Un trip da Inferno
Inviato: lun giu 18, 2018 1:57 pm
Sostanza: 1p LSD
Quantità: 100 ug (1 bottler)
In pratica erano le 16 quando decido di assumere il bottler, con me c'era anche mio cugino che era rimasto sobrio, dopo circa 40 minuti dall'assunzione mi inizio a sentire strano, come una specie di vibrazione che si espande per tutto il corpo dallo stomaco, dopo 1 ora inizio a percepire le prime allucinazioni ma sentivo qualcosa che stava per andare storto, non era come le altre volte che assumevo 1p LSD, mi sentivo in ansia ed ero pieno di energie, non riuscivo a stare fermo. L'inferno è iniziato quando mio cugino è dovuto andare via lasciandomi solo, mi inizio a imparanoiare e non so più come passare la giornata in quello stato e mi sale il terrore, inizio a girare per la città perché non riuscivo a stare fermo, tutto stava diventando inquietante, quando guardavo il cielo e come se vedevo l'infinito e mi sentivo molto solo in un luogo infinito (non so bene come esprimere il terrore) non riuscivo più a reggere il terrore e l'ansia ed allora decisi di andare a casa. Una volta arrivato a casa era tutto molto inquietante, le allucinazioni erano sinistre, sentivo come se le foto che avevo in casa mi stavano osservando, vedevo ombre che non c'erano e gli schemi geometrici erano dappertutto. Provavo un terrore così grande che stavo persino pensando al suicidio per terminare quell'inferno, però cercando di essere razionale chiamo mio cugino e lo prego di uscire di nuovo per farmi compagnia. Per fortuna lui venne a farmi compagnia ma ero lo stesso terrorizzato, non vedevo l'ora che finisse. Abbiamo camminato per tutto il giorno perché non riuscivo a stare fermo in un posto, le persone che vedevo per strada sentivo come se mi stessero fissando, non riuscivo a mangiare niente e mi sentivo molto stanco ma comunque camminavo e camminavo senza mai stare fermo. Erano circa le 21 quando chiesi a mio cugino di trovare un posto riparato per provare a riposarmi un po'. Arrivati in un parco "abbandonato" isolato dalla gente mi stendo su una panchina, metto la canzone "learning to fly" dei Pink Floyd per calmarmi. Finalmente le cose diventano meno intense poi quella canzone mi ha accesso una luce di speranza, mi sentivo come se mi avesse liberato da anni di prigionia, inizio a piangere ed a provare un amore fraterno per tutto ciò che mi circonda, penso che sia stato l'unico momento "bello" del viaggio, purtroppo però non dura tanto perché alle 22 decidiamo di alzarsi e di andare da un'altra parte perché le zanzare ci stavano divorando. Alle 23 mio cugino è dovuto ritornare a casa, così anche io andai a casa. Una volta arrivato provo a stendermi sul letto e a guardare dei video su YouTube, però gli effetti erano ancora ben presenti e non riuscivo a concentrarmi troppo a lungo su niente, mi sentivo sia esausto e sia pieno di energie, verso le 1 di notte mi metto a vedere un film e a provare a dormire invano. Alle 4 del mattino gli effetti sono meno intensi ma ancora presenti, non riuscendo a dormire lo stesso mi faccio prendere dal panico ed inizio a girare a vuoto per casa. Verso le 14 di pomeriggio mi sento ancora un po' con la mente come se fossi nel trip, non riuscendo ancora a dormire provo a prendere 0.5 di Xanax. È stato inutile... Mi ha calmato un po' ma niente sonno, appena chiudevo gli occhi vedevo schemi geometrici ed immagini inquietanti (cose mostruose che sembravano avercela con me). Verso le 22 inizio a farmi prendere di nuovo dal panico visto che ancora non riesco a dormire ed avverto ancora qualche allucinazione visiva. Decido di andare al pronto soccorso con la scusa che non riesco a dormire per colpa degli attacchi di panico e dell'ansia, alle 3 mi danno 30 gocce di Tavor e finalmente riesco a dormire. Tutto questo è successo ieri e l'altro ieri, adesso mi hanno detto di parlare con uno psichiatra però mi sento molto più calmo, noto ancora degli schemi geometrici su pareti e pavimento, secondo voi quanto ci metterò per riprendermi del tutto? È stata un'esperienza traumatizzante, penso di aver toccato la schizofrenia, era come andare all'inferno e poi essere tormentato da dei demoni. Adesso che ho dormito mi sento più razionale e calmo però avverto sempre un po' di stranezza mentale (forse per il Tavor) voi che ne pensate? Per quanto avrò ancora questi residui di allucinazioni (schemi geometrici poco chiari)? Se avete anche voi delle esperienze terribili raccontatele così forse troverò un po' di conforto e non mi sentirò solo. Grazie per la lettura.
Quantità: 100 ug (1 bottler)
In pratica erano le 16 quando decido di assumere il bottler, con me c'era anche mio cugino che era rimasto sobrio, dopo circa 40 minuti dall'assunzione mi inizio a sentire strano, come una specie di vibrazione che si espande per tutto il corpo dallo stomaco, dopo 1 ora inizio a percepire le prime allucinazioni ma sentivo qualcosa che stava per andare storto, non era come le altre volte che assumevo 1p LSD, mi sentivo in ansia ed ero pieno di energie, non riuscivo a stare fermo. L'inferno è iniziato quando mio cugino è dovuto andare via lasciandomi solo, mi inizio a imparanoiare e non so più come passare la giornata in quello stato e mi sale il terrore, inizio a girare per la città perché non riuscivo a stare fermo, tutto stava diventando inquietante, quando guardavo il cielo e come se vedevo l'infinito e mi sentivo molto solo in un luogo infinito (non so bene come esprimere il terrore) non riuscivo più a reggere il terrore e l'ansia ed allora decisi di andare a casa. Una volta arrivato a casa era tutto molto inquietante, le allucinazioni erano sinistre, sentivo come se le foto che avevo in casa mi stavano osservando, vedevo ombre che non c'erano e gli schemi geometrici erano dappertutto. Provavo un terrore così grande che stavo persino pensando al suicidio per terminare quell'inferno, però cercando di essere razionale chiamo mio cugino e lo prego di uscire di nuovo per farmi compagnia. Per fortuna lui venne a farmi compagnia ma ero lo stesso terrorizzato, non vedevo l'ora che finisse. Abbiamo camminato per tutto il giorno perché non riuscivo a stare fermo in un posto, le persone che vedevo per strada sentivo come se mi stessero fissando, non riuscivo a mangiare niente e mi sentivo molto stanco ma comunque camminavo e camminavo senza mai stare fermo. Erano circa le 21 quando chiesi a mio cugino di trovare un posto riparato per provare a riposarmi un po'. Arrivati in un parco "abbandonato" isolato dalla gente mi stendo su una panchina, metto la canzone "learning to fly" dei Pink Floyd per calmarmi. Finalmente le cose diventano meno intense poi quella canzone mi ha accesso una luce di speranza, mi sentivo come se mi avesse liberato da anni di prigionia, inizio a piangere ed a provare un amore fraterno per tutto ciò che mi circonda, penso che sia stato l'unico momento "bello" del viaggio, purtroppo però non dura tanto perché alle 22 decidiamo di alzarsi e di andare da un'altra parte perché le zanzare ci stavano divorando. Alle 23 mio cugino è dovuto ritornare a casa, così anche io andai a casa. Una volta arrivato provo a stendermi sul letto e a guardare dei video su YouTube, però gli effetti erano ancora ben presenti e non riuscivo a concentrarmi troppo a lungo su niente, mi sentivo sia esausto e sia pieno di energie, verso le 1 di notte mi metto a vedere un film e a provare a dormire invano. Alle 4 del mattino gli effetti sono meno intensi ma ancora presenti, non riuscendo a dormire lo stesso mi faccio prendere dal panico ed inizio a girare a vuoto per casa. Verso le 14 di pomeriggio mi sento ancora un po' con la mente come se fossi nel trip, non riuscendo ancora a dormire provo a prendere 0.5 di Xanax. È stato inutile... Mi ha calmato un po' ma niente sonno, appena chiudevo gli occhi vedevo schemi geometrici ed immagini inquietanti (cose mostruose che sembravano avercela con me). Verso le 22 inizio a farmi prendere di nuovo dal panico visto che ancora non riesco a dormire ed avverto ancora qualche allucinazione visiva. Decido di andare al pronto soccorso con la scusa che non riesco a dormire per colpa degli attacchi di panico e dell'ansia, alle 3 mi danno 30 gocce di Tavor e finalmente riesco a dormire. Tutto questo è successo ieri e l'altro ieri, adesso mi hanno detto di parlare con uno psichiatra però mi sento molto più calmo, noto ancora degli schemi geometrici su pareti e pavimento, secondo voi quanto ci metterò per riprendermi del tutto? È stata un'esperienza traumatizzante, penso di aver toccato la schizofrenia, era come andare all'inferno e poi essere tormentato da dei demoni. Adesso che ho dormito mi sento più razionale e calmo però avverto sempre un po' di stranezza mentale (forse per il Tavor) voi che ne pensate? Per quanto avrò ancora questi residui di allucinazioni (schemi geometrici poco chiari)? Se avete anche voi delle esperienze terribili raccontatele così forse troverò un po' di conforto e non mi sentirò solo. Grazie per la lettura.