Derealizzazione
Derealizzazione
Buongiorno a tutti sono nuovo del sito volevo avere un parere da persone sicuramente più esperte... Allora sono ormai 2 mesi circa che ho una specie di derealizzazione (dico specie perché le sensazioni sono molto simili alla derealizzazione) comunque la mia domanda se esistono sostanze che possano aiutarmi a uscire da questa condizione o se la scelta migliore sia un "ramadm" dalle sostanze. Grazie in anticip
Ultima modifica di Soso il ven lug 20, 2018 11:37 pm, modificato 2 volte in totale.
Re: Derealizzazione
provarlo una volta non penso sia grave, quindi se vuoi toglierti la curiosità penso puoi farlo... Ovviamente non affidarti solo a me non ti conosco magari la tua dissociazione è grave o boh... Comunque io dopo due anni di uso quotidiano di eroina quindi sempre oppiaceo non so se considerarmi deralizzato però quando esco di casa mi sembra di stare sul set di un film, mi sembra tutto irreale e io mi sento distaccato...
Re: Derealizzazione
eehh... è tutta una questione di testa come al solito. non credo che una singola assunzione possa farti niente di male... né di bene. l'unica cosa è che in periodi come questi (ne ho provati un paio come il tuo, di qualcosa di simile alla derealizzazione) dovresti pensare a te stesso più che a provare sostanze...
parere personalissimo, magari mi smentiscono in branco: non farti fregare da chi ti dice "distraiti, fai altro". quando è un periodo difficile pensare fa male, bel senso è doloroso e stressante, ma fa bene, nel senso che se lo eviti rimandi solo un problema che resta. però "fai altro" ha un senso. fai tante cose, non ti fossilizzare sull'indagare te stesso solo tramite la psiconautica. gli stati di coscienza sono intorno a noi (o meglio, la possibilità di provarne di nuovi), non so... cambia un po' aria, cambia abitudini... a me faceva molto male l'automatismo della vita di sempre, e mi fa male ancora adesso che non mi sento più in crisi. l'alienazione.
evadi!
poi se vuoi provare l'oppio... fai tu, basta che la tua vita non diventi un'attesa ansiosa di questi momenti di liberazione, di fuga... la fuga te la puoi creare.
so che sono cose ovvie, ma penso sia comune a tutti gli psiconauti di avere questo atteggiamento molto focalizzato su queste esperienze nei periodi che ci eccita molto la scoperta...
parere personalissimo, magari mi smentiscono in branco: non farti fregare da chi ti dice "distraiti, fai altro". quando è un periodo difficile pensare fa male, bel senso è doloroso e stressante, ma fa bene, nel senso che se lo eviti rimandi solo un problema che resta. però "fai altro" ha un senso. fai tante cose, non ti fossilizzare sull'indagare te stesso solo tramite la psiconautica. gli stati di coscienza sono intorno a noi (o meglio, la possibilità di provarne di nuovi), non so... cambia un po' aria, cambia abitudini... a me faceva molto male l'automatismo della vita di sempre, e mi fa male ancora adesso che non mi sento più in crisi. l'alienazione.
evadi!

poi se vuoi provare l'oppio... fai tu, basta che la tua vita non diventi un'attesa ansiosa di questi momenti di liberazione, di fuga... la fuga te la puoi creare.
so che sono cose ovvie, ma penso sia comune a tutti gli psiconauti di avere questo atteggiamento molto focalizzato su queste esperienze nei periodi che ci eccita molto la scoperta...
"Non esiste un'esperienza psichedelica, ma esiste ciò che noi integriamo di essa."
Tutto ciò che scrivo è inventato o sognato.
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Re: Derealizzazione
ti quoto in pieno, anche io in questo periodo sono preso bene da tutto questo mondo. Ma lo sono perché ho sempre rimandato e arrivi ad un certo punto che a furia di rimandare diventa il tuo pensiero fisso. Ma poi io sono sempre stato uno che si dedica al 110% a qualcosa che coglie il mio interesse per poi passare ad altro dopo un tot di tempo. In questi giorni anche io mi sento un Po distaccato dagli altri. Ma perché ho bisogno anche di questo.Fohat ha scritto: ↑dom lug 15, 2018 2:43 pmeehh... è tutta una questione di testa come al solito. non credo che una singola assunzione possa farti niente di male... né di bene. l'unica cosa è che in periodi come questi (ne ho provati un paio come il tuo, di qualcosa di simile alla derealizzazione) dovresti pensare a te stesso più che a provare sostanze...
parere personalissimo, magari mi smentiscono in branco: non farti fregare da chi ti dice "distraiti, fai altro". quando è un periodo difficile pensare fa male, bel senso è doloroso e stressante, ma fa bene, nel senso che se lo eviti rimandi solo un problema che resta. però "fai altro" ha un senso. fai tante cose, non ti fossilizzare sull'indagare te stesso solo tramite la psiconautica. gli stati di coscienza sono intorno a noi (o meglio, la possibilità di provarne di nuovi), non so... cambia un po' aria, cambia abitudini... a me faceva molto male l'automatismo della vita di sempre, e mi fa male ancora adesso che non mi sento più in crisi. l'alienazione.
evadi!![]()
poi se vuoi provare l'oppio... fai tu, basta che la tua vita non diventi un'attesa ansiosa di questi momenti di liberazione, di fuga... la fuga te la puoi creare.
so che sono cose ovvie, ma penso sia comune a tutti gli psiconauti di avere questo atteggiamento molto focalizzato su queste esperienze nei periodi che ci eccita molto la scoperta...
Alla fine, il viaggio psichedelico ce lo scegliamo più di quanto immaginiamo. Non siamo in balia di ciò che vediamo, è il subconscio più profondo, sono i nostri desideri inespressi che reclamano di uscire fuori da una breccia che noi stessi abbiamo aperto
- astraldream
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Re: Derealizzazione
In ogni caso una pausa dalle sostanze non fa mai male...
L'idea di "sacro" è così limitante...così poco libera da dogmi...da essere poco sacra...la cosa più sacra dovrebbe essere la libertà non i dogmi...
- tropopsiko_23
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Re: Derealizzazione
astraldream ha scritto: ↑dom lug 15, 2018 5:38 pmIn ogni caso una pausa dalle sostanze non fa mai male...

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