Il racconto del mio primo viaggio
Inviato: ven ago 19, 2022 3:56 am
Ragazzi eccomi qua..è passato qualche giorno e ho deciso di raccontarvi l'esperienza. Premetto che erano anni che volevo provarla solo non ne avevo mai avuto l'occasione. Poi è capitata e l'ho fatta d'istinto senza aver pianificato troppo le conseguenze (alla fine è andata bene ma tornassi indietro mi organizzavo meglio come logistica e senza il pensiero/pericolo del ritorno a casa).
LUOGO: un festival di musica elettronica goa/trance in cima a un monte.
SOSTANZA: due gocce di lsd (o questo mi è stato detto)
COMPAGNIA: amico che non ne ha fatto uso ma ha optato per alcool/fumo.
Verso le 9 di sera arriviamo in cima a questo monte dove è in corso questo bellissimo evento.
Assumo alle 9:30 un paio di birre e lecco una goccia di quello che viene definito lsd (è trasparente, insapore, giusto leggermente acidulo). Dopo mezzora non ho effetti, se non un po di sbornia per le birre, cosi assumo altra goccia.
Dopo circa un'altra mezzora inizio a sentirmi strano, formicolio alle mani, strana euforia, musica che nonostante sia sparata da casse enormi a tutto volume mi pare piu "lontana".
Piu passa il tempo e piu mi sento sempre piu strano, ma mi pare come quando sale una botta di mdma (che ho provato un paio di volte in vita mia) niente insomma di allucinogeno e inizio a pensare di aver preso un pacco.
Poi prendo il telefono in mano e mi accorgo che c'è qualcosa che non va. Lo schermo ha tutte righe orizzontali, le icone dei contorni verdi o azzurri, e soprattutto pare sfocato, sdoppiato...li per li provo a sbatterlo, a agitarlo pensando a un contatto dello schermo e se non era per il mio amico a fermarmi lo avrei rotto alla fine.
Mentre balliamo mi accorgo che vedo tutto come se avessi delle lenti azzurrate o gialle sugli occhi e mi rendo conto di fare discorsi un po sconnessi, tipo ubriaco ma riesco a a camminare bene, e fare ragionamenti (cosa che da ubriaco non mi riesce).
Mi accorgo che sono ancora le 22:20, pensavo fossero passate ore da quando avevo assunto la sostanza e capisco che il tempo è come se si fosse fermato per me. La cosa mi tranquillizza perche per tipo le 6 di mattina devo essere a casa, il che vuol dire partire dal monte alle 5 e iniziavo a preoccuparmi che facesse effetto quando era ora di andare.
Poi di botto mi accorgo che lo sfondo della consoll dove si trova il dj sta ruotando, decido di allontanarmi dalla pista e mi siedo in mezzo a un campo li vicino. Inizio a vedere strani bagliori viola in cielo, come un temporale in arrivo lo dico al mio amico che sta per piovere e lui dice che non c'è nessun temporale e mi dice di godermi le cose che vedo. Guardo le stelle e ne vedo una cadente, poi un'altra, un'altra...in breve il cielo è pieno di stelle cadenti in tutte le direzioni, alcune vanno al contrario nel senso che piu che cadere partono dall'orizzonte e vanno in cielo. il mio amico ride e rido anch'io.
Passa del tempo, poi andiamo a fare pipi nel campo e li succede la prima cosa assurda, nel senso che faccio pipi normale ma ho la sensazione di essermi bagnato tutto, il mio amico controlla e mi dice che non è vero ma io continuo a sentirmi tutto bagnato, boh...torniamo a ballare, controllo il telefono che è sempre piu strano e il display ora trema e per me è illeggibile. Capisco solo che sono ancora le 22:30, il tempo è fermo mi parevano passate ore. Balliamo un po ma preferisco gironzolare per la festa, provare a parlare con le persone, spiegare che vedo cose strane...alla fine torniamo in mezzo al campo, mi siedo, chiudo un attimo gli occhi perche mi sento stanchissimo, provo a dormire e bum, vedo a occhi chiudi un triangolo con dentro un altro triangolo che in pratica racchiude tutto il mondo e iniziano a formarsi questi triangoli che ognuno ingloba il successivo, come se mi venisse illustrato come funziona il mondo un triangolo dietro l'altro fino alla verità che però non capisco. Sento distintamente il mio cuore fermarsi e ripartire, come anche il respiro, ma non mi fa paura, anzi, sono in pace e mi dico che se è questa la morte è bella. Arriva il mio amico che era andato a prendersi una birra e mi sveglia, parliamo ma è come se fossi dentro un sogno, e che quello che ci diciamo è in realta un ricordo o forse sto solo sognando che sto parlando con lui e sto ancora dormendo in realta. E come se il passato e il presente, il sogno e la realtà si stessero mescolando e cerco di spiegarglielo..poi mi alzo e mi sento tutto bagnato di nuovo tipo pipi addosso, lui controlla e mi dice che non è vero (e non è vero), ma io inizio a sentirmi bagnato dappertutto,inizio a dire che sta piovendo, che piove e sono tutto bagnato, ma lo dico ridendo anche se in maniera ossessiva, tipo ogni discorso lo concludo con la parola "piove" e ridiamo.
Facciamo un giro e a ogni persona che incontro dico "piove, sono tutto bagnato" a loop proprio. Sono ancora le 23 e qualcosa. Andrò avanti fino alle 5 di mattina a dire ogni 30 secondi "pioveeee" "pioveee" "sono tutto bagnato" lo dico ridendo, come se fosse una battuta spiritosa da dire, ma sono davvero insistente e me ne rendo conto...ma tipo non riesco a fare a meno di dirlo...siccome mi sento bagnato inizio anche a dire che ho freddo, e sento freddo sul serio, ho le mani gelate a detta del mio amico tanto che vado a scaldarmi davanti al forno dove cuocevano il da mangiare. In realta è solo umido e fresco (siamo di notte sopra un monte) ma per me è come se fosse inverno pieno e io sono bagnato e in maniche corte.
Dopo di questo ho un buco di ore dove a detta del mio amico non ho mai smesso di dirgli le cose assurde che vedevo e che pioveva ecc ecc...verso le 4 inizio a tornare in me e infatti ricomincio a ricordare chi sono e dove sono, mi pare anche di non avere piu allucinazioni anche se ancora a random dico "pioveee"...gli dico che sarebbe ora di andare, ma andiamo alla macchina e ci rendiamo conto che io vedo ancora stelle cadenti e cose nel bosco che si muovono colorate che non esistono, e lui è troppo bevuto per guidare...torniamo alla festa, balliamo un'ora, mangio un pezzo di pizza e bevo tanta acqua e mi pare di stare meglio..dico meno spesso "piovee" e eccetto alcune cose che vedo dai contorni fosforescenti per il resto mi sembra di essere abbastanza lucido.
Partiamo lui guida e per strada mi risale una cosa assurda, vedo persone ai lati della strada che non esistono, animali colorati che volano o che attraversano la strada e che appaiono e scompaiono ma soprattutto per un po la cosa straniante è che ogni curva è identica a quella precedente, come un film che si ripete all'infinito. A un certo punto anche se la strada è in mezzo al bosco mi pare che stiamo passando sotto un cavalcavia di un'autostrada, o che alla nostra destra ci siano le luci di una grande citta, o un cartello che passa lo vedo passare diverse volte...insomma sono parecchio stranito tipo tempo che si sovrappone non so come spiegarlo. Poi la strada diventa tipo infinita, tipo un chilometro mi sembra lunghi dieci, i rettilinei che diventano lunghissimi e infiniti, il che è come negli incubi tipo e un po mi innervosisco che vorrei arrivare a casa presto e il viaggio mi pare si allunghi sempre piu. Ancora a random dico "piove".
Quando arrivo a casa la meraviglia...sono rimasto solo, finalmente tranquillo, mi siedo in giardino e le piante, l'erba, la casa del vicino...tutto fluttua...le chiome degli alberi sono viola e sono mosse dal vento (anche se vento non c'è) l'erba idem, la casa del vicino sembra anche lei muoversi fluttuando come le chiome degli alberi, ringhiere, scalini, cancelli..è tutto animato e fluttua tipo mosso dal vento...il cielo è leggermente viola e c'è qualche flash viola (sta arrivando l'alba) e la luna, gli alberi, tutto si muove spinto da queste folate di vento che non esiste ma che fanno muovere tutto come se fossero animato, come il mondo respirasse e ogni cosa fosse viva e animata. Una sensazione bellissima, è come trovarsi in un posto fatato, un giardino incantato animato e dai colori stupendi. Questo di tutto il viaggio è credo il ricordo piu bello che ho, e siamo a 7 ore circa dall'assunzione.
Vorrei godermi il giardino di piu ma ho paura che faccia giorno, devo riprendermi perche il pomeriggio seguente devo essere a lavoro, cosi entro in casa e mi butto sotto una doccia. Chiudo gli occhi mentre mi lavo ma a occhi chiusi continuo a vedere il bagno che ho intorno e che cambia colore da gialla a verde a blu. Poi inizio a vedere a occhio chiusi anche delle forme geometriche che si incastrano tra di loro, tipo le mattonelle del bagno che da rettangolari diventano triangolari, poi esagonali, poi di nuovo triangolari, incastrandosi tra loro perfettamente ogni volta.
Apro gli occhi, mentre mi asciugo mi accorgo che le macchie di acqua sul pavimento si muovono, aumentano e diminuiscono, si asciugano e riappaiono. Mi asciugo torno in giardino e tutto fluttua ancora anche se non in maniera cosi splendida come prima, anzi, mi fa un po paura come se da posto fatato fosse ora un posto leggermente demoniaco.
Rientro in casa, accendo il pc con l'idea di leggere consigli su come far scendere la botta per essere in forma il giorno dopo, ma lo schermo pare liquido e sfocato anche se riesco a leggerlo e a fare qualche piccola ricerca. Leggo di mangiare degli zuccheri, vado in cucina e metto due cucchiai di zucchero in un yogurt e lo mando giu. Bevo litri d'acqua mi butto a letto e inizio a sudare, ho zuppato la maglietta di sudore, ala fine mi addormento con ancora visioni di flash di luce e mi immagino di essere tipo dentro una piccola cameretta tipo quella delle case giocattoli e anche qui le forme geometriche delle mattonelle e del lampadario si compongono e ricompongono. Alla fine finalmente dormo.
Mi sveglio a mezzogiorno, vado a fare la spesa e mi rendo conto che ancora ho mentalmente la tentazione di dire "piove" alla fine di ogni pensiero che faccio. Per il resto sono un po stordito ma sto bene e anche l'umore è buono.
Vado a lavoro e con fatica porto avanti solo le cose piu semplici, mi rendo conto di essere un po sconnesso e soprattutto di avere pochi filtri (tendo a dire tutto quello che mi passa per la testa ai colleghi e mi scappano anche un paio di "piove" ma solo perche mi fa ridere il ricordo).
La sera mi tocca pure litigare con la mia lei (ignara di quello che è successo e purtroppo per quieto vivere devo tenerla all'oscuro perche non apprezza, anzi, odia questo genere di cose) arrabbiata perche durante la serata mi aveva cercato e le ho risposto ovviamente il giorno dopo quando mi sono svegliato.
La notte dormo tranquillo e ora sono ok, zero strascichi ne stanchezza, solo la sensazione straniante quando guardo il giardino di ricordarmi come lo avevo visto e come è invece realmente, fa impressione ricordare come fluttuava e ora è cosi "spento", è come se ne avessi nostalgia di quella "bellezza".
Spero che il racconto (lunghissimo) vi sia piaciuto, mi rimane solo qualche spiegazione da chiedere:
Come prima volta, due gocce a distanza di mezzora l'una dall'altra, è una dose giusta o sbagliata?
E' normale che mi sono fissato per ore su una parola "piove" e sentivo la necessità di dirla di continuo ridendo come se fosse la cosa piu spiritosa del mondo da dire in quel momento?"
Le cose che ho visto, le sensazioni che ho avuto sia alla festa che in auto che in casa, sono tutte normali o c'è qualcosa di strano che dovrei approfondire?
Sono comunque felicissimo di aver fatto questa esperienza, erano anni che la sognavo e la potenza e durata non mi ha deluso, anzi.
LUOGO: un festival di musica elettronica goa/trance in cima a un monte.
SOSTANZA: due gocce di lsd (o questo mi è stato detto)
COMPAGNIA: amico che non ne ha fatto uso ma ha optato per alcool/fumo.
Verso le 9 di sera arriviamo in cima a questo monte dove è in corso questo bellissimo evento.
Assumo alle 9:30 un paio di birre e lecco una goccia di quello che viene definito lsd (è trasparente, insapore, giusto leggermente acidulo). Dopo mezzora non ho effetti, se non un po di sbornia per le birre, cosi assumo altra goccia.
Dopo circa un'altra mezzora inizio a sentirmi strano, formicolio alle mani, strana euforia, musica che nonostante sia sparata da casse enormi a tutto volume mi pare piu "lontana".
Piu passa il tempo e piu mi sento sempre piu strano, ma mi pare come quando sale una botta di mdma (che ho provato un paio di volte in vita mia) niente insomma di allucinogeno e inizio a pensare di aver preso un pacco.
Poi prendo il telefono in mano e mi accorgo che c'è qualcosa che non va. Lo schermo ha tutte righe orizzontali, le icone dei contorni verdi o azzurri, e soprattutto pare sfocato, sdoppiato...li per li provo a sbatterlo, a agitarlo pensando a un contatto dello schermo e se non era per il mio amico a fermarmi lo avrei rotto alla fine.
Mentre balliamo mi accorgo che vedo tutto come se avessi delle lenti azzurrate o gialle sugli occhi e mi rendo conto di fare discorsi un po sconnessi, tipo ubriaco ma riesco a a camminare bene, e fare ragionamenti (cosa che da ubriaco non mi riesce).
Mi accorgo che sono ancora le 22:20, pensavo fossero passate ore da quando avevo assunto la sostanza e capisco che il tempo è come se si fosse fermato per me. La cosa mi tranquillizza perche per tipo le 6 di mattina devo essere a casa, il che vuol dire partire dal monte alle 5 e iniziavo a preoccuparmi che facesse effetto quando era ora di andare.
Poi di botto mi accorgo che lo sfondo della consoll dove si trova il dj sta ruotando, decido di allontanarmi dalla pista e mi siedo in mezzo a un campo li vicino. Inizio a vedere strani bagliori viola in cielo, come un temporale in arrivo lo dico al mio amico che sta per piovere e lui dice che non c'è nessun temporale e mi dice di godermi le cose che vedo. Guardo le stelle e ne vedo una cadente, poi un'altra, un'altra...in breve il cielo è pieno di stelle cadenti in tutte le direzioni, alcune vanno al contrario nel senso che piu che cadere partono dall'orizzonte e vanno in cielo. il mio amico ride e rido anch'io.
Passa del tempo, poi andiamo a fare pipi nel campo e li succede la prima cosa assurda, nel senso che faccio pipi normale ma ho la sensazione di essermi bagnato tutto, il mio amico controlla e mi dice che non è vero ma io continuo a sentirmi tutto bagnato, boh...torniamo a ballare, controllo il telefono che è sempre piu strano e il display ora trema e per me è illeggibile. Capisco solo che sono ancora le 22:30, il tempo è fermo mi parevano passate ore. Balliamo un po ma preferisco gironzolare per la festa, provare a parlare con le persone, spiegare che vedo cose strane...alla fine torniamo in mezzo al campo, mi siedo, chiudo un attimo gli occhi perche mi sento stanchissimo, provo a dormire e bum, vedo a occhi chiudi un triangolo con dentro un altro triangolo che in pratica racchiude tutto il mondo e iniziano a formarsi questi triangoli che ognuno ingloba il successivo, come se mi venisse illustrato come funziona il mondo un triangolo dietro l'altro fino alla verità che però non capisco. Sento distintamente il mio cuore fermarsi e ripartire, come anche il respiro, ma non mi fa paura, anzi, sono in pace e mi dico che se è questa la morte è bella. Arriva il mio amico che era andato a prendersi una birra e mi sveglia, parliamo ma è come se fossi dentro un sogno, e che quello che ci diciamo è in realta un ricordo o forse sto solo sognando che sto parlando con lui e sto ancora dormendo in realta. E come se il passato e il presente, il sogno e la realtà si stessero mescolando e cerco di spiegarglielo..poi mi alzo e mi sento tutto bagnato di nuovo tipo pipi addosso, lui controlla e mi dice che non è vero (e non è vero), ma io inizio a sentirmi bagnato dappertutto,inizio a dire che sta piovendo, che piove e sono tutto bagnato, ma lo dico ridendo anche se in maniera ossessiva, tipo ogni discorso lo concludo con la parola "piove" e ridiamo.
Facciamo un giro e a ogni persona che incontro dico "piove, sono tutto bagnato" a loop proprio. Sono ancora le 23 e qualcosa. Andrò avanti fino alle 5 di mattina a dire ogni 30 secondi "pioveeee" "pioveee" "sono tutto bagnato" lo dico ridendo, come se fosse una battuta spiritosa da dire, ma sono davvero insistente e me ne rendo conto...ma tipo non riesco a fare a meno di dirlo...siccome mi sento bagnato inizio anche a dire che ho freddo, e sento freddo sul serio, ho le mani gelate a detta del mio amico tanto che vado a scaldarmi davanti al forno dove cuocevano il da mangiare. In realta è solo umido e fresco (siamo di notte sopra un monte) ma per me è come se fosse inverno pieno e io sono bagnato e in maniche corte.
Dopo di questo ho un buco di ore dove a detta del mio amico non ho mai smesso di dirgli le cose assurde che vedevo e che pioveva ecc ecc...verso le 4 inizio a tornare in me e infatti ricomincio a ricordare chi sono e dove sono, mi pare anche di non avere piu allucinazioni anche se ancora a random dico "pioveee"...gli dico che sarebbe ora di andare, ma andiamo alla macchina e ci rendiamo conto che io vedo ancora stelle cadenti e cose nel bosco che si muovono colorate che non esistono, e lui è troppo bevuto per guidare...torniamo alla festa, balliamo un'ora, mangio un pezzo di pizza e bevo tanta acqua e mi pare di stare meglio..dico meno spesso "piovee" e eccetto alcune cose che vedo dai contorni fosforescenti per il resto mi sembra di essere abbastanza lucido.
Partiamo lui guida e per strada mi risale una cosa assurda, vedo persone ai lati della strada che non esistono, animali colorati che volano o che attraversano la strada e che appaiono e scompaiono ma soprattutto per un po la cosa straniante è che ogni curva è identica a quella precedente, come un film che si ripete all'infinito. A un certo punto anche se la strada è in mezzo al bosco mi pare che stiamo passando sotto un cavalcavia di un'autostrada, o che alla nostra destra ci siano le luci di una grande citta, o un cartello che passa lo vedo passare diverse volte...insomma sono parecchio stranito tipo tempo che si sovrappone non so come spiegarlo. Poi la strada diventa tipo infinita, tipo un chilometro mi sembra lunghi dieci, i rettilinei che diventano lunghissimi e infiniti, il che è come negli incubi tipo e un po mi innervosisco che vorrei arrivare a casa presto e il viaggio mi pare si allunghi sempre piu. Ancora a random dico "piove".
Quando arrivo a casa la meraviglia...sono rimasto solo, finalmente tranquillo, mi siedo in giardino e le piante, l'erba, la casa del vicino...tutto fluttua...le chiome degli alberi sono viola e sono mosse dal vento (anche se vento non c'è) l'erba idem, la casa del vicino sembra anche lei muoversi fluttuando come le chiome degli alberi, ringhiere, scalini, cancelli..è tutto animato e fluttua tipo mosso dal vento...il cielo è leggermente viola e c'è qualche flash viola (sta arrivando l'alba) e la luna, gli alberi, tutto si muove spinto da queste folate di vento che non esiste ma che fanno muovere tutto come se fossero animato, come il mondo respirasse e ogni cosa fosse viva e animata. Una sensazione bellissima, è come trovarsi in un posto fatato, un giardino incantato animato e dai colori stupendi. Questo di tutto il viaggio è credo il ricordo piu bello che ho, e siamo a 7 ore circa dall'assunzione.
Vorrei godermi il giardino di piu ma ho paura che faccia giorno, devo riprendermi perche il pomeriggio seguente devo essere a lavoro, cosi entro in casa e mi butto sotto una doccia. Chiudo gli occhi mentre mi lavo ma a occhi chiusi continuo a vedere il bagno che ho intorno e che cambia colore da gialla a verde a blu. Poi inizio a vedere a occhio chiusi anche delle forme geometriche che si incastrano tra di loro, tipo le mattonelle del bagno che da rettangolari diventano triangolari, poi esagonali, poi di nuovo triangolari, incastrandosi tra loro perfettamente ogni volta.
Apro gli occhi, mentre mi asciugo mi accorgo che le macchie di acqua sul pavimento si muovono, aumentano e diminuiscono, si asciugano e riappaiono. Mi asciugo torno in giardino e tutto fluttua ancora anche se non in maniera cosi splendida come prima, anzi, mi fa un po paura come se da posto fatato fosse ora un posto leggermente demoniaco.
Rientro in casa, accendo il pc con l'idea di leggere consigli su come far scendere la botta per essere in forma il giorno dopo, ma lo schermo pare liquido e sfocato anche se riesco a leggerlo e a fare qualche piccola ricerca. Leggo di mangiare degli zuccheri, vado in cucina e metto due cucchiai di zucchero in un yogurt e lo mando giu. Bevo litri d'acqua mi butto a letto e inizio a sudare, ho zuppato la maglietta di sudore, ala fine mi addormento con ancora visioni di flash di luce e mi immagino di essere tipo dentro una piccola cameretta tipo quella delle case giocattoli e anche qui le forme geometriche delle mattonelle e del lampadario si compongono e ricompongono. Alla fine finalmente dormo.
Mi sveglio a mezzogiorno, vado a fare la spesa e mi rendo conto che ancora ho mentalmente la tentazione di dire "piove" alla fine di ogni pensiero che faccio. Per il resto sono un po stordito ma sto bene e anche l'umore è buono.
Vado a lavoro e con fatica porto avanti solo le cose piu semplici, mi rendo conto di essere un po sconnesso e soprattutto di avere pochi filtri (tendo a dire tutto quello che mi passa per la testa ai colleghi e mi scappano anche un paio di "piove" ma solo perche mi fa ridere il ricordo).
La sera mi tocca pure litigare con la mia lei (ignara di quello che è successo e purtroppo per quieto vivere devo tenerla all'oscuro perche non apprezza, anzi, odia questo genere di cose) arrabbiata perche durante la serata mi aveva cercato e le ho risposto ovviamente il giorno dopo quando mi sono svegliato.
La notte dormo tranquillo e ora sono ok, zero strascichi ne stanchezza, solo la sensazione straniante quando guardo il giardino di ricordarmi come lo avevo visto e come è invece realmente, fa impressione ricordare come fluttuava e ora è cosi "spento", è come se ne avessi nostalgia di quella "bellezza".
Spero che il racconto (lunghissimo) vi sia piaciuto, mi rimane solo qualche spiegazione da chiedere:
Come prima volta, due gocce a distanza di mezzora l'una dall'altra, è una dose giusta o sbagliata?
E' normale che mi sono fissato per ore su una parola "piove" e sentivo la necessità di dirla di continuo ridendo come se fosse la cosa piu spiritosa del mondo da dire in quel momento?"
Le cose che ho visto, le sensazioni che ho avuto sia alla festa che in auto che in casa, sono tutte normali o c'è qualcosa di strano che dovrei approfondire?
Sono comunque felicissimo di aver fatto questa esperienza, erano anni che la sognavo e la potenza e durata non mi ha deluso, anzi.