Psiconauti

Comincio con il parlarvi un pò di me, così che possiate dare un perchè alle mie emozioni e sensazioni in ambito di esperienza.
Sono una ragazza molto socevole ma ahimè solo per pochi eletti.. con quest'ultima affermazione non voglio vantarmi ma l'esatto opposto. Faccio fatica a relazionarmi con persone in cui non intravedo un pò di me nei loro ragionamenti o nel loro "stampo". E a quanto pare sono in parte aliena perchè fino ad oggi solo con una persona posso dire di sentirmi compresa, o con cui sento di poter essere pienamente me stessa a passarci del tempo.
Per il resto se devo contare su qualcun'altro vado a leggermi i thread su Psyconauti e mi sento bene ,oltre che meno sola.
Non ho molte passioni. Amo vedere i panorami la notte quando il celo fa da Re, ritengo che uno degli obbiettivi nella vita sia trovare il proprio compagno per condividere ogni cosa.. per me è fondamentale.
Quando stai solo e ci stai bene non te ne preoccupi.. Solo quando scopri l'intensità nell'estendere i sentimenti e i pensieri pìu profondi per qualcun'altro ti risulterá difficile tenerteli nuovamente per te.
Amo gli animali, la natura e tutto cio che la caratterizza. Da bambina ad esempio odiavo i vestiti e mi coprivo con i rami del salice piangente, mi rifocillavo di erbe e fiori e quando c'era il temporale o la pioggia uscivo fuori tipo sciamana sotto rituale.. ancora oggi se bevo un bicchiere in più e mi capitano sotto mano dei fiori é sicuro che dopo averli annusati me li mangio. E per la pioggia vale lo stesso..
Dicono che i migliori sono tutti pazzi, diavoli dell'inferno speriamo sia vero o sono rovinata
Insomma un po per la mia personalità e un po perchè non trovo miei simili con cui camuffarmi, ho l'impressione perenne di essere egocentrica, cosa che mi da un sacco fastidio.. probabilmente appunto perchè risalto in mezzo alle persone comuni e non comprendo i loro clichè che non sopporto.
Comunque abito in bassa montagna quindi il top nelle belle giornate è andare al fiume a farsi un bel bagno gelido che ti riattiva la circolazione e dopo farsi una bella mangiata oppure andare nel bosco a fare una passeggiata tutto sempre in mezzo alla natura, il che trovo sia meraviglioso.. Non esiste compagnia migliore.
In quanto a sostanze mi piaceva molto l'hashish poichè con l'erba spesso sfociavo in terribili attacchi di panico e dato il mio trascorso abuso con lo Xanax proprio per quest'ultimo problema ho deciso di lasciar perdere. Sporadicamente però faccio eccezioni ma tramite infuso e solo se conosco l'origine della pianta, se medica meglio ancora.
La mia esperienza con :lode:la magica MD risale a qualche anno fa, ma per quanto è vivido il ricordo potrebbe essere successa la scorsa settimana.
Incredibile, un esperienza ti può fottere il cervello e stravolgere la mente fino a scalare la classifica dei tuoi ricordi. Pensare che basterebbe un piccolo particolare non calcolato a rendere l'esperienza più o meno intensa.. che un agente esterno possa condizionare cosí tanto o addirittura rovinare "il viaggio" (lo chiamo viaggio anche se la sostanza in questione non é uno psichedelico)
Fatto sta che quella, era una giornata bomba, celo sereno e arietta antiafa.. Non potevi chiedere di meglio. Eravamo a casa del mio ragazzo, che a differenza mia ha un passato con gli allucinogeni e quel giorno aveva rimediato l'MD da un amico.
Mi propone di farci una giornatina io e lui e fin qui nulla di strano, ero pienamente daccordo, e ne avevo sempre bisogno..
Ma con un ghigno malefico stampato in viso mi guarda e mi ripresenta sì una giornatina romantica io e lui. . . ma con Meddy a farci da sfondo.
Io non sapendo di cosa si trattasse lo guardo da idiota e gli chiedo con quale onore dovrei voler fare la sua conoscenza
Lui mi guarda e dice: "fidati non ti proporrei nulla se non fossi sicuro che sarà una vera perla da aggiungere ai nostri ricordi"
Anche se mi aveva già convinto con il ghigno ci giro un pó attorno finché piena di dubbi e ansia mi faccio vedere convinta. In fondo tra me e me penso: "morirei per lui se necessario, che sarà mai farmi risucchiare da un buco nero senza sapere dove mi sputa."
Gli faccio domande su cosa devo aspettarmi, lui mi dice che rende tutto semplicemente più bello e profondo di quel che in realtà vediamo.
Così tutto elettrizzato tira fuori sta bustina che vedo contiene cristallini giallognoli e subito penso: "Cazzo devo mangiarmi quella roba?! Un punto per l'originalità ai cartelli della droga mangiare cristalli, bella trovata davvero
Comincia a farli cadere poco a poco in una bottiglia di acqua da litro e dopo a shakerarla energicamente..
Dopo di ché mi da la bottiglia e mi dice: "Toh, bevi"
Io ero tipo
Apro e sento che sfrizza un po così gli chiedo cosa devono aspettarsi le mie papille gustative dal beverone e lui mi dice che sará un po amara ma che passerà in secondo piano (all'idea di quel sapore adesso mi viene male! ma in testa sale la nostalgia, inevitabile)
Così, rivedendoci un pò in Romeo e Giulietta futuristici butto giù un sorso schifatissima e gliela passo.. ..mi guarda come si guarda un ignorante e mi dice: "Ma bevi perfavore!"
Sto giro faccio un bel sorso combattendo l'amaro a fine bevuta e soddisfatta gliela passo..
Nel mentre che beviamo lui prende il necessario per farci la giornata al fiume.. ci equipaggiamo di asciugamano, due birre, acqua vera, qualcosa da stuzzicare e prendiamo il cane per poi uscire di casa e incamminarci all'avventura.
Da casa sua ci vanno dieci minuti a piedi, che per lui devono essere stati un vero inferno perché ho passato tutto il tragitto come fanno i bambini quando vogliono sapere quanto manca per essere arrivati, solo che io gli chiedevo con quali draghi avrei potuto volare.. e negli attimi di terrore da quali mostri deformi mi sarei fatta mangiare.. (non avendo la minima idea di cio che era)
Sapendo che sono una mezza maniaca del controllo e che non mi piace essere impreparata lui si sarà senza dubbio divertito nel vedermi totalmente inerme e in paranoia per non sapere l'inevitabile susseguirsi degli avvenimenti che ci avrebbero travolto.. perché si limitava a sorridere e a dirmi di non agitarmi troppo mentre per me era impossibile, mi sentivo una fottuta bomba a orologeria, non sapevo quando ma sarei esplosa.
Arrivati al fiume io mi lascio un attimo tranquillizzare dall'ambiente circostante e cerco di non pensare al mio stomaco pieno di cristalli di droga.. lui invece tutto pacato e sereno schiaffa le birre nell'aqua fredda del fiume e con il cane che lo segue mette i piedi a mollo..
Essendo tutti e due a stomaco vuoto non ci andò molto prima di sentire la salita...
Stavo scrutando con attenzione il mio ragazzo sperando che salisse prima a lui così da sapere cosa fare quando

BAHM

Avete presente in gta quando muori che c'è quel rumore e diventa tutto grigio? Bé mi rivedo cosí adesso ripensandoci
È stata La Botta più violenta che il mio cervello e il mio corpo abbiano mai provato.
Subito mi si sono segate le gambe, posso definirlo uno svenimento pilotato, mi sono accasciata sulle pietre in mezzo all'erba e mi sono sentita quasi cadavere, non riuscivo a muovermi.
Il respiro si è fatto pesantissimo, faticavo ad ogni boccata e sono entrata nel panico più totale.
L'udito era stato anestetizzato da un fischio persistente (che ora ricordo come un suono quasi piacevole che ti prepara alla "nuova dimensione") in quel momento ha contribuito ad aumentare lo stato di down e panico.
Ho avuto paura di morire, come nei miei attacchi, il terrore si è imposeesato della mia testa e con quel filo di voce da fusa marcia che mi é uscito ho chiamato il mio ragazzo dicendogli che non stavo bene e di venire subito!
Lui era a qualche metro, sempre con i piedi in acqua, si è girato e senza darci importanza mi ha risposto: "Devi stare tranquilla, ti sei agitata un pò è normale, stai calma e vedi che adesso passa fidati".
Era ufficiale, sarei morta cosí da sfigata a bordo fiume.
Sentivo lo svenimento addosso e volevo stare sdraiata, sentivo un lieve piacere salirmi dalle viscere nello stare sciolta per terra.. ho pensato che l'eroina potesse dare una sensazione simile. Il mio ragazzo continuava a ripetermi di alzarmi fino a quando si avvicina e mi prende la mano, "Dai vieni qui", mi aiuta a tirarmi su e di nuovo

BAHM

Un piacere stravolgente mi ha avvolto tutto il corpo e sono come rinata.
Sono esplosa di piacere. Io e lui ci guardiamo e lui fa una faccia assurda dicendomi: "Cazzo hai le pupille enormi! Non vedo più il marrone ma ti vedo tutti gli occhi neri!
Io guardo i suoi e sono davvero meravigliosi, quale creatura può avere occhi così? Solo lui.. vorrei staccarglieli e mettermeli
Enormi e profondi con quelle pupille cosí nere e dilatate da perdercisi dentro.
Ci facciamo delle risate come bambini dell'asilo che tramano qualcosa e sono eccitata da morire. La vista è cambiata totalmente, i colori, ma quanto cazzo sono colorati sti colori?? Ogni cosa su cui si poggia il mio sguardo è dotata di un aura propria, é tutto sbarluccicoso e cosí intenso!
Questa è magia.
I cinque sensi compreso un sesto e un settimo erano accentuati all'indicibile!
Non ho mai amato tanto osservare.
Mi sentivo in simbiosi con il tutto.
Il tatto, sentivo il mio corpo come nuovo, liscio e rigenerato.. mettevo le mani nell'acqua e le affondavo nella sabbiolina, mi riempivo le mani e poi le facevo riaffiorare facendole svuotare dalla corrente. Una goduria assoluta.
Era soddisfacente vedere i miei capelli lunghi come si muovevano dolcemente nell'acqua..
Accarezzavo il cane e percepivo il suo benessere in quella giornata..
Mi sono chiesta come facessi a decodificare lo stato d'animo o un pensiero solo guardando o toccando qualcosa.. come se ci passassimo informazioni senza il bisogno di relazionarci.
Ma piu di tutto, le libellule blu. Quelle libellule scattanti mi hanno rubato un piccolo pezzetto d'anima. Con le loro ali e la loro delicatezza e destrezza nel volare.. si puó dire che mi hanno fottuto il cervello.
Continuavo a contemplarle e intanto mi sotterravo nella sabbia per poi lavarmela via, ed ero sempre piu liscia tanto che pensavo di lasciarci la pelle nel fiume.
Un'altra volta
La mia voce era diversa, avevo la voce da lesa in pieno mi sentivo che ero fusa marcia, così chiamavo il mio ragazzo e ridevo come una pazza sentendomi.. Lui sembrava a qualche stadio in meno del mio, se la godeva diversamente, con più calma e silenzio.
Potevo quasi percepire le sinapsi secernere serotonina e dopamina nella mia testa. Sentivo un flusso costante che aumentava sempre di più. Davvero indescrivibile. Non potevo crederci, una sostanza così la scopro solo ora? Pazzia, volevo parlarne con il mio ragazzo ma avevo la soglia dell'attenzione pari a quella di un decelebrato e così mi persi nei meandri del piacere.
Quando mi avvicinai a lui notai che ero agitatissima, ma anche da sana lo sono sempre, l'agitazione nell'averlo vicino.. Era già qualche anno che stavamo insieme, questo aspetto ci differenziava dagli altri, ogni giorno mi sentivo come il primo in cui ci siamo baciati. Il mio amore per lui era l'unica cosa che non sentivo in maniera diversa. Proprio perché non potevo amarlo più di quanto non lo amassi già.
Comunque il tempo passava velocissimo perchè quando guardammo l'ora eravamo increduli, di li a poco dovevamo tornare a casa, e se non ci scendeva un po ci sarebbe stato da ridere a portarmi in quello stato davanti ai suoi genitori, già non sono tutta finita da sana, figuriamoci fatta con quella faccia palesemente alienata
Mi sono lavata un paio di volte, sperando che l'acqua levasse la botta dalla mia faccia (non lo ha fatto)
Abbiamo aspettato ancora un po, era bello stare li perchè avevo creato come un portale immaginario con il fiume e i suoi annessi..
Quando ci siamo incamminati sulla via del ritorno mi sentivo una persona totalmente diversa da quella che ero prima di quell'esperienza. Avevo riscoperto la pura e semplice bellezza e la gioia delle cose allo stato naturale. Ogni giorno siamo travolti da situazioni che attaccano il buon umore, e non ti danno spazio all'immaginazione perchè ti sbattono con i piedi per terra. Costrizioni, vincoli, obblighi.. in generale. Rendono la vita un'impresa per chi vuole stare bene e sentirsi libero e finisce che ci si accontenta di sopravvivere.
Ora non so se la mia esperienza possa aiutare qualcuno perché non l'ho scritta così bene quanto avrei voluto e mi dispiace ma non sono una brava scrittrice come molti di voi. Però volevo condividere una piccola parte di me che in quel periodo mi ha illuminato il sentiero.. Spero comunque vi sia piaciuta!

_psyc0path_ ha scritto: ↑

mar giu 05, 2018 1:49 am

BAHM

Avete presente in gta quando muori che c'è quel rumore e diventa tutto grigio? Bé mi rivedo cosí adesso ripensandoci

WASTED ahahaha

Una bella esperienza io non l'ho mai provata ma mi sono molto immedesimato...
Anche per quanto riguarda l'introduzione che hai fatto mi sono ritrovato in tante cose che hai detto.

Com'è stata la discesa? Il down?

tombong ha scritto: ↑

mar giu 05, 2018 11:00 am

_psyc0path_ ha scritto: ↑

mar giu 05, 2018 1:49 am

BAHM

Avete presente in gta quando muori che c'è quel rumore e diventa tutto grigio? Bé mi rivedo cosí adesso ripensandoci

WASTED ahahaha

Una bella esperienza io non l'ho mai provata ma mi sono molto immedesimato...
Anche per quanto riguarda l'introduzione che hai fatto mi sono ritrovato in tante cose che hai detto.

Com'è stata la discesa? Il down?

Sono contenta che ti sia piaciuta
Il down del giorno dopo é stato molto leggero, sinceramente quasi nullo.. Ero ancora un po estraniata, e ogni tanto sentivo come una ripresa ma era una sensazione forse..
Ma questa era la prima volta che la prendevo.. quando l'ho ripresa in un'altra occasione, decisamente esagerando, il down è stato la cosa peggiore.. mi ha distrutta psicologicamente e per mesi mi sono sentita con l'umore a terra.
Ho avuto paura di rimanere in quella sorta di loop da depressa per sempre, non lo auguro a nessuno. Ma avevo esagerato quindi mea culpa..
Resta il fatto che è una sostanza davvero magica secondo me..

È quella la cosa che un po' mi tiene lontano dalla sostanza, nonostante mi incuriosisca molto... Ad ogni modo, credo che un setting del genere sia molto più adatto rispetto ad una festa, soprattutto per una prima volta

Esatto, la paura c'é sempre e per le persone ansiose come lo sono in quei casi posso riuscire a contenerla e a placarla.. ma davvero non c'é posto migliore per avere una bella esperienza e lasciarsi andare in armonia con la sostanza se non in mezzo alla natura. Come hai detto anche tu é fondamentale non tralasciare niente, se vai a una festaccia e ti trovi a disagio in quello stato potresti davvero rovinare tutto.. Poi dipende da come sei preso tu di spirito, io sono molto solitaria a meno che non conosca una bella compagnia con cui condividerlo, perciò tendo a isolarmi rendendo il tutto più introspettivo..

Parole sante non amo le feste quindi non prenderei mai una sostanza così in una situazione del genere

Siamo in linea tom...
Bella esperienza davvero! mi hai fatto tornare la curiosità di provare che ebbi mesi fa ma poi lasciai perdere. Quello che mi inquieta di queste sostanze è che ti danno questo piacere puro, senza distrazioni, profondo e inconsapevole. Capisco che si possa percepire molto, ma lo si percepisce nella luce dell'ottimismo e non si comprende, credo, la vera profondità ricca di contraddizioni e anche aspetti negativi delle cose.
Poi dipende uno come vede l'uso di sostanze, se come un piacere da concedersi (di rado si spera) o come altro. io sono nella seconda categoria ma al momento ho un po' una crisi di senso e non voglio sintetizzare le mie complesse ragioni in due righe.

Il punto è che avrei paura di tutto questo bene incondizionato, perché non so se reggerei la vita, dopo. Se poi ci aggiungiamo il down non ne parliamo proprio, ma già un'esperienza che non lo da, mi farebbe sorgere tanti complessi su come la vita sia tutto sommato mediocre.

È molto diverso questo, dall'osservare la stessa situazione sotto psichedelici. quando ne faccio uso vedo il bene ed il male allo stesso tempo. Accarezzando quel cane forse avrei gioito del suo benessere sotto il sole caldo e nella natura, ma avrei sicuramente anche notato una faccia stanca e perplessa nei confronti della realtà, che accomuna tutti gli esseri viventi, e magari le sue zampe consumate, i segni della durezza della terra, una realtà così solida su cui poggiare i nostri corpi deboli ed in continua, progressiva, disgregazione...
Eppure avrei gioito, e quella secondo me sarebbe stata una felicità più profonda, perché nonostante tutto questo, nonostante la mia, la nostra, consapevolezza, andiamo avanti con coraggio e con curiosità, il nostro corpo si rigenera e guarisce, il respiro scandisce la nostra esistenza e il mistero dell'energia della vita si perde fra un'inspirazione ed un'espirazione, in eterno.
Questa, io credo, è un'emozione più matura. Chissà se è più giusta, non lo saprò mai, ma anche io ho le mie debolezze, le mie opinioni...

per questo forse non lo farò. ma di nuovo complimenti per il report.
saluti, Fohat.

Secondo me devi cogliere il momento in cui ti capita sotto tiro se hai dubbi. . Non so perchè ma mi piace lasciare che sia il destino o come lo si voglia chiamare a trasportarmi.. Un pò come si suol dire, che non devi andare a cercartela ma attendere che sia lei a trovarti, é filosofico lo so peró forse proprio perchè non te la sei andata a prendere ti sentirai meno in paranoia perché non avrai avuto il tempo per preparti mentalmente e quindi di conseguenza di crearti paranoie futili..

Comprendo bene quello che hai scritto, posso dire che in fondo l'atteggiamento e lo scaturire dei pensieri, in particolare le emozioni incondizionate sono talmente personali da essere uniche e difficilmente qualcun'altro potrà riprovarle al tuo stesso modo.
Sarebbe un pò come cercare qualcuno con le tue stesse impronte digitali.. sono tutte uguali all'apparenza ma si sa che sono esattamente diverse nel dettaglio.
Dipende da troppi fattori per poterci basare sulle esperienze altrui ed esporci un pieno giudizio o basarci l'intera idea.. e meno male perché se ci bastasse questo penso che nessuno dopo aver letto un badtrip di qualcuno si sottoporrebbe allo stesso trattamento!
Inoltre si cavolo, ho avuto la tua stessa paura di non voler più tornare sana proprio per non ritornare alla realtà combattendo tutti i giorni contro futili problemi da persone carcerate e plasmate in una societá senza il minimo criterio e oppressa dal resto.. e poi rifiutavo di negarmi tutta quella pura bellezza.
Tutt'ora mi manca vedere il mondo sotto quell'effetto..
Ma quando ricapiterà l'occasione il mio ego ne risponderà..

Fohat ha scritto: ↑

mar giu 05, 2018 3:51 pm

Siamo in linea tom...
Bella esperienza davvero! mi hai fatto tornare la curiosità di provare che ebbi mesi fa ma poi lasciai perdere. Quello che mi inquieta di queste sostanze è che ti danno questo piacere puro, senza distrazioni, profondo e inconsapevole. Capisco che si possa percepire molto, ma lo si percepisce nella luce dell'ottimismo e non si comprende, credo, la vera profondità ricca di contraddizioni e anche aspetti negativi delle cose.
Poi dipende uno come vede l'uso di sostanze, se come un piacere da concedersi (di rado si spera) o come altro. io sono nella seconda categoria ma al momento ho un po' una crisi di senso e non voglio sintetizzare le mie complesse ragioni in due righe.

Il punto è che avrei paura di tutto questo bene incondizionato, perché non so se reggerei la vita, dopo. Se poi ci aggiungiamo il down non ne parliamo proprio, ma già un'esperienza che non lo da, mi farebbe sorgere tanti complessi su come la vita sia tutto sommato mediocre.

È molto diverso questo, dall'osservare la stessa situazione sotto psichedelici. quando ne faccio uso vedo il bene ed il male allo stesso tempo. Accarezzando quel cane forse avrei gioito del suo benessere sotto il sole caldo e nella natura, ma avrei sicuramente anche notato una faccia stanca e perplessa nei confronti della realtà, che accomuna tutti gli esseri viventi, e magari le sue zampe consumate, i segni della durezza della terra, una realtà così solida su cui poggiare i nostri corpi deboli ed in continua, progressiva, disgregazione...
Eppure avrei gioito, e quella secondo me sarebbe stata una felicità più profonda, perché nonostante tutto questo, nonostante la mia, la nostra, consapevolezza, andiamo avanti con coraggio e con curiosità, il nostro corpo si rigenera e guarisce, il respiro scandisce la nostra esistenza e il mistero dell'energia della vita si perde fra un'inspirazione ed un'espirazione, in eterno.
Questa, io credo, è un'emozione più matura. Chissà se è più giusta, non lo saprò mai, ma anche io ho le mie debolezze, le mie opinioni...

per questo forse non lo farò. ma di nuovo complimenti per il report.
saluti, Fohat.

Approvo a pieno quello che hai scritto, ci sono sicuramente molti aspetti contrastanti in tutto ciò, credo dipenda dal tipo di periodo che stai intraprendendo..
Se spensierato, quindi libero da obblighi morali, cruda realtà e dal resto che ti affligge in quanto essere vivente o se al contrario sei situato in un loop temporale in cui quello che scorgi non sono altro che i perchè della vita nel suo complesso o di altri concetti a cui non trovi che ulteriori incognite.
Alle volte ti si presentano tutte e due nello stesso frangente..

roba chimica alla fine.ecco altre cose e utenti da cui stare alla larga(per me)

Motivo per cui sto aspettando di sperimentare con i funghi, puro e semplice frutto di madre natura

LaFouine ha scritto: ↑

mer giu 13, 2018 4:23 pm

roba chimica alla fine.ecco altre cose e utenti da cui stare alla larga(per me)

Premetto che anch'io preferisco sostanze naturali a quelle chimiche, ma non avevo nemmeno un'opinione a riguardo per poterci stare eventualmente lontana. E prima di giudicare ho la buona abitudine di farci i conti. Facendo esperienze ti fai il tuo bagaglio e solo infine decidi con quali sostanze approciarti più intimamente..

Mi rivolgo all'autrice del post: io ho 25 anni, ogni tanto fumo una canna, quando sono con la compagnia giusta mi piace ma siccome mi sento molto condizionata del "setting" non fumo tutti i giorni, inoltre quando fumo non fumo molto. Mi intriga l'MD ma io ho sofferto 3 anni fa di attacchi di panico, fortunatamente risolti autonomamente. Consiglieresti queste sostanze a chi ha sofferto in passato di attacchi di panico? La consiglieresti a chi non fuma molto spesso erba e quindi non è nemmeno abituato allo sballo da "erba"? Inoltre ogni tanto mi succede che mi viene l'ansia per dei dolori intercostali dovuti al fumo di sigaretta e se non gestisco bene queste mie sensazioni sento che potrebbero sfociare in attacchi di panico. Cosa consigli?

Ehi psych0, bellissima esperienza, non sono mai stato interessato all'uso dell'MD perchè la vedevo più come una droga da party o rave... ma adesso devo ammettere che mi hai incuriosito. Se avrò modo in futuro di entrarne in possesso, magari ci farò un pensierino. Invece per quanto riguarda il coming down, come l'hai sentito? Dicono che sia molto pesante da gestire, quasi peggio di un dopo sbornia da alcool. A me sinceramente preoccupa il fatto che una sostanza possa indurti sensazioni così euforiche e benefiche senza il minimo sforzo. Non vi è il rischio poi di essere delusi per giorni dal mondo "normale" dopo averne fatto uso? Qual'è la tua esperienza in merito?

Gruuuuuub holaa in confronto alla tua ultima esperienza con i tartufi la mia è da gran poveraccia ahah! Ma sono tanto contenta se ti è piaciuta
Per quanto riguarda il coming down ti dirò, per me dipende da quanta ne assumi perché quando sono stata coscienziosa a dosare non ho avuto nemmeno un sintomo da attribuirgli il giorno seguente. Sul serio, mi ha lasciato una tranquillità molto marcata, quasi saggia!
Al contrario quando ho fatto l'enorme minchiata di prenderla due volte nello stesso giorno è stato un vero inferno riprendermi. A parte non aver riprovato quell'amore e la pace interiore della volta precedente, ho sofferto molto tempo di attacchi d'ansia dovuto all'eccesso di serotonina che sarà stato impiegato. E quindi ho lottato un po con questo malessere.. ma ripeto, mea culpa perchè ero totalmente disinformata e non ho tenuto conto che a volte una sostanza ti da tanto quanto in equalmodo può togliere.
E sì, il giorno dopo (quando me la sono goduta e non ho ciccato la dose) è stato un po triste tornare a vedere con gli occhi di tutti i giorni.. la verità è che speravo mi restasse in circolo a vita e che il mio corpo imparasse a secernerla automaticamente tipo Limitless ahah!!

Beautifulday 93 ha scritto: ↑

dom ago 19, 2018 3:15 pm

Mi rivolgo all'autrice del post: io ho 25 anni, ogni tanto fumo una canna, quando sono con la compagnia giusta mi piace ma siccome mi sento molto condizionata del "setting" non fumo tutti i giorni, inoltre quando fumo non fumo molto. Mi intriga l'MD ma io ho sofferto 3 anni fa di attacchi di panico, fortunatamente risolti autonomamente. Consiglieresti queste sostanze a chi ha sofferto in passato di attacchi di panico? La consiglieresti a chi non fuma molto spesso erba e quindi non è nemmeno abituato allo sballo da "erba"? Inoltre ogni tanto mi succede che mi viene l'ansia per dei dolori intercostali dovuti al fumo di sigaretta e se non gestisco bene queste mie sensazioni sento che potrebbero sfociare in attacchi di panico. Cosa consigli?

Ciao Beautifulday:) Io in sostanza sono fatta di carne, ossa e ansia..
Ti dirò, ero totalmente ignara di cio si sarebbe innescato in me una volta assunta l'Md.
Non avevo letto esperienze in merito (positive o negative) quindi la mia mente non poteva essere condizionata a tal proposito.
Avevo paura della salita che mi ha capottata sarò sincera
ma è normale, non conoscevo la sostanza quindi è stata una paura più che razionale.
E finito quel momento mi ha aperto un mondo ti assicuro. È vero che è chimica e a dire di molti "finta" ma io l'ho provata in un contesto perfetto sfruttandola al meglio. Sono stata in mezzo alla natura con la persona giusta e ho passato una giornata magica davvero. Riscoprendo la me molto bambina con occhi di chi giova della bellezza delle cose per la prima volta. Ovvio che presa in discoteca non ha senso se non quello di sballarsi e basta.
Se posso darti un consiglio, non leggere esperienze altrui se è la prima volta che ti approcci con la sostanza in questione.. perchè è giusto che tu ti faccia la tua opinione senza averla involontariamente pregiudicata.
Detto questo, è tutto molto soggettivo quindi non basarti a regola su quello che leggi. Non ti consiglio di prenderla o mi tocca cambiare la firma
Se un giorno ti capiterà l'occasione e ti sentissi bene con te stessa da volerti lasciare andare spero che avrai il piacere di conoscerla nel suo intento più puro e magico
E per l'ansia ti consiglio la griffonia che è un vero toccasana. Evita caffeina, the e altri eccitanti.. Sono piccolezze ma per me fanno la differenza!

No psych0, non svalutare la tua esperienza. In fondo per tutti è una cosa soggettiva. Conta quello che senti, poco importa delle esperienze degli altri. Non vale la pena usarle come metro di paragone ma solo come riferimento per esperienze future

Cosa buona e giusta.. Somigli sempre di più al Brucaliffo, saggio Grub;)

_psyc0path_ ha scritto: ↑

dom ago 19, 2018 9:30 pm

Beautifulday 93 ha scritto: ↑

dom ago 19, 2018 3:15 pm

Mi rivolgo all'autrice del post: io ho 25 anni, ogni tanto fumo una canna, quando sono con la compagnia giusta mi piace ma siccome mi sento molto condizionata del "setting" non fumo tutti i giorni, inoltre quando fumo non fumo molto. Mi intriga l'MD ma io ho sofferto 3 anni fa di attacchi di panico, fortunatamente risolti autonomamente. Consiglieresti queste sostanze a chi ha sofferto in passato di attacchi di panico? La consiglieresti a chi non fuma molto spesso erba e quindi non è nemmeno abituato allo sballo da "erba"? Inoltre ogni tanto mi succede che mi viene l'ansia per dei dolori intercostali dovuti al fumo di sigaretta e se non gestisco bene queste mie sensazioni sento che potrebbero sfociare in attacchi di panico. Cosa consigli?

Ciao Beautifulday:) Io in sostanza sono fatta di carne, ossa e ansia..
Ti dirò, ero totalmente ignara di cio si sarebbe innescato in me una volta assunta l'Md.
Non avevo letto esperienze in merito (positive o negative) quindi la mia mente non poteva essere condizionata a tal proposito.
Avevo paura della salita che mi ha capottata sarò sincera
ma è normale, non conoscevo la sostanza quindi è stata una paura più che razionale.
E finito quel momento mi ha aperto un mondo ti assicuro. È vero che è chimica e a dire di molti "finta" ma io l'ho provata in un contesto perfetto sfruttandola al meglio. Sono stata in mezzo alla natura con la persona giusta e ho passato una giornata magica davvero. Riscoprendo la me molto bambina con occhi di chi giova della bellezza delle cose per la prima volta. Ovvio che presa in discoteca non ha senso se non quello di sballarsi e basta.
Se posso darti un consiglio, non leggere esperienze altrui se è la prima volta che ti approcci con la sostanza in questione.. perchè è giusto che tu ti faccia la tua opinione senza averla involontariamente pregiudicata.
Detto questo, è tutto molto soggettivo quindi non basarti a regola su quello che leggi. Non ti consiglio di prenderla o mi tocca cambiare la firma
Se un giorno ti capiterà l'occasione e ti sentissi bene con te stessa da volerti lasciare andare spero che avrai il piacere di conoscerla nel suo intento più puro e magico
E per l'ansia ti consiglio la griffonia che è un vero toccasana. Evita caffeina, the e altri eccitanti.. Sono piccolezze ma per me fanno la differenza!

Ho capito, beh, anche io sono stata molto ansiosa per un certo periodo a causa di un'insoddisfazione personale adesso risolta, almeno credo. In ogni caso la cosa che più mi blocca è, oltre a, come hai detto tu stessa, non sentirmi sempre a mio agio, anche il fatto di non essere abituata alla sensazione di "sballo" nemmeno con l'erba. Cosa ne pensi a riguardo? Scusami se faccio tante domande ma sento di poterle fare a te dato che hai condiviso quest'esperienza e mi sembri una persona sensibile un pò come lo sono io