seconda esperienza Mimosauhuasca
Inviato: ven mar 30, 2018 10:08 pm
peso: 50kg - 2.5gr peganum + 5gr mimosa.
Dopo le solite 3-4bolliture la brodaglia è pronta. Mangio i semi tritati con un pò d'acqua e 30 minuti dopo bevo la mimosa dal sapore di un frullato di cachi acerbi.
15-20 minuti dopo sale una forte nausea e tutto si fa confuso, rimango sotto le coperte ma sono inquieto, sento di non avere il controllo di me stesso, poco dopo mi alzo per urinare, in piedi è tutto un casino, mi sento debole e la testa mi gira fortissimo, ho voglia di vomitare ma non riesco, così ritorno sotto le coperte e poco dopo gli effetti negativi scompaiono, così pure la nausea ed il corpo entra in un piacevole torpore, la mente si fa ora chiara e presente.
Le immagini ad occhi chiusi sono molto timide, sono più che altro lampi scintillanti e qualche contorno dai colori vivacissimi, ma tutto questo sfuma velocemente, non è dettagliato, niente frattali, niente geometrie.
Un'ora più tardi mi sento di nuovo normale, dannazione !
Tuttavia non ho voglia di alzarmi e tornare alla vita normale, così accendo l'mp3 e mi ascolto qualche loop ipnotico, 2-3 tracce e finalmente mi perdo nell'infinito, il corpo si sente e non si sente, tutto è distanziato, piacevole, mi faccio trasportare dalla musica, è facile immaginare qualcosa e vederla chiara nella mente, non ho le visioni che speravo ma è comunque un piacevole viaggio mentale e riesco a scomporre i vari suoni all'interno di una canzone, questo effetto lo provavo anche con altri psichedelici.
Passate tre ore decido di ritornare alla normalità, vado di sotto e mangio del sorgo bollito, un uovo, carote e patate lesse, solo pochi bocconi e d'un tratto mi sento dissolvere, sono li sul divano, il corpo vibra dolcemente ma la mia mente è ritornata all'eternità, provo un senso di pace assoluta e sento interiormente che questo è lo stato del santo, del maestro, dell'asceta, pura presenza...
Il distacco a causa di quei tre bocconi si fa sempre più accentuato tanto che a momenti il tempo si dilata. Che faccio qui? Sono più in viaggio di prima! Meglio tornare a letto...da sdraiato mi riprendo, accendo la tv per cercare di aggrapparmi alla normalità mentre la mente vaga altrove, poco dopo torno in me.
Conclusioni: Mi aspettavo un viaggio più "colorato" perché amo vedere immagini ad occhi chiusi, tuttavia mi ritengo ugualmente soddisfatto, l'esperienza seppur non visionaria è stata profondamente introspettiva, specie quando ho acceso l'mp3 e ho giocato con i suoni, mi sono sentito felice come un bambino...
Cosa ho imparato? Che quello stato di non-tempo o di eternità, mi ha lasciato la sensazione di essere "tornato a casa" in quel luogo che non è un luogo dove i pensieri scorrono liberi, è il mondo delle idee non materializzate, è il mondo ancestrale della pre-creazione o meglio è il mondo che E' ieri, ora e domani, poiché la vita, dal mio punto di vista non è che un raggio dove noi ci focalizziamo di volta in volta rendendola reale grazie alla linea del tempo.
Grazie.
Dopo le solite 3-4bolliture la brodaglia è pronta. Mangio i semi tritati con un pò d'acqua e 30 minuti dopo bevo la mimosa dal sapore di un frullato di cachi acerbi.
15-20 minuti dopo sale una forte nausea e tutto si fa confuso, rimango sotto le coperte ma sono inquieto, sento di non avere il controllo di me stesso, poco dopo mi alzo per urinare, in piedi è tutto un casino, mi sento debole e la testa mi gira fortissimo, ho voglia di vomitare ma non riesco, così ritorno sotto le coperte e poco dopo gli effetti negativi scompaiono, così pure la nausea ed il corpo entra in un piacevole torpore, la mente si fa ora chiara e presente.
Le immagini ad occhi chiusi sono molto timide, sono più che altro lampi scintillanti e qualche contorno dai colori vivacissimi, ma tutto questo sfuma velocemente, non è dettagliato, niente frattali, niente geometrie.
Un'ora più tardi mi sento di nuovo normale, dannazione !
Tuttavia non ho voglia di alzarmi e tornare alla vita normale, così accendo l'mp3 e mi ascolto qualche loop ipnotico, 2-3 tracce e finalmente mi perdo nell'infinito, il corpo si sente e non si sente, tutto è distanziato, piacevole, mi faccio trasportare dalla musica, è facile immaginare qualcosa e vederla chiara nella mente, non ho le visioni che speravo ma è comunque un piacevole viaggio mentale e riesco a scomporre i vari suoni all'interno di una canzone, questo effetto lo provavo anche con altri psichedelici.
Passate tre ore decido di ritornare alla normalità, vado di sotto e mangio del sorgo bollito, un uovo, carote e patate lesse, solo pochi bocconi e d'un tratto mi sento dissolvere, sono li sul divano, il corpo vibra dolcemente ma la mia mente è ritornata all'eternità, provo un senso di pace assoluta e sento interiormente che questo è lo stato del santo, del maestro, dell'asceta, pura presenza...
Il distacco a causa di quei tre bocconi si fa sempre più accentuato tanto che a momenti il tempo si dilata. Che faccio qui? Sono più in viaggio di prima! Meglio tornare a letto...da sdraiato mi riprendo, accendo la tv per cercare di aggrapparmi alla normalità mentre la mente vaga altrove, poco dopo torno in me.
Conclusioni: Mi aspettavo un viaggio più "colorato" perché amo vedere immagini ad occhi chiusi, tuttavia mi ritengo ugualmente soddisfatto, l'esperienza seppur non visionaria è stata profondamente introspettiva, specie quando ho acceso l'mp3 e ho giocato con i suoni, mi sono sentito felice come un bambino...
Cosa ho imparato? Che quello stato di non-tempo o di eternità, mi ha lasciato la sensazione di essere "tornato a casa" in quel luogo che non è un luogo dove i pensieri scorrono liberi, è il mondo delle idee non materializzate, è il mondo ancestrale della pre-creazione o meglio è il mondo che E' ieri, ora e domani, poiché la vita, dal mio punto di vista non è che un raggio dove noi ci focalizziamo di volta in volta rendendola reale grazie alla linea del tempo.
Grazie.