piena di vuoti, e che dovevamo parlare e fare ancora un sacco di cose. Perciò lui contatta lo spaccino.
Avevo questa sensazione del "hai già esagerato, non cagare fuori dal vaso", gliene parlai e lui mi disse semplicemente che sarebbe stata una mia scelta, ma che comunque mezzo grammo in più non avrebbe fatto grande differenza, ed essendo il mio pensiero focalizzato al “con tutta sta roba chissà che postumi e chissà quanto tempo per smaltirla”, ma mi tranquillizzò dicendomi che il giorno dopo mi sarei accorto di quanto fosse buona e pura quella coca poiché non avrei avuto postumi.
Arrivata, e come se fu già un gesto abitudinale e spontaneo, non ci pensai due volte. E quindi giù ancora nel loop per altre 6 ore, senza sentir minimamente più lo sballo, ero in "barella", ovvero lo facevo per abitudine e assuefazione, e se non lo facevo sentivo i dolori di tutte le ore prima (dolore alle gambe per i mille km in 80 mq di spazio, labbra pulsanti, narici in fiamme, gola secca, etc.) smettemmo alle 17:00, perché era finita.
A quel punto il down non fu così tremendo come pensai, son riuscito a mangiarmi un paio di zucchine lesse per fortuna, mi son fatto una doccia e a quel punto mi sdraiai esausto, erano le 19:00.
Iniziai a meditare, Ci avrò messo 1 oretta per far chiudere gli occhi stampati, un altra oretta per rilassare completamente i muscoli, e un altra oretta per addormentarmi (si capisco che è un evento eccezionale, ma son riuscito ad addormentarmi anche sotto effetto di metamfetamine con la meditazione, perciò non mi sorpresi).
Mi svegliai alle 7:00, mi sciacquai la faccia, e qui la sorpresa..
Se io fossi stato fermo per tutte le 19 ore, probabilmente oltre alle narici sanguinanti che smisero nell immediato dopo quando le liberai, non avrei avuto nessun postum. Perché i miei piccoli dolori erano tutto quello che è mia abitudine fare quando sono fatto. Ovvero camminare, ballare, parlare a manetta e fumare una sizza dietro l altra.
Detto questo, continuo a tenere in mente che è un episodio isolato, e così resterà, perciò non voglio crearmi sensi di colpa inutili, ma questa sostanza ha qualcosa di negativo che ti crea che non riesco a definire, e parlo di qualcosa che si avvicina alla morale, perché ne ho provate tante di droghe, e questa è l’unica che mi lascia sempre questa sensazione. Probabilmente si, sarà solo l'idea e il tramando della Società in tutti questi anni, o il semplice fatto che pur avendo assunto "solo" 3gr (perché so che c’è gente che 3gr è l’abitudine) siamo andati avanti per quasi un giorno e quindi la mia testa l'ha recepito come qualcosa di esageratamente sbagliato.
Probabilmente per molti di voi non è stato nulla di che, ma per me, oltre per il fatto della profondità dei discorsi fatti, che non do il merito alla coca, ma alle nostre teste, questa sensazione che mi ha lasciato essendo io psiconauta, mi piacerebbe darle un significato, quindi spero che in voi qualcosina esca.
Grazie dell attenzione, e.. mio consiglio, a meno che non vi viene offerta ed appurate sia davvero buona, non buttate via un weekend in coca, piuttosto, fatevi un bel trip!
Cheers
è una di quelle sostanze che se prendi la carota non è possibile evitare il bastone 