Prima esperienza salvia divinorum, sembrava dxm potenziato
Inviato: gio mag 26, 2022 6:57 pm
Sostanza presa: salvia divinorum 40x (a detta loro);
Via di somministrazione: bong;
Giudizio: effetto bello, ma non vicino alle cose stratosferiche che dovrebbero succedere assumendola.
Quantità: 0,1 (I) 0,1 (II) 0,3 (III)
Circa una settimana fa sono andato sul catalogo online del noto smart shop Z******a. Dopo aver considerato veri acquisti e aver letto molte recensioni, opto per la salvia di potenza 40x (ho letto dopo che la grammatura veniva dimezzata da quella potenza in poi, pazienza). Dopo qualche giorno arriva il pacco: tutto regolare. Spulcio la rubrica del telefono per trovare qualche amico che mi possa assistere durante l'esperienza, ma niente da fare. Così, pensando che la salvia potesse perdere di potenza se avessi aspettato troppo, decido di rischiare (lo so, sono stato incosciente) e liberare da qualsiasi pericolo una stanza della casa: dai mobili a tutto ciò che poteva essere mosso, ho spostato tutto fuori dalla stanza. Chiudo la porta a chiave, nascondo la chiave con la semicertezza che non mi sarei ricordato il nascondiglio fin tanto che la salvia avesse lavorato. Preparato il bong, metto poca maria con solo cbd sul fondo, uno 0,1 di salvia e su questa ancora un altro pochino di cbd. Faccio il primo tiro e trattengo una ventina di secondi, e così per tre successivi. A quel punto ho la sensazione che dietro di me ci sia immediatamente la parete e non più pavimento da percorrere prima di raggiungerla, vedo ciò che guardo cambiare proporzione, distanza da me, assumere forme fondendosi con i contorni che vi sono dietro, davanti eccetera. Il fumo che rimane in aria ha quasi un aspetto "fisico". Faccio altri due tiri (gli ultimi) e ho la sensazione di una botta di tremeda, quindi ripongo il bong con ancora l'acqua dentro per lo spavento che dopo qualche secondo non avrei riconosciuto più il luogo, il tempo e forse me stesso. Cerco la chiave, non la trovo. Vado in paranoia, ma controllo meglio e infine la individuo. Mi resta una sensazione di confusione simile all'indica, ma memore della "tolleranza inversa" decido di continuare l'esperienza il giorno dopo, qjindi mettere sempre uno 0,1. Faccio un po' più di tirate stavolta (sempre di circa venti secondi ciascuna). Dopo il secondo tiro sembra sempre lo stesso effetto del giorno precedente ma invece faccio qualche passo, fisso il lembo delle lenzuola e senza che io me ne accorga è come se stessi guardando un cartone animato che si muoveva insieme al rondò alla turca di Mozart (la musica sembrava "parlare" a tratti. Dopo qualcosa come mezzo minuto mi rendo conto di essere strafatto (nel frattempo avevo come una specie di martello nel lato destro del cervello, ma era piacevole). Guardado questi cartoni animati nel lenzuolo rido come matto, (di quelle risate che rimangono indimenticabili per la vita). Poi era come se avessi qualcosa o qualcuno che mi spingeva in aria, di lato, che mi volesse far sedere sul tavolo. Questo qualcosa ad un certo punto mi spingeva verso la finestra chiusa (sto al piano terra e ci sono le zanzariere) e così ho chiesto: "perché mi spingi verso la finestra?" capendo in quell'istante perché ci sono stati dei casi nei quali qualcuno ha provato a gettarsi dalla finestra o dal balcone mentre era sotto questa sostanza. Tutto ciò mi appare assolutamente normale, ma rimanendo comunque conscio di essere sotto l'effetto della salvia (me lo sono ricordato per tutto il viaggio) pensavo (o forse dicevo a voce alta?) che quello doveva essere lo stato mentale di un pazzo, che quando li vedi fissare qualcosa apparentemente senza senso, loro percepiscono un realtà alterata che noi sani non possiamo comprendere se non sotto l'effetto di un allucinogeno abbastanza potente. Faccio l'ultimo tiro, e inizio a fissare il muro che sembra muoversi leggermente, poi il lampadario, poi torno di nuovo al lembo delle lenzuola e, anche se meno intenso, l'effetto si sente ancora. A quel punto ero sicuro che la salvia che avevo non mi avrebbe fatto dimenticare del luogo dov'ero, non riconoscerlo più o che mi sarei scordato chi sono o che sono vivo: così ho preso la rimanenza (ero ancora fatto, solo che era meno intenso) e la metto tutta nel bong. L'ho fumata in quattro tirate al solito da venti secondi l'una. Durante questo periodo ha ripreso vigore il "viaggio" che vi ho descritto prima, solo che stavolta mi sono anche buttato a letto e ho rivisto cartoni animati nella mia testa e ho ricominciato a ridere come un forsennato ancora una volta. Il viaggio è stato molto colorato da un certo punto in poi: dal letto fisso il lampario che pian piano si trasforma in una specie di disegno da fumetto tipo Braccobaldo o Snoopy. Cambiava colore, il più frequente è stato il verde bandiera italiana, poi giallo e rosa. Ho lasciato appeso il calendario, nel quale ci sono immagini in bianco e nero che sembravano in 3D, come stessi osservando una immagine (più di una immagine) tridimensionale. In effetti ciò che era bidimensionale diventava tri o quadridimensionale, mentre ciò che non lo era era come un disegno su carta (cerco di rendere l'idea, ma non è il massimo, come i contorni fossero tutti sullo stesso piano). Anche sul muro, pur continuando a piegarsi un poco sulle travi, scorrevano quei colori di cui sopra. Le allucinazioni che vi ho fino ad ora descritto erano secondo quello che percepivo come "schiacciate" nella realtà, erano molto, molto intense (soprattutto nei primi minuti dopo la singola tirata, quando sentivo il fortissimo e piacevole martellamento nel cervello), mi apparivano realtà che io sentivo come quella di un totale squilibrato. Per metà del tempo (o così sembrava) ho avuto la netta sensazione di essere come dentro il cartone della Disney "Alice nel Paese delle Meraviglie", o meglio, ero dentro e fuori nello stesso tempo, ed era tutto molto intenso.
Infine il viaggio mi ha ricordato molto il destrometorfano nella quantità del flacone delle gocce per la tosse (del tipo Ar) ma senza alcun tipo di nausea e con una intensità almeno cinque volte superiore. Mi è molto piaciuto ma, leggendo le vostre esperienze e vostri consigli sull'utilizzo, mi aspettavo qualcosa di molto superiore e devastante. Secondo me non era affatto 40x e probabilmente nemmeno 5x.
Secondo voi qual è stato il "problema"?
Grazie a chi è arrivato fino a qui.
Via di somministrazione: bong;
Giudizio: effetto bello, ma non vicino alle cose stratosferiche che dovrebbero succedere assumendola.
Quantità: 0,1 (I) 0,1 (II) 0,3 (III)
Circa una settimana fa sono andato sul catalogo online del noto smart shop Z******a. Dopo aver considerato veri acquisti e aver letto molte recensioni, opto per la salvia di potenza 40x (ho letto dopo che la grammatura veniva dimezzata da quella potenza in poi, pazienza). Dopo qualche giorno arriva il pacco: tutto regolare. Spulcio la rubrica del telefono per trovare qualche amico che mi possa assistere durante l'esperienza, ma niente da fare. Così, pensando che la salvia potesse perdere di potenza se avessi aspettato troppo, decido di rischiare (lo so, sono stato incosciente) e liberare da qualsiasi pericolo una stanza della casa: dai mobili a tutto ciò che poteva essere mosso, ho spostato tutto fuori dalla stanza. Chiudo la porta a chiave, nascondo la chiave con la semicertezza che non mi sarei ricordato il nascondiglio fin tanto che la salvia avesse lavorato. Preparato il bong, metto poca maria con solo cbd sul fondo, uno 0,1 di salvia e su questa ancora un altro pochino di cbd. Faccio il primo tiro e trattengo una ventina di secondi, e così per tre successivi. A quel punto ho la sensazione che dietro di me ci sia immediatamente la parete e non più pavimento da percorrere prima di raggiungerla, vedo ciò che guardo cambiare proporzione, distanza da me, assumere forme fondendosi con i contorni che vi sono dietro, davanti eccetera. Il fumo che rimane in aria ha quasi un aspetto "fisico". Faccio altri due tiri (gli ultimi) e ho la sensazione di una botta di tremeda, quindi ripongo il bong con ancora l'acqua dentro per lo spavento che dopo qualche secondo non avrei riconosciuto più il luogo, il tempo e forse me stesso. Cerco la chiave, non la trovo. Vado in paranoia, ma controllo meglio e infine la individuo. Mi resta una sensazione di confusione simile all'indica, ma memore della "tolleranza inversa" decido di continuare l'esperienza il giorno dopo, qjindi mettere sempre uno 0,1. Faccio un po' più di tirate stavolta (sempre di circa venti secondi ciascuna). Dopo il secondo tiro sembra sempre lo stesso effetto del giorno precedente ma invece faccio qualche passo, fisso il lembo delle lenzuola e senza che io me ne accorga è come se stessi guardando un cartone animato che si muoveva insieme al rondò alla turca di Mozart (la musica sembrava "parlare" a tratti. Dopo qualcosa come mezzo minuto mi rendo conto di essere strafatto (nel frattempo avevo come una specie di martello nel lato destro del cervello, ma era piacevole). Guardado questi cartoni animati nel lenzuolo rido come matto, (di quelle risate che rimangono indimenticabili per la vita). Poi era come se avessi qualcosa o qualcuno che mi spingeva in aria, di lato, che mi volesse far sedere sul tavolo. Questo qualcosa ad un certo punto mi spingeva verso la finestra chiusa (sto al piano terra e ci sono le zanzariere) e così ho chiesto: "perché mi spingi verso la finestra?" capendo in quell'istante perché ci sono stati dei casi nei quali qualcuno ha provato a gettarsi dalla finestra o dal balcone mentre era sotto questa sostanza. Tutto ciò mi appare assolutamente normale, ma rimanendo comunque conscio di essere sotto l'effetto della salvia (me lo sono ricordato per tutto il viaggio) pensavo (o forse dicevo a voce alta?) che quello doveva essere lo stato mentale di un pazzo, che quando li vedi fissare qualcosa apparentemente senza senso, loro percepiscono un realtà alterata che noi sani non possiamo comprendere se non sotto l'effetto di un allucinogeno abbastanza potente. Faccio l'ultimo tiro, e inizio a fissare il muro che sembra muoversi leggermente, poi il lampadario, poi torno di nuovo al lembo delle lenzuola e, anche se meno intenso, l'effetto si sente ancora. A quel punto ero sicuro che la salvia che avevo non mi avrebbe fatto dimenticare del luogo dov'ero, non riconoscerlo più o che mi sarei scordato chi sono o che sono vivo: così ho preso la rimanenza (ero ancora fatto, solo che era meno intenso) e la metto tutta nel bong. L'ho fumata in quattro tirate al solito da venti secondi l'una. Durante questo periodo ha ripreso vigore il "viaggio" che vi ho descritto prima, solo che stavolta mi sono anche buttato a letto e ho rivisto cartoni animati nella mia testa e ho ricominciato a ridere come un forsennato ancora una volta. Il viaggio è stato molto colorato da un certo punto in poi: dal letto fisso il lampario che pian piano si trasforma in una specie di disegno da fumetto tipo Braccobaldo o Snoopy. Cambiava colore, il più frequente è stato il verde bandiera italiana, poi giallo e rosa. Ho lasciato appeso il calendario, nel quale ci sono immagini in bianco e nero che sembravano in 3D, come stessi osservando una immagine (più di una immagine) tridimensionale. In effetti ciò che era bidimensionale diventava tri o quadridimensionale, mentre ciò che non lo era era come un disegno su carta (cerco di rendere l'idea, ma non è il massimo, come i contorni fossero tutti sullo stesso piano). Anche sul muro, pur continuando a piegarsi un poco sulle travi, scorrevano quei colori di cui sopra. Le allucinazioni che vi ho fino ad ora descritto erano secondo quello che percepivo come "schiacciate" nella realtà, erano molto, molto intense (soprattutto nei primi minuti dopo la singola tirata, quando sentivo il fortissimo e piacevole martellamento nel cervello), mi apparivano realtà che io sentivo come quella di un totale squilibrato. Per metà del tempo (o così sembrava) ho avuto la netta sensazione di essere come dentro il cartone della Disney "Alice nel Paese delle Meraviglie", o meglio, ero dentro e fuori nello stesso tempo, ed era tutto molto intenso.
Infine il viaggio mi ha ricordato molto il destrometorfano nella quantità del flacone delle gocce per la tosse (del tipo Ar) ma senza alcun tipo di nausea e con una intensità almeno cinque volte superiore. Mi è molto piaciuto ma, leggendo le vostre esperienze e vostri consigli sull'utilizzo, mi aspettavo qualcosa di molto superiore e devastante. Secondo me non era affatto 40x e probabilmente nemmeno 5x.
Secondo voi qual è stato il "problema"?
Grazie a chi è arrivato fino a qui.