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da Inìgo » gio giu 09, 2016 9:02 pm
Molti di voi scrivono che il tempo di per sè non esiste, e che è un concetto creato dall'uomo per scandire i ritmi della propria vita. Ma il "divenire", il cambiamento, si attua nel tempo e penso che siamo tutti concordi nell'affermare che il cambiamento è qui da ben prima del genere umano, basti pensare al susseguirsi delle stagioni o al ciclo vitale di piante e animali. Poi certo se si intende il tempo inteso come ore minuti e secondi allora certo è un costrutto puramente umano, ma il Tempo con la T maiuscola è qualcosa di assolutamente reale secondo me!
Il concetto di spazio-tempo è largamente accettato da tutta la comunità scientifica. Il tempo viene qui inteso come una quarta dimensione, dove la prima è il punto, la seconda la lunghezza e la terza la profondità. Certo è solo una teoria, un modello con cui noi poveri esseri umani cerchiamo di spiegare l'universo che ci circonda, ma a me personalmente piace e nonostante sembri un'astrazione fuori da ogni logica se ci pensate bene un attimo poi tanto assurda non è. Qui sulla terra possiamo percepire solo il presente, ma quando guardiamo il cielo vediamo il passato, la luce delle stelle che illuminano la notte in realtà è una luce vecchia di miliardi di anni...
Io personalmente paragono il Tempo (o meglio lo scorrere del tempo) alla forza di gravità, la differenza è che la gravità agisce nello spazio tridimensionale, mentre il tempo agisce nello spazio quadridimensionale. Se qualcuno di voi ha in mente la rappresentazione dello spazio a quattro dimensioni (ovviamente possiamo solo sforzarci di immaginarlo, noi viviamo in 3d e oltre non possiamo andare) sarà d'accordo sul fatto che ognuno di noi è in "caduta libera" verso il futuro.
Il fatto poi che gli psichedelici alterino la percezione del tempo non vuol dire nulla, alterano anche la percezione delle distanze e non per questo le consideriamo meno reali o fittizie.