Dipendenza Affettiva
Inviato: lun giu 27, 2016 3:58 pm
Oggi, è uscito un discorso interessante sul gruppo telegram e dato che io ci sono passato e ne sono uscito, mi è stato suggerito di aprire un thread sul forum.
Si parla di dipendenza affetriva. Un tema spesso sottovalutato.
Cos'è? [con parole mie] la dipendenza affettiva è una forma di dipendenza nei confronti di una persona, che ci lega a quella persona e vincola la nostrà felicità e il nostro amore ad essa.
Se questa persona però viene a mancare allora, esattamente come una droga, si verifica l'astinenza.
Si attraversano momenti nel quale si rivuole assolutamente questa felicità e si possono commettere atti azzardati per riportare in noi quella che sembra essere la nostra fonte d'amore (la persona, appunto).
Poi, capita che ci si ricordi di una felicità più "antica", che avevamo ancora prima di conoscere questa persona a cui ora siamo legati. E allora si cerca di arrivare a delle conclusioni, a cercare metodi per uscirne, ma di solito, appena si sente un po di libertà, allora sopraggiunge la rabbia nei confronti di chi, ora scopriamo, ci ha fatto del male.
E allora è sempre li.
Ma magari qualche evento o qualche sensazione di possibilità di "tornare insieme" ci fa ritornare in mente i momenti passati e allora, innanzi tutto ci si sente in colpa per i pensieri negativi fatti prima e poi inizia di nuovo una partita infinita fatta di ricerche sui social o nella realtà di questa persona mancante, ragionamenti logici distorti per magari accettare una scomoda verita (e.s. : sono dipendente da una ragazza e vedo una sua foto abbracciata con un tipo, e penso "va be sarà suo cugino").
Per poi magari ritornare (momentaneamente, oppure no) sui nostri passi.
Ecco, questa per me è una dipendenza affettiva. Questo Yo-yo di emozioni, di rabbia, amore "malato" e ricerca della felicità.
Come se ne esce?
Non esiste nessuna cura all'amore, se non l'amore stesso.
L'amore è la forza che muove l'Universo, che crea e unisce, è forse l'unico scopo comune a tutti gli esseri viventi. Dobbiamo comprendere che l'amore è infinito e soprattutto si manifesta in infinite forme.
Non è solo ciò che lega una coppia, ma anche ciò che unisce gli amici, ciò che si prova per i propri figli, o per i propri genitori, quello che si prova nei confronti della natura, magari mangiando un frutto succoso o osservando un paesaggio, l'amore sono le nostre passioni e inostri progetti... E tutto questo ogni tanto muta, ma è eterno, come noi.
Una volta che io compresi questo,il mio amore per la persona che ho perduto (non nel senso che è morta) si è integrato nel tutto, la amo ancora e la amerò sempre, ma ora so di avere altre(infinite) possobilità.
Cosa centrano le sostanze con tutto ciò?
Certe sostanze sono un dono. Alcune della natura e altre dell'intelligenza umana. Possono guarirci se le ascoltiamo e le accettiamo. Ci aprono all'infinito e ad infinite possibilità.
Personalmente sono stati l'1P-LSD e l'AL-LAD a farmi capire ciò. Anche l'Ayahuasca (essa ha una memoria antica) a cercato di farmi capire che l'amore era l'unica via, ma il suo approccio è diverso, bisogna fidarsi ed ascoltarla e io ero timoroso e soprattutto sentivo il bisogno di un ragionamento sempre vero e logico per arrivare alle conclusioni.
La logica: è una bella cosa, ma ci può aiutare fino ad un certo punto, oltre dobblamo imparare a sentire e fidarci di ciò che sentiamo.
Naturalmente felice di leggere opinioni altrui.
Si parla di dipendenza affetriva. Un tema spesso sottovalutato.
Cos'è? [con parole mie] la dipendenza affettiva è una forma di dipendenza nei confronti di una persona, che ci lega a quella persona e vincola la nostrà felicità e il nostro amore ad essa.
Se questa persona però viene a mancare allora, esattamente come una droga, si verifica l'astinenza.
Si attraversano momenti nel quale si rivuole assolutamente questa felicità e si possono commettere atti azzardati per riportare in noi quella che sembra essere la nostra fonte d'amore (la persona, appunto).
Poi, capita che ci si ricordi di una felicità più "antica", che avevamo ancora prima di conoscere questa persona a cui ora siamo legati. E allora si cerca di arrivare a delle conclusioni, a cercare metodi per uscirne, ma di solito, appena si sente un po di libertà, allora sopraggiunge la rabbia nei confronti di chi, ora scopriamo, ci ha fatto del male.
E allora è sempre li.
Ma magari qualche evento o qualche sensazione di possibilità di "tornare insieme" ci fa ritornare in mente i momenti passati e allora, innanzi tutto ci si sente in colpa per i pensieri negativi fatti prima e poi inizia di nuovo una partita infinita fatta di ricerche sui social o nella realtà di questa persona mancante, ragionamenti logici distorti per magari accettare una scomoda verita (e.s. : sono dipendente da una ragazza e vedo una sua foto abbracciata con un tipo, e penso "va be sarà suo cugino").
Per poi magari ritornare (momentaneamente, oppure no) sui nostri passi.
Ecco, questa per me è una dipendenza affettiva. Questo Yo-yo di emozioni, di rabbia, amore "malato" e ricerca della felicità.
Come se ne esce?
Non esiste nessuna cura all'amore, se non l'amore stesso.
L'amore è la forza che muove l'Universo, che crea e unisce, è forse l'unico scopo comune a tutti gli esseri viventi. Dobbiamo comprendere che l'amore è infinito e soprattutto si manifesta in infinite forme.
Non è solo ciò che lega una coppia, ma anche ciò che unisce gli amici, ciò che si prova per i propri figli, o per i propri genitori, quello che si prova nei confronti della natura, magari mangiando un frutto succoso o osservando un paesaggio, l'amore sono le nostre passioni e inostri progetti... E tutto questo ogni tanto muta, ma è eterno, come noi.
Una volta che io compresi questo,il mio amore per la persona che ho perduto (non nel senso che è morta) si è integrato nel tutto, la amo ancora e la amerò sempre, ma ora so di avere altre(infinite) possobilità.
Cosa centrano le sostanze con tutto ciò?
Certe sostanze sono un dono. Alcune della natura e altre dell'intelligenza umana. Possono guarirci se le ascoltiamo e le accettiamo. Ci aprono all'infinito e ad infinite possibilità.
Personalmente sono stati l'1P-LSD e l'AL-LAD a farmi capire ciò. Anche l'Ayahuasca (essa ha una memoria antica) a cercato di farmi capire che l'amore era l'unica via, ma il suo approccio è diverso, bisogna fidarsi ed ascoltarla e io ero timoroso e soprattutto sentivo il bisogno di un ragionamento sempre vero e logico per arrivare alle conclusioni.
La logica: è una bella cosa, ma ci può aiutare fino ad un certo punto, oltre dobblamo imparare a sentire e fidarci di ciò che sentiamo.
Naturalmente felice di leggere opinioni altrui.