Prima Assurda Esperienza con 1P-LSD
Inviato: ven mag 10, 2019 8:47 pm
Parto col dire che questa è stata la mia prima esperienza in assoluto con sostanze psichedeliche.
Mi sveglio molto carico quel martedì di aprile, non vedevo l'ora di assumere il cartoncino di 1plds arrivato il giorno prima. Leggendo su internet, mi rendo conto che sarebbe stato meglio assumere solo metà cartone (50ug) e quindi lo metto sotto la lingua. Erano le 9 della mattina, e a casa c'era solo mia sorella. Verso le 10:30 inizio a sentirmi un po' strano, stavo giocando alla play e mi veniva da ridere senza motivo, in più mi sentivo molto carico, tipo da speed. Alle 11 non ho più dubbi, l'acido è salito. Decido di portare i cani a fare bisogni prima di essere troppo fatto, ma mi accorgo di esserlo già parecchio. Più volte nel tragitto mi sembrava di non avere i guanzagli in mano, ma con molto fatica e ridarella, torniamo in casa. E qui commtto un errore..non so per quale motivo decisi di prendere il resto del cartone.
Mi sento felicissimo, inizio a ballare da solo in camera come un deficente, fin quando non decido di uscire a fare una passeggiata in centro. Uscire di casa non era nei piani, ma l'eccitazione ha preso il sopravvento.
Camminavo beato per la città, la faccia delle persone che incontravo in giro si deformava e mi faceva schiattare dal ridere. A un certo punto incontro un tizio dello Shri Lanka che mi chiede una canna, decidiamo di andare a cercare erba insieme nel parchetto dello "spaccio".. A quel punto mi rendo conto che ero troppo ma troppo fuso per girare la città, il casino, la gente mi ha messo un po di panico. Arrivati al parchetto, incontriamo un nero che conoscevo, che mi regala erba e due pasticche di rivotril, cosa assurda per me dato che nessuno mi ha mai regalato niente in quel posto, figuriamoci le benzo. Pochi secondi dopo mi ritrovo in una rissa, un marocchino voleva picchiarmi per non so per quale motivo, quindi scappiamo. Ci rilassiamo in un a vietta del centro e facciamo su una canna. Qui finalmente mi calmo e tutto ritorna fantastico, i colori le sensazioni, tutto.
Giriamo a vuoto per la città per almeno due ore, si sono fatte le 15 e decido di tornare a casa. Torno a casa e trovo il compagno di mia madre, cerco con tutta la forza che ho di restare lucido e fiondo sotto le coperte.
Da qui in poi ero depresso, perché l'effetto principale sembrava sceso..finche non arriva mia mamma, alle 18. Sembra tutto ok, lei non sembra aver capito nulla quindi passo la serata a giocare alla play.
Quando ad un certo punto arriva da me e mi obbliga a fare un test antidroga (perché mi aveva visto "strano" i giorni precedenti). Faccio il test e risulta neg a tutto tranne thc. A quel punto non so nemmeno io perché, decido di confessare dell'lsd. A quel punto inizia una lunga chiacchierata con mia mamma, che mi dice che devo andare a San Patrignano Comunità x Tossici. Mi metto a piangere come un bambino, ero davvero disperato. E in più mentre mia mamma mi parlava, vedevo la sua faccia deformarsi. Alla fine mi ha dato una seconda possibilità ma ero comunque sconvolto, è stato una giornata davvero assurda.
Mi sveglio molto carico quel martedì di aprile, non vedevo l'ora di assumere il cartoncino di 1plds arrivato il giorno prima. Leggendo su internet, mi rendo conto che sarebbe stato meglio assumere solo metà cartone (50ug) e quindi lo metto sotto la lingua. Erano le 9 della mattina, e a casa c'era solo mia sorella. Verso le 10:30 inizio a sentirmi un po' strano, stavo giocando alla play e mi veniva da ridere senza motivo, in più mi sentivo molto carico, tipo da speed. Alle 11 non ho più dubbi, l'acido è salito. Decido di portare i cani a fare bisogni prima di essere troppo fatto, ma mi accorgo di esserlo già parecchio. Più volte nel tragitto mi sembrava di non avere i guanzagli in mano, ma con molto fatica e ridarella, torniamo in casa. E qui commtto un errore..non so per quale motivo decisi di prendere il resto del cartone.
Mi sento felicissimo, inizio a ballare da solo in camera come un deficente, fin quando non decido di uscire a fare una passeggiata in centro. Uscire di casa non era nei piani, ma l'eccitazione ha preso il sopravvento.
Camminavo beato per la città, la faccia delle persone che incontravo in giro si deformava e mi faceva schiattare dal ridere. A un certo punto incontro un tizio dello Shri Lanka che mi chiede una canna, decidiamo di andare a cercare erba insieme nel parchetto dello "spaccio".. A quel punto mi rendo conto che ero troppo ma troppo fuso per girare la città, il casino, la gente mi ha messo un po di panico. Arrivati al parchetto, incontriamo un nero che conoscevo, che mi regala erba e due pasticche di rivotril, cosa assurda per me dato che nessuno mi ha mai regalato niente in quel posto, figuriamoci le benzo. Pochi secondi dopo mi ritrovo in una rissa, un marocchino voleva picchiarmi per non so per quale motivo, quindi scappiamo. Ci rilassiamo in un a vietta del centro e facciamo su una canna. Qui finalmente mi calmo e tutto ritorna fantastico, i colori le sensazioni, tutto.
Giriamo a vuoto per la città per almeno due ore, si sono fatte le 15 e decido di tornare a casa. Torno a casa e trovo il compagno di mia madre, cerco con tutta la forza che ho di restare lucido e fiondo sotto le coperte.
Da qui in poi ero depresso, perché l'effetto principale sembrava sceso..finche non arriva mia mamma, alle 18. Sembra tutto ok, lei non sembra aver capito nulla quindi passo la serata a giocare alla play.
Quando ad un certo punto arriva da me e mi obbliga a fare un test antidroga (perché mi aveva visto "strano" i giorni precedenti). Faccio il test e risulta neg a tutto tranne thc. A quel punto non so nemmeno io perché, decido di confessare dell'lsd. A quel punto inizia una lunga chiacchierata con mia mamma, che mi dice che devo andare a San Patrignano Comunità x Tossici. Mi metto a piangere come un bambino, ero davvero disperato. E in più mentre mia mamma mi parlava, vedevo la sua faccia deformarsi. Alla fine mi ha dato una seconda possibilità ma ero comunque sconvolto, è stato una giornata davvero assurda.